Il Marchio dello Scorpione

(dodicesima parte)

 

192.

Il tramestio al piano di sotto arriva man mano sempre più distinto alle orecchie di Xander……… questi si sveglia di soprassalto con la mazza in mano pronta a darla in testa a Kate che sta tentando di assalirlo…

 

…ma la figura della Cacciatrice, stesa sul letto, sembra identica a quella che ha visto quando ha deciso di “riposare gli occhi qualche secondo”…

 

…sbadigliando in maniera plateale scende la scala fino a raggiungere il piano terra……… parole come “commozione celebrale”…… “perso molto sangue”…… “forse frattura”…… “niente da fare”…… risuonano in maniera talmente sinistra che la sonnolenza sembra svanire d’incanto…

 

…e la luce che illumina il salone principale, è offuscata dalle ombre che passando davanti all’ingresso e che sembrano agitarsi in maniera frenetica…

 

…arriva fino all’imbocco delle scale e getta un’occhiata alle persone che si agitano attorno ad una figura accasciata sul divano di cui si vedono solo i piedi…

 

…una di esse, che si rivela essere Dawn, accortosi della sua presenza, si volge verso di lui e lo fissa con occhi talmente tristi e inondati di lacrime, da fargli stringere il cuore, lo fa barcollare all’indietro, sotto la spinta di quel solo sguardo………a bocca aperta e testa reclinata, Tara continua a giacere inerte, mentre una chiazza scura e umida si allarga attorno al suo capo…

 

…<Ne ha ancora per poco…> esclama una voce che attira gli sguardi di tutti…… il tono non è malvagio, ma semplicemente neutro……… è una pura e semplice affermazione dei fatti…

 

…Xander si volta di scatto fissando la figura di un albino di due metri, che fissa il panorama fuori dalla finestra come se potesse vedere qualcosa in tutto il buio che regna……… e solo allora il ragazzo ritrova la voce…

 

<Che……… che sta succedendo ?…> chiede lui con foga, alzando la mazza pronto a colpire, e dividendo lo sguardo tra il misterioso albino e il gruppo che veglia il corpo di Tara…

 

…<Usciamo…> annuncia Giles rimettendosi in piedi e conducendo via Dawn e Willow……… ma quest’ultima, gettata una nuova occhiata al corpo dell’amata……e impunta i piedi, fermandosi … <IO RESTO CON LEI…> esclama, sottolineando le sue parole con uno sguardo che mette i brividi persino all’Osservatore…<…FUORI TUTTI !!!…> ordina…

 

… Kroy obbedisce prontamente e si allontana dalla finestra facendosi carico della pesante valigia metallica e passando accanto a Xander che getta occhiate stupite a quella misteriosa presenza…… l’Osservatore è restio… ma lo sguardo di Willow è fermo … e intuendo i sentimenti della ragazza, annuisce mestamente, conducendo via Dawn e Xander…

 

…la porta viene chiusa dalla strega con un forte colpo, come per annunciare “non provate ad entrare”…

 

…tutti pensano che la ragazza voglia assistere l’amata, nei suoi ultimi momenti di vita……… ma se potessero leggere nella mente di Willow, vedrebbero pensieri e future azioni, talmente tremende da rimanerne ghiacciati all’istante…

 

193.

…Willow si avvicina al corpo di Tara e rimane ferma e immobile qualche secondo… <…tu non morirai…… te lo giuro…> annuncia con una tale fermezza che chiunque avesse detto il contrario, vedendo quel corpo agonizzante, sarebbe ora preso dal dubbi…

 

…Willow alza la testa verso il soffitto iniziando a fissarlo con tutta la sua forza, per raggiungere la concentrazione necessaria…………il respiro accelera velocemente……… il petto si alza e si abbassa di continuo mentre una voce che non sembra davvero appartenere alla sua proprietaria, raggiunge le labbra della ragazza e fuoriesce all’esterno, riempiendo di sussurri quell’ambiente…

 

…niente di più di quello che potrebbe essere definito un banale “contatto” fa brillare le luci del lampadario, spegnendole e accendendole di continuo…

 

…in quell’ambiente, che passa da luminoso a buio nello spazio di un secondo, il respiro diventa un suono orrendo e gorgogliante, quasi venga dal fondo del mare…… il corpo di Willow ha una contrazione improvvisa che lo fa piegare di colpo, sopra la faccia di Tara, mentre la mani premono con forza sullo stomaco, quasi volessero trattenerlo al suo posto……… le labbra della strega si serrano di colpo e le guance si dilatano cercando di non far uscire subito il contenuto della bocca, che si agita al suo interno, spinto con forza dallo stomaco…

 

…il collo della strega si gonfia fin quasi a deformarsi e gli occhi si iniettano di sangue, quando alcuni capillari esplodono…

 

… con le ultime forze, le braccia tremanti si staccano dal petto contratto e si insinuano nella bocca di Tara, aprendola a forza e tenendola ben spalancata…

 

… Willow si spinge avanti e preme le sua bocca sulle labbra dell’altra …… il corpo di entrambe è scosso da tremiti mentre, con un rumore gorgogliante, come un fiume in piena che devasta una diga che doveva trattenerlo, ciò che premeva alla bocca di Willow, per uscire fuori, si riversa in massa dentro Tara…

 

…è come assistere ad un palloncino che si vuota e l’aria che esce, ne riempie un altro…………il corpo di Willow sembra ripiegarsi all’interno……… grosse gocce di sangue sfuggono alle due bocche unite e scivolano sulle guance di Tara e si vanno ad aggiungere a quelle che sono state assorbite dal divano…

 

194.

C’è silenzio nella sala da pranzo……… tutti immobili a fissare un qualunque punto della stanza, che non sia la porta aperta, da cui si può vedere l’ingresso del salone chiuso…

 

…Kroy a braccia incrociate rimane fermo e immobile, mentre viene bersagliato da diverse occhiate di Xander, che non ha affatto rinunciato alla sua mazza da baseball e la tiene chiusa nel pugno, pronto ad usarla……… non sa chi sia quel tizio, ma un sesto senso gli dice che porterà un mare di guai…

 

…e nel silenzio innaturale interrotto solo dai respiri dei presenti, inizia a farsi sentire, lo sfregare di qualcosa……… quando il rumore diventa monotono e insistente, tutti si girano verso BL8431 che, ancora ad occhi chiusi e a capo chino, striscia con forza un piede sul pavimento, producendo quel rumore…

 

…<Che le prende ???…> chiede Dawn, cercando di allontanare il pensiero di Tara morente… <Credo…> risponde Kroy con tono vago <… sia ora di stendere in terra qualche giornale……… o sarebbe meglio ammucchiare un po’ di terra in un angolo……… in cantina magari…… cosi non sporca troppo e non si sente neanche la puzza…>

 

…alle parole del vampiro, segue un silenzio imbarazzato tra i presenti…… e solo Dawn, dopo qualche secondo, trova la forza di parlare…

 

<Ma…… > chiede stupita e irata …<… lei cosa credi che sia ???… > <E tu ?… > chiede il vampiro, con tutta calma, fissandola da dietro gli occhiali <… cosa credi che sia ?… …un essere umano ???…… può anche assomigliarle, non lo nego………… se la apri in due, vedrai organi umani……… ha anche un cervello che sembra umano……… ma ti posso assicurare che per quanto la riguarda, lei si trova il più lontano possibile dal concetto di “essere umano”… …… lei è il risultato di centinaia di generazioni nate, vissute e morte, in mondi sotterranei……dove, si deve solo scavare nuove gallerie e fare figli per riempirle…… lei è solo un’animale da allevamento…… condizionata dalla nascita ad obbedire ai guardiani-vampiro …… ai Norgya…… senza discutere né replicare…… deve solo accentare passivamente qualunque ordine… e adesso che ti ho detto questo……dimmi cosa credi che sia ??? … un essere umano ??? …… no !!!…… ti dico io cos’è ……… lei è una formica che lavora quattordici ore al giorno, scavando a mani nude …… è una giumenta da riproduzione, se occorrono nuove braccia nella Malabolgia………… ed è anche un agnello che viene macellato quando occorre sangue………… non è niente di più…>

 

…silenzio… diverse occhiate si fissano su BL8431 che continua a strisciare il piede sul pavimento attirando l’attenzione dei Norgya lì presenti, sul suo bisogno impellente…

 

<Io …> riprende Kroy…<… posso anche smetterla di considerarla un’animale…… ma TU non considerarla una persona…… lei non c’è abituata……… nella sua mente, non riesce nemmeno lontanamente a concepire, che si possono anche fare cose che non le vengono ordinate ……… e se cerchi di farla vivere come te…… rischi solo di farle del male…… di farla impazzire …>

 

…Kroy si volta verso BL8431 che continua a strisciare il piede con forza ancora maggiore…<De-condizionare un mangiaterra è un lavoro difficile…… quasi impossibile……… ci si riesce solo con pochissimi……… e alla fine, nemmeno quei pochi, possono sperare di avere quella che tu potresti definire “una vita normale”…> Kroy si volta di nuovo verso Dawn <…quindi, per il SUO bene, trattala sempre come se fosse il cucciolo di un’animale…>

 

…Dawn, in quel momento, vorrebbe avere la forza di Buffy per scagliarsi contro il vampiro e picchiarlo fino a spaccargli quella faccia……… fino a fargli sparire dal volto quell’atteggiamento calmo e pacato…… fino a trasformare quella voce tranquilla, in grida di dolore e suppliche di pietà…

 

…ma d’improvviso la porta del salone si apre, con le porte che sbattono con forza e che interrompono i pensieri dei presenti…………passa qualche secondo e una figura barcollante ne esce fuori e, trascinandosi a fatica, si avvicina a loro………e quando arriva a farsi riconoscere, neppure Kroy riesce a restare calmo e immobile…

 

…WILLOW !!!……… il suo volto……… è come scavato verso l’interno……… sembra prosciugato…… la bocca sporca di sangue umido………la pelle, bianco latte, è attaccata alle ossa e gli occhi sono talmente sporgenti da dare l’impressione di cadere a terra da un istante all’altro…… … le braccia nude e le mani adunche con le quali si afferra alla porta, non hanno subito destino migliore…………sembra uno scheletro ricoperto di pelle………… <…è…… viva…> pronuncia a stento la strega in una voce stridula, prima di scivolare sul pavimento…

 

195.

La notte volge al termine……… brevi bagliori compaiono all’orizzonte iniziando a rischiarare il bosco che attornia la villa…

 

…una figura dai capelli bianchi siede sul gradino della casa fissando il cielo che mano a mano diviene sempre più azzurro, mentre i primi raggi di un sole nascente, si allungano verso di lui come serpenti…

 

<… sta sorgendo il sole…> annuncia la voce di Dawn alle sue spalle…<Lascialo pure fare…> ribatte Kroy… <… è una cosa che avviene così di rado…… solo un’unica volta al giorno………

che sarebbe crudele proibirglielo…> ribatte lui fissando la luce che si avvicina velocemente al punto dove è seduto…<Come stanno ?…> chiede all’improvviso lui, con voce seria ……… passa qualche istante di silenzio mentre Dawn cerca di capire con chi ha a che fare…

 

…il vampiro, un attimo prima, sembra sprezzante di tutto…… e all’improvviso si sente la sofferenza nella sua voce……… un mistero che cammina………… un mistero “alto due metri e dai capelli bianchi” che cammina, corregge la mente di Dawn…

 

…<Willow è ancora molto debole…… il Signor Giles…> <Chi ?…> <L’Osservatore…> <Ah !…> <Il Signor Giles…… le sta facendo delle trasfusioni, con il sangue di quel frigo portatile…> <Addio pranzo…> esclama lui con voce atona… ma un leggero sorriso gli incurva le labbra… <Ma Tara si sta riprendendo……… la sua ferita è…> <Svanita ?…> <……… si…> risponde lei con un tono preoccupato…<Magnifico…> ribatte lui con lo stesso tono di sempre… e il sorriso è scomparso dal volto……… le labbra sono due linee rigide… <… invece di una morta certa…… ci sono due moribonde…>… aggiunge lui dopo qualche secondo…… foschi pensieri nella mente… qualcosa di non definito che si agita nel profondo della sua memoria………… niente a cui dare un nome certo, per ora…

 

…Dawn non replica……… altri sono i suoi pensieri……… vorrebbe gridare “AL MIRACOLO” ……… ma la vista di Tara ancora incosciente, ma viva…… e Willow ridotta ad uno scheletro parlante, le ha messo una paura tremenda in corpo…

 

…c’è qualcosa di sbagliato……… qualcosa a cui non riesce a dare un nome, ma che non si accorda per niente alla Willow che lei conosce……… o che, ormai si può dire, HA conosciuto…

 

…Dawn si interrompe e trattiene il fiato all’improvviso…………il sole, come una marea inarrestabile continua a gettare la sua luce in maniera incalzante per far scappare anche gli ultimi residui di buio…

 

… Kroy fissa la luce che rischiare il terreno e che si avvicina velocemente a lui………infila una mano in tasca e ne trae i suoi occhiali scuri, che usa per coprire i delicati occhi rosa………e poco dopo il sole lo investe in pieno inondandolo…

 

…passa qualche secondo, poi l’albino Kroy si volta verso una contratta Dawn che lo fissa con gli occhi spalancati…<BU !!!…> esclama lui alzandosi e dando un colpo di mano all’impermeabile, per togliere lo sporco e la polvere………poi rientra in casa, con Dawn che fissa alternativamente lui e il sole che continua la sua ascesa nel cielo azzurro…

 

196.

…la discussione tra l’Osservatore e Xander si interrompe subito……… nella bocca dell’uomo rimane ancora la risposta “Vengo con te…”…

 

…aver saputo che ormai il Cacciatore di Teste conosce la casa di Buf……… DI DAWN…… e che ha mandato qualcuno dei suoi per ucciderla, ha spalancato l’ipotesi che tutto il loro gruppo è in pericolo…… e che quella casa era l’unico posto sicuro dove rifugiarsi, dato che niente li legava a quella casa che, ufficialmente, era stata affittata da più di un anno da un’ingegnere minerario di nome “Adrian Fergusson”…

 

… “Vado a prendere Anya !!!”…ha esclamato Xander con una forza e una decisione che difficilmente si erano viste in lui……… l’Osservatore non ha replicato sul fatto che a quest’ora il loro appartamento poteva essere sotto controllo……… o che, a quest’ora, la porta fosse stata sfondata e disteso a terra ci fosse un corpo senza vita………… il corpo senza vita della ragazza che Xander ama con tutto se stesso…

 

…Giles ha risposto, invece, “Non da solo”……… poi, all’arrivo del vampiro, si sono interrotti ……… la figura dell’albino è comparso di fronte alla porta della cucina……<E ora ?…> chiede lui…<Cosa ?…> <Mi vuoi dire dove si trova Koskoff ???……… sono sicuro che tu lo sappia, altrimenti non avrebbe mandato i suoi a cercare di ammazzarvi…> <Spiacente…> replica l’uomo <…ma non né ho idea…………… è probabile che i servi di Koskoff volessero ucciderci perché Spike aveva…> <Chi ?…> chiede l’albino…

 

197.

…il sole non entra mai nel locale……… agli avventori che lo frequentano di notte e ci si rifugiano di giorno, non piace la vista della luce…………ma ci sono altri a cui non gliene frega un’accidenti di niente, neppure se la luce solare scivolasse all’interno del bar come un serpente e scattasse contro di loro per morderli…

 

…si tratta di persone che non hanno più un motivo per andare avanti……… come, per esempio, il tizio dai capelli biondi, accasciato con la testa sopra il tavolino……trincerato dietro un muro di bottiglie più o meno vuote……le braccia che pendono inerti e sul bicchiere che è scivolato via dalla loro presa e si è infranto sul pavimento…

 

…una mano lo afferra ad una spalla e lo scuote diverse volte…… la testa di Spike si volta e fissa un faccia mai vista, che lo osserva da dietro un paio di occhiali scuri…

 

<Ma……… chiiii……… shei ???…> chiede lui non riuscendo a capire il motivo per cui, ora, vorrebbe mettersi a ridere…<La fata turchina…> risponde Kroy facendo forza e tirandolo in piedi……poi sorreggendolo per un braccio mentre lo porta fuori dal locale…<NoooO…> ribatte Spike, ripensando alla risposta dell’altro…… <… tu non……… gli assomigli…… alla fata turchina…> <Sono suo fratello…> <Ah si ???…… e …………chome……… ti chiami ?…> <Turchino…> <Giusto…> approva il biondo non-morto annuendo diverse volte, finché il capo non gli cade sul petto e non trova più la forza di rialzarlo…

 

…<Ehy !!! …> esclama Willy che vede passare davanti al bancone il suo miglior cliente <…il conto non…> Kroy infila la mano libera in tasca e ne trae fuori una manciata di banconote che butta sul tavolo…… il proprietario del bar rimane con la bocca ancora aperta e la frase “…è stato pagato…” non esce…………subito Willy, anche se il locale è ormai vuoto, getta la solita occhiata intorno per assicurarsi che nessuno lo abbia visto……si affretta a riunire il denaro in mucchietti ben ordinati e farlo sparire nella cassa…

 

198.

La portiera del furgoncino, a pochi centimetri di distanza dalla porta del locale, viene chiusa da Xander non appena il corpo di Spike viene buttato nel retro, dopo che è stato caricato quasi di peso da Kroy che è entrato per primo………la marcia viene subito ingranata e il piede di Giles preme sul gas, facendo scattare avanti l’automezzo…

 

…l’albino lo raggiunge qualche secondo dopo e si siede al posto del passeggero, iniziando a trafficare con il piccolo schermo portatile, alla ricerca di possibile microspie……… passa qualche minuto nel quale Spike getta le braccia al collo di Xander urlando che lui è il suo miglior amico… …… “si… si … certo”… risponde di continuo il ragazzo, finché il vampiro non si stacca da lui e crolla contro una parete…

 

<Non mi sembra un GPS…> osserva Giles, tanto per iniziare un discorso, facendo un cenno verso lo schermo……… ancora non sa in che modo collocare lo “Scorpione”……… e si che ne avrebbe da dire !!!…… i cimiteri di Sunnydale, a quanto ha letto su alcuni di quei testi, proibiti ai più, non basterebbero per ospitare tutte le sue vittime…

 

…<Tutto questo mezzo è rivestito di una lega metallica che rende impossibile agganciare mine magnetiche e distorce i segnali in uscita delle microspie……… dato, però, che il progresso è una macchina che non si ferma mai, ho fatto anche installare dei segnalatori che rivelano la presenza di corpi estranei che possono essere stati, comunque, agganciati al furgoncino…> <“Paranoico” mi sembra il termine esatto…> <La mia fiducia è qualcosa che concedo a pochissime persone……… per il resto, quando si tratta di me e Koskoff, io ormai mi considero un bersaglio che cammina… …… e prima o poi sono convinto che salterò in aria…> <Riguardo al tuo discorso sulla fiducia…> riprende l’Osservatore mentre si ferma ad un semaforo (e Kroy ne approfitta per consultare di nuovo il piccolo schermo che, tramite alcune piccole telecamere, ora mostra tutto quello che si muove nel raggio di dieci metri dall’automezzo) <…… ti  posso dire che è reciproco……… anch’io devo pensare bene a chi concederla…> <Io ho un conto aperto con Koskoff…> replica Kroy con lo sguardo incollato allo schermo, finché il semaforo non diventa verde e Giles preme di nuovo il gas… <… questo ti deve bastare come risposta…> <No, invece…… non mi basta affatto…> replica l’Osservatore che stringe spasmodicamente le mani sul volante……mentre dal retro giungono le prime parole di un ballata inglese…… <…io so cosa sei !!!… quello che hai fatto !!!… dici di avere un conto aperto con Koskoff…… ma chi mi dice che questa sia la verità ?……… chi mi dice che, una volta eliminato lui, non prenderai il suo posto ???…> la domanda è quasi un ringhio rabbioso <Seimila anni possono cambiare una persona, te lo posso assicurare…> <Ma non VOI !!! …… non lo Scorpione…… pensi che travestirti da Sacerdote possa…> <Lo sono veramente…> <COSA ???…> chiede Giles che per un istante perde il controllo del mezzo……… la risposta venuta dall’albino, sente che è assolutamente vera <…da più di quattro secoli, ormai, sono un prete…… che ci vuoi fare ???……… ho trovato la Strada della redenzione…> …<Mi stai prendendo in giro ?…> <Si…> risponde l’albino scrutando i nomi delle vie che sfilano accanto…<…in effetti la sto ancora cercando………il palazzo è quello ?…> chiede Kroy indicando una palazzina…

 

…Giles risponde con un brontolio e accosta di lato…… Xander apre la portiera e scende, chiudendo  subito dopo…… e correndo verso la porta aperta……Giles vorrebbe scendere ma una mano di Kroy gli afferra una spalla e lo ferma…<Lascia stare………… se la ragazza è morta, non puoi fare niente…… se è viva, la tua presenza è inutile…………… se è una trappola e vi stanno aspettando, meglio che ne muoiano due invece che tre…>

 

…Giles si scrolla rabbiosamente quella mano e scende, raggiungendo di corsa la porta del palazzo………Kroy si limita a fissare davanti a sé, scotendo la testa……… <…vai a dare buoni consigli…> esclama più per se stesso che per altri…… dato che Spike giace a terra sghignazzando di qualcosa che solo lui riesce a vedere e capire…

 

…l’albino si irrigidisce di colpo……già la mano è corsa al calcio di Angie……… un furgone bianco è appena sbucato da un angolo e si dirige a passo tranquillo verso di lui…

 

…sulla fiancata, intrecciata a rose rosse e bianche, spicca la scritta del negozio di un fioraio……… e quando l’automezzo mette la freccia e si ferma accanto al marciapiede, a poca distanza, Kroy ne approfitta per premere alcuni tasti che fanno oscurare i vetri, rendendo la vista unidirezionale…

 

…la portiera del furgoncino bianco si apre e ne scende solo un uomo in tuta azzurra……… il suo passo svelto sembra quello di qualcuno che è in ritardo ad un appuntamento………si dirige in fretta verso il retro e si ripresenta alla vista, con un grosso mazzo di fiori da far invidia ad un matrimonio …………e, arrivato alla porta della palazzina, quasi viene investito da tre figure che si precipitano fuori e si dirigono verso il furgone del vampiro, correndo a più non posso…… due delle quali trasportano una grossa borsa con abiti oggetti che spuntano fuori a casaccio…

 

…la portiera laterale e quella del guidatore si aprono e si chiudono in pochi secondi……… il furgone si immette nel traffico leggero della strada, mentre il “ragazzo” delle consegne infila una mano in tasca e afferrato un piccolo telecomando preme alcuni tasti……dal tetto del furgoncino bianco si alza di scatto, una specie di cubo dalle pareti trasparenti…… e le otto micro-telecamere, al suo interno, prendono a registrare tutto quello che avviene attorno a loro…

 

…Kroy, intanto, vede il furgoncino bianco svanire nello specchietto retrovisore……… preme un tasto sul display del piccolo video…… e le due targhe del suo automezzo si staccano e cadono a terra, venendo schiacciate dalle auto che sopraggiungono……… al loro posto, nascoste finora, appaiono due targhe nuove di zecca…

 

… un sesto senso gli dice che quell’innocuo fioraio capitato “qui ed ora” ………… fosse troppo “qui ed ora”…………… e un leggero sorriso gli incurva le labbra mentre fissa la strada, da cui, lentamente, svanisce il traffico e le case…

 

199.

<Niente da fare……… quando sono arrivato nell’appartamento, non c’era nessuno……… ho comunque piazzato le microspie…… ma dubito che qualcuno tornerà…> … il tono con cui parla al telefono è seccato…… ma niente di più…… evita anche di aggiungere di aver visto la ragazza correre via, proprio davanti a lui………… che poteva fare ???…… afferrarla per un braccio e buttarla a terra ???……… in pieno giorno ???…

 

…non che gli importi granché di aver fallito la missione per conto di “Padron” Koskoff……… anzi ……… si sente addirittura meglio !!!……… fino a quel punto la sua paura è che nell’appartamento ci fosse davvero qualcuno……… sarebbe stata la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso…

 

…il suo compito era solo tener lontano il Gruppo da Sunnydale……… niente di più !!!…… su questo punto era stato chiaro con il segretario di Koskoff………… solo a ricordare la faccia di Jhonatan…… quella faccia stupita quando lo ha guardato, prima di cadere a terra……… solo questo sta iniziando a scuotergli i nervi……… non riesce a sentire un breve rumore senza ripensare alle due pallottole che colpivano il corpo del suo collega…

 

…poi è arrivata quella chiamata, fatta dalla Signora in persona………… ha dovuto far appello a tutto il suo sangue freddo per restare calmo……… e alla fine, quando il contatto è stato chiuso, è dovuto correre fuori dal furgoncino a dare di stomaco…

 

…ERA STATO CHIARO, DANNAZIONE……… IL SUO COMPITO ERA SOLO DI TENERE A DISTANZA IL GRUPPO……… poi, la telefonata (unita alla promessa di altri ventimila dollari) lo invitava, gentilmente e con modi garbati, a piazzare microfoni e “cimici” varie dentro un appartamento……… e, se possibile, anche sui vestiti della proprietaria………… quindi seguirla a distanza e riferire di continuo…

 

…ha accettato !!!…… che altro poteva fare ???……… ormai il suo destino è legato a quello di Koskoff……… ma se quest’ultimo può anche scampare al Gruppo e nascondersi in qualche luogo sicuro per una trentina d’anni, lui, di certo, non ci riuscirebbe…

 

…ha applicato una finta insegna al furgoncino e si è recato a recapitare fiori……… ma già la vista di quel furgone nero a poca distanza dal suo, gli ha fatto sorgere delle paure senza nome… poi, ad un tratto, la figura che sedeva al volante, è sparita dietro i vetri che si erano polarizzati di colpo…

 

…COSA C’È SOTTO ???…

 

… non poteva trattarsi di una squadra del Gruppo venuto ad eliminarlo … lo avrebbero, tanto per dire, già “accidentalmente” investito mentre scendeva dal suo mezzo……… il classico pirata della strada che appare e scompare subito dopo………… e inoltre, era fin troppo chiaro che quei trucchi elettronici non appartenevano a qualche tizio con la mania degli automezzi superaccessoriati…

 

…in questo gioco era entrato qualcun altro……… qualcuno che Koskoff non poteva semplicemente eliminare mandando i suoi vampiri o i demoni che ormai gli gravitano intorno…

 

…KOSKOFF VOLEVA INFORMAZIONI………… ma su chi ???…

 

…<È un peccato…> replica la voce sempre tranquilla di Terek…… <…ma resti a disposizione Signor Harris…… … Padron Koskoff potrebbe avere qualche altro incarico per lei……… e non si preoccupi del suo viaggio a vuoto……… il denaro promesso, le verrà comunque accreditato sul compenso totale…>……poi il contatto viene chiuso…

 

…e Vincent Harris, Controllore di Zona, mentre visiona i filmati ripresi dalle telecamere, si trova a chiedere se il “compenso totale”, sarà mai in grado di riscuoterlo…

 

200.

L’acqua è gelida……… come una cascata di ghiaccio sulla pelle nuda…… Spike lancia un grido e cerca di uscire dalla vasca per sottrarsi a quella pioggia fredda………ma, una figura ancora nebulosa, lo ributta dentro ogni volta e lo costringe a restare sotto il getto della doccia…

 

…le labbra si aprono in una smorfia mentre escono i canini da vampiro……… ma la bocca si riempie subito d’acqua e lui è costretto a sputarla via……… la figura davanti a lui diventa mano a mano, sempre più chiara………… un tizio (i particolari sono ancora avvolti nella nebbia) alto almeno due metri……… i capelli bianchi……… e ha qualcosa che………… è una sorta di sensazione……… di deja -vu………… qualcosa che ha provato la prima volta che ha incontrato Koskoff………… ma Spike non fa in tempo a cercare nei suoi ricordi che una mano gli afferra la testa e lo spinge sotto il livello dell’acqua che si era accumulata nella vasca…

 

201.

<Non starai esagerando ?…> chiede Anya che, dopo le prime frettolose spiegazioni e, di seguito, i chiarimenti, fissa la scena di Kroy che cerca di far passare la Sbronza a Spike…

 

…<Potrei benedire l’acqua…> risponde tranquillamente il vampiro, mentre tira fuori la testa di Spike per qualche secondo………… e la rituffa dentro subito dopo……<… così si farebbe un bel bagno nell’acqua santa……… di sicuro riacquisterebbe tutta la lucidità in pochi istanti…… solo che si scioglierebbe prima di rispondere…> aggiunge lui, come se meditasse di farlo davvero… <Sei davvero un prete ?…> <Nel 1782, sarei potuto diventare anche Cardinale ………… ma non piace farmi notare………… risaltare, non piace a nessuno…… di noi…> aggiunge con tono, d’improvviso, serio…

 

…alla fine Kroy afferra Spike per le braccia lo tira fuori, lasciandolo cadere sul pavimento…

 

…il vampiro, nudo fino alla cintola, trema da capo a piedi per il freddo e cerca diverse volte di rimettersi in piedi senza riuscirci………alla fine, giace a terra mostrando il petto dove spicca il tatuaggio della spada e del drago…

 

<Non credo di conoscerti…> esclama Kroy rimettendo in piedi il biondo vampiro……<… ma di certo, hai pessimi gusti in fatto di amicizie……………… presenti esclusi…> aggiunge avendo notato l’arrivo dell’Osservatore…

 

202.

L’ambiente è buio……… il seminterrato è un’insieme di cianfrusaglie che si sono accumulate lì da anni e che i proprietari della casa, che si sono alternati di volta in volta, non si sono mai curati di gettare…………c’è una figura che si muove nel buio ed esce fuori da un mucchio di cartoni ammassati a mo di riparo, appena sente il rumore di passi lungo le scale…

 

…BL8431 si rimette in piedi e attende immobile l’arrivo di “Padrona Daan”……… e questo puntualmente accade…

 

…Dawn si ferma quasi all’ultimo gradino e posa a terra il vassoio con il cibo…<Puoi……… puoi mangiare…> esclama, odiando se stessa per aver detto quelle parole……… dover dare il permesso ad un altro essere umano (“un altro ???”…) e sapere che senza di questo, non avrebbe toccato cibo, la fa sentire da schifo…

 

…poi, però, il suo turbamento cresce……… nonostante “l’ordine”, BL8431, rimane immobile e continua a fissarla senza azzardare un passo verso il cibo che spicca dal vassoio……… passa qualche secondo di stupore……… poi Dawn chiude gli occhi e, in quel buio, cerca un po’ di pazienza per se stessa………… è ovvio che ormai l’incantesimo di Tara ha finito l’effetto……… ed è durato meno della prima volta……… adesso BL8431 non è più in grado di comprenderla…

 

…<Mangia…> esclama la ragazza facendo dei chiari segni verso il vassoio…… additandolo con forza, come un padrone che indichi al cane la scodella piena………… ma BL8431 non si muove di un centimetro, non avendo capito una sola di quelle che, a lei, risultano strane parole…

 

…Dawn sospira……… ci vorrà del tempo prima che Tara e Willow si rimettano……… forse quest’ultima, prima dell’amica………… già quel “prosciugamento” della pelle, sembra sparito…… quasi per incanto…ora il suo corpo ha di nuovo le normali dimensioni, a parte il pallore per la perdita del sangue…

 

… ma ancora non si può dire fuori pericolo……… non ha ripreso conoscenza e continua a sussurrare parole sconosciute e senza senso……… E QUELLA VOCE !!!…… quella voce che esce dalle sue labbra……… ci sono dei rari momenti, in cui sembra avere una doppia tonalità………… pare, quasi, che ci sia qualcun altro a parlare con lei, anche se nessun’altro è nella stanza…

 

…il Signor Giles non si è voluto esprimere a riguardo……… o forse era troppo preoccupato per gli eventi che si accumulavano uno sull’altro, per interessarsi a questo…

 

203.

<Bevi…> esclama la voce di Kroy porgendo un bicchiere a Spike, che si copre il corpo con una coperta e cerca di combattere il freddo e il senso di confusione che ha nella testa…

 

<…cos’è ?…> chiede prendendo il bicchiere e rigirandoselo nelle mani……… il liquido all’interno è verde e denso……… quasi grumoso……<Un po’ di questo……… un po’ di quello…> replica Giles con tono vago……<… petali di fiori…… qualcosachestriscia……uovo… carbone tritato……e …> <Hai detto… “qualcosa che striscia ???”…> chiede il vampiro dividendo il suo sguardo tra l’Osservatore e il liquido nel bicchiere <No !!!… ho detto petali di fiori……… uovo…… carbone…> <Sei sicuro di non aver detto “qualcosa che striscia ???”…> <Assolutamente sicuro…> <E c’è un motivo per doverlo bere ?…> <Per farti passare la sbornia ed essere del tutto lucido…> <Non mi sembra una ragione tanto valida…… quando sono lucido, mi sento da schifo…> la voce non ha alcun tono ironico……… ma è talmente sincera da far male…

 

<Ma, da sobrio, spero che smetterai di cantare ballate Inglesi…> replica una voce che viene dall’uscio……… ed è subito seguita dall’apparizione di Kroy…<Mi ricordo di te…> esclama Spike, mentre la rabbia già gli monta……<… tu sei…… quello che gioca alla piccola lavandaia ……… Turchese…… o qualcosa del genere…> <Si…… esatto……… qualcosa del genere …> <E saresti ?…> <Qualcuno interessato ai tuoi ricordi…> <Qualcosa in particolare ???… ultimamente è tutto appannato…> <Koskoff……… dove si trova…… e tutto quello che lo riguarda…> <E perché sei tanto interessato a lui ?…> <Qui le domande le faccio io……… bevi……… schiarisciti il cervello, se riesci ad oltrepassare la cortina di alcool che lo affoga…… poi discuteremo un po’…… …… dopodiché, sarai libero di tornare a sbronzarti, finché ti pare…>

 

…Spike sorride e incrocia le braccia distendendosi sulla seggiola……<Potrei anche non essere d’accordo…> <Forse non ti è abbastanza chiaro, che qui, le tue decisioni qui non contano niente… …… spremiti la memoria……… nient’altro…> <Continuo a ripeterti che non c’è abbastanza incentivo…> esclama Spike alzandosi in piedi, mentre la coperta che copriva il petto cade a terra e mette a nudo il tatuaggio di Koskoff…

 

…poi si scaglia contro l’albino, fendendo l’aria con un pugno………che viene bloccato dalla mano sinistra di quest’ultimo che si è alzata di scatto con il palmo aperto…

 

…il pugno di Spike si ritrova in una tagliola di carne che inizia a stringere con forza……… e poi, con uno scatto, lo respinge indietro…………il biondo vampiro, con le gambe ancora malferme, si limita a mandare sguardi d’odio a Kroy……… questi trincera il suo sguardo dietro gli onnipresenti occhiali neri… 

 

<Di solito…> riprende Kroy…<…quando incontro qualcuno con quel tatuaggio…> esclama puntando un dito verso il petto nudo di Spike <…mi limito a sparargli in testa……… ma, visto che nel tuo cervello ci sono le informazioni che mi servono……… sono disposto a pagare mille dollari americani…> <Duemila…> <D’accordo…> ribatte immediatamente l’albino <Allora……… sei di certo disposto ad arrivare a quattromila…> <Anche a ottomila dollari in contanti………… ma in cambio, oltre alle tue informazioni, mi tolgo anche lo sfizio di spararti alle ginocchia…> <Possiamo benissimo fermarci a quattromila…> replica Spike, dirigendosi a grandi passi verso l’Osservatore e afferrando il bicchiere che gli porge…… e trangugiandolo di un fiato…

 

<Ho riconosciuto l’odore…… si tratta di quello che penso ?…> chiede Kroy a Giles……… questi si volta e lo fissa stupito… < ……. Si…> ammette con un certo disagio <COSA ?…> chiede Spike gettando occhiate ad entrambe…<Te ne accorgerai…> risponde l’albino……… poi piega il braccio fissando le lancette di un immaginario orologio <…cinque…… quattro…tre…> esclama scandendo una sorta di conto alla rovescia…

 

…e arrivato a “zero”…… il corpo di Spike ha una contrazione improvvisa……… e si getta di corsa fuori dalla stanza, in direzione di un qualunque bagno o finestra……<Se non altro, gli toglierà tutto l’alcool che ancora non ha assimilato…>  <Già…> replica l’Osservatore con tono neutro…

 

…<Non ti piaccio, vero ?…> <Prima eliminerai Koskoff……… o lui eliminerà te……… o, sarebbe meglio, entrambi vi liquiderete a vicenda…………… e meglio sarà per tutti…> <Sei sincero Osservatore………… te ne rendo merito……… e devo dire che non né ho incontrati di…> poi si interrompe, volgendosi di scatto………dietro di lui, quasi timorosa, Dawn lo fissa…… ma senza riuscire a trovare il coraggio di parlargli…

 

…e la stessa Dawn né è stupita, per questo atteggiamento……… ma Kroy la mette in soggezione… ……… né è spaventata senza saperne il vero motivo……… ma non è qualcosa che lui ha fatto …… da quando lo ha incontrato non l’ ha nemmeno sfiorata per sbaglio ………… né per qualcosa che lui ha detto……… avrà parlato, al massimo, un paio di volte in sua presenza, e sempre quando c’erano gli altri………… ma quando si trova accanto a lui, deve far ricorso a tutte le sue forze per non urlare a squarciagola…

 

<Devo parlare…………………… devi parlare con BL8431… ……… non mangia…> <Devi darle tu, il permesso a farlo……… Padrona Daan…> <Io………… non posso………… non riesce più a comprendermi……… l’incantesimo è finito……… tu, però, capisci la sua lingua…> <Va bene…> replica il vampiro, allontanandosi lungo il corridoio…

 

…Dawn lo fissa qualche secondo svanire lungo la scala poi si incammina dietro di lui……<Dove vai ?…> chiede l’Osservatore affacciandosi alla porta……… la ragazza si volta e non riesce a parlare… <Vai a controllare Tara e Willow…> <Ma ci sono già Xander e Anya a farlo…… loro ……………………… ha paura che Kroy mi faccia del male ?…>……… Giles non replica subito e si limita a pulire gli occhiali…… <Tu non hai letto quello che letto io su quel vampiro………… erano solo parti……… stralci di libri censurati e bruciati………… ma bastano quelle poche pagine per riempire di terrore una persona…… ORA…… Kroy sembra aver in odio Koskoff …… … il motivo non lo conosco e non mi interessa………… ma lo Scorpione…> esclama l’uomo facendo un cenno verso le scale da cui è appena sceso il vampiro <… non è il tipo che si preoccupa di chi è rimasto steso a terra lungo il cammino…………… capisci Dawn ???……… noi gli siamo serviti per arrivare a Spike………… e Spike ha, nella sua testa, l’ubicazione del luogo dove si trova Koskoff…> <Pensa che……… che dopo, ci ucciderà ?…> <Io credo che non gli importi niente di noi……ed è questo a spaventarmi di più………… dopo che avrà avuto le informazioni che vuole, andrà in caccia di Koskoff………… e lascerà noi in balia degli eventi……… qualunque essi siano……>

 

…ed è in quel momento che Spike, barcollante e con una faccia stravolta, si avvicina a loro…

 

…<Qualcuno……… ha acceso una ………lavatrice nel……… mio stomaco ???…> si lamenta con voce sofferente, mentre si regge al muro per non cadere a terra………… Giles lo sorregge per un braccio e lo fa rientrare nella stanza, mentre Dawn, ne approfitta per indietreggiare di qualche passo……… e quando è sicura che l’Osservatore non uscirà sul corridoio, si allontana, velocemente, verso le scale…

 

204.

La bocca piena mastica con forza e le mani lottano per infilare qualcosa dentro……… BL8431 divora il cibo del vassoio con una voracità inaudita, mentre, in piedi sulle scale, Kroy si limita a fissarla con la mente in subbuglio……ma si volta di scatto mentre Dawn gli si avvicina…

 

…un brivido fa tremare la ragazza quando si trova accanto al vampiro……… ma lei tenta di tenere a freno quella sconosciuta paura, fissando BL8431 che si ingozza a piene mani e con la bocca traboccante, tenta anche di bere, rovesciando parte dell’acqua…

 

…poi l’albino parla……… dice una sola parola, ricca di consonanti, ma completamente sconosciuta a Dawn……… lei si volta a fissarlo…… e lui la ripete di nuovo……<Vuol dire “Mangia”…> aggiunge poi, spiegando il termine…<…porta il vassoio e gli dai quest’ordine……… nient’altro …> <Che lingua è ?… > <Fondamentalmente…… è l’antenato della lingua Russa moderna……… ma è una versione che si è evoluta e modificata per conto suo……… e, nel passare dei secoli, si è arricchita di vocaboli di……… di altri popoli…> <Sembri conoscerla…> <Ho dovuto impararla… …… per poter capire e farmi capire…> <Da chi ?…> <Sei troppo curiosa, ragazzina…> <MI CHIAMO DAWN………………… Dawn Summers…> Kroy apre la bocca per parlare, ma la richiude quasi subito………… e la ragazza, in quel breve istante, ha avuto la netta impressione che il vampiro stesse per dire “NO !!!”…

 

<Dove ti ho incontrata ?…> chiede infine……… e a Dawn, fugge tutto il respiro, tanto è la paura che prova……<… sono sicuro di averti già incontrata………… ho questa precisa sensazione…… ma non riesco a ricordare dove……… ma, di certo, anche se raro, mi sto sbagliando ! …… è chiaro che non ci siamo mai incontrati prima d’ora…> conclude lui con un tono che è un chiaro invito a smentire quest’affermazione ……  <Io………… no………… di certo mi ricorderei di te…> risponde infine la ragazza, sfruttando tutto il fiato che ha in corpo e rimanendo ferma impalata lì, per sostituirlo con profondi respiri…………e quando il bicchiere cade a terra e va in pezzi con un forte rumore di vetro infranto, per poco Dawn non crolla a terra…

 

…a farlo è, invece, BL8431…… giace con la faccia sul pavimento e trema convulsamente, balbettando parole che la ragazza non capisce……… <Ha rotto la sua ciotola…… e ti supplica di perdonarla…> traduce il vampiro………… poi, parla di nuovo in quella strana lingua…

 

…BL8431 alza la testa e lo fissa……… e la piega di nuovo verso il terreno mormorando qualcosa che assomiglia a parole di ringraziamento……… ma, dettate dalla paura…… e, fatto questo, lentamente retrocede verso il suo “rifugio” di cartoni ammassati, accucciandosi al suo interno…

 

<Se ti interessa saperlo, ringrazia la tua immensa generosità Padrona Daan, per non averla punita, nonostante la sua grave disattenzione …> <È questo che le hai detto ?…> chiede Dawn, mentre nel profondo del suo animo,  la paura per il vampiro si trasforma lentamente in rabbia… <…che… IO …… Padrona Daan……… non la punirò ……… con l’acqua……… o con il bastone …… per aver rotto un bicchiere ???…> la voce ha un tono di sfida…… e lei si trattiene a stento da scagliarsi contro di lui………che, al contrario, sembra rimanere imperturbabile… <C’è  anche il fuoco e altri metodi per punire i mangiaterra……… tutti i metodi che una mente malata, può inventare, senza alcun limite alla fantasia…> ribatte l’albino con voce calma <… ma, in definitiva, SI !!! ………è esattamente questo, quello che le ho detto…> risponde l’albino con tono tranquillo… <…cosa avresti voluto che le dicessi ? …… che può spaccare tutto quello che vuole, senza che nessuno, in questa casa, la prenda a bastonate ………SMETTI DI PENSARE CON LA TUA TESTA !…… …… pensa con la SUA ……… guarda il mondo dai SUOI occhi………… lei è un’anima semplice ………… è nata solo per servire e lavorare, nient’altro………… vive ogni giorno con la paura di essere punita dai guardiani, per qualunque motivo…… anche inventato sul momento ………… ma te l’ ho già detto, mi sembra …… NON FARLA VIVERE NEL TUO MONDO !………… questo è qualcosa che non riuscirebbe mai a comprendere ……………… tu pensi che sia una crudeltà farla vivere in questo seminterrato e vederla prostrarsi a terra ogni volta che ti vede ???…… sbagli !!! ……… per lei, è una situazione del tutto normale……… anzi……… finora, nessuno l’ ha ancora picchiata………… quindi, in questo momento, se riuscisse a capire il termine, potrebbe dirti che è “felice” ……… la vera sofferenza, la proverebbe ad essere costretta a vivere come vivi tu o i tuoi amici ……… uscire all’aperto e vedere il Fuori senza limiti………… non riuscirebbe a reggerne la vista, per una persona che da sempre è abituata a vedere grotte e caverne e pensa che l’esterno, il Fuori, sia solo una leggenda impossibile………… e, a quanto hai detto, lo hai visto tu stessa che ho ragione io……………… è un miracolo che, fuori dalla tua casa, alla sola vista del cielo stellato, non sia caduta a terra, morta, per il solo shock ……… e se è successo questo……… figurati cosa puoi farle, se le dici che lei è l’unica Padrona del suo destino…… …… che lei può decidere e fare quello che vuole…………… anche se riuscisse a concepire qualcosa del genere, non credo che il suo cuore e la sua mente reggerebbero…> detto questo il vampiro tace e la rabbia di Dawn si trasforma in desolazione, mentre fissa il mucchio di cartoni sotto al quale si agita BL8431……… a terra i cocci di vetro e il cibo sparpagliato a terra e sul vassoio…

 

…il vampiro si incammina lungo la scala, quando la raggiunge la voce di Dawn <…fammi vivere nel suo mondo…> chiede lei, senza riuscire a distogliere lo sguardo dai cartoni che si agitano debolmente…<…diglielo………… digli che io non sono un Norgya……… o un guardiano……… o quello che è……… digli che io, sono come lei…>………Kroy nemmeno spreca un’altra parola… …… riprende la salita ed esce dal seminterrato…

 

205. Due ore dopo…sobborghi di Sunnydale…

… il cielo azzurro e limpido ha iniziato a scurirsi……… vaghi punti luminosi sono apparsi in quel mantello di un blu chiaro………… ombre scure si allungano sulla strada, ma ci vorrà altro tempo prima che conquistino ogni punto abbandonato dai caldi raggi di un sole che ha iniziato la sua lenta discesa all’orizzonte…

 

…un furgoncino nero si ferma sul lato opposto di una grossa casa dalle finestre chiuse………Kroy, da dietro il finestrino oscurato, getta un’occhiata alla casa indicatagli da Spike…

 

…sembra disabitata…

 

…<Non è un’imprudenza ???…… siamo ancora in pieno giorno…… il sole ti può debilitare…> commenta l’Osservatore seduto al posto del passeggero…… il vampiro non risponde…… si limita a fissare la costruzione come se il suo sguardo potesse attraversare i muri e scrutare nella mente di Koskoff…

 

<Anzi…… è un vantaggio……… anche se relativo…> commenta l’albino……<… se fosse notte, Koskoff potrebbe dislocare i suoi servi in tutta l’area……… ma, ora, con la luce del sole, è per forza di cose, costretto a raggrupparli tutti insieme, dentro la casa………… quindi, posso uscire, senza dovermi aspettare di essere attaccato da ogni parte…… e poi, se ho fortuna, lui non sa che io sono qui……… lo posso prendere di sorpresa…> <Ma lo hai detto tu stesso !……… è relativo…… … nel momento in cui metti piede in casa, avrai contro non solo Koskoff………ma anche, TUTTO,  il suo branco…… e tutti quelli che ha reclutato insieme a Spike…>

 

…silenzio…

 

…Kroy infila la mano sinistra in una tasca del soprabito e ne trae una busta chiusa e spiegazzata… <Se non torno tra un’ora, questo furgone è tuo……… carica tutti quanti e dai gas sull’acceleratore, finché vi dura benzina………… ho del denaro in alcuni conti svizzeri ad accesso numerico……… e qui ci sono le istruzioni per accedervi…… tu e gli altri, potete quindi farvi nuove identità e sparire tranquillamente, se le cose vanno male……… ma ci sono due cose da fare …> <Sarebbero ???…> <La prima è la ragazza………… BL8431 ……… sai bene, non siete in grado di fare qualcosa per lei……… proprio per questo, nella busta, ci sono anche le istruzioni per raggiungere un posto, sicuro, nelle campagne Francesi……… è un luogo dove si occupano di quelli come lei………… la aiuteranno…> <La seconda ?…>…… Kroy tira fuori il crocifisso d’argento e lo porge all’uomo… <Quando sarai in quel posto, cerca una donna di nome Espérance……… e dallo a lei…> risponde lasciando cadere la croce nelle mani dell’uomo……… poi apre la portiera e scende…

 

…per qualche istante la sua figura sembra barcollare, quasi schiacciata dai raggi del sole che vi si abbattono contro………… poi il vampiro si riprende e si incammina a passo svelto verso la porta della casa………la mano sinistra estrae Angie e la punta verso l’ingresso… <Granata…> esclama seccamente in vampiro, mentre il tamburo dell’arma ruota per conto suo e immette la pallottola richiesta…………LO SPARO………il proiettile, un micro-missile con testata esplosiva, colpisce in pieno la porta…………e in quel istante il portico in stile coloniale, è illuminato della deflagrazione e, successivamente, ingoiato dalla fiammata…

 

…fumo denso e scuro……… calcinacci che rovinano a terra……… polvere di mattoni che si alza ……… in mezzo a quella sporca nebbia, la figura del vampiro che vi entra in mezzo, si intravede solo un istante, prima di sparire definitivamente alla vista dell’Osservatore…

 

…il rumore di una di quelle terrificanti pallottole……… poi il rumore ininterrotto di spari, intercalati da quelle terribili detonazioni……poi i rumori di battaglia si fanno sempre più indistinti, fino a ridursi a silenzio…

 

206.

[Squadra tre] : …è entrato !……… attendiamo istruzioni……passo…

 

[Squadra Uno] : …Stand By, Squadra Tre……… attendere ordine d’attacco……… passo…… ……Squadra Due, rispondete…

 

[Squadra Due]:… Qui Due…… siamo in attesa……passo…

 

[Squadra Uno] :… Due…… procedete come da piano originale……… passo e chiudo…

 

207.

…il fumo si dirada lentamente mettendo in mostra un foro nel muro ben più grande della porta stessa, strappava via dall’esplosione e fatta a pezzi………… da quello che si vede l’ingresso della casa è immerso nel buio e niente sembra muoversi…

 

…passano diversi minuti……… la strada è vuota e desolata……… non una macchina o una persona che passa lungo il marciapiede…………… le altre case solitarie che si ergono nei dintorni di quella zona di Sunnydale, hanno le tendine tirate e le porte chiuse…… e neppure l’esplosione che è risuonata, le ha smosse di un centimetro……sembra di essere su un altro pianeta………… un luogo desolato e vuoto…

 

…Giles getta un’occhiata agli specchietti retrovisori poi al suo orologio……… sono già passati quattro minuti……si rigira nella mani la busta, indeciso su cosa fare……passano altri cinque, interi, minuti che vengono scanditi dal monotono ticchettio dell’orologio…

 

…movimento…

 

…l’Osservatore si gira di scatto fissando lo specchietto di destra……… la strada è del tutto vuota ……… ma, per qualche istante, gli è sembrato di vedere un’ombra…………… qualcosa ai limiti dello specchio…… ma che è subito sparita……………Giles deglutisce pesantemente e poi inizia a premere alcuni tasti sul display, cosi come aveva visto fare al vampiro…

 

…compare l’immagine del furgone, in un color verde brillante………… per qualche istante sembra non accadere niente, ma Giles trattiene il respiro sperando che la situazione rimanga immutata…… …poi una luce blu lampeggia indicando il retro dell’automezzo…… e si sposta lentamente dalla parte opposta………l’Osservatore getta un’occhiata alle chiavi del furgone che lo fissano, a loro volta, infilate nel cruscotto…

 

…il piccolo puntino blu è apparso sul lato sinistro del furgoncino……… Giles getta un’occhiata ansiosa allo specchietto laterale……… ma non c’è niente da vedere se non la strada vuota fin dove l’occhio può arrivare…

 

…ma nonostante tutto, la lucina continua a muoversi……… arriva fino alla portiera dove si trova lui…… Giles incolla la faccia al vetro e scruta la strada fin dove può arrivare la vista  da quell’angolazione…………ma, davanti ai suoi occhi, c’è solo l’asfalto nero e il marciapiede vuoto…… niente di più…

 

…potrebbe essere qualunque cosa……… anche un insetto……… o lui stesso che ha premuto per sbaglio dei tasti diversi o in una sequenza sbagliata…………ma prima che questo pensiero arrivi alla fine, l’Osservatore si è gettato al volante e ha girato le chiavi…

 

…e nemmeno il rombo improvviso del motore, riesce a coprire il rumore del pugno che si abbatte sul vetro del lato passeggero………e non riesce a sfondarlo al primo colpo, solo perché si tratta di un cristallo corazzato…

 

…il secondo pugno, però, ci riesce……… una pioggia di schegge crolla all’interno dell’automezzo e Giles si copre la faccia con un braccio, per salvare il viso da quella pioggia tagliente…

 

…e quando abbassa il braccio, vede il vetro in frantumi…… e alcune schegge che galleggiano a mezz’aria ……e una sorta di liquido argenteo che gocciola da esse……… ma non segue una linea retta quando gocciola via……… sembra scivolare su una qualche superficie……… che però, lui non riesce a vedere…

 

…le schegge galleggianti, si ritraggono, mentre un odore rivoltante investe la cabina e la satura in pochi istanti, costringendo l’Osservatore a boccheggiare in ricerca di aria pulita…

 

…MORROCK…

 

…i demoni ombra……… il pelo che li ricopre, secerne una sostanza che respinge totalmente la luce, dipingendoli quindi di “Nero Assoluto”……un colore che la retina non riconosce e che li fa diventare, a tutti gli effetti, invisibili……… ma l’unico difetto, in queste creature che, altrimenti sarebbero dei predatori imbattibili, è l’orrendo fetore che emana il loro corpo, dopo qualche minuto di invisibilità, a causa delle stesse sostanze che permettono questo effetto camaleontico…

 

…mentre le “schegge galleggianti”, probabilmente infilzate nel pugno della creatura, retrocedono alla ricerca del maniglia della portiera, Giles ingrana la marcia e dà gas, premendo con forza l’acceleratore…

 

…è una trappola…

 

…è l’unico pensiero dell’Osservatore, mentre il furgoncino sobbalza in avanti e un lungo braccio peloso che termina in una grossa mano artigliata, compare alla vista dell’uomo………e ghermisce l’aria ad una ventina di centimetri di distanza da lui…

 

 

 

Vai alla storia (tredicesima parte)

 

 Indietro