Il Marchio dello Scorpione
(undicesima
parte)
178.
I piedi
lasciano impronte nella neve fresca……… non che importi, del resto !…… ormai i
branchi di Koskoff sono in rotta……… completamente spazzati via dalle orde,
incalzanti, dei Gemelli Kroona……e li ha anche visti aggirarsi in una Mosca,
ormai, quasi del tutto in mano loro……erano branchi composti da ventina di
membri ognuno…… e avevano un aspetto piratesco……… non ce ne erano due vestiti
uguali………sembravano Punk Americani anni ’80, con giubbetti di cuoio nero,
borchie, catene, T-Shirt inneggianti a gruppi musicali mai sentiti prima…
…ma era il
loro passo, sulle strade, a mettere paura……… il passo del padrone di casa che
percorre il suo dominio……… ORA MOSCA È
LORO……… fin quando i Kroon non si stancheranno di giocarci o finché
Koskoff, o qualcun altro, non sarà abbastanza forte da strappargliela di mano…
…ma questo
non ha importanza……… lui non è qui per i gemelli…
…ora lui è
libero !!!……… libero di girare a Mosca e nei suoi dintorni, come non riusciva a
fare da secoli………Mosca !!!…… …
un’intera città, eletta roccaforte di Koskoff…
… per ben
quindici volte lui ci si è recato, nell’ultimo millennio……… e non ha mai avuto
la minima importanza quanta distruzione portava nel regno del “Cacciatore di
Teste”…… o, al di fuori del suo dominio, quanti dei branchi al suo servizio
spazzava via……… o quanti conti bancari prosciugava……… o quanta gente lavorava
per lui riusciva ad eliminare………………… Koskoff era, e rimaneva, l’Occulto Zar di
Mosca…………… intoccabile e inarrivabile…
…e alla
fine, era lui che si doveva ritirare a leccarsi le ferite……… e la cosa peggiore
è che lui sapeva bene che qualunque danno aveva procurato a Koskoff,
quest’ultimo sarebbe stato in grado di porvi rimedio in poche settimane…
…era come
se non fosse successo niente…
…ma ora è
tutto cambiato………… è cambiato nel momento in cui i Kroona hanno deciso di
allargare i loro domini, estendendosi oltre la ormai sterile Cecenia……… è cambiato
nel momento in cui, nella confusione di quella silenziosa guerra tra vampiri, è
riuscito ad arrivare a Mosca……… è cambiato nel momento in cui si è fatto strada
(a modo suo) in quella caserma militare che, da tempo, sapeva del tutto in mano
al suo antagonista……… è tutto cambiato quando ha afferrato quel capitano e gli
ha premuto una pistola in fronte………… è tutto cambiato quando ha saputo in che
luogo, ORA, simili a pacchi postali, devono essere recapitati i barboni e i
senzatetto che si riesce ad arrestare e far sparire, senza creare troppo
“chiasso”…………e, ORA, lui è lì !!!……… è lì, per chiudere un vecchio conto…
…Kroy si ferma all’improvviso…
…davanti a
lui è comparsa un’alta recinzione metallica che, come ha controllato prima, non
esiste su nessuna carta………… e oltre a questa, a qualche centinaio di metri di
distanza, c’è un’alta, grossa e sgraziata costruzione di cemento e ferro che
non dovrebbe esserci…… al pari della recinzione, dei cartelli che vietano di
avvicinarsi e delle torri di guardia che riesce a scorgere…
…è arrivato !!!…
179.
Il corpo
della ragazza cade a terra e rimane sul pavimento freddo……… gli occhi vitrei e
la pelle di un pallore mortale……… dal collo…… dal segno dei morsi, alcune gocce
di sangue scivolano sulla pelle fredda, coprendo per brevi istanti il tatuaggio
di un drago trafitto da una spada…
…come
quello, ci sono altri quattro corpi a terra……… ragazzi e ragazze, prosciugati
di tutto il loro sangue…
…<Queste
sono soddisfazioni della vita…> commenta Sergei asciugandosi con il palmo
della mano le labbra……<Uno, rimasto…> esclama Ivan 2, con la sua grossa
voce, indicando un ultimo mangiaterra in disparte che attende il suo turno…
…Sergei
getta un’occhiata alle finestre in alto……… agli ultimi raggi di quel mortale e
odiato sole, si è sostituito un buio
uniforme………… è davvero tardi !!!…………… ma si può dire di no ad un’ultima bevuta
???…
<Vieni
qui !!!…> ordina……… e il mangiaterra, un ragazzino di dieci anni, nonostante
abbia visto la fine dei suo compagni, avanza immediatamente percorrendo il
pavimento con i piedi nudi…… …arrivato di fronte a Sergei, subito piega la
testa di lato, scoprendo la spallina della sua veste grigia…………il vampiro gli
afferra ben bene la testa e la piega ancora di più e la porta d’ingresso della
stanza esplode…
…il metallo
contorto cade a terra insieme ad una pioggia di calcinacci e una nuvola bianca
che oscura la vista per qualche istante… poi appare un’ombra in quella foschia
innaturale……come il genio malvagio che esce dal fumo della lampada, sfregata da
un’incosciente…
…avanza
verso di loro con i suoi occhi rosa coperti da occhiali neri……… neri come gli
abiti che lo vestono da capo a piedi……… solo i capelli, che scendono fin oltre
il collo, sono di un colore diverso…… bianchi come la neve…
…avanza verso
di loro come l’incubo che è !!!…………poi si ferma…… li fissa uno alla volta e
anche se loro non vedono i suoi occhi, sentono il suo sguardo…………<Toc,
toc…> esclama Kroy lasciando penzolare Angie lungo il fianco…
…Ivan 1 è
l’unico a spezzare il momento di terrore che ha paralizzato i compagni……… si
volta di scatto e afferra un bidone ancora pieno, sollevandolo verso il petto a
mo di scudo, mentre avanza verso Kroy con l’intenzione di investirlo…
…ma riesce
a fare solo due passi, prima che il rombo di un cannone che fa tremare i vetri
delle finestre, esca da Angie…
…la
pallottola perforante, dalla punta corazzata, attraversa i due lati del bidone
metallico e i due lati di Ivan 1, senza sforzo apparente……scavando in entrambi
una galleria grande quanto un pugno… …… ed andandosi ad infilzare, per un
metro, nel cemento di un muro…
…l’impatto
terribile fa sbalzare via Ivan 1, allo stesso modo che se un gigante lo avesse
afferrato e strattonando via…………il non-morto cade a terra e prende ad urlare
come un forsennato, lamentandosi del grosso buco nel suo stomaco…
…Ivan 2
getta un’occhiata a Sergei…… quest’ultimo è ancora immobile con la bocca aperta
a pochi centimetri dal collo del giovane mangiaterra………… e non riesce a far
altro che fissare terrorizzato la canna fumante della grossa pistola di Kroy…
…Ivan 2,
capendo che non arriverà nessun aiuto dal compagno, nella sua piccola mente
ottusa, prende la sua decisione……… si addossa alla parete premendo con la
schiena il più possibile, nell’illusione di mettere più distanza possibile tra
lui e Kroy……… e inizia a strisciare di lato…
…fa alcuni
metri e arriva di lato a Kroy, senza che questi abbia mosso un solo muscolo………
poi lo scatto improvviso del braccio armato…
…LO SPARO…
…lo stomaco
di Ivan 2, con un risucchio osceno, si contrae verso l’interno in maniera
orribile affondando in se stesso…………… un’orrenda voragine che gli inghiotte del
tutto lo stomaco, facendo implodere verso l’interno…
…il
non-morto crolla sul pavimento e una chiazza di sangue si allarga da lui,
mentre un gemito terribile fa capolino dalle sue labbra…………Kroy infila il
braccio nel lungo impermeabile nero e rimette Angie nella sua fondina…
…poi avanza
verso Sergei con passo tranquillo e consumato……… come la morte che viene a
cogliere un’ennesima vita…
180.
Sergei
sfrutta l’unica possibilità……… spinge ancora di più la testa del mangiaterra
fino a farlo gridare………<…gli spezzo il collo…> minaccia…… Kroy si ferma
<E allora ?…> chiede lui, facendo pendere del tutto il braccio
destro…<…lo ammazzo…> minaccio Sergei… <L’unico modo in cui ti puoi
salvare……… è dirmi dov’è Koskoff…> <Lo uccido !!!… lo uccido !!!… e non
potrai farci niente…> <Sei monotono……… e io torno a ripeterti che la sua
vita non mi interessa …… a me preme soltanto sapere…> tutta la spalla destra
ha una contrazione improvvisa…… la piccola Derringer gli salta in mano, nel
momento in cui alza il braccio e il grilletto modificato viene premuto………la
pallottola si infila nella spalla destra di Sergei, esplodendo un istante dopo
e scagliandolo a terra urlante…
…Kroy
avanza fino a trovarsi davanti al ragazzino……… questi, non capendo bene quello
che succede, piega la testa di lato mettendo a nudo il collo……… sul suo viso le
macchie di sangue del vampiro ferito, scivolano lentamente…
…la Derringer
è ancora nella mano di Kroy…… e un altro colpo pronto a sparare…… e, si chiede
lui, perché non dovrebbe farlo ???……… che vita avrebbe questo ragazzino, una
volta cresciuto ??? ……… forse, se usasse anche l’altro colpo, gli farebbe solo
un piacere………… e, in fondo, si potrebbe considerare omicidio, l’uccisione di
qualcuno che non ha mai vissuto veramente ???….
…lo sguardo
del vampiro si fissa sulla pesante porta metallica……… potrebbe anche aprirla………
ma tanto, ormai, sa bene cosa troverebbe…
…cos’è
l’odore che ristagna nell’aria ???……… l’odore portato dalla fine polvere
bianca……… topicida ???…… che grottesca ironia !!!………… usare veleno per topi,
per uccidere persone che non hanno mai visto la luce del sole nella loro vita…
…quanti
saranno ???……… cinquemila ???……… di più ???………… quanti morti troverebbe aprendo
la porta metallica ???………quanti ne conterebbe ammassati gli uni agli altri a
grattare con le unghie la superficie di ferro ???……… quanti ne troverebbe
riversi a terra scendendo nelle viscere di quell’inferno ???…
… un’intera
Malabolgia sterminata…
…vecchi
quarantenni o neonati………… donne o uomini………… TUTTI MORTI !!! …… ma non si
tratta di un orrendo sterminio di persone……… si tratta, semplicemente,
dell’applicazione della più antica, e saggia, delle regole di guerra…
…mai lasciare, al nemico, niente di
utile…
…solo
questo !!!…
…i Kroona
stanno arrivando………… gli si poteva lasciare un’intera Malabolgia piena di
futuri pranzi obbedienti ???………Koskoff ha applicato alla lettera quella
regola…………topicida per persone che vivono come topi !!!…
…non è
arrivato in tempo………… di tutte quelle migliaia di persone, rimane solo il
ragazzino che lo fissa con gli occhi spalancati…
181.
…la mano
destra si abbassa su una spalla del mangiatera e lo scansa di lato, mentre il
non-morto passa avanti e si dirige verso l’urlante Sergei……………questi, con il
braccio destro, quasi del tutto staccato dal resto del corpo, si rotola a terra
urlando dal dolore…… unendo quella voce a quella dei suoi compagni accasciati a
terra…
…un piede
dal nero scarpone militare cala sopra la ferita e inizia a premere con forza………
e il dolore si decuplica…<Dov’è Koskoff ???…> chiede una voce calma sopra
di lui……… e quando la risposta non arriva…
…si ode un
altro sparo che echeggia sopra di lui………… e d’improvviso non riesce più a
muovere la gamba sinistra……… fuoco sembra scorrergli nelle vene mentre il
dolore gli impedisce persino di connettere………… la gamba giace a terra staccata
dal resto del corpo…
…e il piede
di Kroy preme con maggiore forza……… e quella voce tranquilla……… che continua a
ripetere la stessa domanda………… una volta……… due volte……… tre volte…
…poi il
piede si alza……… e si abbassa con forza……… frantumandogli quello che rimane
della spalla……………Sergei urla con tutta la forza che gli rimane……… ma non basta
ad impedire al piede di infierire ancora sulle ferite aperte…
…<Dov’è
Koskoff ?…> la domanda è identica a quelle di prima……… ma il tono è
diverso……… spazientito………… <…io………… non……… non……> ma quella bugia non
arriva ad essere completata……… il piede viene fatto alzare e poi calare sulla
mano sana, mandando in pezzi l’indice e il medio…
…poi una
mano gli afferra il collo della camicia e d’improvviso è di nuovo in piedi………
la schiena premuta contro il muro e lo sguardo che fissa gli occhiali neri di
Kroy…<Ho perso la pazienza…> esclama questi…<…quindi te lo chiedo
un’ultima volta……… o adesso mi dici dove si trova Koskoff……… o io ti lascio
nelle mani dei Kroona, che certamente sta per arrivare……… e se pensi che IO ti
ho fatto male……… non puoi nemmeno immaginare per quanto tempo e in quanti modi
ti tortureranno loro……… solo per il gusto di sentirti urlare…>
…la bocca
di Kroy si distende in un sorriso……… come un rettile pronto a scattare sulla
preda…
…Sergei non
riesce nemmeno a parlare dalla paura…… <Una……… una caserma dell’esercito
………… un elicottero……… ci aspetta !…… per portarci da lui……… non so dove……… lo
giuro !!! ……… non so dove !!!…> dice infine…
…e la
tentazione di Kroy è spaccare la testa del vampiro contro il muro……DANNAZIONE
!!!… …nel raggio di venti miglia, c’è un’unica caserma !!!……… ed è quella da
cui lui ha preso le informazioni sulla dislocazione della Malbolgia……… e tra
tutte le esplosioni e la gente morta, è certo di non aver visto nessun
elicottero in attesa…………la pista, addirittura, era una lastra di neve e
ghiaccio senza che si avesse l’impressione che qualcuno avrebbe ripulito…
…Koskoff ha
dato a quei tre idioti, la falsa speranza di essere salvati……… e così gli ha
raccontato la favoletta dell’elicottero in attesa………… ha mandato quei tre al
massacro, allo stesso modo di come loro hanno ucciso tutta quella gente
indifesa…
…<Voglio
sapere di più…> esclama freddamente Kroy……… al limite della follia per
paura, Sergei rimane muto cercando freneticamente con la memoria, qualunque
altra cosa…… <Italia…> esplode di botto………<…un carico di croci
d’argento……… prese dalle chiese………… non so altro…> esclama, ripetendo le
stesse parole che ha sentito due giorni prima da Padron Koskoff in vena di
conversazione con il suo segretario privato, dopo che aveva ricevuto,
personalmente gli ordini che doveva eseguire, riguardo al destino della
Malabolgia…
…Kroy
rimane in silenzio assorbendo quelle poche informazioni… ………una traccia vaga………
quasi invisibile………… ma, meglio che niente…
…<Grazie
di tutto…> conclude infine, lasciando cadere a terra il corpo di Sergei………
altri si occuperanno di lui…
… poi si
incammina verso il giovane mangiaterra che si limita a fissarlo………<Chi sei
?…> chiede Kroy fissandolo…<FR8790…> risponde prontamente lui alla domanda
del Norgya… <…Raccoglitore, Padrone…> aggiunge dopo qualche istante di
silenzio, temendo di essere punito se non risponde in maniera del tutto
completa alla domanda…
…Kroy serra
le labbra con forza……… poi si avvicina ai corpi stesi a terra……… gli occhi
vuoti e spalancati che sembrano fissarlo…
…afferra
una tunica e la sfila via dal corpo di uno di quelli, poi la getta a FR8790……
<Mettila sul viso e non toglierla finché non te lo ordino…>……il
mangiaterra obbedisce prontamente, coprendosi la faccia del tutto e rimanendo
poi inerte, in attesa di altri ordini…
…e
d’improvviso si solleva dal pavimento……… lui non ne capisce il motivo ma sa che
il Norgya lo ha preso di peso e lo seduto su un braccio…
…assicuratosi
che il volto del bambino sia del tutto coperto e che non possa in alcun modo
scorgere il Fuori, Kroy esce a lunghi passi dalla stanza, lasciando i tre
agonizzanti vampiri…
182.
L’aria è
gelida………all’esterno della costruzione, un vento freddo che si abbatte contro
di lui come una pioggia di spilli che feriscono il volto……………non che gli
importi del resto !……… nella sua esistenza ha visto altri freddi……… altre
distese ghiacciate e venti gelidi che ululavano con la loro furia…………ma il
mangiaterra si serra subito a lui, cercando calore in quel corpo freddo da
millenni…
…Kroy si
ferma fissando il buio incombente………… può anche fare cento miglia prima di
doversi fermare……… ma il bambino sarà morto congelato prima ancora di arrivare
a venti…
…c’è
un’auto poco più in là………… probabilmente quella con cui i tre vampiri, si
sarebbero recati all’ “appuntamento”……… e tanto a loro non serve più…
…una veloce
occhiata per assicurarsi che non ci siano trappole esplosive o bombe a tempo………
non sarebbe la prima volta che Koskoff esprime in questo modo la sua pietà, per
i suoi servi fedeli che è costretto a lasciare in balia degli eventi…
…la
mancanza di chiavi non è un problema……… solo il tempo di collegare i fili e
sentire il motore che stenta a mettersi in moto… ……… e dopo qualche minuto, che
romba con forza, scotendo il cofano coperto di neve e brina…
…poi in
viaggio, lungo la pista segnata da due muri di neve………… lungo la strada che
dovrebbe riportare i due a Mosca………ma il tragitto, giunti nei pressi di un
bosco, si interrompe di colpo…
183.
Kroy preme
con forza il freno e la macchina slitta sulla neve fresca per qualche metro,
quasi andando a sbattere contro uno dei muri di neve…
…OMBRE
!!!……ombre che avanzano lungo la strada, occupando tutta la carreggiata……
figure, per ora, lontane di cui non si distinguono bene i particolari…… ma non
che siano indispensabili…
…quanti
saranno ???……… trenta ???……… NO !!!……… ora,
mentre si avvicinano, sembrano moltiplicarsi di numero…… dietro alle
prime ne appaiono molte altre… quanti sono cinquanta ??? ……… no, no, no……… sono
molti di più !!!… forse un centinaio…… forse il doppio…
…e Kroy sa
bene di chi si tratti………… sono i nuovi Zar di Mosca, venuti a prendere in
consegna le chiavi e i possedimenti del loro regno……………di fronte a lui, una
parte delle orde dei Gemelli Kroona, si avvicina a passo svelto, con il corpo
riscaldato dalla vodka e dal pensiero di un’intera Malabolgia solo per loro……
<Stai
fermo…> ordina alla figura distesa sui sedili posteriori……… e FR8790 si
immobilizza come morto………Kroy apre la portiera ed esce sulla strada gelata,
attendendo l’arrivo di quella barriera umana…
184.
…
l’avanguardia gli si presenta davanti, dopo qualche minuto……… sono in sette………
un paio di loro sfoggiano consunte giacche militari, ancora sporche di
sangue……… altri tre si passano a turno
una bottiglia ormai quasi vuota, litigandola a bassa voce…………… un’altro, beve
avidamente da una bottiglia ancora nuova, con un braccio che passa attorno al
collo di una ragazza più bassa di lui…
…giovane
come nel momento in cui è morta………occhi azzurri… nasino alla francese e volto
ancora umano………… la si potrebbe considerare anche carina……… se non fosse per il
cranio rasato a zero e le spille da balia infilzate a forza nella pelle, per
sostituire i capelli mancanti…… …… sembra un porcospino metallico e il rumore
che fanno tutti quei aghi che si battono tra loro, quando lei volge la testa, è
un qualcosa che rafforza questa teoria…
…non c’è
nemmeno bisogno di chiedere, chi sia il Padrone che servono………… se cercasse
bene, forse sui loro corpi troverebbe la scritta “MADE IN KROONA”……… questo è
lo stile dei gemelli……… cambiare non solo il corpo, ma anche la mente………
pervertire tutto quello che toccano fino a ridurlo qualcosa di osceno…
…<Guarda
!!!…> esclama la ragazza indicando Kroy <…un manichino !!!…> conclude
scoppiando in una risata isterica <Gli assomiglia davvero …> replica
l’uomo accanto a lei <… ma forse parla anche…… hai un nome Biancaneve ?…>
……… nessuna risposta……… <Forse ha sete…> suggerisce lei, sfilando la
bottiglia che il compagno stava per bere…
…altri otto
vampiri raggiungono il gruppetto……… e altri, tanti altri, sono in arrivo……… una
massa di ombre che si avvicina a passo tranquillo, ben consci che fra poco
avranno migliaia di colli da cui attingere sangue…
…la ragazza
beve un sorso di vodka e poi porge il collo della bottiglia a Kroy, che rimane
inerte come una statua…… le braccia che scivolano lungo i fianchi, quasi non
reggessero più il loro peso… <…non ti va ???…> chiede lei con una falsa
vocina infantile……… sembra offesa……… ma subito si riprende con un sorriso che
gli illumina il volto…
…aggrappandosi
al soprabito dell’albino, si issa il più possibile, tendendo il braccio verso
l’alto e aiutandosi con la punta dei piedi per alzarsi ancora di più………… la
mano che tiene la bottiglia sopra la testa di Kroy, viene piegata verso il
basso…………e la vodka inizia a scorrere sul capo dell’albino, scendendogli tra i
capelli inondandogli il volto e fluendo via sull’impermeabile nero, simile ad
un’onda fatta di alcool… …<…buona,
vero ?…> chiede la ragazza avvicinando il suo volto a quello dell’albino… …
e prendendo a leccare avidamente la vodka che sta gocciolando sulle guance…
…sono oltre
trenta non-morti ammassati a godersi la scena……… ma Kroy non reagisce in alcuna
maniera……… la mente troppo impegnata a pensare………… a considerare pro e contro di un attacco contro tutti quei servi
dei Kroona…
…a parte la
Derringer che ha, ormai, solo un colpo, ha anche quattro granate………… riguardo
ad Angie, ha tre caricatori quasi pieni………… per un totale di sette proiettili
perforanti, sei proiettili a frammentazione e tre proiettili con cento grammi
di esplosivo C-4……… un paio di pugnali …… e senza considerare le altre armi da
fuoco, che però, ben poco servirebbero contro corpi morti, se non per bucare
corpi e fare male…
…attorno a
lui si sono ammassati almeno una cinquantina di vampiri……… ridono……… cantano ……
ululano in imitazione dei lupi mannari…
…ne ha
ammassati più che a sufficienza per iniziare a massacrarli………… ma il problema è
un altro……… sono soltanto loro, o ci sono anche i Kroona ???………e in quel caso
la musica cambia del tutto…………perché se prima bastava eliminarne una
quarantina, per far fuggire gli altri……… la paura di disobbedire ai Padroni lì
presenti, sarà di certo più forte della paura della canna di Angie ………e se lui
iniziasse a sparare, senza contare i Gemelli, che di certo si butterebbero
nella mischia, sarebbe da solo contro almeno duecento…
…<…hai
un buon sapore…> esclama la ragazza barcollando all’indietro, mentre attorno
a lei esplode una risata generale…………solo il vampiro che era abbracciato a lei,
non condivide la gioia generale…… ma scansa la compagna che cercava il suo
abbraccio…
…le risate
si placano di colpo……… e la speranza di Kroy che tutti quei vampiri passino
avanti senza problemi, si disintegrano in quell’istante…………il viaggio da Mosca
fino a qui, deve essere stato terribilmente noioso………… e tutti i presenti
sperano in una bella rissa…
…<ALLORA
!!!……… manichino……… hai un nome ???…> chiede rabbiosamente l’altro,
preparandosi a saltargli contro…<Kroy…> risponde lui…………e con gesto
fluido sfila Angie, premendo il grilletto non appena la punta davanti a
sé…………il rumore dello sparo sovrasta tutte le voci azzittendole d’un colpo…………
…una testa si incrina verso l’interno svanendo un istante dopo in una nube di
polvere nera che divora anche il resto del corpo ………dietro il buco vuoto
lasciato dal vampiro, si apre un corridoio creato dalla pallottola perforante
che ha bucato corpi e distrutto ossa……… facendo svanire altri due non-morti e
buttandone a terra altri tre…
…e quando
gli ultimi echi dello sparo si placano, è tutto silenzio……… poi, lentamente, un
mormorio sale tra i presenti………… Kroy si limita a tenere Angie lungo il fianco
e rimanere immobile, aspettando lo svolgere degli eventi…
<KROY……
KROY…… KROY…> inizia a cantilenare una voce che risuona
all’improvviso nella folla, di occhi gialli e canini, che si continua ad
ammassarsi…………una parte degli spettatori di quella orrenda platea si apre per
favorire l’ingresso di qualcuno che avanza a passo tranquillo…
… pantaloni
di pelle nera e stivali dello stesso colore, vestono il petto nudo e incurante
del freddo che regna……… capelli neri e ondulati che cadono tutt’intorno alla
testa e occhiali scuri che coprono perennemente gli occhi…
… il Kroona
si ferma a pochi passi di distanza da Kroy…
<Amico e
fratello nostro………… è molto che non ci si vede……… come stai ?…> chiede il
gemello <Morto… come sempre del resto…> risponde l’albino…<È questo
che mi piace di te, fratello nostro…> ribatte l’altro <… sei sempre
diretto……… come una pallottola……… se mi consenti questa insipida battuta…>
<Ma certo…… adesso questa è casa tua…> <Giusta osservazione……… e a
questo riguardo, ti vorrei far notare, che hai appena eliminato tre dei
miei…> <Dispiaciuto ?…> <Stupito più che altro……… in altri tempi ne
avresti fatti fuori almeno dieci…> <Il tempo passa per tutti…> …
…la
discussione langue e la vampira-porcospino ne approfitta per avvicinarsi al suo
Padrone, facendo aderire il suo corpo al suo……… poi buttandosi in ginocchio e
stringendo con forza una di quelle mani pallide e strofinandoci sopra il suo
viso, come un cucciolo in cerca di affetto………la mano sfugge via da quelle
moine, ma solo per accarezzare la testa puntata, graffiandosi a sangue e
ricavandone un sorriso di gratitudine dalla vampira………<…i suoi occhi…>
esclama lei in un sussurro supplichevole…<…dammi i suoi occhi, Padrone……… ti
prego……… ne farò degli orecchini ……… dammi i suoi occhi ti
prego………regalameli………… ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti
prego… >…continua a ripetere finché la voce non si smorza del tutto e
preferisce abbracciare una gamba del Kroona, allo stesso modo che gettasse le
braccia al collo di un genitore…
<Hai
trovato ciò che cercavi ?…> chiede quest’ultimo, ignorando le richieste
della vampira, con la voce calma di sempre, nonostante il palmo della mano sia
un’unica ferita sanguinante, <Non ancora …> <E non sei stanco ?…non
brami sopra ogni altra cosa, un po’ di riposo ???…> poi il gemello volge lo
sguardo verso la vampira che lo fissa con occhi pieni di adorazione <Ti
piace ???…> chiede rivolgendosi a Kroy <…la vuoi ?…… un regalo in memoria
dei tempi andati……… un passatempo per qualche ora…… o qualche giorno……… finché
non ti sarai stufato e le spaccherai la testa…> <Ho altri gusti……
comunque, non sia mai, che non ti ringrazi per la tua offerta…> <Dunque
?…> <Dunque grazie per la tua generosa offerta… ma devo rifiutare…>
…nonostante il tono tranquillo e pacato della discussione, entrambi sanno cosa
passa per la mente dell’altro e i loro occhi frugano ogni movimento del corpo
dell’avversario, attendendo un attacco e pensando una contromossa adeguata…
…<Alzati
!…> ordina il Kroona e la vampira obbedisce prontamente <…sono curioso…
…dimmi cos’è che non ti piace di lei ???… perché non va incontro ai tuoi gusti
???…> a queste domande seguono le smorfie della ragazza che fa contro
l’albino…<Perché l’avete toccata voi…> replica freddamente Kroy…
…silenzio
tutt’intorno………… una pausa della infinita durata di un istante…
<Non ti
piace……… il nostro tocco ?…> chiede amabilmente l’altro… <…ma è il nostro
stile !!! …… tutti NOI ne abbiamo……… dobbiamo averlo, per poterci distinguere,
dai nostri fratelli ………… e anche tu, se ben ricordo, non fai eccezione…>……
Kroy non replica…… <Vai da lui…> sussurra il gemello alla ragazza………
questa lo guarda stupita…… ma dopo qualche istante si incammina verso l’albino,
con gli occhi di tutti la massa di vampiri che seguono la scena senza sapere
cosa fare…
…ed è in
quel momento, quando la ragazza è a meno di un metro dall’albino, che il Kroona
scatta ……piega le braccia e due potenti molle gli fanno saltare in mano due
lunghi pugnali d’argento…
…ma
nonostante tutto, sa bene di non aver preso alla sprovvista Kroy……… questi
imita il gesto solo con il braccio destro e la piccola Derringer gli schizza in
mano, mentre il braccio con la pistola si alza e colpisce la vampira gettandola
a terra, per avere campo libero…………la piccola pistola viene puntata e la scena
si congela…
…i due
pugnali che graffiano a sangue il collo di Kroy……la Derringer di quest’ultimo,
che preme sulla fronte del Kroona…
<Noto
con piacere che non hai perso il tuo tocco, Scorpione…> <So uccidere……… e
questo non si scorda…> replica l’albino con tono grave…<E ora ?…>
chiede l’altro… <…è deciso che la nostra immortalità finirà qui ed ora ?…… e
sarà il potente Scorpione a sentenziarlo ?…… premerà il grilletto e ci ucciderà
???…>
… “CI” ???…
…il braccio
sinistro scatta indietro appoggiando la canna di Angie sulla spalla mentre
l’indice già si contrae sul grilletto, pronto a premerlo…………e giusto nel
momento in cui qualcosa ha iniziato a spingere sulla schiena in corrispondenza
del cuore…… una lunga lama di spada che avrebbe bucato il kevlar del suo
impermeabile, avrebbe trapassato il cuore e sarebbe uscita dall’altra parte……ma
la vista del foro della canna, contro il suo viso, ha interrotto l’attacco
dell’altro Kroona …
…comunque
sia, Kroy si da dello stupido a non averci pensato ……… a non aver dato per
scontato la presenza dell’altro gemello……e poi lo dovrebbe sapere bene !!!……… i
Kroona sono, giustamente, soprannominati i “Lupi”………perché attaccano sempre in
branco le loro vittime…
<Ed ora
?…> chiede una voce identica a quella del gemello di fronte a lui, ma che
giunge dalle sue spalle… <…vogliamo provare la morte definitiva ?…
quell’istante in cui passeremo dalla coscienza alla notte eterna ?…… potrebbe
essere la più incredibile di tutte le esperienza mai fatte …> <Ma molto
breve…> replica Kroy…<Hai perfettamente ragione…> esclama quello di
fronte a lui <… rimanderemo l’esperienza, di quell’Istante, ad una data
futura……… oggi abbiamo altri progetti…> aggiunge la voce alle sue spalle…
…la spada e
i pugnali si ritirano…… così come Angie che viene rinfoderata……… solo la
Derriger rimane bel salda in mano………<Alla prossima volta…> saluta il
Kroona di fronte a lui facendo un inchino……… imitato, senza alcun dubbio, dal
gemello alle sue spalle…
…poi un
cenno della mano, rimette in marcia la massa di vampiri che passa accanto a
Kroy degnandolo non più di uno sguardo curioso……………e qualche minuto dopo, sulla
strada coperta di centinaia di impronte, rimane soltanto lui……… e tutti i suoi
ricordi…
185. Sunnydale… Oggi…
Il tempo si
congela mentre Giles fissa gli occhi rosa dello Scorpione…… e per qualche
istante si chiede se il dolore per la morte di Buffy non lo abbia fatto
impazzire……… e tutto quello che è capitato negli ultimi giorni è solo il
risultato di orrende allucinazioni…
…non può essere vero, anche questo
!!!…
…ma prima
che questo pensiero si concretizzi, l’Osservatore strappa di mano il crocifisso
e lo punta davanti a sé, mettendosi davanti a Dawn per proteggerla…
…alla vista
della reazione dell’uomo, un leggero sorriso si dipinge sul volto del vampiro,
mentre il suo volto si deforma qualche secondo, mostrando i canini…… <Come
dite in America……… “il mio è più grosso”…> esclama Kroy, infilando la mano
nel colletto e traendone fuori una lunga catena alla fine della quale pende un
crocifisso d’argento, che poi lascia pendere sull’abito talare…
…e il grosso
portone pare esplodere, per il colpo tremendo che gli è stato scagliato
contro………… si incrina verso l’interno e dà l’impressione di cadere da un
momento all’altro, mentre una pioggia di polvere investe il gruppo…
…Kroy non
perde tempo e si scaglia contro i due, gettandoli a terra, mentre le porte
cedono di schianto sotto il colpo del furgoncino e si abbattono a terra con il
fragore di un tuono, portando con loro pezzi di muratura e una fine polvere
grigia……… l’automezzo retrocede con il motore che emette un rumore raschiante e
sussultante……… lasciando libero il passaggio ad alcune figure che irrompono
nella chiesa e che la fine polvere grigia che aleggia nell’aria non riesce a
nascondere del tutto…
…Kroy non
perde tempo a chiedere chi siano……… lo sente nell’aria e nei ringhi che
emettono i vampiri, quando entrano in quel luogo sacro…
…nella mano
destra compare la familiare, piccola, Derriger……… due colpi che rimbombano
nelle volte della chiesa…………due corpi che si abbattono, svanendo prima ancora
di toccare terra…… invocazioni…… parole urlate in russo…………altri tre non-morti,
erompono dal quella nebbia e si fermano alla vista di chi gli si para
davanti……<E poi dicono che i miracoli non esistono…> esclama Kroy… altri
due vampiri, compreso Ivan, si aggiungono ai loro compagni… …<…ditemi dov’è
Koskoff…… e in cambio vi eliminerò senza farvi soffrire…> esclama in russo…
…sguardi
preoccupati, dubbi e incertezze, si inseguono negli occhi dei cinque…… erano
pronti a uccidere i quattro umani…… ma non certo a trovarsi contro, qualcuno
così simile al loro Padrone…
…<AVANTI…>
urla Ivan spezzando quell’istante di silenzio……… e tre dei suoi compagni si
gettano su Kroy…………l’albino si strappa via il crocifisso e lo usa per pugnalare
al collo quello più vicino e piantarlo in fondo, lasciandolo lì come una pianta
che spunta da un prato……… il russo emette un grido strozzato e cade a terra
mentre la pelle attorno alla ferita inizia a diventare nera e il sangue a
ribollire dentro al corpo…
…il secondo
rimedia un manrovescio che gli stacca la mandibola e lo getta a terra…… …mentre
il terzo un calcio che lo prende il pieno petto e lo piega in due……… la mano
sinistra di Kroy gli afferra i capelli e lo scaglia con tale forza contro il
muro da ottenere un cranio fracassato ed un’esplosione di polvere…
…Ivan e il
compagno si gettano uno sguardo d’intesa e mentre il primo toglie il guanto che
serviva a coprire l’artiglio metallico che sostituisce la mano mozzata per
punizione, l’altro estrae un coltello d’argento…………e si gettano contro
l’avversario simultaneamente…
…Giles
intanto ha caricato Tara tra le braccia…… e BL8431 segue mestamente Dawn, che a
sua volta, è al seguito dell’Osservatore… tutto questo al perentorio ordine
dell’uomo “…andiamocene intanto che sono occupati tra loro…”…
…i quattro
raggiungono la sacrestia e ci si chiudono dentro…… ma la porta posteriore è
sbarrata da un pesante lucchetto e non da segno di volersi aprire, nemmeno ai
calci e alle spallate dell’uomo…
186.
Kroy si
piega e tira via il crocifisso, facendo spruzzare in giro sangue bollente……… il
corpo del vampiro è orrendo a vedersi……… un cadavere che sembra cotto in un
forno, con la pelle simile a cuoio secco e gli occhi senza più pupilla, intanto
che il sangue lo sta facendo bollire dall’interno…
…il braccio
sinistro dell’albino si alza di scatto, parando il fendente del coltello che
voleva colpirlo ……… la lama viene fermata dall’avambraccio alzato……… ed è
l’albino a scattare contro il petto, ormai indifeso, dell’avversario……… il
crocifisso d’argento gli si pianta lì dentro con tale forza da buttare a terra
il corpo e farlo rimbalzare mentre inizia a urlare e dimenarsi per il dolore…
…il corpo dell’albino si piega di lato e gli
artigli di quella mano di metallo colpiscono il braccio destro…… e lì rimangono
infissi, nonostante gli sforzi di Ivan per liberarli……… nonostante gli sguardi
spaventati che getta di volta in volta a quei occhi rosa e a quel braccio che
lo tiene prigioniero…
…il corpo
di Kroy si piega di colpo per stendere del tutto il braccio dalla mano
artigliata……… e il pugno chiuso dell’albino si alza e si abbatte su quel
braccio indifeso…………si sente il rumore delle ossa che si frantumano…… Ivan
barcolla gemendo di dolore mentre si tiene il braccio monco fin quasi al
gomito…
…l’albino
afferra ciò che resta del braccio dell’avversario, e facendo forza riesce ad
estrarre gli artigli dal suo braccio destro………a terra, l’ultimo vampiro
rimasto, quello senza più mandibola, si lamenta debolmente con la lingua che
sporge del tutto fuori dalla testa……… simile ad un grosso e orrendo serpente…
…pochi
passi e Kroy è di fronte ad Ivan e lo afferra per il collo sollevandolo di
qualche centimetro … <Dov’è Koskoff ?…> chiede in russo, con tutta quella
calma gelida che lo contraddistingue … ma che fa comunque intuire i pensieri, e
le future azioni, di chi parla… <Padron……… Koskoff … ti strapperà le
budella…… albino…> replica con rabbia Ivan <Forse accadrà proprio
questo……… ma di certo, tu non sarai lì, per goderti la scena…> detto questo
Kroy avanza verso l’acquasantiera posata lì vicino e incassata in una finta
colonna in stile greco………<Ti do un’ultima possibilità…> <Meglio che tu
mi ammazzi subito……… è peggio la vendetta di Padron Koskoff…> replica il
vampiro con un eccesso di risa isteriche…
<Rispetto il tuo
coraggio…> replica Kroy <… quindi ti lascerò andare……… devi solo essere
latore di un messaggio………… devi riferire a Koskoff che………………> poi l’albino
si interrompe …<…AH !!! …… lascia stare…> aggiunge, qualche istante dopo
<… glielo dico io, di persona, quando lo vedo…> conclude…
…e facendo forza, infila la
testa di Ivan l’acquasantiera……… a contatto con la pelle del vampiro, l’acqua
inizia a ribollire……… il viso del russo inizia a sfaldarsi e fondersi…… il
braccio sano e il moncone si agitano disperatamente, al pari delle gambe che
scalciano……poi, alla fine, l’acqua santa, dopo essersi scavata una galleria
oltre gli occhi, arriva direttamente nel cervello, iniziando a
corroderlo……passa un’interminabile secondo……e Ivan scompare in una nuvola di
polvere…
… unica testimonianza del suo
passaggio, il pezzo di braccio che giace a terra, insieme alla mano
metallica……solo il tempo di recuperare la croce d’argento e togliere di mezzo
l’ultimo vampiro e Kroy, con passo tranquillo si dirige verso l’altare…
… per qualche secondo, fissa la
grossa croce di legno che sovrasta tutto l’ambiente…… poi si volge indietro
dando una veloce occhiata alla porta abbattuta…… ai calcinacci sparsi…… ai tre
vampiri rimasti che si stanno lentamente sciogliendo…
…<Scusa
il disordine…> esclama l’albino quando riporta lo sguardo sulla croce…… poi
si genuflette brevemente e, fatto questo, si dirige verso la sacrestia…
187.
…la porta
si apre verso l’interno mostrando le tre ragazze addossate accanto all’uscita
sprangata…
… quella
ferita alla testa, distesa a terra… l’altra che le parla cercando di farla
rinvenire……… e la mangiaterra che siede tranquillamente di lato, non capendo la
situazione e rimanendo a vegetare in attesa di ordine…
…appena
Kroy fa tre passi nell’ambiente, si gira di scatto e alzato il braccio sinistro
afferra con forza la sedia che l’Osservatore, finora nascosto dietro la porta
che si apriva, ha tentato di spaccargli in testa…
…lo sforzo
dell’uomo diventa visibile e il volto si arrossa di conseguenza, mentre
continua a spingere quell’improvvisata clava, che però non avanza di un
centimetro, allo stesso modo del braccio di Kroy che continua ad essere ben
teso e non annuncia nemmeno a piegarsi di un centimetro……e alla fine, vinto
dalla sforzo le braccia di Giles ricadono verso il basso, lasciando la seggiola
nella mano di Kroy, che la posa delicatamente sul pavimento………ma Giles, a corto
di possibilità, ne approfitta per tirare fuori di tasca la croce di legno e
sventolarla in faccia al vampiro, sperando che sortisca un effetto migliore del
precedente…… <Se non ha funzionato prima……… pensi che, adesso, le batterie
si sono ricaricate ???…> esclama con voce così tranquilla e pacata che il
braccio di Giles ricade inerte quasi avesse perso vita…
…il
non-morto si avvia a passo tranquillo verso Tara e Dawn………… e appena gli volge
le spalle, Giles si scaglia contro di lui cercando di colpirlo…………… e d’improvviso l’Osservatore si ritrova a
terra senza essersi nemmeno reso conto di quello che è successo………sopra di lui,
Kroy che lo fissa con la stessa espressione di calma risolutezza di
sempre…<Non abusare della mia pazienza……… non sarebbe un buon affare farmela
sprecare…>
…poi passa
avanti e si avvicina a Dawn che lo fissa tremando, per un paura senza nome che
le suscita NON la vicinanza di un vampiro, ma la sola vista di quei occhi rosa
che la osservano incuriositi…
…l’istante
passa……… Kroy si inginocchia accanto a Tara afferrandole delicatamente la testa
e spostandola di lato diverse volte per esaminare, nascosto tra i capelli, il
profondo taglio nella carne ……<Ha una commozione celebrale…> replica
brevemente …<… e non mi sembra messa bene…>
…detto
questo si rimette in piedi e velocemente si toglie l’abito talare……… lo getta
su una sedia e, avvicinatosi ad un armadio, ne apre le ante traendone fuori una
grossa valigia di metallo dall’aspetto pesante… e una fondina (di misura
spropositata per qualunque pistola normale) che si lega subito alla cintura…
…occhiali
neri coprono i suoi occhi e un’impermeabile dello stesso colore, copre la sua
alta figura …… solo il tempo di un’ultima occhiata all’ambiente come per
imprimerselo nei ricordi…
…<Andiamo…>
esclama lui avvicinandosi verso la porta e aprendola con una chiave che tira
fuori da una tasca dei pantaloni…
…<Andiamo…>
ripete di nuovo con un tono di impazienza mentre Giles si è avvicinato alle tre
ragazze ed è indeciso sul da farsi…<Mi sembri Inglese…> esclama
all’improvviso il vampiro <…sei un Osservatore ?…> <…si…>
<Allora, dovresti sapere chi sono ?…> <SI ! … so COSA sei !!! …>
<Allora, sai bene, che se vi avessi voluto ammazzare lo avrei già fatto……………
quindi fidati…> <È questo che……… Voi …… …raccontavate alle vostre vittime
?…> chiede Giles pieno di rabbia…
…Kroy non
replica ma si limita a togliere il lucchetto e ad aprire la porta con un
calcio… si volge BL8431 che lo fissa tranquilla, ma con sguardo attento, avendo
riconosciuto nell’atteggiamento del Norgya il momento in cui le verrà ordinato
qualcosa……che puntualmente accade…… <In piedi…… chiudi gli occhi e non
riaprili finché non te lo ordino…> esclama il vampiro con tono secco……… e la
ragazza obbedisce prontamente…
188.
<Ho
sentito dire che da queste parti, c’è una Cacciatrice…> butta là Kroy mentre
fissa la strada che si allunga davanti al parabrezza del furgoncino che guida…
<…tu, sei qui per lei ?…> chiede a Giles
seduto accanto a lui che getta occhiate preoccupate alle tre figure nel
retro……ma prima che faccia in tempo a dire qualcosa, è Dawn che parla <Era
mia sorella…> esclama, rialzando lo sguardo da Tara, che geme debolmente,
solo per rispondere a quella domanda non formulata a lei…
…e quel
“ERA”, toglie la possibilità di altre domande da parte del non-morto…
…
<Capita…… mi spiace…> esclama lui con voce talmente neutra che avrebbe
potuto dire “mi si è fermato l’orologio”, o anche “forse oggi pioverà…” …provando lo stesso
disappunto…
…<Dove
andiamo ?…> chiede d’improvviso Giles recuperando parte del suo
autocontrollo, abbastanza scosso, dal fatto di sedere a non più di trenta
centimetri di distanza da un membro dell’Artiglio di Sangue…
…Kroy non
replica…… si limita ad accendere una sorta di piccolo schermo televisivo
fissato sul cruscotto……… compare l’immagine stilizzata del furgone nel quale
viaggiano……… vengono premuti alcuni pulsanti e si ode un basso ronzio, quasi
una vibrazione, che sembra provenire da ogni dove……… l’albino fissa l’immagine
sul video per qualche secondo……… ma questa non muta in alcuna maniera……… non si
accende nessuna luce rossa ad indicare la presenza di una “cimice” o di un
segnalatore di posizione…
…probabilmente,
il fatto che lui e Koskoff si siano incontrati di nuovo, è frutto del puro
caso…… anche se, ormai, “il caso” è qualcosa a cui ha smesso semplicemente di
credere……
…o,
probabilmente, come avrebbe detto Jacob……… loro due sono qui ed ora……perché
“qui” ed “ora”, era il luogo e il momento dove si dovevano incontrare…
<Sto
guidando a caso…> risponde infine il vampiro riprendendo a fissare la
strada… <…o finché non mi dite dove portare la vostra amica………… se c’è ancora tempo di portarla da qualche
parte…>
…le parole
sembrano incollate alla bocca di Giles e non riescono ad uscire… l’idea
dell’Ospedale è esclusa a priori……… le loro abitazioni, anche……… e c’è un unico
posto dove potrebbe condurre Tara per essere medicata…………ma è l’ultimo posto
dove vorrebbe portare un vampiro di quel calibro…
<Devi…………
girare a sinistra…> esclama Giles con una voce che non riesce a sembrare la
sua… <…e poi dritto fino……… a uscire dalla città……… c’è una strada
sterrata………ti dirò io quando girare………… porta ad una villa…> detto questo
giace abbattuto sul sedile, non riuscendo a sentire nient’altro che il battito
del suo cuore…
189.
La porta si
apre sullo studio……… al suo interno ci sono tre individui molto diversi tra
loro……… Koskoff seduto alla scrivania……… Terek in piedi accanto a lui……… e di
fronte a loro, una figura vestito da una tuta mimetica e un passamontagna che
gli copre il volto…
…Koskoff,
mentre parlava al Berserker, si interrompe di colpo fissando irato il vampiro
che è appena entrato trafelato e senza nemmeno farsi
annunciare……<Perdonatemi Padrone…> esclama questi quasi sbattendo contro
la scrivania, tanto arriva di corsa…<Che succede ?…> chiede Koskoff con
la rabbia gia che monta… <Kroy……… Padrone…… è QUI !!!…… l’ ho visto… …… L’
HO VISTO…>
…e una
bomba che fosse caduta in quel momento non avrebbe potuto sortire effetto più
sorprendente…
190.
I fari si
spengono all’unisono con il motore, mentre il furgoncino si ferma a pochi metri
dall’ingresso…
……un vento
freddo fa scuotere i rami degli alberi …… davanti a loro una villa che si
innalza per due piani…… tutto è buio……… e solo una luce accesa al primo piano,
conferma che ci sia vita nei paraggi………Kroy scende per primo con la mano
sinistra che si apre e chiude di continuo quasi volesse afferrare un’immaginaria
pistola……… pronto a scattare al rumore di uno sparo…
…oltre lo
spiazzo che delimita la costruzione c’è solo l’intrico oscuro degli alberi………
un esercito si potrebbe nascondere lì dentro senza essere visto………la mano si
serra ancora di più mentre i suoi occhi fissano quel buio alla ricerca di un
qualunque movimento innaturale…
191.
COLPI ALLA
PORTA……… Xander addormentato sulla poltrona che ha portato davanti alla camera
che rinchiude Kate, nemmeno li sente…
…ma Willow si !!!…
…riveste in
fretta il corpo nudo e con un gesto imperioso, come una spugna che passa sulla
lavagna, fa sparire le scritte e i simboli che fino a poco prima popolavano la
stanza nella quale si era rinchiusa a “riposare”…scende velocemente i gradini e
si avvicina alla porta, gettando un’occhiata alla finestrella incassata nella
porta……distorta dal vetro appare la faccia dell’Osservatore… <Apri…>
ordina questi con voce strana…… quasi sofferente…
…ed è
questo tono che fa affondare lo sguardo gelido che vive negli occhi di Willow,
facendo nascere in lei un’autentica paura………apre la porta di scatto trovando di
fronte a lei, l’Osservatore che sostiene tra le braccia Tara…
…quest’ultima
è inerte come un cadavere e il capo reclinato all’indietro e i capelli
chiazzati dal sangue secco…
…un colpo
al cuore l’avrebbe fatta soffrire di meno…… Willow indietreggia credendo, per
qualche istante, di essere di fronte ad un incubo, materializzato da qualcuna
delle formule magiche invocate fino a poco prima…
…ma è
l’Osservatore a spezzare l’incantesimo……… passa avanti a lei sparendo
rapidamente nel salone principale dove distende la ragazza su un divano e
rimane lì senza sapere cosa fare e gettando uno sguardo smarrito a Willow che
si è affrettata a raggiungerlo…
…dalla
porta aperta entrano Dawn e BL8431 che, a occhi chiusi, viene condotta da
Padrona Daan, in qualche luogo, senza domandarsi il motivo………dietro di loro
sopraggiunge Kroy con la valigia metallica nella mano sinistra e una sorta di
frigo portatile a tracolla della spalla destra…
…Dawn si
ferma e si volta, fissando il vampiro che si appresta alla porta…… senza sapere
cosa fare, ormai le parole gli sono salite in gola e non riesce a fermarle…
…<…puoi…>
e Kroy entra in casa con passo tranquillo…<…entrare…> conclude Dawn a
corto di fiato, uscito del tutto dopo aver visto il non-morto passare accanto a
lei senza nemmeno rallentare l’andatura…
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