Il Marchio dello Scorpione

(decima parte)

 

157.

La porta della camera di Buffy è aperta e Tara fa strada verso il baule spalancato………… al suo interno le armi della Cacciatrice fanno bella mostra…

 

<Stavo pensando…> esclama Tara <… è il caso di armarsi contro questo Koskoff ???……… qui ci sono le armi……………> e il discorso viene lasciato in sospeso……………… Dawn si avvicina e raccoglie un paletto, giocherellandoci……… senza riuscire a staccare gli occhi da quell’arma di legno……<A che servirebbe ?…> chiede infine………… la voce è stanca…… e nella domanda è chiaro che non è stato aggiunto anche il resto della frase “A che servirebbe ?… ……… nessuno di noi, è come Buffy !!!…”

 

…si possono caricare all’inverosimile di balestre, paletti, picche di legno, croci, acqua santa, aglio e tutto il resto dell’armamentario…………… ma a che servirebbe ?…… nessuno di loro è grado di combattere come Buffy !!!…

 

… in una lotta contro un branco di vampiri, sarebbero loro a finire male !!!…… ………poi, lo squillare del campanello, distrae le due dai loro pensieri……<Vado io…> esclama Dawn <…… forse hai ragione…> aggiunge…<… meglio…… fare una lista delle armi e prepararsi…>

 

…poi esce dalla stanza, lasciando Tara ad occuparsi di un lavoro del tutto inutile…

 

158.

<Buonasera…> annuncia il poliziotto fermo davanti all’ingresso…<…posso entrare ?…> chiede cortesemente…<Il motivo ?…> domanda stupita Dawn… <Un semplice controllo, signorina ……… ci hanno segnalato un tipo sospetto aggirarsi da queste parti………… devo solo controllare che non sia entrato…… ha notato qualcosa di strano ?…… rumori sospetti ?…> <Veramente…… … non mi sembra ……………> <Solo un minuto…> assicura l’agente… <… giusto il tempo di assicurarmi che non ci sia pericolo per lei e la sua famiglia…> “quale famiglia ?” vorrebbe chiedere lei……… poi lascia perdere……… si limita a fissare l’agente di polizia che, rispettosamente, si pulisce le scarpe sullo stoino di fronte all’ingresso…

 

…<D’accordo, entri pure…> <Grazie…> annuncia il vampiro entrando in casa, sfoderando il suo migliore sorriso…

 

159.

<Tutti qui ?…… delle persone in casa, intendo…> chiede lui sfilando la pila dal cinturone… <…… no !!!…… c’è una mia amica al piano di sopra……> “…e BL8431 a letto… ”……… Dawn si da mentalmente della sciocca………… non si è ricordata di lei !!!………… se il poliziotto la trova, come ci può giustificare ???……… una studentessa straniera in visita per uno scambio culturale… …… ed è a letto…… perché malata !!!………

 

…potrebbe funzionare ???…

 

…<Molto bene……… ora………… potrebbe farmi una cortesia ?…> <Mi dica…> … il poliziotto fa un cenno della testa verso la porta ancora aperta……… e i tre vampiri russi che la fissano dall’uscio ma che non possono avanzare di un passo…<Zuccherino……… adesso dovresti invitare anche i miei amici…> esclama lui con il volto deformato dai canini……… poi le si getta contro sbattendola contro il muro e premendo la pila di traverso sulla gola, fino a mozzarle il respiro…

 

…Dawn si agita per qualche secondo agitando le braccia e cercando di graffiare il volto del vampiro, ma senza risultato…

 

…poi la presa viene meno e lei si ritrova a terra…

 

…il poliziotto indietreggia coprendosi le mani con la faccia……… <…… dawn……> chiama una voce……… è Tara che scende dalla scale brandendo una grossa croce di legno e spostandola di continuo dal poliziotto ai vampiri fuori dalla porta……questi ringhiano e arretrano di qualche passo…… ma non si allontanano……il poliziotto arretra nel salone e, alla fine, estrae il manganello iniziando a menare colpi alla cieca, pur di respingere la ragazza che avanza…

 

…Tara si ferma accanto a Dawn e l’aiuta a rimettersi in piedi e la tiene accanto a sé…………<… sali in camera………… VAI !!!…> è l’unica cosa che riesce a dire, con lo sguardo calamitato dalla bestia feroce che si agita a pochi metri da lei e che solo una croce tesa in avanti, impedisce di trovare la propria gola dilaniata……… Dawn dopo qualche istante di esitazione, obbedisce <…… vado a prendere un paletto…> aggiunge correndo trafelata lungo le scale, mentre Tara la segue brevemente con lo sguardo…

 

…ed è in quel momento…… in quel secondo di distrazione, che il poliziotto, ormai piega il braccio e lancia con forza il manganello……… che si pianta in pieno stomaco di Tara………… questa lancia un grido strozzato e si accascia sul pavimento, gemendo per il dolore……… con il crocifisso che è sfuggito dalle mani e giace a terra……………il vampiro le è già addosso e afferra la testa piegandola di lato per mettere a nudo il collo…

 

…Tara geme e cerca di divincolarsi, ma senza risultato… <Hai il diritto di rimanere in silenzio…> esclama il non-morto avvicinando le labbra al collo… <…e ti pregherei di approfittarne……… non piace cenare con un sottofondo di urla…> detto questo apre la bocca………e poi lancia un orrendo grido di dolore e cade a terra continuando ad urlare………… sulla schiena sporge un dardo di legno, che poco non ha colpito il cuore…

 

…sulla cima delle scale, Dawn, con ancora la balestra in mano, non può fare altro che fissare il vampiro che si rimette faticosamente in piedi…… <Adesso ti ammazzo, zuccherino…> promette lui riprendendo in mano il manganello……… e facendolo calare in testa a Tara che stramazza sul pavimento senza nemmeno un gemito…

 

…una mano corre al dardo e lo tira via insieme ad un grido di rabbia……… poi il non-morto, inizia faticosamente a salire le scale, trascinandosi avanti un gradino alla volta, mentre dalla schiena un filo di sangue continua a colare sulla divisa e gocciolare un passo dietro l’altro…

 

…Dawn con gli occhi fissi sul corpo inerte di Tara, riesce a riscuotersi solo quando il vampiro le è quasi addosso…

 

…piega le braccia e gli lancia contro la balestra…………… il non-morto si gira coprendosi la faccia con un braccio…………  e quando l’arma lo centra in pieno e il colpo si ripercuote fino al cervello…  DOLORE SI AGGIUNGE A DOLORE !!!…

 

…e questo fa aumentare la sua rabbia e il suo desiderio di vendetta…………ma quando abbassa il braccio, sulle scale, non c’è più nessuno…

 

…<… fa entrare noi …!!!…> urla uno dei vampiri fuori dalla porta……… il poliziotto si gira e li fissa per qualche secondo………ringhia verso di loro, poi si volge di nuovo e riprende a salire sulle scale…

 

160.

<Meglio richiamare gli altri…> suggerisce uno dei tre……… quello accanto a lui estrae il suo cellulare e inizia a telefonare <…taglia il telefono !!!…> ordina al terzo e questi annuisce, correndo verso l’angolo della casa e sparendo dietro di esso, alla ricerca della centralina…

 

…dopo la rapida telefonata, l’altro non-morto si dirige rapidamente verso la porta posteriore, per bloccare ogni possibile via di fuga…

 

161.

<Zuccheriiiiiiinoooooooo…… dove seeeeiiiiii ?…> chiama il poliziotto arrivando in cima al pianerottolo ………le porte delle camere sono quasi tutte accostate…………niente si muove e non c’è nessun rumore……… tranne il, quasi, impercettibile gemito di Tara in fondo alle scale…

 

…<Dai zuccherino……… esci fuori !!!……… non mi piace giocare a nascondino……… e se mi ci costringi, ti faccio ancora più male quando ti trovo…>

 

…di nuovo nessun rumore…

 

…<E VA BENE !!!…> urla lui <…… se proprio ci tieni, giochiamo pure……… ma io ti ho avvertito…>… e fa calare con forza il manganello sul corrimano, facendo risuonare il colpo in tutto il piano…

 

162.

…il rumore si ripercuote anche nel punto in cui si trova Dawn e quest’ultima chiude gli occhi con forza, sperando che questo basti per farla sparire……… a renderla invisibile al vampiro che la sta cercando…

 

…la ragazza preme ancora di più la schiena contro la parete e stringe nelle mani il paletto di legno…… ma a stringere in mano quell’arma che ha eliminato dozzine di non-morti, non sente crescere un sentimento di esaltazione……… ma solo paura !!! ……… PAURA…… perché sa, che non basterebbe sventolare il paletto davanti alla faccia di quel vampiro, per farlo svanire nel nulla…

 

…deve affrontarlo !!!…

 

…ed è un’orrenda paura quella che prova, pensando a se stessa e a Tara in balia di quel non-morto che sta setacciando le stanze alla loro ricerca…… “…se ci fossa quei Buffy…” desidera lei……… e la sua mente aggiunge un altro pensiero… “…ma adesso ci sei tu !!!…”

 

rumori di passi lungo il corridoio

 

…sembrano avvicinarsi !!!…

 

… o forse si allontanano ???…

 

…Dawn serra ancora di più l’arma e desidera con tutte le sue forze non sapendo neppure cosa potrà fare nel momento in cui il vampiro entri in quella stanza……… e mai come in questo momento vorrebbe essere come Buffy…

 

163.

La porta si apre all’improvviso, proiettando la luce del corridoio all’interno della  stanza………… BL8431 si volge verso la figura che avanza…

 

…<……ohh !!!…… > esclama il poliziotto avvicinandosi al letto e inginocchiandosi per poterla guardare negli occhi  <…… eccoti qua !!!……… il piccolo passerotto che è caduto dal nido……… e pensare, che sei tu ad aver creato tanta confusione !!!……… sembra incredibile, non credi ?…> chiede lui contenendo a stento il dolore della ferita al fianco…

 

…ma fra poco passerà………… una buona bevuta e passerà tutto…

 

…BL8431 non ha capito una sola, di quelle strane parole, dette dal Norgya………… e fa l’unica cosa che le hanno insegnato a fare sempre, quando un Padrone le si avvicina così tanto e ha la bocca aperta e i canini sporgenti…

 

…rialza il busto dal letto, piega la testa di lato e abbassa una spallina…… mettendo a nudo, in maniera migliore, il collo………per facilitare il Padrone a nutrirsi di lei………<…ma quanto sei educata !!!…> osserva il poliziotto…

 

164.

…passi veloci alle sue spalle………… si volta di scatto e vede solo un’ombra………… un liquido gettato contro il viso che glielo bagna …

 

…E BRUCIA…

 

…è come fuoco che gli fa sfrigolare la pelle……… si getta a terra con le mani premute sul viso… …… urlando come un pazzo, con le narici piene dell’odore della sua carne bruciata…

 

…accanto a letto, con ancora in mano la bottiglietta che conteneva l’acqua santa, Dawn non può fare altro che fissare il poliziotto che si rotola a terra ringhiando e urlando …… ma dopo qualche secondo, già una mano viene posata con forza sul pavimento… <BRUTTA SGUALDRINA…… …ADESSO T’AMMAZZO !!!…> promette lui barcollando per riuscire a rimettersi in piedi… …… la faccia si alza a fissare Dawn…

 

… a poca distanza da lei, un volto che è scuro sia per la penombra della stanza che per il colorito nerastro della pelle……… la bocca aperta e sbavante e gli occhi gialli e maligni……… il corpo è chino come quello di un gobbo……… a terra una chiazza di sangue ancora umido…

 

…Dawn raccoglie tutto il suo coraggio e si scaglia contro di lui, con il paletto levato in alto……… e glielo affonda in una spalla…………il vampiro caccia un grido di dolore e stramazza al suolo urlando e scalciando……… contorcendosi come un serpente infilzato………

 

…Dawn retrocede di qualche passo non riuscendo a distogliere lo sguardo da quella creatura che si rifiuta di morire…

 

…poi si volta verso la scioccata BL8431 che fissa la scena, tremando come una foglia………… CHE FOLLIA È QUESTA ???…… un Norgya che vuole far del male ad un altro Norgya ???…… …a questo solo pensiero… all’idea di assistere alla morte di un Norgya, la sua mente vacilla ed è sul punto di crollare…

 

<…ALZATI !!!…> ordina Padrona Daan……… e nonostante la debolezza e lo sbigottimento, a fatica esce dal letto e resta lì in piedi pronta a ricevere ordini…

 

165.

…<…vieni con me…> ordina Dawn uscendo dalla stanza con, dietro di lei, BL8431……… la porta viene chiusa a chiave…………e pochi secondi dopo iniziano a risuonare i forti colpi dati sul legno……… colpi che si interrompono per poco…… ma riprendono più vigorosi e cupi, quando viene usato il manganello…

 

…Dawn retrocede fino alla parete opposta e per diversi secondi non riesce neppure a pensare…… …si limita a fissare le inquietanti crepe che si aprono nel legno……… e che fra poco sfoceranno in un grosso foro……… o, qualche colpo nel punto giusto, che spezzerà la serratura, facendo spalancare la porta…

 

…accanto a lei BL8431 divide il suo sguardo tra Padrona Daan e la porta, non riuscendo a capire gli eventi che accadono…

 

…“TARA”…… questo nome esplode nella testa di Dawn……… <Seguimi…> ordina a BL8431…… e questa obbedisce prontamente…

 

166.

Le scale sono scese di corsa fino al corpo esamine di Tara………… questa è riversa a terra e un filo di sangue scende dal taglio sulla fronte……… <SVEGLIATI !!!…… SVEGLIATI !!!…>…la sprona Dawn scotendola con forza……… ma senza risultato…

 

…la ragazza si volge intorno alla ricerca di qualunque cosa possa aiutarla…… ma vede solo BL8431 che, accanto a lei, fissa ipnotizzata la porta aperta e il mondo dietro di essa… <…CHIUDI GLI OCCHI !!!…> ordina Dawn……… e lo deve ripetere due volte prima che l’ordine venga eseguito…

 

…poi, al piano di sopra c’è uno schianto……… forte……… legno che si spacca…… urla di rabbia …Dawn scatta in piedi afferrando la croce e tenendola davanti a sé, rivolta verso il pianerottolo…

 

…e poco dopo, la zoppicante figura del poliziotto fa la sua comparsa………… la faccia di vampiro è distorta in una maschera di puro odio, che la rende ancora più feroce e terribile………ma alla vista della croce si ferma di botto…………ringhia e con il manganello colpisce furia il corrimano …… scheggiando entrambi………poi indietreggia fino a sparire nel corridoio…

 

…ma Dawn sa bene che non è bastato esibire quella croce per vincere lo scontro……… dividendo lo sguardo tra le scale vuote e il corpo di Tara, inizia a scuotere quest’ultima, urlando il suo nome…

 

…e solo dopo diversi secondi, giunge un gemito di risposta……… gli occhi di Tara si aprono…… ma lo sguardo è appannato……… guarda, ma senza vedere veramente… <… che……che ???… > …a tentoni cerca di rimettersi in piedi ma per due volte è sul punto di piombare di nuovo a terra……e solo un braccio di Dawn che la sorregge, le impedisce di fare questa fine……… sangue cremisi scivola sulla fronte e le imbratta il viso e i capelli…

 

…<ALZATIALZATIALZATI…> ripete di continuo la ragazza sperando che questa parola sia come una formula magica che realizzi subito questo desiderio…

 

…poi un’ombra ricompare sul pianerottolo……… stretto nella presa dell’unico braccio sano, un comodino, che viene posato sopra l’ultimo gradino……… lì, il vampiro si ferma……… e quando la croce viene alzata di nuovo verso di lui, non azzarda un altro passo……… ma si limita a sorridere a Dawn e alla sofferente Tara……… e poi dare un calcio al mobile che rotola velocemente lungo le scale……… prende velocità…… salta un paio di gradini e rimbalza su altri due……… e, per poco non le colpisce entrambe quando si schianta sul pavimento…

 

…a fatica, Dawn è riuscita a spostare, dal punto di impatto, Tara che si muove su gambe malferme…………è una situazione da incubo che sta mettendo a dura prova i nervi della ragazza……… e per di più, immobile come una statua, c’è ancora BL8431 con gli occhi chiusi, così come gli è stato ordinato…………il vampiro è di nuovo sparito !!!……… ma, come Dawn immagina, solo il tempo di procurarsi qualcos’altro di pesante da lanciarle contro…

 

… <BL8431…APRI GLI OCCHI !!!…> urla a quest’ultima…… ed essa obbedisce subito …<REGGI QUI !!!…> ordina Dawn facendo un cenno verso il braccio destro di Tara che fatica a restare in piedi, mentre viene tenuta dalla parte opposta da una Dawn, sul punto di cedere…

 

…BL8431 non si fa ripetere l’ordine due volte e si mette subito sul lato destro sorreggendo Tara…

 

167.

Con due paia di gambe in più a reggere, Tara riesce a tenersi in piedi……… solo che non ha la minima idea del motivo o del perché lo sta facendo…

 

…un pericoloso buio innaturale le sta entrando in mente e per quanto lotti, non riesce a scacciarlo…

 

…sente uno schianto……… e una voce che grida……… ed un’altra voce, familiare, che le dice di svegliarsi……… di tornare in sé………scuote con forza la testa ma gli occhi continuano a vedere solo un mondo sfocato davanti a loro…

 

168.

Una lampada ha appena colpito la porta d’ingresso e i pezzi sono schizzati in giro, colpendo loro tre, ma senza reali danni…

 

…ma non può durare !!!……… il vampiro si è ritirato di nuovo, in cerca di altro……… e il pensiero di Dawn, finisce subito sul baule aperto in camera di Buffy…… e su tutte le armi contenute lì dentro…

 

…la porta è aperta e i tre vampiri che vi facevano capolino, sembrano svaniti……………è un azzardo rischiare di uscire………… ma restare in casa, alla balia di un vampiro ferito, inferocito e armato…… potrebbe essere anche peggio…

 

…per qualche secondo, giusto il tempo di raccogliere la grossa croce, lascia lo sforzo di reggere il corpo di Tara alla terrorizzata BL8431 che continua a fissare lo scenario oltre la porta…

 

…poi riafferra il braccio sinistro e si riprende metà dello sforzo per sorreggere quel corpo che ha stento resta in piedi da solo…

 

<…andiamo !!!…> incita Dawn a BL8431……… ma questa sta talmente fissando lo scenario oltre la porta……… il Fuori !!!……… che anche stavolta, deve ripetere l’ordine una seconda volta, perché questa obbedisca a Padrona Daan…

 

…tutte e tre escono dalla porta……… il viottolo è sgombro……… in nessuna casa di fronte a loro, c’è una sola luce accesa………… per un istante, Dawn immagina che loro tre sono le ultime persone (“Tu……… una persona ???…”) al mondo…………la strada è deserta e sul lato opposto è parcheggiata una macchina della polizia………… nessuno a cui chiedere aiuto…

 

…una seconda lampada si schianta all’imbocco delle scale……… e solo il dolore costante che il vampiro prova, gli impedisce di prendere bene la mira e centrare il gruppo di ragazze…

 

…Dawn inizia a camminare……… poi si blocca……… non riuscendo a tirare oltre il corpo di Tara  …il motivo è BL8431…… immobile come una statua…………come poche ore prima, alla vista del Fuori che si estende senza limiti visibili, la sua mente è sul punto di crollare…

 

…una figura sbuca all’improvviso da dietro l’angolo della casa e corre verso di loro……… Dawn alza la croce ed il vampiro russo si ferma ringhiando…

 

…<CAMMINA…… CAMMINA…> incita lei a BL8431 che compie solo qualche passo……… poi rimane immobile…… un tremolio sempre più forte che le scuote il corpo…………Dawn già si immagina quello che succederà fra qualche istante……… il tremolio si fermerà all’improvviso…… …per lo choc, BL8431 cadrà a terra morta…… o solo svenuta…………… ha poca importanza, del resto…… nella caduta trascinerà con sé anche Tara … ………e rimarrà lei sola, contro almeno quattro vampiri………… e il rumore dei passi che scendono di corsa le scale, echeggiano come un sinistro presagio di sventura…

 

…LA STANNO CIRCONDANDO !!!…

 

…mentre tiene a bada il vampiro alla sua destra, un altro arriva dalla parte opposta……… Dawn sente i passi e si gira puntando la croce………anche questo non-morto di ferma e indietreggia…… ma quello dall’altra parte, ne approfitta per avanzare………… lei si gira puntando il crocifisso per tenerlo a bada………e così facendo avanza l’altro non-morto…

 

…è finita !!!…

 

………l’unica, esile,consolazione è che fra poco rivedrà Buffy…

 

169.

… “…non me la sono sentita di tornare da Kate…”……tutto qua !!!…… ecco la semplice e chiara spiegazione che ha dato l’Osservatore, qualche minuto dopo, mentre loro quattro sfrecciavano lungo le strade di Sunnydale…

 

…Dawn si sentiva già spacciata e muoveva di continuo la croce per tenere a bada i quattro vampiri che le avevano circondate …

 

… le sembrava di essere una trottola costretta a ruotare di continuo……… per un po’ ci sarebbe anche riuscita…… poi un passo falso……… o la stanchezza……… o la disattenzione…… …o la semplice accettazione del fatto che non sarebbe nemmeno riuscita a vedere l’alba………e allora sarebbe stata la fine per lei e le altre……………poi due fari sono spuntati all’improvviso sulla strada…………il rumore del motore che d’improvviso sembrava l’urlo di una tigre impazzita…

 

…una macchina è salita sul marciapiede illuminando con i suoi potenti fari la scena……… Dawn si è accorta distrattamente che BL8431 era caduta a terra, non riuscendo più a reggere i fatti incredibili che si susseguivano senza dargli un attimo di posa………e Tara stava per fare la medesima fine se lei non l’avesse sostenuta con tutte le sue forze…

 

…accecati dalla luce dei fari tre vampiri sono retrocessi immediatamente………… uno dei russi non lo ha fatto……… e il suo corpo è stato sbalzato indietro dall’impatto con il cofano, che si è piegato verso l’interno……… e il non-morto è atterrato alcuni metri più avanti……… il busto piegato in modo innaturale e urlando di dolore…

 

…la portiera dell’auto si è aperta ed è saettato fuori l’Osservatore………<SALITE…> ha urlato brandendo un’altra croce, per tenere a bada gli altri tre…

 

…Dawn, trascinandosi avanti, ha fatto salire Tara, buttandola sul sedile posteriore……… poi, alla vista di Giles alle prese con altri tre vampiri che cercavano di circondarlo, mentre lui difendeva il corpo esanime di BL8431 si è lanciata in suo aiuto…

 

…i due crocifissi hanno costretto a retrocedere i due vampiri russi e il poliziotto che urlava la sua rabbia e parole irripetibili…………Giles si è fatto carico di BL8431 sollevandola di peso e correndo verso l’auto mentre Dawn retrocedeva movendo di continuo la grossa croce per tenere a bada i vampiri…………il motore lasciato acceso ha ripreso ha rombare con forza mentre il piede premeva di nuovo sull’acceleratore………<SALI !!!…> ha urlato l’Osservatore, aprendo la portiera del passeggero…

 

…Dawn ha lanciato la croce contro il gruppo di vampiri e si è lanciata verso il posto vuoto, come un naufrago si getta contro un salvagente………è saltata in auto e quest’ultima è partita senza neppure darle il tempo di chiudere lo sportello…

 

…la marcia è stata ingranata e le ruote hanno scavato dei solchi nel prato verde scalzando erba e terra……… poi la macchina è ripiombata sul marciapiede e ha imboccato la strada allontanandosi velocemente……… e i due vampiri russi, dopo qualche metro di corsa, si sono fermati…

 

…capito l’inutilità di quel gesto, sono tornati indietro verso la macchina del poliziotto, mentre questi arrivava correndo in quell’andatura sconnessa……… urlava e gridava di rabbia…

 

…<…le ammazzo… le ammazzo…> ripeteva in maniera maniacale, mentre lottava con le portiera dell’auto…………<…tu fallito !…… in tutti sensi…> ha esclamato una voce dietro di lui……… si è girato giusto il tempo per vedere qualcosa di lucido e appuntito che gli piombava dritto in gola… …… e si piantava lì con forza, scavando nella pelle come una trivella petrolifera……………poi è arrivato il tremendo calore che sentiva bruciargli da dentro ……… e che poco dopo si è sparso in tutto il resto del corpo, trasportato dal sangue avvelenato dall’argento consacrato ………il non-morto è caduto a terra ed ha annaspato sull’asfalto per diverso tempo, artigliando il terreno come alla ricerca di una fuga impossibile…… la pelle ha iniziato a sciogliersi  e colare a terra, seguita dal sangue che sfrigolava e ribolliva per qualche secondo, mentre usciva dagli innumerevoli squarci che si producevano sulla pelle…

 

…e il mattino dopo, chi si fosse trovato a passare da quelle parti, avrebbe visto solo una divisa vuota e una chiazza maleodorante che si spandeva intorno…

 

…null’altro rimaneva della notte prima se non alcuni solchi sul prato di casa Summers, prodotti di certo da qualche banda giovanile in vena di scherzi di cattivo gusto…

 

170.

…dopo qualche minuto di corsa la macchina ha iniziato a rallentare……… dal sedile posteriore, accanto al corpo esanime di BL8431, giungeva solo il gemito di Tara che cercava di restare sveglia mentre il sangue colava sul viso e le conferiva una maschera orribile…

 

…le mani di Giles erano contratte sul volante e lo sguardo fisso in avanti………… e solo dopo diverse volte, si accorse che Dawn lo chiamava per nome……<……Tara !!! ………. Tara sta molto male……… dobbiamo portarla all’Ospedale…>… ma Giles non rispose…

 

…PORTARLA ALL’OSPEDALE…

 

…come dire “portiamola in una trappola mortale”………… quei vampiri non erano capitati lì per caso…… uno di loro, non aveva urlato qualcosa in lingua russa ???………… forse si………… e in quel caso, la spiegazione era una sola……… non erano originari di Sunnydale………… e visti i fatti, la spiegazione poteva essere una soltanto…

 

…Koskoff rivoleva la mangiaterra !!!………… il tatuaggio che lei ha sul collo, è la prova inconfutabile che lui si trova a Sunnydale…

 

…e per uno come lui, al problema di essere scoperto e di essere, quindi, vulnerabile………esiste un solo rimedio…………… eliminare tutti i testimoni, pur di continuare a passare inosservato !!!…

 

…loro tutti, devono sparire…………… alla svelta……………  finché le acque non si saranno calmate………… Koskoff non è stupido…… fra qualche giorno…… forse una o due settimane, quando vedrà di non essere arrivato a nessun risultato nella loro ricerca, se ne dovrà andare per forza, pur di non rischiare di essere scoperto…

 

…ma fino ad allora, ci vuole un posto sicuro e fuori mano……… e che non possa essere ricollegato a nessuno di loro…

 

…una decisione è stata presa !!!……… la macchina, arrivata ad un incrocio, rallenta e si ferma… …… e quando, dopo aver messo la freccia, riparte, l’andatura è normale, in modo da confondersi meglio con il tranquillo traffico serale…

 

…Dawn fissa davanti a sé con gli occhi sbarrati e la pena nel cuore sentendo quel gemito ininterrotto che giunge dal sedile posteriore………<Resta calma…… e guarda avanti…> ha detto l’Osservatore……… e le parole risuonavano allo stesso modo di un ordine per BL8431…

 

…l’auto transita lungo le strade e imbocca diverse vie laterali, passando davanti a locali pieni di gente che discute tranquillamente……… passando davanti a negozi ormai chiusi e persone che ciondolano per strada…… passando davanti a stabili abbandonati…… e incrociando nella sua tranquilla andatura, solo qualche macchina e un furgone bianco senza insegne…

 

…che ha frenato di scatto e invertito la marcia per inseguirli…

 

171. Poco prima, Bar di Willy…

<SPICHE !!!…> urla la voce di Ivan, mentre si avvicina al tavolo dove è seduto il vampiro… … questi si gira e nonostante la sbornia incombente, riesce comunque a notare il grosso e pesante guanto nero che copre la mano destra del Russo…

 

…<Che hai fatto ?…> chiede puntando un dito della mano con cui stringe un bicchiere, ancora colmo di vodka…

 

… Ivan si immobilizza……… il sorriso che tiene sul volto si congela…… <Incidente !!!……… fatto male……… ma……… niente di grave……… tu non preoccupa Spiche……> butta lì, il russo………… poi si siede accanto a Spike e inizia a fissare la bottiglia, mezza vuota, che campeggia sul tavolo…

 

…<Vieni via, Spike !!!…> sprona lui <…… noi……… io e te……… ora deve andare via…> <E dove ?…>… la voce del russo si abbassa a bisbiglio… <Padron Koskoff………… vuole parlare con te…… cosa importante, mi ha detto… tu deve venire subito con me…> <Con calma !… prima finisco questa … e se mi va……me ne faccio anche un’altra…> <Va bene, Spiche……nessun problema… io aspetta te… nessun problema !!!…… gringo…… eh ???…… io imita Cow-Boy… capisce Spiche ???…> chiede Ivan mettendosi di profilo e facendo una faccia truce, mentre tira fuori una sigaretta dal taschino e la spiegazza diverse volte prima di infilarsela in bocca…

 

<Che dice Spiche ???…… io sembra Clint Eastwood ???…>……… Spike non risponde e lo fissa intensamente per qualche secondo… <Sotto una certa luce…………> esclama lui………… poi si interrompe, con la faccia che è una maschera di concentrazione…………<……… no !!!…> esclama infine…… <… non gli assomigli per niente…>

 

…il sorriso di Ivan si incrina……… ma dopo un veloce lavoro di restauro riappare migliore di prima…

 

<Battuta !!!…… divertente, Spiche !!!……… tu beve…… coraggio…> incita il russo afferrando la bottiglia e riempiendo fino all’orlo il bicchiere che il biondo vampiro tiene in mano…<Senza che stai tu a dirmelo…> replica Spike buttando giù il liquore, tutto d’in fiato……… passa qualche minuto……… e poco prima che il terzo bicchiere venga portato alle labbra, il braccio si blocca…… davanti al tavolo, è comparso un altro russo………… Ivan lo fissa stupito, allo stesso livello di Spike…

 

…parole in russo, dette sottovoce……….  Ivan che fissa Spike per diversi secondi…… <…io…… … ora va !!!…> <Che succede ?…> <Niente………… problema……… semplice……… tu beve tranquillo Spiche……… ordina quello che vuole………… poi io ripassa a prendere ……… per portare te da Padron Koskoff………… tu beve tranquillo e aspetta me…>… assicura Ivan allontanandosi dal tavolo………… e rimpiangendo di non aver potuto ringraziare Spike del fatto che, per colpa sua, adesso ha una nuova “mano”…

 

…ma il problema si può risolvere in fretta !!!……e dopo………… dopo niente salverà il “poeta”… ……… e persino la sbronza non lo aiuterà a ignorare il rumore e il dolore delle ossa che vengono frantumate…

 

172.

<DAI !!!… INSEGUILI !!!…> ha urlato Ivan all’autista, stringendo nella mano sana il cellulare ancora aperto ……… che colpo di fortuna !!!………… quando ha ricevuto la chiamata dei compagni incaricati di recuperare la mangiaterra……… e che se la sono fatta sfuggire da sotto gli occhi, già si immaginava di essere punito di nuovo…

 

…e addio anche alla mano sana !!!…

 

…ma veder passare accanto a loro la macchina segnalata è di certo un segno del destino…

 

173.

…lo sentono prima ancora di vederlo…… un rombo che aumenta di intensità………e i fari che investono la macchina ingoiandola…

 

…poi il colpo che li catapulta in avanti e che per poco non manda Dawn sbattere contro il parabrezza……il portabagagli dell’auto che manda uno schianto dopo che il furgoncino gli si è gettato contro……il raschiare metallico del tubo di scappamento che gratta l’asfalto in una marea di scintille luminose………la macchina che riesce a rimanere sulla strada, nonostante lo sbandamento improvviso, a cui solo un miracolo ha permesso a Giles di tenere saldamente in mano il volante…

 

…il furgoncino torna alla carica e colpisce di nuovo mentre Ivan sprona l’autista di continua……… <BUTTALI FUORI STRADA…> urla fissando il retro dell’auto che si accartoccia ancora di più…

 

174.

Il volante sembra un serpente che cerca di sgusciare via dalle mani dell’uomo… …… ed un nuovo colpo scaglia la macchina avanti di alcuni metri……… Dawn fissa sconvolta il parabrezza stringendosi al cruscotto con tutte le sue forze………<Tieniti !!!…> urla l’Osservatore dicendo una cosa del tutto inutile…

 

…il piede pesta con forza l’acceleratore scampando di pochi istanti al muso incombente del furgoncino che si apprestava ad un altro colpo…

 

…attorno a loro scorre velocemente le ormai rade costruzioni e palazzi disabitati che costellano quella zona della città…………poi c’è un colpo di tosse……… e la cosa più orrenda è che nessuno di loro lo ha emesso……………Giles prega e scongiura che sia stato solo uno scherzo delle orecchie……… un rumore che è giunto da chissà dove……… ma non dalla sua macchina…

 

…ma non è così !!!…………un sottile filo di fumo bianco inizia ad uscire dalla parte ammaccata del cofano………… un altro colpo di tosse e la macchina sobbalza di riflesso, mentre la velocità inizia a ridursi nonostante Giles pesti con forza sempre maggiore il piede sull’acceleratore…

 

un banale guasto meccanico !!!………… cosa c’è di così incredibile e stupefacente ???……… forse è capitato a chiunque possieda una macchina, che la propria auto si fermi di botto, per un motivo del tutto sconosciuto ad un profano del motore

 

…non c’è niente di eccezionale in questo !!!…… ASSOLUTAMENTE NIENTE !!!……… e se la situazione non fosse quella che è, Giles scenderebbe dalla macchina e con la sua classica flemma inglese, andrebbe alla ricerca di un telefono…

 

…ma la situazione È quella che è !!!…

 

… lottando con la macchina che dà l’impressione di fermarsi da un momento all’altro…… sfruttando la velocità inerziale che continua a diminuire…… l’Osservatore cerca di guadagnare un altro metro……… e poi un altro……… e un altro ancora, fino a sparire nel nulla e portare in salvo le tre ragazze le cui vite sono nelle sue mani…

 

…ma l’auto continua a rallentare e nello specchietto retrovisore si ingrandisce sempre di più l’immagine dei fari di un furgoncino……………… come due maligni occhi gialli che lo fissano…

 

…Giles gira di scatto il volante e si butta in un vicolo sudicio, con le fiancate dell’auto che scalzano e raschiano sui scatoloni e sui mucchi di spazzatura…

 

…e d’improvviso si ritrova in una strada ampia e vuota, illuminata in maniera discreta da alcuni lampioni…………davanti a lui, appena oltre la strada, una piccola chiesa dall’aria dimessa con annesso le lapidi di un modesto cimitero…

 

…forse c’è ancora una possibilità…

 

…stringendo il volante allo stesso modo di volerlo spremere……… di voler, in questo modo, infondere dentro alla macchina parte della propria energia vitale……… in qualche modo……… Giles riesce ad attraversare la strada……… balzare oltre il marciapiede (lasciando a terra il contorto tubo di scappamento) e arrivare ad pochi di metri dalla porta della chiesa…

 

…poi l’auto sobbalza per un paio di volte nei seguenti due metri……… il motore si ferma……… e la macchina lì giace come una bestia morta………… vinta, ormai, dall’immane sforzo di essere andata oltre tutti i limiti imposti dal guasto, che l’ ha colpita come una crudele malattia…

 

…ma l’Osservatore non perde tempo a piangere l’auto senza più vita……… balza fuori nel momento in cui dal vicolo sbuca a tutta velocità il furgoncino…………quest’ultimo si ferma solo il tempo per rendersi conto che la sua preda giace, ormai, ferma e inerte…

 

…l’Osservatore raccoglie tra le sue braccia il corpo di Tara……… <…andiamo…> incita con il volto rosso per lo sforzo……… Dawn lo fissa per qualche istante senza riuscire a muoversi…

 

…il suo sguardo fissa il corpo di BL8431… poi di nuovo l’Osservatore… “… non c’è tempo !!!…” avrebbe voluto urlare……… ma non c’è riuscito…… <Ci penso io……… entra in chiesa…> ha detto invece……e come sottofondo alle sue parole, arriva lo stridio dei freni del furgoncino…… le portiere che si aprono e alcune figure che balzano a terra e corrono verso di loro…

 

…<FORZA…>… ha incitato l’Osservatore riuscendo ad aprire il portone e deponendo a terra il corpo di Tara…………poi è corso di nuovo fuori ed è riuscito a tirare fuori il corpo di BL8431, nel momento in cui il primo dei vampiri era a pochi metri da lui…

 

…con il cuore che rischiava di fermarsi per lo sforzo, è riuscito ad entrare in chiesa e Dawn ha riaccostato la porta……… ma un braccio si è insinuato al suo interno, cercando di afferrarla…

 

…Giles è intervenuto dando una spallata alla porta, che è scattata avanti……… si è sentito uno schiocco seguito da un urlo di dolore…… ed il braccio rotto è stato ritratto, permettendo alla porta di chiudersi del tutto…

 

…Giles ha fatto scattare il piccolo chiavistello, mentre dall’altra parte iniziavano a giungere i colpi di rabbia e le urla……… per un po’ sarebbe bastato……… ma bisognava fare di più……… è corso verso le panche allineate e ne ha trascinata una contro la porta…… ……… una patetiche imitazione di sbarramento che, lui sa bene, non avrebbe retto a lungo…

 

175.

BL8431 riesce ad aprire gli occhi……… e davanti a lei, la familiare figura di uno spazio chiuso, in ogni direzione vaghi il suo sguardo……… a parte le bizzarre cose che vede intorno, sembra quasi di essere di nuovo nella Malabolgia……non nel mondo assurdo del Fuori………… tutto quello spazio senza limiti !!!…… e quelle enormi creature terrificanti dagli occhi gialli e luminosi !!!…

 

…accanto a lei, una figura a terra……… il volto una maschera di sangue…………forse è stata punita da Padrona Daan ???……… le sembra di averla già vista……… ma ogni volta che cerca di ricordare, le torna in mente l’assoluta grandezza del Fuori…………a fatica riesce a mettersi in ginocchio e barcolla sul punto di cadere di nuovo…

 

…strani oggetti sono disposti in quel posto……… strane figure sui muri……… “disegni” le pare che si chiamino……… una volta, quando era ancora troppo giovane per lavorare, SV4353 (“mamma”), la portò a vedere la caverna della “memoria”……… c’erano cose del genere tracciate sul muro……… raccontava la storia della Malabolgia……da quando i primi Norgya vennero nel Creato…… e si aprirono una breccia a cui diedero il nome di “prima caverna”………e vissero lì per tantissimi periodi………… ma poi, sentendosi soli, crearono i mangiaterra ……… e questi ultimi, per ringraziare i Norgya di aver dato loro la vita, si sdebitano scavando gallerie in modo di allargare tutto il Creato…

 

…il posto le ricorda davvero la caverna della “memoria”……… e già si sente più sollevata di essere al chiuso………e neanche l’apparizione di un nuovo Norgya che cammina verso di lei, sembra turbarla più di tanto…

 

176.

<Vai in sacrestia……… cerca di fuggire dalla porta posteriore…> le parole dette dall’Osservatore sono calme e pacate……… il contrario di quanto sente dentro di sé…

 

…<Ma……… e lei ?…> domanda Dawn con gli occhi sbarrati…<Me la caverò……… ma tu pensa a scappare……… a trovare aiuto………> <E…… e Tara ???…> <TE LA VUOI CARICARE SULLE SPALLE ?…> grida l’Osservatore lasciandosi prendere dalla collera…<… Dawn…> aggiunge un istante dopo… <…pensa solo a salvarti !!!…… io posso resistere…… fino all’alba …… ma meno siete meglio è……non posso pensare a tutte voi…… mi sareste d’impaccio …> detto questo, passa la croce a Dawn che la tiene con mano tremante…… <Corri !!!…> incita l’uomo <… quando esci, tieni la croce davanti a te……… e pensa solo a correre………… vai ad avvertire Xander e gli altri, di restare nascosti qualche settimana……… adesso vai !… >…

 

…le lacrime salgono agli occhi della ragazza……<Signor Giles……… per favore…… non può…… lasciarmi sola……> <VAI !!!…> incita l’uomo premendo sulla porta………… non si sente nessuno fare forza dalla parte opposta…… ma potrebbe essere questione di attimi…

 

<Che succede ?…> chiede all’improvviso una nuova voce……… qualcuno che è riuscito ad arrivare ad un paio di metri da loro, camminando con passo, ormai, talmente felpato da non farsi neppure sentire……………Dawn e l’Osservatore si voltano di scatto………… e lo vedono…

 

…è alto almeno due metri……… i capelli bianchi…… vestito di nero da capo a piedi……… e con un collarino bianco che fa bella mostra di sé sull’abito talare in stile italiano…

 

<Che succede ?…> chiede, di nuovo, il prete……… poi l’occhio gli cade sulla figura di BL8431 inginocchiata a terra……… e quest’ultima, senza perdere tempo, piega la testa di lato abbassando la spallina della vestaglia……… offrendo il collo nudo…

 

…<…kroy…> è tutto quello esce dalla bocca di Giles, non appena fissa gli occhi rosa dell’albino, che si volgono verso di lui…

 

177. Mosca, circa due mesi prima…

La porta metallica è saldamente chiusa……… ogni possibile spiraglio soffocato con calce fresca… …… all’esterno della costruzione, tutti i bocchettoni dell’aria sono stati chiusi dai coperchi progettati tempo prima, proprio per questa funzione……… e come se non bastasse il peso metallico dei “coperchi” a tenerli fermi al loro posto (è servita la forza di tutti e tre per sollevarne uno soltanto), sono stati messi pesanti lucchetti per sigillarli definitivamente……e niente……… ASSOLUTAMENTE NIENTE……… sarebbe potuto uscire sul Fuori…

 

…è rimasta solo la porta principale……… una brutta imitazione di una porta metallica simile a quella di una banca……… ma molto più grossa e pesante…………e c’è un foro a lato della porta…

 

…un foro scavato nel roccia, già da parecchi anni, che si ricollega ad un tubo metallico che corre sul soffitto del primo livello per tutta la sua lunghezza e in ogni suo punto…………un tubo di metallo con piccoli forellini disposti ogni due metri…

 

…ed è lì, in QUEL foro, collegato a QUEL tubo, che è stato fatto entrare un grosso tubo di plastica………… e una volta inserito il tubo, ogni spiraglio è stato chiuso da stracci bagnati…

 

…poi il motore è stato avviato…

 

… e subito ha iniziato a succhiare dai grossi bidoni metallici, una fine polvere bianca che è stata immessa oltre la porta…

 

…il risucchio, generato dal motore, era potente……… allo stesso modo di quanto, dall’altra parte, veniva espulsa quel pulviscolo dai forellini che correvano sul lungo tubo……………… una nube bianca…… una mortale pioggia di polvere che avrebbe invaso le gallerie più vicine alla superficie ……………non tutte, è ovvio !!!……… ma sarebbe bastato quello…………… quando l’aria avrebbe iniziato a scarseggiare, i più forti, quelli che avrebbero resistito di più alla mancanza di ossigeno, sarebbero per forza dovuti salire……… e avrebbero incontrato la loro fine…

 

…il piano era stato ideato in una sola notte di molti anni fa………… ed era così semplice che non avrebbe richiesto molto tempo per essere attuato in pieno……… c’era tutto il tempo di fare il lavoro e, appena il sole fosse tramontato, di poter raggiungere Padron Koskoff………… già i bocchettoni erano stati chiusi dal tramonto del giorno prima………… e da dieci ore il motore era in funzione e la nuvola letale avrà già invaso tutto il primo livello…

 

…il lavoro era proceduto spedito fino ad allora……… fino alla fine della scorta di benzina che alimentava il motore……… poi, quest’ultimo, aveva iniziato a tossicchiare……… e dopo qualche minuto si era spento…

 

…tutto era silenzio…… oltre gli spessi muri di quel “centro di ricerche” la luce era calata già da almeno un’ora………fra poco, di certo, gli “Altri” li avrebbero raggiunti……… era il momento di andarsene !!!…

 

…<Ecco fatto !!!…> esclama Sergei appoggiandosi contro il muro………… una faticaccia come quella non ricordava di averla mai fatta………… <E questi ?…> chiede Ivan 1, il grosso colosso calvo, facendo un cenno verso altri due bidoni ancora intatti……… Sergei fa un cenno della mano della mano verso la porta, come per dire “Ormai …… a questo punto…” ………… già da due ore non si sentiva più battere, dall’altra parte…………… prolungare la loro presenza, sarebbe stato un rischio del tutto inutile…

 

…l’altro colosso calvo, anche lui di nome Ivan (non che fossero gemelli……… ma ormai tutti li distinguevano con Ivan 1 e Ivan 2……… del resto, a loro non importava granché…), posa il bidone che aveva sollevato e getta uno sguardo ottuso verso Sergei……<Padron Koskoff non ci aspetterà in eterno… diamo un’ultima ripulita e andiamocene…> esclama quest’ultimo battendo con forza le mani…… dopo un duro lavoro come quello, è ora della giusta ricompensa…… e poi all’Inferno !!! ……… di certo a Padron Koskoff non lo verrà mai a sapere…

 

…Ivan 1 annuisce e dà la sua approvazione a quest’idea con una sorta di muggito bovino…… poi si incammina verso una porta metallica…… al suo interno, conservati per l’occasione, quello che si potrebbe paragonare a bottiglie di champagne per festeggiare l’ultimo dell’anno…

 

 

 

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