DAL
PROFONDO
(diciassettesima parte)
230.
Sta succedendo qualcosa di strano……le facce dei diavoli
sono strane……contratte…… quasi ……quasi spaventate ???…
…i tre avversari di fronte a lei, stringono nervosamente la
spada gettando occhiate alle sue spalle…… un trucco vecchio al quale lei non
cadrà !!!……GIA !!!……lo ha già provato Zefon, quando hanno avuto ……come lo ha
chiamato la strega ???… “diverbio” ?…
…“ma è davvero un trucco ???”…si ritrova a chiedersi
Buffy……gli avversari sono così tanti, che è solo questione di tempo, prima che
abbiano (non FORSE…ma SICURAMENTE) ragione di lei…
…la mano sinistra che tenta di chiudersi……ma senza riuscirci……il
sangue che sgorga da una ferita sulla spalla……scivola sulla pelle e arrivato in
punta delle dita, goccia tranquillamente a terra…
…qualcosa colpisce Buffy ad un fianco……
(“Dannazione”…inveisce mentalmente, per essersi fatta sorprendere alle
spalle……ma non che ci potesse fare qualcosa…… ormai la stanno semplicemente
circondando…)… ma è strano……la botta è stata forte……ma non prova nessun vero
dolore……un istante dopo, qualcosa passa avanti a lei, cercando scampo più
avanti……le spalle rosse e le piccole corna sulla testa lucida……un diavolo che
neppure si volta a guardarla, ma corre con quanta forza ha nelle gambe…
…i tre davanti a lei, retrocedono di qualche passo,
gettando occhiate spaventate…
…Buffy deglutisce pesantemente, mentre un altro paio di
diavoli le passano avanti, non mostrando per lei il minimo interesse…
…con un occhio fisso sui tre avversari che si scambiano
sguardi spaventati, Buffy muove lentamente la testa all’indietro……finché lo
vede………e se mai in vita sua, ha mai pensato di aver visto un demone furioso…
…ora…si ricrede immediatamente…
231.
Il manrovescio lo centra in pieno volto scagliando indietro
il corpo, lanciandolo ad una ventina di metri di distanza…
…e facendolo cadere a terra, morto, prima ancora di toccare
il terreno…
…una pugno si abbatte su un altro……la mano affonda nel
corpo dell’avversario quasi fosse fatto di creta…abbassando la sua altezza di
almeno mezzo metro, facendogli incassare la testa e gran parte del petto, nel
resto del corpo…
…il corpo dalla pelle gialla, ormai sporcato da cento
schizzi di sangue………ma il volto……il volto con la faccia contratta…i denti
serrati……gli occhi spalancati e fissi…alla ricerca di qualcosa da uccidere…
…una mano ne afferra un altro e lo solleva, scagliandolo
con forza contro un gruppo vicino……e subito dopo, il rumore delle ossa in
pezzi……tre di loro cadono a terra e vi rimangono immobili…
…tre spade gli si abbattono sulle gambe, ma neppure riesce
a sentirle, tanto è la rabbia che lo anima……si volge con una velocità insospettabile
per la sua statura……un braccio teso come una grossa barra d’acciaio……tre corpi
che si contraggono per il tremendo urto…
…tre forme senza alcuna più forma che cadono sul terreno…e
vi giacciono immobili…
…una mano ne afferra un altro, sollevandolo e contraendo le
dita sul petto rosso………la faccia stravolta del diavolo, quando quelle stesse
dita affondano con forza nella pelle e comprimono la cassa toracica, fino a
schiacciarla…
…la bocca che si apre, e un getto di sangue che erutta da
essa…
…il corpo che vola lontano…
…un colpo di spada al petto………stavolta il dolore lo
sente……ma subito spara un calcio……il corpo del diavolo si piega in due, nel
punto dove è stato colpito…
232.
DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…
…<…ha che serve combattere ???……presto o tardi l’avranno
vinta comunque…è inutile…> … <…è inutile che tu continui…> esclama il
simil-Jacob…<…può anche funzionare sugli altri……ma non sul suo cervello
infantile…> <Davvero ???…> domanda con stizza il Principe delle
Tenebre …<È un bambino arrabbiato…> riprende il simil-Jacob <…cosa c’è
di più terribile e distruttivo al mondo ???…>
233.
Dieci spade si abbattono sulle sue spalle……il dolore
moltiplica la sua rabbia……le mani colpiscono con forza il terreno insanguinato
e affondano in esso…
…le lame si ritraggono e si abbattono di nuovo con rabbia,
sprizzando sangue sui volti rabbiosi dei suoi avversari…
…le dita si piegano dentro il terreno……i muscoli si
gonfiano……le braccia iniziano a tirare con tutte le forze………qualcosa si solleva
dal terreno……un grossa roccia di tre tonnellate…
…i diavoli con le spade in mano, rimangono bloccati in una
posa glaciale……la pietra tenuta sopra la testa di Gog……poi abbattuta di colpo
contro di loro…
…solo tre vengono centrati………e fanno la stessa fine di uno
scarafaggio schiacciato……il rumore è quello di una cocomero lanciato dalla cima
di un palazzo…e che atterra sul duro asfalto…
234.
Buffy sfrutta il momento di stasi degli avversari di fronte
a lei…scatta avanti, mulinellando la spada e colpendo a casaccio……uno degli avversari
lancia uno strillo acuto e cade a terra contorcendosi… …un altro arretra di
scatto ed evita un fendente in faccia…
…il terzo riceve la lama in piena faccia………e la potenza
dell’impatto gli stacca gran parte del viso, aprendo un foro e mettendo a nudo
l’interno del suo cranio…
235.
…Zefon lo vede arrivare solo all’ultimo……qualcosa che
sibila nell’aria……si getta a terra senza neppure voltarsi……le mani che coprono
la testa, nell’universale gesto di protezione (“BOMBA IN BUCA” echeggia,
nella sua mente, una voce sconosciuta, riportandolo ai tempi del Vietnam) …
pronti all’impatto imminente…
…ma il “qualcosa” non lo colpisce……anzi……passa sopra di
lui……una forte folata di vento lo accompagna………poi lo schianto che dura diversi
secondi……urla acute di dolore…
…rialza gli occhi, stupendosi di vedere, ad una decina di
metri di distanza, una grossa roccia che prima, lui è sicuro, che non ci
fosse……………e la scia insanguinata che ha lasciato dietro di sé, colpendo i
diavoli ammassati…
…il demone apre la bocca e lancia un grido di gioia……<…AVAAAANTI…> urla con quanto fiato ha in gola, quasi immaginandosi di essere
di nuovo al comando della sua unità……ma stavolta è più semplice di allora…
…stavolta non ci sono civili innocenti di mezzo…<…AVANTI…>
236.
Un gruppo di diavoli avanza compatto verso Tien, poco
lontano……ma all’improvviso, uno sbuffo di fuoco compare davanti a loro…
…l’esplosione dilania le carni dei primi, lanciandoli
indietro, verso i compagni che seguono…
…ma il gruppo, dopo qualche istante di smarrimento,
riprende ad avanzare con le braccia levate in alto e le armi ben strette nel
pugno…
…Tien sorride a tutta bocca……un braccio che si piega
all’indietro……una gamba alzata in avanti……. “la folla è in delirio”…pensa
la sua mente, immaginando il discorso di qualche Speaker radiofonico, mentre
trasmette l’esito del lancio, nell’attuale gara di Baseball…
…e lancia…
…la sfera dorata solca velocemente l’aria…e passa oltre le
teste dei primi diavoli, colpendo in pieno una lama alzata…
…poi l’esplosione……un fuoco che nasce sopra il gruppo
compatto……corpi che volano o cadono a terra in fiamme…
…l’ultima sfera tenuta in mano…soppesata e ben stretta come
se da questo andasse l’esito di tutta la partita…
…basterebbe stringerla con un po’ più di forza……e sarebbe
una fine rapida……un rapido ghigno divertito fa capolino sulle labbra……il
braccio si piega di scatto e la lancia contro un altro gruppo di avversari…
237.
…riesce a evitare la lama di pochi centimetri……la spada
taglia l’aria, nel punto dove si trovava la sua testa, pochi istanti prima…
…Buffy alza l’arma e la affonda nel petto
dell’avversario……la facce a pochi centimetri……gli occhi dilatati……la bocca del
diavolo aperta……ma non esce nessun grido……solo l’ultimo fiato che viene
emesso……
…la lama viene ritratta e un ennesimo spruzzo di sangue, la
investe, sporcandogli ancora di più gli abiti……ormai di un color rosso scuro…
…un rapido respiro sulle labbra……la mano che serra l’elsa
della spada……una mano “stanca” …come il resto del braccio…come il resto del corpo……come
la mente che non riesce più a trovare la volontà di andare avanti…
…uno sguardo alla colonna vivente…
…è sempre lì……nemmeno intaccata dalle centinaia di diavoli
uccisi……sempre lì che si erge maestosa verso il cielo della Landa……forme scure
si precipitano da essa, atterrando poco lontano……e prendendo ad avanzare verso
di loro……quello che resta della Brigata dell’Ombra e di una stanca
Cacciatrice……poveri……patetici stupidi, che pensano di avere qualche
speranza…
…la pausa per
pensare è già finita……due altri avversari sono già in vista………misera
avanguardia……ma di un’enorme gruppo che
sta correndo verso di lei…
…chiude gli occhi, come per cancellare l’immagine della
morte imminente……il braccio ferito che pende inerte lungo il fianco……le gambe
stanche……la testa che non riesce più ad incamerare altri pensieri…
…le palpebre che si riaprono, mostrando due occhi ben
differenti……una luce brillante in essi……la mano che con tutta la forza rimasta,
serra l’arma…
…<…AVAAAANTI…> grida da qualche parte nel caos
della battaglia, una voce familiare……le labbra che si piegano in un sorriso
triste…
…se c’è una cosa che desidera in questo momento più di ogni
altra non è “NON essere Cacciatrice” …… questo è l’ultimo dei suoi
pensieri……ormai è troppo stanca per cambiare il destino passato o maledire
quello attuale………il suo unico desiderio in questo momento, è solo quello di
poter dire addio ai suoi amici e alla sua famiglia……poi lo sguardo levato in
alto……fisso sul cielo rosso……<…addio…> esclama la voce in un sussurro…
…la bocca si apre……un grosso respiro viene inghiottito a
forza…<…AVANTI…> urla lei con foga, quasi fosse
alla testa di un esercito……e si getta contro i due avversari che stanno
arrivando…
238.
Un pugno si abbatte sulla spalla……e il braccio scricchiola
in tutti i punti……il diavolo caccia un grido e arretra……ma troppo tardi……un
nuovo pugno gli si abbatte in faccia, ammazzandolo all’istante…
…una spada gli si infilza con forza nel torace……ma il suo
proprietario non è abbastanza veloce ad arretrare……le dure nocche delle grandi
mani, lo colpiscono, scavando un solco sulla faccia, e mandandolo a terra ad
agonizzare…
…una spada si pianta nelle spalle, sotto le scapole……il suo
infantile cervello, registra il dolore, solo dopo essersi girato e aver
ammazzato con un calcio il suo avversario…
…un altro gruppo di diavoli, gli si fa sotto a mo di
ariete, cercando di unire le forze per sbilanciarlo e farlo cadere a terra…ma
Gog, ne afferra uno per la collottola, e lo solleva come fosse un gattino… (ha
già avuto un gattino, si ricorda vagamente……era una piccola palla di pelo, che
gli graffiava le grosse mani……era un regalo…della sua amica in viola…)……la
faccia si contrae per la rabbia……il corpo dell’avversario, viene abbattuto
contro il gruppo di compagni………rialzato e abbattuto di nuovo come fosse un
randello…
…l’unica differenza è che il legno, di certo, non sanguina…
239.
Atterra dietro di lui……sente il tonfo……si volta di scatto,
piroettando ed evitando l’affondo della lama, che fende l’aria vicino a lui……un
pugno schizza avanti e centra il volto del diavolo……un volto sorpreso e
stupito……si sente lo schiocco del naso che si rompe…
…una gamba di solleva……e cala dall’alto in basso sul
ginocchio……mandandolo in frantumi… Tien sorride……il trucco di Zefon
(“addestramento alla lotta sporca” , come lo ha definito lui, dopo
un’estenuante giornata di allenamento)……la spada ancora stretta in mano, viene
sollevata dal diavolo inferocito e dolorante…
…Tien gli afferra il polso con una mano, alzandogli il
braccio in linea retta……e un pugno con tutte le sue forze, si abbatte sotto il
gomito……rompendolo e piegando il braccio dalla parte opposta…
…un nuovo grido di dolore del diavolo……ma le dita della
mano si aprono lasciando cadere l’arma…
…ma prima che questa tocchi terra, il demone la afferra al
volo……la volta di scatto e la pianta nel petto dell’avversario…
240.
…TROPPO
TARDI…TROPPO LENTO…
…un bruciore improvviso al fianco……uno schizzo di sangue
che sgorga all’istante dalla ferita………retrocede di un passo…la lama viene abbattuta
con forza, mozzando il braccio dell’avversario……il diavolo caccia un grido e
retrocede con il moncherino stretto nella mano libera……cade a terra e prende ad
urlare come un ossesso…
…Zefon deglutisce e si preme una mano al fianco……la testa
ronza debolmente……ci sono altre due ferite simili sul suo corpo……una sulla
gamba destra, che gli da fitte di dolore, ogni volta che l’appoggia a terra…… e
l’altra sulle spalle……che non dà alcun dolore, ma solo un senso di caldo-umido,
che continua a scendere verso il basso, impregnandogli di sangue tutta la
camicia…
…le palpebre sbattono un paio di volte……le dimensioni dei
diavoli, sembrano crescere……i colori diventano più accesi……… rosso
intenso……nero intenso……i colori sembrano espandersi oltre i loro corpi, in un alone
attorno a loro…
…poi tutto torna normale……o quasi……attorno a lui, solo
ombre confuse che non hanno più alcuni particolari, come il volto o dita delle
mani, che sembrano svaniti, inghiottiti dai colori accesi…
…solo grosse ombre rosse in movimento …(“ …vivo in un
pozzo oscuro, al centro del mondo… ” gli ha detto qualche anno prima
Samandra………non che abbia capito il senso della frase……ma gli è sembrata
profonda…) ………“poco male” pensa lui…… “tanto, quelli rossi, sono
tutti avversari” …………e gli si lancia contro con la spada in avanti, come se
fosse un cavaliere ed in mano avesse una lancia…
241.
…c’è vuoto…
…ci sono decine di diavoli attorno a lui……quasi soldati che
dovessero espugnare un’imprendibile torre………ma quelli in prima fila, premono
all’indietro, come per contenere la spinta dei compagni……hanno visto che cosa è
successo a chi, finora, ha attaccato il gigante……e non ci tengono un gran che,
a fare la stessa fine…….i corpi contorti a terra, gli bastano e avanzano, per
aver paura…
…c’è vuoto…
…lo sguardo di Gog spazia attorno a sé……centinaia di teste
e corpi ammassati gli uni agli altri … alcune braccia levate in alto che
stringono spade ancora lucenti……grida di rabbia……odio che come un’onda sonora,
lo investe continuamente…
…c’è vuoto…
…attorno a lui, in un raggio di dieci metri è il vuoto
assoluto……solo una decina di corpi morti e dilaniati di diavoli……gli altri……il
centinaio e più di sue vittime, sono in mezzo ai loro compagni vivi………sotto i
loro piedi per essere precisi……calpestati senza tanto riguardo dalla immane
massa urlante…
…Gog respira con forza……il corpo percorso da cento e più
ferite……striato da cento e più strisce di sangue che scivolano sulle gambe e
formano una piccola pozza attorno ai suoi piedi nudi… …infilzato da dieci e più
spade, che gli costellano le spalle, facendolo sembrare un bizzarro porcospino…
…il volto che, lentamente, si alza verso il cielo……fissando
un lampo silenzioso che esplode in esso……cosa sta pensando in quel momento,
nessuno può dirlo…
…e rimane così per qualche minuto……dimentico di tutto, come
se i diavoli presenti, fossero niente più di uno sciame di moscerini……e forse,
per lui è davvero così…
…lo sguardo si riabbassa fissando gli avversari che ha di
fronte……un brivido di paura scorre dentro di essi, che già si immaginano a fare
la fine dei loro compagni…
…il petto di Gog si alza e si abbassa di nuovo……il respiro
che arriva alle labbra è stentato, come filtrato mille volte……gli occhi si
chiudono dolcemente (era piacevole, quando gli dicevano, prima di dormire, “fai
la ninna, fai la nanna”……non che capisse le parole, ovviamente…ma il suono era
dolce…)…
…un nuovo respiro che nemmeno si nota sul petto ferito
cento volte……l’ultimo respiro della sua vita……poi, neppure un tremito……braccia
lungo i fianchi…gambe fisse a terra, in mezzo ad una pozza di sangue che
continua ad allargarsi……immobile, come una statua, ma fatta di carne e
sangue……solo la testa si è reclinata verso il basso, come se all’improvviso,
avesse interesse ad osservare il terreno…
…e rimane così…
…morto in piedi…
242.
“Al mondo di sicuro, ci sono la morte e le tasse” Benjamin Franklin
Una fitta di dolore acuto……non è stato ferito, questo no
!!!……ma la morte del gigante………lo ha visto……lì in piedi……non ha nemmeno sentito
i suoi tre cuori smettere di battere……ma è come se avesse avuto l’orecchio
attaccato al petto in quel momento…
…e prima di questo Samandra……e prima ancora quel pazzo di
Styx……e poi ???……lui ???…Zefon ?…la Cacciatrice ?…che ben misero gruppo è
rimasto……stanchi feriti e quasi disarmati…
…ma non domi……QUESTO NO !!!…
…la mano
stringe l’aria……poi il palmo si apre……Tien sospira brevemente……non ha più sfere
esplosive…… attorno a lui grossi fori fumanti e decine di corpi
smembrati……l’altra mano si apre, lasciando cadere a terra la spada
insanguinata, sopra il petto dell’ultimo avversario…
…un dolore
in testa……solo ora nota che, due delle corna, mancano all’appello……una mano
sale distrattamente sull’ultimo corno e percuote dolcemente i campanellini…con
un sorriso divertito che nasce sul volto, sentendone il lieve suono delicato…
…FINE DEI
GIOCHI…
…ma c’è
ancora il Gran Finale………quello SI che è uno spettacolo unico…e se lo è
tenuto stretto proprio per una situazione del genere……in caso contrario……quando
gli ricapiterebbe un pubblico come questo ???… …gli dispiace solo che Gog, Styx
e Samandra, non siano lì in quel momento……o forse, sono DAVVERO lì………lì da
qualche parte……basta allungare la mano per afferrare la loro anima ???…
…<…è per
voi…>…sussurra con un filo di voce…
…si volta
alla ricerca di Zefon e quando lo trova (con una spada in mano, alle prese con
due avversari), aspetta che lo guardi in faccia…e gli rivolge il suo solito
sorriso divertito……l’ultimo…
…la faccia
di Zefon si pietrifica all’istante………la bocca si apre per dire un “NO” che la
sua voce non riesce a esprimere……un “NO” che vorrebbe gridare con tutta la sua
forza, ma che comunque sa bene che non servirebbe a niente…
…Tien alza
una mano in breve saluto……avrebbe voluto……BHE !!!……se non ci fossero stati
tutti questi diavoli urlanti, avrebbe voluto……
…forse…
…forse
magari dirgli……che……che lui è l’unico vero amico che abbia mai avuto……e a parte
quello psicotico di Styx, il resto del gruppo è stato la sua famiglia……
…scuote la
testa……questo pensiero è TROPPO, TROPPO, TROPPO FUNEREO
E TRISTE !!! ……e lui deve essere allegro per l’ultimo scherzo……allegro, allegria, allegramente……
… “la sua
seconda famiglia”……Zefon e Samandra come Papà e Mamma………di Gog……che recita la
parte del bambino troppo cresciuto……e lui e Styx, i classici Zii Strambi…
…un sorriso
sorge spontaneo sul volto………ECCO!!!…QUESTO È LO SPIRITO GIUSTO PER IL GRAN
FINALE !!!…<…È PER VOI…> urla con tutto il fiato in gola…
…le mani
salgono al petto e afferrano con forza il vestito multicolore, lacerandolo con
un gesto secco……e quello che viene messo a nudo è un corpo di color marrone
scuro, piccolo e scarno e così secco da poter contare le costole……… il petto,
in ogni punto dove è possibile vedere, è attraversato da cicatrici
scure……lunghe e perfettamente diritte……quasi fossero segni di precise, quanto
inutili (per lui) e dolorose (sempre per lui) operazioni chirurgiche…
…ma c’è
altro……una doppia giberna scura che gli passa davanti al petto e gli si
incrocia dietro alla spalle……una giberna da cui si vedono spuntare piccoli
pacchetti di color grigio scuro, con sottili fili rossi e blu che gli si
piantano dentro…
…un diavolo
atterra, all’improvviso, davanti a lui……ma Tien, con un gesto secco, si strappa
il grosso naso rosso da Clown e lo scaglia con forza verso l’avversario…
…e la
piccola esplosione, che segue, fa sparire la testa del diavolo……una luce
brillante gliela avvolge……e al posto del collo, dopo pochi istanti, solo un
buco fumante……le gambe si piegano e il corpo decapitato si inginocchia a terra…
…gli occhi
di Tien si fissano sulla colonna rossa che continua, senza sosta, a rigurgitare
diavoli urlanti……poi prende a correre verso di essa, con tutta la forza e
l’agilità che possiede…
243.
<BUFFY…>
l’urlo sovrasta la battaglia in corso……la ragazza affonda la spada nel petto di
un altro avversario…schiva un colpo, che per poco non gli spacca la testa…e si
volta verso Zefon……<BUFFY…> urla con forza il demone…
…la faccia
stravolta……quasi stesse per cedere……un’occhiata lanciata verso qualcosa più
lontano……Buffy rotea la spada e un diavolo si accascia a terra……poi segue lo
sguardo del demone…
…una
creatura con alte corna e………“ma dov’è il suo vestito colorato ???”…si ritrova a
chiedersi, mentre osserva Tien che schiva un diavolo e gli passa avanti,
correndo verso la colonna vivente… …il corpo nudo, di un color marrone scuro,
attraversato da due grosse cinture nere……che contengono……Buffy aguzza lo
sguardo……CONTENGONO…………
…“Vogliamo
fare subito il Gran Finale ?…” “Dopo……alla fine…” il Clown la fissa
“Vedrai……se sarai ancora in vita……sarà uno spettacolo unico………vedrai dei…”
…<BUUUUFFYYYY…>…urla di nuovo Zefon, colpendo con
la forza della disperazione, un altro avversario, e squarciandogli il petto…
…la Cacciatrice getta un’ultima occhiata a Tien, poi prende
a correre con tutta la forza rimasta nelle gambe…
…un tonfo dietro di lei……un ringhio feroce alle sue
spalle………nemmeno si volta, ma continua a correre, saltando i diavoli morti e i
pezzi di sentinella……cercando di allontanarsi il più possibile ……e solo
relegando nel punto più profondo della sua mente, il fatto che non serve a
nulla…
244.
Si abbassa di scatto ed evita un fendente……una rapida
capriola e si rimette in piedi continuando a correre, mentre una mano si infila
in una delle giberne e traffica qualche secondo con una serie di contatti,
riagganciandoli………a tentoni, le dita, cercano qualcos’altro…
…un diavolo atterra davanti a lui……Tien, con la mano
libera, gli afferra il braccio armato, bloccandolo per il tempo necessario
………tira indietro il busto………poi lo fa schizzare avanti con forza……dando una
forte testata all’avversario…
…il colpo è tremendo e qualcosa di caldo gli bagna il
viso……stacca le mani dalla presa e barcolla all’indietro…
…il diavolo retrocede di qualche passo, barcollando
vistosamente, con le palpebre che continuano a sbattere per rimettere a fuoco
l’ambiente…un rivolo di sangue che gli esce da un lungo taglio sulla fronte…
…ma il demone non gli dà il tempo di reagire……un calcio
allo stomaco e Tien gli passa avanti, senza degnarlo di un’altra occhiata…
…la colonna vivente……per qualche istante, Tien si
immobilizza, vedendola uscire dal terreno di continuo……diavoli su diavoli su
diavoli su diavoli……………corpi rossi e facce urlanti……un diametro di almeno venti
metri……di più ???………un’altezza di……di quanto ???…duecento metri ?…trecento ?…di
più ???……quanto si sente piccolo e insignificante………che cosa può sperare di
fare ???… …NIENTE…… nulla……sarebbe stato meglio se…
…<CI HAI PROVATO…> urla all’improvviso il demone, al
vuoto attorno a sé…<…ma non ci sei riuscito……e ora paghi pegno…> aggiunge
con ghigno cattivo, mentre ricollega l’ultimo contatto…
…un diavolo atterra d’improvviso davanti a lui……è stato
così rapido che nemmeno riesce a reagire tanta è la sorpresa…
…la spada gli si infilza nel petto in tutta la
lunghezza……Tien apre la bocca di scatto cercando di gridare……ma senza riuscire
a trovare il fiato per farlo…
…la lama seghettata viene ritratta, aprendo ancora di più
la ferita dalla quale esce un fiotto di sangue cremisi…
…le gambe del demone vengono meno e scivola a terra in
ginocchio………… <…uu ……u… tto… …ui ?…> balbetta con un sussurro…
“…ho visto e mi hanno fatto ben di peggio nella prigione in cui sono stato…”
vorrebbe aggiungere……ma sa di non avere né il tempo, né la forza per farlo……la
lama si alza verso il cielo…una scia di sangue macchia il piatto dell’arma e
scivola verso l’elsa in grosse gocce……altri due diavoli si avvicino di corsa
verso di lui, agitando in aria le loro spade……UN ULTIMA BATTUTA…………vorrebbe
almeno avere il tempo per questo… …tipo : <Quanti demoni ci vogliono, per
accendere un milione di diavoli ???…>
…Tien, con uno sforzo immane riesce a sorridere, con un
filo di sangue che gli scorre fuori dalle labbra rosso ciliega……mentre la mano
nella giberna, tocca qualcosa di duro e caldo e piccolo e pulsante… …come un
interruttore luminoso…
…<…uno…> esclama infine, premendo il bottone rosso…
245.
…è un flash luminoso, di potenza immane…
…avvolge tutto nello spazio di un miglio abbondante,
facendo svanire qualunque cosa, come se assorbisse tutte le forme, inglobandole
dentro di sé……ma dura solo un istante prima di svanire…
…poi arriva il rombo……cento volte più potente di quello di
un aereo……dura qualche secondo ……ma anche quello passa…
…poi la vera esplosione…
…lo spostamento d’aria che dissolve la colonna
vivente………frammentandola in pezzi sempre più piccoli, che ricadono sul terreno,
disperdendosi poi, in corpi senza vita………la vaporizza in chiazze di liquido
rosso, che si riducono di dimensioni nell’immane fiammata e si dissolvono…
…il calore che brucia in pochi istanti i diavoli più vicini
all’esplosione…consumando i loro corpi come carta in un incendio……dissolvendoli
letteralmente e lasciando sul terreno poco più che mucchietti di materia scura
e fumante…
…i diavoli più lontani……i loro corpi che si piegano per
l’immane onda d’urto…le ossa che si frantumano……mille e mille bocche che
urlano……ma che sembrano solo sussurrare, di fronte alla potente esplosione…
…e i corpi……di cento chili e più che vengono spazzati via,
come se fossero fuscelli durante una tempesta…
…poi è silenzio…
…mortale silenzio…
246.
“…CONTRO
DI TE……SPOSTASTI……SPOOOOSTAAATIII…” …gli urla con forza la mente……ma lei rimane semplicemente
paralizzata……lo spostamento d’aria è perfettamente visibile, come fosse una
mostruosa onda marina, composta da miliardi di miliardi di granelli di sabbia
rossa…
…che viaggia verso di lei, inghiottendo i corpi dei
diavoli……
…e si avvicina…
…si avvicina…
…gli
è addosso…
247.
…l’impatto è tremendo……si sente tirata via all’improvviso……l’ossigeno
svanisce, sostituito da una muraglia rosso fuoco……la bocca e gli occhi si
riempiono di manciate di sabbia……lo stomaco colpito con forza come da un mazza
da Baseball……il corpo tempestato, come da cento e più colpi…
…il terreno che svanisce sotto i suoi piedi………e gli ci
vuole qualche secondo per capire che è lei sta fluttuando a mezz’aria…
…corpi a terra, contorti e mutilati, e lei che si avvicina
velocemente…
…poi l’impatto contro di loro……la faccia che sbatter
duramente contro il corpo senza vita di un diavolo……qualcosa che gli brucia la
fronte……il dolore arriva pochi istanti dopo…
…e poi l’impatto di qualcosa di pesante che gli cade
addosso, strappandogli il poco fiato rimasto nei polmoni…
… “ …che modo stupido di morire… ”…è l’ultimo
pensiero di Buffy, prima di sprofondare nell’incoscienza, sepolta da un mucchio
di corpi che gli piovono addosso…
248. Tempo dopo…
…tic…tic…tic…tic…tic…
…qualcosa gocciola sopra di lei, con insistenza…
…tic…tic…tic…tic…tic…
…qualcosa di caldo che gli scivolano lungo il viso……la
bocca si apre per riprendere ossigeno, ma quello che ingolla è un misto di
sangue e odori nauseabondi………con un moto di repulsione, sputa tutto…
…tic…tic…tic…tic…tic…
…la testa ronza debolmente……qualcosa preme sopra di lei………è
buio……ma non del tutto……piccole fessure su in alto (a mille chilometri o un
metro), fanno filtrare una luce rossastra …… “quanto tempo è passato ???”
si ritrova a domandarsi……poi arriva la risposta……non lo sa e non gli importa
un granché…cerca di alzarsi, ma il peso è troppo, e la schiaccia
immobilizzandola completamente……cerca di muovere un braccio…ma non ottiene
risultato………poi passa all’altro braccio……e anche questo è bloccato, sotto il
suo corpo………poi le gambe……non che servano, ma almeno per avere la soddisfazione
di sapere che almeno una parte di lei, non è sepolta e immobilizzata…
…ma anche le gambe sono bloccate………e in più, da qualcosa di
duro e appuntito che preme con forza contro uno dei polpacci…
249.
…gli occhi sbattono più volte, cercando di abituarsi alla
penombra……davanti a lei, a poco più di un metro, incastrato da due corpi, esce
un braccio……dalla pelle rossa…e con un solo dito rimasto sulla mano……l’indice
testo che la punta con fare accusatore……… “CHI ???, IO ???” pensa la
ragazza fissando il dito teso……“ZIO SAM ha bisogno di te…” è il pensiero
successivo……e anche se non c’è nulla di realmente comico, sente di star per
esplodere dalle risate…
…ma poi le labbra si contraggono con forza, per combattere
l’impulso irresistibile al riso…
…all’improvviso, qualcosa sbatte contro il collo……il colpo
non è stato forte……ma la sensazione che prova è nausea pura……non ha visto cosa
fosse, ma era umido e freddo……come una mano morta che l’accarezza in un gesto
lascivo…
…poi la rivelazione…
…STA SOGNANDO……chissà perché, questa semplice
spiegazione non gli è venuta prima in mente ???…………è tutto un brutto orribile
sogno……la Landa…i demoni massacrati a colpi di spade o che si fanno saltare in
aria…i diavoli sventrati e decapitati…i corpi sui quali è distesa…
…un incubo……TUTTO UN
INCUBO…
…basta solo chiudere con forza gli occhi……il respiro
regolare…
…e quando li riapre…
250.
…è morbido attorno a lei……gli occhi chiusi…
…e quando li riapre, si ritrova a fissare un soffitto
biancoè distesa sul suo letto…le mani si alzano di scatto verso di esso, ma
senza riuscire a toccarlo………le braccia sono coperte da una camicetta
colorata…piega la testa in avanti e fissa i Jeans che gli coprono le gambe e le
scarpe ai piedi…
…“perché è andata a letto vestita ?”…si ritrova a
domandarsi……scuote la testa……non lo ricorda……ma ha……ha combattuto la sera prima
???……gli pare di si……gli sembra contro…… un demone ???…o qualcosa del genere…
…DIAVOLI…
…a decine che……
…la faccia si contrae……che incubo
orribile……era………all’Inferno ???……quasi ma non proprio……però non ricorda bene…
…<……buffy……> la chiama una voce lontana……sua
madre………il busto si rialza di scatto dal letto, e la ragazza si ritrova a
fissare la porta chiusa della sua camera……un ticchettio richiama la sua
attenzione……la testa si volge lentamente, per osservare la sveglia……poi gli
occhi si spalancano con terrore…
……È TARDISSIMO……
È FOLLEMENTE TARDI…
…<BUFFY…> urla di nuovo la madre….<…arrivo…>
grida lei balzando in piedi…
251.
…la porta si spalanca e lei velocemente scende le scale
saltandole a due gradini per volta……e lì, all’ingresso del soggiorno, sua madre
la fissa con i pugni premuti ai fianchi e con sguardo accondiscendente
…<…non ha suonato…la sveglia…> inventa lì per lì la ragazza……ma il
cipiglio duro della madre continua a fissarla…
…<…Buffy…Buffy…Buffy…> esclama la donna scotendo la
testa……Buffy scuote le spalle con un sorriso…<…mai in orario, vero ?…>
domanda Joyce con un sorriso divertito…
…poi scuote la testa…<…dai, sbrigati…ti stiamo
aspettando da un pezzo…> esclama scansandosi dall’uscio e indicando qualcosa
dentro la sala…
…Buffy passa avanti, trovando per primo, le figure di Giles
e Xander che la salutano alzando la mano…poi Tara e Willow …… Anya e Dawn…
…tutto il gruppo compatto, che la fissa con un sorriso
divertito <BUFFY…> esclama Giles scotendo la testa <…almeno oggi,
avresti potuto essere in orario……almeno oggi…>
…<…per…per…per cosa ?…> balbetta la ragazza, presa
all’improvviso da un terrore indefinibile …<E CHE VESTITI HAI MESSO ?…>
chiede sbigottita la madre, fissando i pantaloni di Jeans e la camicetta
<…sei sempre la solita…> commenta con fare paziente <…almeno oggi, non
potevi tirare fuori dall’armadio, qualcosa di meglio ???………ALMENO
OGGI……>…Buffy arretra di un passo <…ma……ma che……che cosa…> sente le
lacrime saligli agli occhi……e tutte quelle facce sorridenti che la fissando…
…la madre passa avanti a lei, piazzandosi vicino
all’Osservatore……e iniziando ad osservarla con il medesimo sguardo e il
medesimo sorriso <…facciamo una foto ricordo ?…> domanda d’improvviso
Anya……ma nessuno risponde…
…<Buffy…> la chiama la madre, attirando l’attenzione
della ragazza <…dai……avanti…> la incita lei…<…avanti……dai……è ora……è ora…>…<…ma……di……d-di……di
cosa ?…> chiede Buffy, portandosi le mani al petto, mentre scuote la testa
con forza, come per rifiutare QUELLA visione dei suoi amici…
…il gruppo, si apre in due ali, mettendo in mostra, al
posto del tavolo……una bara aperta con il suo coperchio messo di traverso
sopra…<…del tuo funerale…> risponde la madre sorridente, con voce
allegra…
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