CUORE CATTIVO
(terza parte)
41. da “Tenebre” di Jacob, 19
Aprile 1906 (secondo giorno del Grande Incendio di San Francisco)
…Il
calore è tremendo…insopportabile per qualunque normale essere umano…ma io non
lo sono più da molto tempo…e la mia avversaria, di certo, è tutto, fuorché
“normale essere umano” … attorno a noi, le urla della gente in fuga, mentre le
fiamme li lambiscono…sotto di noi, nella strada, altre urla……la mia avversaria
mi fissa con sguardo cattivo, mentre il mio braccio destro, pende inerte lungo
il fianco, e una ferita sopra la spalla, continua a sanguinare …… San Francisco
è in fiamme…ma per quanto la Storia si possa ricordare di questo giorno, per noi
due, la vera tragedia è lo scontro che stiamo combattendo……uno scontro inutile,
giacché, chiunque vinca, non avrà il tempo di godere della vittoria…la mia
avversaria, dimostra poco più di diciotto anni……ma è il suo sguardo che la
tradisce …uno sguardo vecchio…tremendamente vecchio…lo sguardo di chi ha visto
in faccia la morte parecchie volte……fa un passo in avanti, mentre, dalle assi
di legno del pavimento comincia a filtrare il fumo, che forma in aria dei neri
serpenti…… l’Avalon Hotel, sta per chiudere i battenti…e noi due, rimarremo per
sempre dentro di lui…… mi sposto verso un angolo della camera, nel punto in cui
il fumo è più intenso…io non ho alcun bisogno di respirare…a differenza
dell’avversaria che ho di fronte…
…le
fiamme già lambiscono la porta, ridotta ad un muro di fuoco…il calore è più
insopportabile che mai……ma né io né lei, retrocederemo di un solo passo……di
questo sono sicuro……la ragazza, tossisce vigorosamente, e io continuo a
retrocedere, nel punto più fumoso della stanza… uno scricchiolio improvviso,
sotto uno dei miei piedi……e l’asse del
pavimento, cede per il peso……nella camera sotto di me, un’ inferno di
fiamme….preludio del mio futuro……… barcollo indietro, realmente sorpreso…la mia
avversaria, non perde l’occasione e si fa sotto e centrandomi con un potente
calcio al petto……la mano sul paletto, è già serrata e pronta a colpire……il mio
corpo, viene scagliato con forza contro la parete in fiamme della stanza……è
finta…di questo me ne rendo conto…dopo millenni e millenni, ho trovato una
combattente……un’avversaria……una Cacciatrice,
a me superiore…
…questi
miei pensieri, durano solo un istante, giusto il tempo, che impiego a colpire
la parete di legno…
…e a
trapassarla come un dito, che buca un foglio di carta……non mi rendo subito conto
di cosa è successo…… sento il mio corpo leggero, e mi sembra di volare………ma
bastano alcuni attimi, per rendermi contro conto che non è un’impressione ……
sto precipitando……colpisco il sudicio marciapiede pieno di sporcizia ed è
questo che attutisce la mia caduta…ci metto alcuni secondi a rimettere a fuoco
la scena……vedo Tanya, fissarmi dal buco nel muro, ad una ventina di metri
d’altezza…e un istante dopo, la sua immagine, scompare in una potente fiammata
rossa…… pezzi di legno in fiamme, mi cadono tutto intorno… ma io sono bloccato…
paralizzato da qualcosa che non provavo da decine di secoli……PAURA ……poi, il
mio istinto di sopravvivenza, prende il sopravvento…e io scappo (SCAPPO ???… SCAPPO ???…) da quella mortale pioggia di legno e fuoco…dopo poco,
sbuco dalla parte opposta del Hotel… …attorno a me, la gente è troppo impegnata
a salvarsi la vita, per concedermi più di un istante del suo tempo…mi giro e
osservo la costruzione…giusto in tempo, per vederla crollare, ingoiato da una
bestia fatta di fuoco…
…MI
AVEVA BATTUTO…MI AVEVA BATTUTO… questo pensiero mi rimbalza in mente di
continuo…ma non posso far altro che osservare la costruzione in fiamme……MI
AVEVA BATTUTO…e allora, in nome di tutti gli DEI……perché sono IO ad essere
ancora in vita ?……resto immobile a fissare il vicolo……ma dentro di me, la mia
parte razionale, continua a dirmi che è una perdita di tempo……cado in
ginocchio……ma non per lo sfinimento fisico…… sono stanco… …sono terribilmente,
crudelmente, dolorosamente, tragicamente stanco……mi rialzo a fatica…e fisso la
fiumana di gente in cerca di scampo dalle alte fiamme che illuminano a giorno
la città…… l’identità di Adrian Fergusson è morta per la seconda volta……e
allora, cosa rimane di me, se non quella patetica caricatura di uomo che si
chiama Jacob ??? ……ma anche lui, è stanco……seguo la gente, non mi importa
dove…non mi interessa……HO UCCISO UNA CACCIATRICE………ho uccisa una ragazza…
…ho
ucciso Tanya…
42.
<Ieri
sera, Buffy ha incontrato di nuovo Jacob…> esclama Willow con voce triste, mentre
illustra gli ultimi avvenimenti al gruppo…avvenimenti che ha dedotto di
persona, insieme a qualche parola scambiata con la madre della Cacciatrice…
…per il
resto, Buffy, non ha detto una sola parola, e si è rinchiusa in camera sua…
…<Ha
perso di nuovo…> l’affermazione di Giles, è una semplice constatazione dei
fatti e non una domanda <Si…> conferma la ragazza <…e se prima, c’era
ancora qualcosa dell’allegra Buffy……ora…..> <Cosa ?…> chiede Riley,
che già da giorni, non riesce più a vedere la ragazza <Era in camera
sua…aveva in mano un coltello……e……e…era come se neppure mi vedesse……stava
facendo la punta ad una dozzina di paletti…> <Jacob sta giocando con lei
come il gatto con il topo…> esclama Xander, felice di aver detto un vecchio
adagio al momento giusto <No…assolutamente no…> replica l’Osservatore
<Che sta dicendo Signor Giles ?…> domanda Tara <Per la prima volta,
Buffy deve affrontare un vero avversario…che la sta spingendo fino al suo
limite…fino al punto di rottura…> <Come “un vero avversario” ?……e gli
altri ?…> domanda Willow …l’Osservatore, non risponde e si toglie si
occhiali, passando una mano sugli occhi stanchi <Sei brutto del tuo…o è il
Rigor Mortis che rende così ?…> esclama di colpo l’uomo…<Una bella
battuta…> commenta con voce fredda Riley <Questo è il problema…>
conferma l’uomo <…finora, Buffy, ha sempre combattuto con il sorriso sul
viso e una battuta ironica da mettere al momento giusto…> <E allora
?…> <Allora ?……ALLORA ???…Buffy non ha MAI
realmente combattuto…> esclama Giles, accalorandosi per la discussione
<……per lei…per TUTTI loro… …per Buffy…… Spike, Faith, il
Maestro, l’Angelus, il Sindaco……e tutti gli altri……Cacciatrici, demoni e
vampiri …le loro lotte…i loro combattimenti mortali… sono sempre stati
considerati un gioco…UN GRANDE GIOCO
DIVERTENE…………nessuno di
loro, si è mai soffermato a pensare un istante, che il secondo arrivato in uno
scontro NON vinceva una medaglia d’argento… ma rimaneva a terra …
morto…> <Questo ha a che fare con Jacob ?…> <Esattamente, Jacob……il
Predatore…lui non hai MAI giocato……MAI……con
nessuna Cacciatrice……per lui è sempre stata una cosa seria…e finché Buffy non
lo capirà… non riuscirà a batterlo…>
…<Ecco
dove ho già visto quel Dottore…era un avvocato divorzista…> esclama di colpo
Anya <…era Jacob…> replica con voce stanca Xander <Davvero ?…eppure io
non né sono convinta…> …
43.
<Allora
?…> domanda Jacob, mentre fissa Willy…<Ho…ho quasi tutto quello che hai
chiesto…> <QUASI ?…> <Ecco…ho…avuto delle spese……impreviste……sai
come vanno queste cose ?…> <Certo che lo so…> esclama Jacob annuendo
pensieroso <…………io ti ammazzo…ecco come vanno queste cose …>…Willy,
sbianca all’improvviso, mentre arretra lentamente, dietro al bancone…
…una mano,
pesante, si abbatte sul tavolo a poca distanza da Jacob…lo sguardo del vampiro
si alza verso un demone dalla faccia di toro… <TU…>
urla la creatura, alzandosi in piedi, mentre i presenti si allontanano di
colpo…<…TU HAI AMMAZZATO MIO FRATELLO…> <Ho ucciso molte volte…può
anche essere…> esclama pacatamente Jacob, facendo tornare lo sguardo sul
proprietario del Bar……il demone, sbuffa inferocito, lanciando un muggito di
rabbia, mentre Willy si allontana di colpo da Jacob…subito imitato dagli altri
avventori, molti dei quali, fuggono a gambe levate…il vampiro, si volta verso il demone infuriato,
fissandolo con sguardo distante… <Si…forse ho ammazzato tuo fratello…e se
pensi che farti uccidere da me, serva a qualcosa…io sono qua…>…il demone
lancia un ringhio di rabbia e abbassando la testa cornuta, prende a raspare, il
pavimento del Bar, con i suoi zoccoli …Jacob, inizia ad allontanarsi, gettando
occhiate in giro, come spaventato……la creatura, lancia un altro ringhio e
carica a testa bassa…… Jacob, compie una giravolta all’ultimo istante…e si
mette a lato del demone, mentre questi, colpisce il muro con le sue corna…
…e vi resta
infisso…
…urlando e
imprecando, la creatura, si punta con tutte e due le mani, cercando di far
uscire le corna dal muro…intanto Jacob, fermo a meno di un metro da lui,
continua semplicemente ad osservarlo… il suo corpo, all’improvviso, si rilassa
completamente, e le braccia restano distese lungo i fianchi… ma ora, negli
occhi del vampiro, brilla una luce gelida……infine, la creatura, riesce a
staccare la testa dal muro e si volta verso il suo avversario…ma Jacob è più
veloce…una mano, con le falangi ripiegate verso il palmo, colpisce con una
forza tremenda, il centro del collo della creatura……il tempo pare congelarsi
per qualche istante…dalla bocca del demone, esce un grido strozzato, mentre si
porta entrambe le mani al collo…la creatura, prende a barcollare all’indietro…
poi crolla a terra di colpo…gli zoccoli tamburellano seguendo un qualche
assurdo ritmo…il corpo del demone, sembra sgonfiarsi all’improvviso, mentre
l’ultima aria nei polmoni esce, senza essere sostituita da nuovo ossigeno……e di
lì a poco, il corpo della creatura, rimane immobile……lo sguardo di Jacob, si
fissa di nuovo su Willy, che osserva a bocca aperta il demone senza vita…
<Allora ?…> chiede il vampiro…<…hai TUTTO quello ho chiesto ?…o hai
QUASI tutto ?…> <TUTTO, TUTTO…> si affretta a dire il proprietario del
bar, chinandosi di colpo sotto al bancone, e riemergendo con un fascio di
fogli…
44.
Dopo una
massacrante ma infruttuosa serata a caccia di Jacob, Buffy si lascia cadere sul
letto, e prende a fissare il soffitto, come ipnotizzato da esso……la madre,
fuori dalla porta scuote la testa tristemente, scendendo al piano di
sotto……tutti i tentativi di parlare con la figlia, si sono scontrati contro un
muro invalicabile…all’improvviso il telefono prende a squillare…Joyce lo fissa
per qualche secondo, poi si decide a rispondere…<Pronto, casa Summers…>
<Pronto Buongiorno Signora…sono Henry Waterson…sto facendo un sondaggio
per la rivista “After Life”…posso fare una domanda a sua figlia ?…>
<Senta…non mi interessa…e non credo che interessi a mia figlia….> <Dovrebbe
interessarle………Joyce…>…la mano della donna si serra sull’ apparecchio
<Chi…chi parla ?…> <Un incubo………l’incubo di Buffy …> <TU…TU…TU…>
<Vorrei dire, cosa
mi sembri con tutti questi “TU”…ma è una battuta vecchia…> <Se fai
del male a mia figlia…> <Cosa farai ?………ti armerai di paletto e verrai
a darmi la caccia ?…in effetti…visti i risultati di Buffy…è probabile, che tu
abbia più fortuna…> <CHE COSA VUOI ?…> <Fare una domanda
alla tua cara figliola…puoi chiamarla all’apparecchio……per favore…>…Joyce
sposta lo sguardo verso il piano di sopra…ma se Buffy, avesse anche sentito la
sua voce…non è uscita dalla camera……<Per favore…> ripete Jacob di
nuovo…<STAI LONTANO DA MIA FIGLIA…> sibila la donna con rabbia <Vorrei
farlo…> d’improvviso la voce del vampiro, si vela di tristezza <…ma
non posso……ora, Joyce, chiama tua figlia… > <MAI…> <Allora
stacca il telefono… perché continuerò a chiamare, finché non sarà lei a
rispondere…>……a tentoni, Joyce arriva al cavo del telefono e lo strappa
con rabbia…e la voce di Jacob, sparisce come per incanto…
45.
Lo sguardo
di Buffy, è perduto nel vuoto, mentre fissa la finestra aperta della sua
stanza… “impara da Faith ” …così gli ha detto Jacob…ma cosa deve imparare da
lei ?…ad essere una pazza omicida ?…per arrivare a questo, visti i risultati
delle sue ultime cacce……è già sulla buona strada…
…<Buffy…>
chiama la voce gentile della madre…la Cacciatrice si volta e vede la donna
sulla soglia della porta…la ragazza, cerca di far comparire un sorriso sul suo
volto, ma evidentemente è un problema troppo complesso da risolvere……e al terzo
tentativo fallito, decide di rinunciare…… <Dimmi Mamma ?…> domanda con
quanta più calma le è più possibile…nonostante che dentro di lei, il suo animo,
sia in completo subbuglio <Puoi aiutarmi Buffy ?…> <Certo…a far cosa
?…> la madre cerca anche lei di sfoderare un sorriso, ma quello che ottiene
è solo una smorfia…<A fare le valigie…> <Le…le valigie ?…dove vai
mamma ?…> <Dove andiamo…vorrai dire ?…andiamo a fare un
viaggio…> <Che stai dicendo ?…> domanda Buffy, scotendo la testa,
incredula <Un viaggio…> ripete di nuovo la madre, ottenendo questa volta
un vero sorriso…forzato…
…<Dove
?…e perché ?…> <Un…regalo……un regalo…per la tua promozione…un po’ in
ritardo…ma sempre meglio tardi, che mai…> …Buffy non replica, e continua
semplicemente a fissare la madre…<Mamma ?…> domanda Buffy, con gli occhi
fissi sul falso sorriso della donna <MAMMA ?…> domanda di nuovo…ma la
donna continua a sorridere, mentre deglutisce pesantemente… <Aiutami
Buffy…aiutami a fare le tue valigie…>…la ragazza scatta in piedi e si
precipita verso la madre, afferrandola per le spalle…e vede con quanto sforzo,
la madre, si trattiene dal piangere….<Aiutami a…fare…le…> è tutto quello
che Joyce riesce a dire, prima che le lacrime prendano a scorrergli sulle
guance… <MAMMA…CHE STA SUCCEDENDO ?…> domanda con rabbia la ragazza
<…Buffy…> sussurra triste la donna, cercando di alzare una mano per
accarezzare il volto della figlia <JACOB ?…è stato lui ?…>…la madre non
risponde, con le lacrime che gli rigano il volto <…andiamocene da Sunnydale
…… andiamo via Buffy…ti prego…> <MAMMA…> urla la Cacciatrice,
stringendo la presa alle spalle, finché, non strappa un grido di dolore alla
madre… …le mani di Buffy, si staccano di colpo e lei rientra nella sua camera
sbattendo con forza la porta, e chiudendola a chiave dietro di lei…… <BUFFY…
BUFFY…> urla la madre con una nota di disperazione nella voce, mentre
continua a battere contro la porta chiusa…
…la ragazza
tira fuori, da sotto il letto, una scatola che contiene una dozzina di paletti
di legno appena abbozzati, e un coltello……dopo aver gettato il tutto sulle
coperte, inizia a fare la punta ai pezzi di legno…con gli occhi fissi sul sole fuori
dalla finestra………e sperando che il tramonto arrivi al più presto…
46.
Il sole ha
mandato da alcuni minuti il suo ultimo bagliore ad illuminare la città, quando
la a mano bussa per la terza volta sull’uscio…e finalmente la porta si
apre…<Buonasera Signora…> esclama il poliziotto alla donna <Desidera
?…> <Willow Rosenberg abita qui ?…> domanda l’agente di
mezz’età <Si…certo…> esclama preoccupata la madre di Willow <Posso
entrare ?…> <Ma…cosa…cosa è successo ?…> <Posso entrare ?…>
domanda di nuovo l’agente, con tono impaziente…<Certo…entri pure…>……il
poliziotto passa avanti alla donna e avanza verso il centro della
stanza…<Sua figlia è in casa ?…> <Ma…mi…mi dica cosa sta
succedendo…> l’uomo afferra la visiera rigida del suo berretto blu e lo
toglie dalla testa, mentre con l’altra mano si passa le dita tra i capelli
chiazzati di grigio… <ARRESTO ?…> domanda la donna stupita e
scioccata…<Si, Signora… è accusata di taccheggio in un negozio di
abiti…>…in quel momento, Willow, scende dalle scale e il poliziotto si
rimette il berretto in testa e lo cala sugli occhi…<Mamma…> esordisce la
ragazza <…io esco…vado al Magic…> ma il resto della frase le muore in
gola, quando vede il poliziotto che la osserva <Willow Rosemberg ?…>
domanda l’agente…la ragazza riesce solo ad annuire a bocca aperta…il poliziotto
si avvicina a grandi passi verso la ragazza e dopo aver afferrato le manette,
gira Willow contro il muro e gliele mette <Willow Rosemberg…lei è in
arresto…lei ha diritto di rimanere in silenzio…> esclama l’uomo citando a
memoria i diritti della ragazza <MA CHE SUCCEDE ?…> domanda la strega
<…se rinuncia a questo diritto, qualunque cosa dirà, sarà usata contro di
lei in tribunale…> prosegue imperterrito il poliziotto <MA…CHE HO FATTO
?…> <…può richiedere l’assistenza di un avvocato…se non può permettersene
uno, gliene sarà assegnato uno d’ufficio…ha capito quali sono i suoi diritti
?…> <IO… io…Sì … ma…ma…> il poliziotto taglia corto e spinge avanti la
ragazza……<Willow…> la chiama la madre, che ancora al centro della stanza,
non fa altro che stringere spasmodicamente il colletto del maglione…
47.
L’auto,
ancora parcheggiata davanti a casa, illumina la scena di luci rosse e blu,
mentre il poliziotto spinge avanti la ragazza verso di essa…<Sali
dietro…> intima il poliziotto, aprendo la portiera posteriore con la mano
libera…<…e non ti lamentare per la sistemazione…> ammonisce Jacob <…io
ho dovuto passare quasi tutta la giornata, nel portabagagli…>…
…Willow
capisce con orrore, quello che sta succedendo…spalanca la bocca per urlare…ma
una mano del vampiro, le si piazza sul collo e stringe dolorosamente, mentre
viene spinta rudemente sui sedili…
…lo
sportello si chiude con violenza e Willow, ancora stordita per il dolore,
vorrebbe rimettersi dritta a sedere…ma la macchina parte via e si allontana
velocemente, lasciando dietro di sé solo una scia di fumo bianco……e scomparendo
nel buio della notte incalzante…
48.
Il telefono
è a metà del secondo squillo, quando Anya lo afferra di scatto…<Pronto
buonasera… sono Anya…avete appena chiamato la casa del Signor Rupert Giles……che
purtroppo non ha a disposizione una segreteria telefonica, ma io posso ben
sostituirla……volete lasciare messaggi ?…>…poco lontano, Giles scuote la
testa sbuffando annoiato, da quella specie di recita, che si ripete ad ogni
telefonata…il resto del gruppo, sospira tristemente, mentre attendono l’arrivo
di Willow…e ben sapendo che Buffy, neanche stasera, si unirà a loro……dopo che è
uscita di casa ed è letteralmente scomparsa……per continuare la sua caccia
solitaria…
<…Buonasera…>
esclama una tranquilla voce maschile all’apparecchio…<Buonasera a lei…cosa
desidera ?…> <Parlare con Buffy Summers…se è lì da voi ?…> <No…in
questo momento… non………ma chi parla ?…> domanda con apprensione la ragazza
<Se vedete la Cacciatrice prima di me……ditegli questo… “Dov’è Willow
Rosemberg ???………chiedetelo al Predatore…”…… fateglielo presente, per favore…>
e la comunicazione si interrompe…
…la ragazza
lascia la presa sulla cornetta, e questa cade a terra, rimbalzano sul
pavimento…<Che succede ?…> domanda Tara, fissando il volto sconvolto di
Anya…<Willow……Jacob ha preso Willow…> esclama la ragazza…
49.
Le mani di
Willow spingono con forza sulla sbarre della gabbia, ma la serratura resiste
facilmente ai deboli tentativi di essere scardinata……Jacob, rientra di colpo
nella stanza e fissa la strega rinchiusa in una grossa gabbia di metallo per
gorilla, posata al centro di un pentagono, dipinto a terra, che occupa tutta la
stanza…
…<Stai
tranquilla, per la tua sistemazione…non ci resterai a lungo…> esclama il
vampiro <Mi ucciderai ?…> domanda la ragazza, allontanandosi di colpo
dall’ingresso della gabbia <Forse…dipende…> <Da cosa ?…>
<Dipende fin dove riuscirò a portare Buffy…> <Lei ti farà
fuori…>…Jacob sorride, e presa una seggiola, si sposta lentamente verso la
gabbia…poi si siede a poca distanza dall’ingresso…<No, ti sbagli……Buffy non
è in grado di eliminarmi… solo la Cacciatrice potrebbe farlo…> <Che stai
dicendo ?…> <Semplicemente la verità……purtroppo la tua amica, sta facendo
lo stesso errore della maggior parte di quelle che la hanno preceduta…… credere
di poter vivere due vite separate…essere allo stesso tempo Cacciatrice e una
normale ragazza……e finché continuerà a definirsi “io sono una ragazza di nome
Buffy Summers”…non sarà mai in grado di battermi…ma se riuscisse ad annullare
se stessa…a far rimanere di lei solo la Cacciatrice…una pura e semplice
macchina per uccidere … allora mi batterà……da questo dipende la tua vita……se
non riuscirà a far emergere la Cacciatrice……allora ti ucciderò…e vedrò dove la
porta il suo odio…> <Tu…sei pazzo…> <No, purtroppo…… la lucidità
mentale è l’unica cosa che non mi ha mai abbandonato…> la voce di Jacob,
diviene un sussurro, mentre abbassa la testa, come se volesse osservare il pavimento…poi,
lentamente, il viso si alza di nuovo……e Willow, crede di vedere tristezza negli
occhi del vampiro…<Immagina…> esclama Jacob con voce cupa <… immagina
innumerevoli anni…doverli vivere, sempre rifuggendo la luce…sempre
nascondendosi nel buio…non sentire più su di sé il tepore del sole…osservare
l’alba nascente…i prati in fiore…o il mare, in una calda giornata d’estate……e
nonostante tutto… conservare la propria lucidità mentale …sapere chi sei…e non
aver nemmeno il conforto di poter alla fine impazzire…ma continuare a vivere…e
vivere…non giorno dopo giorno…ma unicamente notte dopo notte…dopo notte…>
<…perché ?…> è tutto quello che riesce a chiedere Willow, con un sussurro
<Perché ?…per il più disgraziato dei sentimenti…l’orgoglio…… io JACOB…volevo
essere il più grande guerriero che fosse mai esistito…i bardi e i cantastorie,
avrebbero dovuto raccontare le mie gesta per tutti i secoli a venire……così,
intrapresi la mia lotta… quando ancora ero un umano, ho vagato per i mondo,
combattendo contro qualunque guerriero incontravo…………e non esisteva avversario,
che mi stesse alla pari…con le spade o mazze o semplici bastoni…o mani
nude…vincevo sempre io…… ma alla fine…> Jacob sospira tristemente, mentre si
fissa le mani… <…alla fine, incontrai sotto le piramidi d’Egitto, un giovane
guerriero……era la metà di metà, e sorrisi pensando alla facilità dello
scontro……così iniziammo a combattere all’alba, in quel caldo infernale sempre
crescente……e finimmo a combattere all’alba………ma del giorno dopo……i nostri
corpi, erano segnati da decine di ferite e escoriazioni…ma NESSUNO DEI DUE…era
riuscito a prevalere sull’altro… continuare avrebbe portato alla morte di
entrambi…cosi ci ritirammo…> Jacob, di colpo, riempie il vuoto della stanza
con una risata triste…<MA IO…IO…non potevo credere a quello che mi
era successo… …un altro guerriero, che mi era alla pari……era una cosa, che non
avrei mai creduto se non l’avessi visto con i miei occhi……il mio orgoglio
gridava come un mare in tempesta ……nella mia mente, già vedevo, altri uomini…altri
guerrieri… che forse, anche se mi sembrava impossibile, potevano essermi
superiori……poi arrivò Sybarrys…> Willow, troppo stordita dal racconto non
riesce a formulare una parola, e Jacob, dopo qualche istante, riprende la
narrazione dei fatti <…Sybarrys, era già da parecchi millenni, al servizio
dei Signori del Nesso……creature, che… francamente non ho mai capito cosa
fossero, neppure adesso che non vivo più in una caverna con una spada al
fianco…ma posso ipotizzare…che siano una specie di Dei…e che il nostro mondo,
sia uno dei loro innumerevoli parchi giochi…ogni tanto, si incontrano …e
Sybarrys…il loro servo su questo pianeta, gli procura dei divertimenti, per
allietare la noia dell’eternità…> <… divertimenti ?…> domanda Willow
in soggezione <Si…guerre …catastrofi… cataclismi ……cose con cui si possono
dilettare qualche tempo… Sybarrys, lo incontrai, qualche giorno dopo il mio
scontro con il guerriero egiziano ……ero in una taverna e mi stavo ubriacando
per dimenticare i miei guai…e Sybarrys, qualunque cosa esso sia, dato che
neppure di lui, ho mai scoperto niente, mi propose un patto… mi avrebbe dotato
di forza superiore, un corpo quasi invincibile…e l’immortalità …a patto che
combattessi una serie di duelli, per un gioco che aveva organizzato quell’epoca……
sulle prime non prestai alcuna fiducia, a quello che mi disse……ma lui, mi
mostrò la sua potenza, facendo comparire dal niente una gruppo di demoni, che
fecero scempio degli avventori… così, accettai di combattere……e
ovviamente……vinsi….> <Forza ?…immortalità ?…> Jacob ride di nuovo, ma
questa volta è una risata sincera e divertita ….che alla fine, assume una nota
di tristezza… <Ci sei arrivata infine… CERTO…Sybarrys, ha fatto di me un vampiro…
…OH, ma il mio PRIMO, nuovo giorno di vita, non diedi peso alla cosa……la sera
stessa, affrontai di nuovo l’egiziano…… …e lo sconfissi dopo poco……AMMIRATE
GENTE…> esclama Jacob, con le braccia levate in alto <…IO
SONO IL PIU GRANDE GUERRIERO CHE ESISTA……è questo che avrei voluto urlare al
mondo intero, in quel momento di
trionfo …… ma poi, venne l’alba…e il calore tremendo che faceva ardere la mia
pelle…… passai dall’esaltazione del momento, alla vera realizzazione di cosa
ero adesso……un emarginato… puro e semplice…JACOB…il vero Jacob… era morto pochi
giorni prima, sepolto sotto la terra……e ciò che era uscito da quella fossa, era
soltanto un corpo con le sue sembianze… niente di più che un vuoto
simulacro…> …Willow scuote la testa, stupita di fronte alla confessione del
vampiro…poi una parola di tutto quel monologo, gli ritorna in mente
<Divertimenti ?…> domanda per la seconda volta <…quindi
…tu…Buffy……> <Esattamente… io e
la Cacciatrice, siamo il gioco per l’edizione di quest’anno…e il gioco,
consiste in uno scontro mortale tra noi due…> <Perché…perché hai accettato
di…giocare ???…> <Sono pur sempre un guerriero…e una sfida contro una
Cacciatrice…non è cosa da lasciarsi sfuggire…purtroppo…la prima volta che si
siamo incontrati…ho capito con un semplice sguardo che non affrontavo una
guerriera… ma una ragazza spensierata…così ho deciso di stuzzicarla
continuamente…per vedere se riuscivo a far emergere in lei, l’istinto della
Cacciatrice……per vedere se potevo DAVVERO combattere con lei……e stanotte, vedrò
se ho avuto ragione…>
…il
silenzio si protrae, carico di tensione, per diversi secondi…poi Jacob si alza
lentamente come se gli costasse una fatica tremenda farlo…e dopo aver tratto
una chiave dalla tasca, apre la gabbia…
50.
Il cimitero
è immerso nel buio, oltre i vampiri e i demoni, ad aggirarsi in esso, c’è anche
una belva feroce……gli occhi di Buffy, scrutano ogni filo cespuglio o tomba, per
cogliere ogni movimento, mentre le sue mani si stringono sui due paletti……il
ringhio, gli arriva di colpo alle spalle, e la Cacciatrice si gira di colpo,
mentre due vampiri, escono correndo da dietro una statua……i paletti vengono
scagliati con forza e raggiungono i loro bersagli……uno dei vampiri, colpito in
pieno, cade a terra in polvere…l’altro, anch’esso colpito ma non in modo
mortale, continua ad avanzare…la Cacciatrice, si getta verso l’avversario…e
questi la colpisce con un pugno al volto…la ragazza barcolla indietro e
lanciando un grido di rabbia…parte con un calcio che colpisce il petto
dell’avversario, scaraventandolo a terra per la potenza dell’impatto……il
non-morto, cerca di rimettersi in piedi…ma Buffy gli è già addosso e continua a
bersagliare il volto del vampiro di pugni, poi le sue mani, recuperano il
paletto infilzato in un fianco……la mano armata si alza per qualche secondo, e
si riabbassa…si alza e si riabbassa…e ancora una terza volta……colpendo solo la
cenere a terra, e aprendo un foro nel terreno…
51.
Buffy
rimane con le mano contratta sul paletto infilzato a terra, per diversi minuti,
mentre ansima pesantemente… dentro la sua mente, qualcosa continua ad urlare…a
dirle che quello che sta facendo è sbagliato…che sta perdendo il lume della
ragione…ma la mente di Buffy, è rivolta a ricordare Jacob…e il suo sorriso
divertito…e la voce, smette di urlare, sopraffatta da un groviglio di emozioni
contrastanti…paura … odio…rabbia…
…la
Cacciatrice, estrae il suo paletto da terra rimettendosi faticosamente in
piedi……e seduto su una grossa lapide di marmo……
…vede Jacob
che la fissa sorridendo…
52.
<Allora
?…> domanda Riley, fissando l’Osservatore e Tara, che già da ore, sono
intenti a far oscillare un cristallo sulla foto di Willow e in seguito sulla
cartina di Sunnydale…alla fine, Giles, si alza dalla seggiola, togliendosi gli
occhiali e iniziando a pulirli <…inutile…> esclama con voce stanca…Tara
si volta di scatto…<Ci siamo quasi…lo sento… dobbiamo continuare a provare
…> <Inutile…> ripete l’uomo… <…Jacob ha schermato l’aura di
Willow…per questo non riusciamo a trovarla…> <Ma può farlo ?…> domanda
Xander, seduto vicino ad Anya, che osserva il gruppo con aria distratta, come
se pensasse ad altro…l’Osservatore alza le spalle come risposta… <Jacob…è in
giro da decine di secoli……quindi ha avuto tutto il tempo per imparare qualche
magia……e chissà quanto cos’altro…>…
<Adrian Fergusson…ecco chi era quel Dottore…> urla Anya, attirando lo sguardo
del gruppo <ANYA…> urla Xander adirato <…ADESSO
BASTA…>…poi lo sguardo del ragazzo si addolcisce… <Scusami…> esclama
triste, sporgendosi per abbracciare la ragazza <…hai detto Adrian Fergusson
?…> esclama Tara concitatamente…Anya si volge a guardarla <Si…certo …ora
mi ricordo dove lo avevo già visto…è stato nel 1889, durante l’esposizione di
Parigi…>…la strega, scuote la testa, come per riafferrare un ricordo…<Mi
sembra…NO…SONO SICURA…di aver già sentito questo nome…di averlo già letto…da
qualche parte…fatemi pensare…> commenta fissando un punto indefinito del
muro…<E che ci facevi a Parigi ?…> domanda Xander <Il mio lavoro…c’era
una ragazza tradita, che voleva che il suo fidanzato diventasse un viscido…>
<Questo è irrilevante …> esclama l’Osservatore, mentre, in piedi, fruga
di in mezzo ad un mucchio di libri, su un tavolo poco
lontano…<D’accordo…> riprende Anya <…dopo aver finito… “il lavoro”… io
e Xyv, siamo andati a Teatro…> <TEATRO ?…XYV ?…> <Un demone che
filavo a quell’epoca…> <Ecco… giusto…lo filavi…> esclama Xander
<Acqua passata zuccherino…va bene, dunque eravamo a teatro, e abbiamo visto
la rappresentazione… incredibile…di un attore trasformista…che riusciva a
impersonare qualunque personaggio…… poi, però dopo quell’unica performance…mi
pare di aver sentito, che era morto… in non so che incidente…> <E
suppongo che si chiamasse …> inizia Tara <Adrian Fergusson…> esclama
l’Osservatore, ritornando al tavolo con un vecchio libro in mano… che i ragazzi
riconoscono come il resoconto dell’Osservatrice Rachel Kendrick… <ECCO…>
esclama Tara di colpo <…dove avevo già visto quel nome…nel resoconto
dell’Osservatrice …>…
53.
<Hai
ancora un cuore nel petto ?…> domanda il vampiro, senza neppure azzardare
una mossa…la mano di Buffy, si serra sul paletto…e velocemente si avvicina
all’avversario, che si limita a fissarla con sguardo deluso……a meno di due
metri, Buffy si blocca, temendo un trucco del vampiro…ma questi, rimane seduto
immobile…poi con un sospiro prende a scuotere la testa…<Purtroppo…>
esclama il non-morto <…la risposta è ancora una volta Sì…>…le mani di
Jacob si alzano di scatto verso la ragazza e questa retrocede prontamente……ma
il vampiro, stretta in mano, non ha una qualche arma…ma solo una camicetta
colorata <Un regalo, Buffy…> annuncia il vampiro, ancora seduto <…
ammetto che è un po’usata…ma come puoi vedere, la tua amica Willow, la trattata
bene…>…sentendo il nome dell’ amica, nella mente di Buffy, la paura si
ingigantisce di colpo…lo sguardo della ragazza, si volge intorno, come se
potesse vedere la giovane strega, spuntare all’improvviso…
…<Non è
qui…> esclama tranquillo, il vampiro <DIMMI
DOVE SI TROVA WILLOW…>
urla Buffy con rabbia… Jacob, lascia cadere la camicetta e inizia a palparsi le
tasche dei pantaloni <Nelle tasche non c’è………e comunque……perché dovrei
dirtelo ?…se lo faccio, mi ucciderai…ma se resto zitto…continuerò ad viv……ad
esistere…> replica Jacob con un sorriso … <DIMMELO…> urla la ragazza
scagliandosi contro il vampiro e puntando il paletto a pochi centimetri dal suo
petto…
…Jacob
fissa tranquillo lo sguardo furioso della Cacciatrice…le sue mani, lentamente
salgono sulla camicia blu che indossa……e la aprono di scatto, mettendo a nudo
il petto <Nessun trucco questa volta…nessuna protezione o arma da tirare
fuori……niente di niente……> il paletto oscilla davanti al petto del
non-morto… <Willow è ancora viva…se ci tieni a saperlo……il problema è…per
quanto ???……chiusa in un baule ermetico gli rimarranno forse…due ore
d’aria…qualcosa più, qualcosa meno…> …il paletto scatta avanti e procura una
ferita sul petto di Jacob…ma questi, continua a fissare la ragazza, con il
solito sorriso…<Io già mi immagino la tua amica …che disperatamente gratta
il legno della cassa, per uscire……inutilmente………poi la vedo diventare cianotica
…e urlare…e urlare più forte………finché l’aria non sarà finita……e poi la lenta
agonia…prima della morte…> <DIMMI DOVE SI TROVA…> urla rabbiosa la
ragazza <No…non intendo farlo…ma in cambio della vita della tua amica……ti
offro la mia……non mi difenderò in alcun modo……colpiscimi……fallo…>…il paletto
oscilla sempre di più, nelle mani tremanti di Buffy… finché viene ritratto di
colpo…la ragazza barcolla all’indietro, quasi che non fosse in grado di
reggersi in piedi…… <Avanti Buffy…> la incita il vampiro <…dimostra
che mi sto sbagliando su di te…colpiscimi con tutta la tua forza…la tua amica è
considerare spacciata…ma tu puoi vendicarti……puoi eliminare per sempre, dal
mondo, un mostro come me… COLPISCIMI
…> le gambe di Buffy, vengono meno e lei cade a terra in ginocchio …Jacob
alza gli occhi al cielo, sospirando stancamente … <Perché mi fai questo
Buffy ?…ti offro l’unica occasione che mai avrai uccidermi, senza rischiare
niente…perché non la cogli ?…>…il non-morto scuote la testa tristemente……e
dopo essersi riaggiustato la camicia, si rimette in piedi…… Buffy è ancora a
terra, con la testa premuta sul terreno… <…dov’è Willow ?…> sussurra con
un filo di voce……Jacob vorrebbe dire qualcosa…ma preferisce restare zitto a
fissare la ragazza…
54.
…<ECCO…>
esclama Giles, in una pagina fitta di scrittura, un nome chiaramente leggibile…
“Adrian Fergusson” <Che significa ?…> domanda Tara, sentendosi
stranamente a disagio <CAPITE ?…> domanda Giles, con gli occhi spiritati
<…questo è il nome del proprietario dell’Avalon Hotel…> esclama con foga
l’uomo <…MA ANCORA NON LO CAPITE ?…> esclama Giles con tono da
predicatore che arringa alla folla <…Adrian Fergusson il commediante
francese, morto in un incidente…e Adrian Fergusson il proprietario di un
Albergo a San Francisco quindici anni dopo……sono sempre Jacob il
Predatore…>…
55.
<Sei una
delusione Buffy…> esclama Jacob <…non sei affatto la Cacciatrice che
credevo……non sei affatto una vera Cacciatrice…> il volto di Jacob si alza
verso l’alto, come per osservare le stelle <D’accordo…edo che tieni molto
alla tua amica…voglio aiutarti allora…> il volto di Buffy si rialza di
scatto…<Fra un’ora, a patto che tu non mi segua, la andrò a liberare…e
questo te lo giuro……ma intanto ammazzerò le prime venti persone che
trovo…>…la testa di Buffy, si muove, come per afferrare il senso delle
parole…<Non hai capito ?…> domanda Jacob gentilmente…<…io lascerò
andare la tua amica…ma in cambio, mi prenderò la vita di altre venti persone…>
Jacob sorride abilmente <…personalmente, ti consiglio di accettare…che ti
importa di un gruppo di sconosciuti…pensa alla tua amica, che sta morendo…>
…il
silenzio si protrae per diversi minuti, finché il vampiro, scuote la testa con
una smorfia… <Il Bronze… è un buon posto per una strage…> commenta
annuendo soddisfatto…
56.
<D’accordo……grazie…>
esclama Riley al telefono poco prima di riagganciare…<Le mie vecchie
amicizie, sono servite…> esclama felice il ragazzo…<…dunque…risulta, che
un certo Adrian Fergusson, ha affittato una casa fuori città, circa un mese
fa…> <Nei giorni in cui è comparso Jacob…> commenta l’Osservatore
<…esattamente…> conferma Riley……<Che aspettiamo ?…> domanda Tara a
voce alta, fissando il resto del gruppo…<…andiamo a salvarla…>…
57.
La musica è
al massimo e le spesse pareti di mattoni, non riescono ad attutire il
rumore…Jacob, nascosto dietro l’angolo, fissa l’ingresso del Bronze, aprendo e
chiudendo le sue mani, chiuse nei guanti di pelle nera…la porta del locale si
apre di colpo, facendo uscire uno schiamazzante gruppo di ragazzi…il vampiro,
però, non pensa a loro, e si gira di scatto, mentre una figura sbuca
dall’ombra……<Allora ?…> chiede il vampiro alla Cacciatrice, che si limita
a fissarlo con sguardo pieno d’odio <…cosa hai deciso ?…la vita della tua
amica…o quella di un gruppo di sconosciuti ?…> <LA TUA…> esclama Buffy
con rabbia, portando davanti al volto, il suo paletto di legno…
58.
Dietro ogni
finestra della costruzione, brilla almeno una luce, ad illuminare le varie
stanze…ma attorno alla casa, solo il vento che soffia tra gli alberi, fornisce
l’unico suono udibile…
…i fari si
spengono di colpo, e il furgoncino del gelataio, rallenta dolcemente, fino a
fermarsi… <Dovrebbe essere questa…> esclama Riley, aprendo la portiera
del furgoncino e saltando a terra… <Siamo sicuri ?…> domanda Xander,
scendendo subito dopo <…non è sciocco, da parte di Jacob, affittare una
casa, con un nome falso già usato ?…> <DUE VOLTE…> precisa Anya <Lo
abbiamo scoperto per puro caso…> commenta Giles, fissando la grossa villa a
due piani…<…ma in ogni caso, facciamo attenzione…forse la casa è vuota…o
forse, Jacob ci ha sentiti arrivare…e ci sta aspettando…> esclama l’uomo
voltandosi di scatto, per osservare gli alberi, che si muovono spinti dal
vento…
…ma per un
istante, l’uomo, ha avuto l’impressione, che uno degli alberi, si muovesse
contro-vento……poi l’Osservatore scuote la testa e si accoda al resto del
gruppo, che si è già avviato verso la porta…
59.
<Venite
pure…disse il ragno alle mosche…> esclama Sybarrys, fissando il gruppo di
umani, che si dirigono verso la casa di Jacob…dietro di lui, un gruppo di una
decina di demoni, inizia a grugnire di rabbia, mentre annusa l’aria…e uno di
loro, dall’aspetto vagamente scimmiesco, si stacca da uno degli alberi lì
vicino, cadendo a terra…e incominciando a percuotere il terreno con le sue
grosse mani…<Pazienza piccoli miei…fra poco, avrete da mangiare…>
60.
Il calcio
della Cacciatrice, colpisce solo l’aria…Jacob, si è già spostato, evitando il colpo…Buffy,
ritira la gamba e retrocede di scatto, mentre si fa saltellare da una mano
all’altra il paletto……Jacob sorride divertito, mentre il suo corpo si rilassa
completamente…le sue mani, si allungano lungo i fianchi e le dita si distendono
di colpo……<Credo di doverti delle scuse…> esclama Jacob, mentre Buffy,
avanza circospetta, studiando l’avversario <…sul fatto…che avrei liberato la
tua amica…> gli occhi della ragazza, si dilatano dalla paura <…in
effetti…l’ ho già liberata …da tutte le pene e i dolori della vita per essere
precisi……> esclama il vampiro…
…Buffy di
colpo, dentro di sé, sente un vuoto tremendo…le sue gambe cedono per qualche
istante, mentre lei si aspetta, che il vampiro le dica che stava solo
scherzando…<Purtroppo…> continua Jacob…<…la tua amica è morta…>…
…l’aria
esce di colpo, dalla bocca della Cacciatrice…mentre una sensazione di freddo,
le gela l’anima <…e se devo essere sincero non è stata, nemmeno una cosa
veloce……non puoi nemmeno immaginare, quanto urlava…>…Jacob continua a parlare,
ma Buffy, non riesce più a sentire niente …c’è un esplosione improvvisa e
terribile…nella mente della Cacciatrice…… <MALEDETTO…> urla Buffy,
scagliandosi contro Jacob, con il braccio armato levato in alto…
61.
La porta,
si apre, con una semplice spinta…<WILLOW…> urla Tara di colpo, sperando
di sentire, come risposta, la voce dell’amica…gli sguardi del resto del gruppo,
si raggelano, di colpo…con quest’urlo……già si aspettano, che da un momento
all’altro, Jacob gli salti addosso… <Addio fattore sorpresa…> commenta
Riley, spostandosi al centro dell’atrio, per controllare la situazione…
62.
Il pugno
centra il petto di Buffy, e questa si lascia cadere…afferrando con la mano
libera il braccio del vampiro…e sulla faccia di quest’ultimo, si dipinge
un’autentica espressione di stupore…
…i due
corpi cadono entrambi a terra e Buffy rotola di scatto, dalla parte opposta di
Jacob, rimettendosi in piedi dopo poco…ma l’avversario, il Predatore, è già in
piedi e fissa la Cacciatrice, con un sorriso divertito… <Stupefacente
Buffy…finalmente mi hai sorpreso…> poi il suo sguardo diviene vago <…a
dire la verità…mi avresti sorpreso di più…se fossi arrivata in tempo, a salvare
la tua amica……Willow ???… giusto ???……non puoi immaginarti…quanto volte ha
gridato il tuo nome… “BUFFY, BUFFY…” … forse sperava che tu arrivassi a
salvarla……alla fine, mi sono stancato di giocare……così, gli ho afferrato la
testa con entrambe le mani…> …Buffy lancia un urlo rabbioso e si getta
contro l’avversario, che retrocede prontamente…
63.
<WILLOW…WILLOW…>
urla di nuovo Tara, mentre il gruppo, esplorato il primo piano, si muove
compatto verso il secondo……<Occhi aperti…> esclama Riley, aprendo la
strada e movendosi lentamente…
64.
Il calcio
butta a terra la Cacciatrice, facendola rotolare per alcuni metri…ma Jacob,
dopo aver colpito, rimane fermo a braccia conserte, mentre scuote tristemente
la testa…<Perché non vuoi capire ?…tu BUFFY SUMMERS…non puoi battermi…solo
la Cacciatrice può riuscirci…>… …nella mente della ragazza, una nota, continua
a suonare monotona, e lei scuote la testa, mentre i ricordi, le tornano per
forza di cose, al volto sorridente dell’amica…e la consapevolezza che non la
rivedrà mai più, le riempiono il cuore di rabbia e la mente di furore……Jacob,
sospira sinceramente stanco di questa storia, e il suo sguardo annoiato, si
fissa sulla ragazza che faticosamente si rimette in piedi…<Tu mi odi
Buffy……va bene…per quello che ho fatto alla tua amica, è giusto……ma se permetti
al tuo odio…la tua rabbia…i tuoi sentimenti, di interferire in questo
scontro…tanto vale che ti pianti il paletto nel petto……perché alla fine l’esito
dello scontro, sarà comunque il medesimo…la tua morte…> <STA ZITTO…> sibila
la Cacciatrice a denti stretti…<Impara da Faith…te lo ho già detto…lei non
ama nessuno…lei non ha né anima, né cuore…è una pura e semplice macchina per
uccidere……FAI COME LEI……in questo momento…ORA…preoccupati solo di te
stessa……> <ZITTO…> urla Buffy, avanzando con il paletto stretto nel
pugno <Rendi il tuo cuore simile ad una pietra… fredda e insensibile…nessun
sentimento…amicizia, amore, odio, rabbia…cancellali dalla tua mente…>…
Buffy, si ferma a pochi metri da Jacob, mentre il suo respiro affannoso,
diviene per qualche secondo l’unico rumore dello sporco vicolo…<Diventa una
pietra Buffy… …escludi il mondo intero, e concentrati solo sullo scontro…solo
sul tuo avversario……solo su di me……solo così puoi vincere…>…
65.
<WILLOW…>
urla Tara per l’ennesima volta, mentre percorre un corridoio……poi di colpo la
strega si blocca, davanti ad una porta chiusa…<Qui dentro…> esclama la
ragazza <Come…come lo sai ?…> domanda Riley…Tara si volta verso di lui,
fissandolo con uno sguardo distante <Lo sento…>…gli occhi del ragazzo,
saettano lungo il corridoio, mentre la sua mano si posa sulla
maniglia…<…prudenza…> sussurra, mentre apre lentamente la porta…
66.
Il paletto
vola verso il suo bersaglio…ma Jacob, torce di colpo il busto…e l’arma di
Buffy, passa oltre, perdendosi nell’oscurità del vicolo <Buffy…ma non mi
ascolti ?……come puoi pensare di vincere, se mi combatti con rabbia ?…ora non
hai più neppure un’arma…> Jacob, ghigna divertito <…è così che pensi di
vendicare la morte della tua amica ???…>…Buffy, arretra in posizione
difensiva, aspettandosi un attacco dal vampiro…ma questo rimane immobile ad
osservarla…<Buffy, cosa c’è nel tuo cuore ?…rabbia e tristezza, non è vero ?
rabbia contro di me…e tristezza per la strega……escludi questi sentimenti……la
rabbia aumenta la tua forza, ma diminuisce la concentrazione nella lotta……e per
la tristezza……avrai tutto il tempo di piangere la tua amica……ma ora, questi
sentimenti ESCLUDILI……altrimenti non uscirai viva da questo scontro…>
67.
Al centro
della stanza dalle pareti bianche, fa bella mostra una grossa gabbia simile a
quelle per gorilla…e dentro questa , il corpo disteso di una
ragazza…<WILLOW…> urla Tara, precipitandosi la gabbia, e scotendola
disperatamente, prima di accorgersi della chiave nella serratura……la porta
viene aperta e Giles, Riley e Anya seguono l’amica all’interno, mentre Xander,
fissa sconvolto il corpo immobile della strega……<WILLOW…> urla la giovane
strega scotendo il corpo dell’amica, che sembra addormentata… ma questa non si
desta……grosse lacrime, scendono dagli occhi di Tara, mentre la sua voce diviene
un sussurro e il suo corpo, viene scosso dai singhiozzi… …poi, delicatamente,
stringe le spalle dell’amica esanime e cerca di alzarla, mentre la abbraccia
teneramente…Giles, si inginocchia davanti al corpo di Willow, e preme due dita
sul collo…i suoi occhi si alzano verso l’altra strega <…è ancora viva…>
sussurra, togliendosi gli occhiali e
passandosi una mano sugli occhi… Tara, non riesce a reprime un nuovo
singhiozzo…ma questa volta, le lacrime scendono per la gioia…
68.
…vicino
alla gabbia, il primo ad accorgersene è Xander…una nuova presenza nella stanza…non è solo un’ impressione…
…si gira di
scatto e incontra il sorriso gelido di un uomo con un cappello nero a falda
larga, che gli copre il resto del viso…<Buonasera…bocconcini prelibati…>
esclama lo sconosciuto, mentre dietro di lui, una decina di demoni, si agita
convulsamente, mentre annusano l’odore della fresca carne umana… <DENTRO…>
urla Giles, mentre le creature, sfilano avanti al loro padrone e si lanciano
sul gruppo di ragazzi, ringhiando ferocemente……la porta della gabbia, viene
chiusa di schianto e la chiave girata e tolta, pochi attimi prima che le
braccia, dei demoni, si tendano oltre le sbarre, per afferrare i membri del
gruppo…
69.
Il pugno di
Jacob, fende l’aria e Buffy si sottrae all’ultimo istante, mentre le dure
nocche di metallo, colpiscono con forza il muro, creando una pioggia di
scintille…il vampiro retrocede di scatto, e con alcuni saltelli, si
allontana…il sorriso sul volto è sempre immutabile, in netto contrasto con il
volto infuriato della Cacciatrice…Jacob alza di colpo gli occhi al cielo,
inspirando l’aria della notte… <Quello che ci vuole adesso…> esclama il
non-morto, riportando lo sguardo sulla ragazza <…è una bella corsetta…>
…detto questo, si gira e prende a correre, svoltando l’angolo del vicolo……dopo
alcuni istanti di stupore, Buffy si getta al suo inseguimento…
…ma troppo
presa dalla rabbia, non si ferma neppure per raccogliere il suo paletto…
70.
<Al
centro…> urla Giles, mentre il gruppo si stringe al corpo ancora privo di
sensi di Willow… … intanto, che intorno alla gabbia, la decina di demoni, urla
di rabbia e frustrazione, per non riuscire, neppure sforzandosi al massimo, ad
afferrare le loro prede……Sybarrys ride sinceramente divertito …allo stesso modo
di un padre, che si diverte ai primi buffi tentativi di un bambino di mettersi
in piedi……poi le sue mani si alzano di scatto, e come se avesse ordinato
qualcosa, i demoni, ritraggono le loro braccia dalla gabbia e si allontanano,
continuando a grugnire con un tono di voce minore, come per rispetto al loro padrone…<Su…non
fate i timidi…> esclama Sybarrys, avvicinandosi alla gabbia <…aprite e
fateci entrare…i miei cuccioli…sono “affamati”…di fare nuove amicizie…>
…<…buffy…>
esclama Willow in sussurro neppure udibile…
71.
Jacob si gira
di scatto, prendendo a correre all’indietro, mentre poco lontano Buffy recupera
il vantaggio, aumentando l’andatura……il vampiro, sogghigna divertito, poi si
volta e riprende a correre più forte…e dietro di lui, correndo a perdifiato, la
Cacciatrice continua ad inseguirlo…
72.
<Allora
?…> domanda Sybarrys con un sorriso gelido…il gruppo all’interno della
gabbia, si stringe ancora di più, guardando con occhi duri i demoni, che
riprendono ad agitarsi, dietro al loro padrone …<D’accordo…> esclama
Sybarrys con un sospiro, e una creatura di aspetto scimmiesco, avanza
barcollando verso la gabbia…le sue grosse mani si alzano…e si abbattono con
forza sulla serratura di metallo…incrinandola…
…e un nuovo
colpo…e un altro…
73.
Il respiro
di Buffy è affannoso, dopo parecchi minuti di corsa sfrenata e ininterrotta per
tutta la città…davanti a lei, luci multicolori, iniziano a ballare, mentre il
suo cuore, continua a battere come un forsennato……ma ad una ventina di metri di
distanza, Jacob, continua a correre con la sua solita andatura…e con un sorriso
divertito, che la ragazza non può vedere…
74.
Il metallo,
prende ad urlare, ad ogni colpo…ad ogni nuovo manata, che cala sulla serratura,
con la potenza di una mazza… …la grossa mano si abbatte di nuovo, e il rivestimento
esterno della serratura, cade colpendo il pavimento un paio di volte, prima di
giacere a terra come una bestia morta…il demone scimmiesco, emette alcuni suoni
che sembrano esprimere gioia, mentre dietro a lui, Sybarrys, si porta le mani
al volto, facendo toccare le punta delle dita, mentre sogghigna…
75.
Buffy, cade
a terra, vinta dal tremendo sforzo di continuare a correre ancora…poco lontano,
Jacob, si gira per l’ennesima volta e vista la ragazza a terra, si ferma di
colpo, continuando a saltellare, per mantenere il ritmo……poi prende ad avanzare
verso la Cacciatrice…
76.
Un ultimo
colpo…e la serratura, si stacca quasi del tutto dalla gabbia, mentre alcuni
ingranaggi metallici, cadono a terra…il demone, manda strilli di felicità…poi
si allontana lentamente, mentre il suo padrone, avanza con passo
tranquillo……arrivato davanti all’ingresso, Sybarrys, si china per osservare la
serratura, ormai appesa alla gabbia solo da filo di metallo…lentamente si alza,
elevandosi in tutta la sua statura, mentre una mano prende ad accarezzare il
metallo contorto…e questa semplice gesto, stacca di colpo tutto il resto della
serratura, facendola cadere a terra…
…e la porta
della gabbia, si apre verso l’interno, con un cigolio…
77.
Le mani di
Buffy, si piantano con forza sull’asfalto mentre, lei cerca di rimettersi in
piedi… nonostante tutti i muscoli del corpo, continuino ad urlare di dolore per
lo sforzo continuo al quale sono stati sottoposti……Jacob, a poca distanza dalla
ragazza, scuote per l’ennesima volta la testa <Buffy…sinceramente, non
capisco…che senso ha inseguirmi, e cadere a terra sfinita ?…> <Sta
zitto…> sibila la ragazza, spingendosi in piedi…<Ma non capisci, che la
tua rabbia, il tuo odio…ti stanno offuscando la mente …> <STA ZITTO…>…Jacob
si porta le mani dietro alla schiena, e si immobilizza, finché la ragazza non
si rimette in piedi……<Allora ?…> domanda il vampiro <…sei pronta ?…
continuiamo ?…> chiede, voltandosi di scatto e riprendendo a correre……Buffy
barcolla avanti qualche istante… poi riprende ad inseguire l’avversario…
78.
<Bene,
bene, bene…> esclama Sybarrys, arretrando lentamente, di fronte alla gabbia
aperta… <…pare proprio che sia…> <ALMENO…> esclama l’Osservatore
con rabbia, mentre osserva il gruppo di ragazzi <…risparmiaci di sentire…
“pare che sia l’ora di cena”…>…Sybarrys piega la testa di lato, emettendo un
sospiro annoiato <…ultimo desiderio, accontentato…> esclama <…peccato,
però…questa battuta, era il mio cavallo di…>…
…LO SPARO…
…è come un tonfo
sordo…Sybarrys si gira di scatto, verso la porta, ma un istante dopo, quello
che sembra un grosso sacco nero, con fili metallici, lo colpisce in pieno…e la
potente scarica elettrica che ne segue, lo fa contorcere per alcuni secondi,
prima che il suo corpo, si affloscia a terra, sotto lo sguardo stupito di tutti
i presenti……subito dopo, un gruppo di persone vestite con tute nere e
passamontagna, irrompe nella sala…imbracciando armi di grosso calibro…
…e
iniziando subito ad usarle…
79.
Buffy, stremata,
inciampa di nuovo e cade a terra…e dopo una serie di movimenti sconnessi,
riesce di nuovo a posare le mani a terra per rimettersi in piedi…<Devo
confessartelo…> esclama Jacob, che di nuovo si è avvicinato <…è raro
vedere in una Cacciatrice, una tenacità tale…ma purtroppo…> esclama scotendo
la tesa <…questo è anche indice di imprudenza…ora che sei stremata …che
pensi di fare, se volessi ucciderti ?…ansimare ancora più forte, per soffiarmi
via ?…> …Jacob, trotterella tranquillamente, verso la ragazza, che si è
quasi rimessa in piedi…una mano del vampiro, si piazza sul volto di Buffy… e
una spinta la ributta di nuovo a terra…
80.
I corpi di
Giles, Xander e Riley, sono sopra le ragazze, per fargli da scudo, mentre nella
sala, infuria una battaglia tremenda …improvvisi lampi di fucile…boati
assordanti…urla inumane… proiettili che colpiscono pareti e corpi schizzando in
giro intonaco e sangue multicolore…
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