Alter Ego

Mi era venuto in mente un vecchio episodio dei Cavalieri dello Zodiaco che mi ha ispirato per la storia……… precisamente le puntate che vedono protagonista Mizar di Asgard alle prese con Andromeda…

…ecco che, quando lo scontro sta per volgere al termine con la vittoria dei buoni, si intromette un altro cavaliere di Asgard, identico nell’aspetto e nell’armatura (tranne che nel suo colore) a Mizar per ribaltare la situazione…

…l’idea del “Cavaliere Ombra”, sempre costretto a rimanere dietro le quinte e non svelare mai la sua presenza, il cui compito è spianare la strada al fratello gemello e fargli attribuire le vittorie in tutte le battaglie, mi intrigava…

…la solitudine di un’essere umano costretto a non uscire mai dall’ombra e non poter neppure rivelare al fratello gemello la sua esistenza…… ma non si tratta solo di pensieri tristi, ma anche di propositi di vendetta verso il gemello osannato dalle folle che si gode meriti non suoi…

…l’idea di una “Cacciatrice Ombra” era a un passo di distanza…… sempre dietro le quinte e la sua vita, prima della scoperta della sua missione, completamente cancellati dal mondo …… una vita/non vita che a lungo andare annienta qualunque volontà di vivere realmente…… una assuefacente routine fatta di combattimenti e ferite…… e morti, anche umane, che pesano solo sulla coscienza della “Cacciatrice Ombra”, giacchè, prima che Buffy arrivi, è lei molte volte a spianarle la strada verso il Demone di turno……… sbaragliando le orde dei suoi discepoli e uccidendo tutti i testimoni della sua presenza, in modo tale che risulti sempre e solo una sola Cacciatrice al mondo…

…stavolta, infatti, mi andava di raccontare una storia che sì vedesse Buffy & Gang protagonisti………… ma che la telecamera inquadrasse le scene che ancora loro non aveva calcato…… che raccontasse quello che avrebbero visto e trovato se prima di loro non fosse passata la “Cacciatrice Ombra” a spianare la strada…

…e questa spersonizzazione razionale e metodica che persino gli Osservatori compiono sulla ragazza di nome Susan Yang, e che in seguito dovrà diventare la “Cacciatrice Ombra” getta una luce su una zona oscura dell’organizzazione degli Osservatori e sui metodi spietati che potrebbero usare…… ma purtroppo motivati dalla giustezza della causa…

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