GRANDEPUFFO

 

Egli è il capo indiscusso del villaggio, ha il potere decisionale in ogni ambito della vita sociale della comunità.
Non è eletto ma si trova nella sua posizione forse perché è il membro più anziano della comunità, il suo potere è incontestabile dai puffi, l'unico che alle volte si contrappone a Grandepuffo è Quattrocchi ma con scarsi risultati...

Il capo supremo fa rispettare le leggi del villaggio e determina la vita sociale ed economica dello stesso, regolando di conseguenza tutte le attività che i puffi svolgono.
Le sue fattezze così particolari non possono far si che venga paragonato Carl Marx, autore de "Il Capitale" e capostipite dell'idea socialista in cui il popolo sovietico e comunista (i puffi) si riconoscono e credono ciecamente.

A Grandepuffo-Marx i puffi si rapportano quasi come ad un idolo, un duce supremo onniscente.
Egli è venerato, infallibile e nelle avversità riesce sempre egregiamente a guidare la comunità di cui è capo fuori dai guai.

Non è possibile avere la certezza che l'intento di Peyo nella raffigurazione di Grandepuffo, fosse quello di avvicinare i giovani spettatori del cartone animato al padre del Socialismo.
Il fatto che la rassomiglianza tra le fattezze dei due soggetti sia così evidente sembra però rafforzare la Nostra ipotesi.

 

 

 

Ipotesi che verrebbe confermata anche dal ruolo che Grandepuffo ricopre all'interno della vita sociale del villaggio...............................quella di un
"grande compagno"
(dal fatto che abbiamo stabilito che
nel linguaggio dei Puffi la parola puffo denota l'individuo
ma connota "compagno").

Dopo avere stabilito che Grandepuffo-Marx sia un inequivocabile richiamo alle idee socialiste passiamo ora ad analizzare gli altri puffi. Personaggi per i quali vi sono altrettanto inquietanti analogie politico/partitiche.

 

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