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Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar Atto Costitutivo e Statuto
Traduzione italiana dall'originale tedesco
(con le modifiche - riportate in corsivo - approvate dall'Assemblea dei Soci del 13.09.2001)
a cura di Alessandro Melchionda
Presidente del Club Italiano Drahthaar
Vicepresidente del DD-WV
Premessa
Allo scopo di incrementare in tutti i paesi l'allevamento, l'utilizzo e la diffusione della razza da caccia tedesca del Deutsch-Drahthaar;
al fine di armonizzare le condizioni di allevamento, addestramento e conservazione, per il mantenimento dell'alto standard di questa razza;
nella coscienza di servire e di ampliare il mercato per una costruttiva e produttiva collaborazione tra le associazioni nazionali per la tutela della razza del Deutsch-Drahthaar nel mondo, attraverso l'eliminazione degli impedimenti politici e la ripresa della libertà di circolazione;
il 24 settembre 1992 a Oberrossbach presso Neustadt/Aisch, in occasione della 60º edizione della prova internazionale di lavoro denominata "Hegewald", e nell'anno del 90º anniversario dell'Associazione nazionale tedesca del Deutsch-Drahthaar, sono giunti da tutte le parti del mondo i rappresentanti delle società specializzate del Deutsch-Drahthaar e, allo scopo di fondare l'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar, hanno approvato il seguente Statuto.
1 - Denominazione e sede.
L'Associazione è denominata "Deutsch-Drahthaar-Weltverband" (Associazione
Mondiale del Deutsch-Drahthaar), con abbreviazione "DD-WV" (A.M.D.D.) e dovrà
essere iscritta nel Registro delle Associazioni della Pretura di Rosenheim.
Dopo l'iscrizione verrà aggiunta la sigla "e.V."
L'Associazione ha sede a Rosenheim.
2 - Scopi.
L'Associazione rappresenta l'unione volontaria internazionale delle singole
società specializzate per la tutela del cane di razza
Deutsch-Drahthaar.
L'Associazione favorisce perciò ogni iniziativa che possa servire alla
realizzazione di questo scopo. A tale proposito, importanza fondamentale è attribuita al mantenimento ed al consolidamento di questa razza di cani da
caccia, nella sua unicità, nel suo carattere, nella sua costituzione e
nei suoi fini di utilizzo venatorio, sulla scorta di quanto previsto dallo
Standard vigente, così come depositato presso la Federazione Cinofila
Internazionale (F.C.I.).
L'Associazione opera in modo disinteressato e non persegue in via prevalente
autonome finalità di lucro. I fondi dell'Associazione possono essere
impiegati solo per scopi conformi al presente Statuto. I soci non ricevono
alcun profitto, e nessuna sovvenzione finanziata con risorse economiche
dell'Associazione potrà essere giustificata solo in ragione della loro
qualità di soci. Nessuno potrà inoltre essere favorito per
mezzo di
compiti che risultino estranei agli scopi dell'Associazione, o per mezzo di
compensi sproporzionatamente alti. Tutte le cariche dell'Associazione sono
gratuite.
3 - Mezzi per la realizzazione degli scopi.
Per il conseguimento degli scopi statutari si curerà in particolare:
- la difesa delle esigenze della razza presso le associazione
nazionali ed internazionali degli allevatori di razze canine;
- l'incremento dell'allevamento, dell'addestramento e del
mantenimento della razza, mediante la predisposizione di regole di
obbligatorietà generale;
- la difesa, in particolare, presso le associazioni e le
istituzioni nazionali ed internazionali, degli interessi venatori
necessari per il mantenimento e l'incremento della razza;
- la tutela delle esigenze di difesa degli animali attraverso
l'adeguamento delle disposizioni sull'allevamento, sul mantenimento e
sull'addestramento con i principi della legislazione sulla
salvaguardia degli animali;
- il coordinamento di manifestazioni comuni;
- un intenso scambio di esperienze in tutti i campi richiesti
dalle esigenze delle razza.
4 - Anno d'esercizio e luogo di adempimento.
L'anno d'esercizio corrisponde all'anno solare. Luogo di adempimento è
la sede dell'Associazione.
5 - Appartenenza all'Associazione.
Possono far parte dell'Associazione Mondiale solo società specializzate
per la tutela della razza del Deutsch-Drahthaar, regolarmente iscritte al
relativo Ente Nazionale per la Cinofilia, il quale risulti a sua volta socio
o associato alla F.C.I. La precedente regola non vale per i Paesi, nei quali
il corrispondente Ente Nazionale per la Cinofilia non appartenga alla F.C.I.,
ovvero non sia associato a questa.
La richiesta di iscrizione all'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar
deve essere presentata mediante una domanda indirizzata alla segreteria
dell'Associazione medesima. Alla domanda deve essere allegato il testo vigente
dello Statuto della società richiedente, la prova, ai sensi del primo
comma della presente disposizione, dell'iscrizione all'Ente Nazionale per la
Cinofilia, e la dichiarazione dalla quale risulti che la società
richiedente accetta e riconosce lo Statuto dell'Associazione Mondiale del
Deutsch-Drahthaar. Sulla richiesta è competente a decidere il
Consiglio Direttivo. La decisione può essere presa anche mediante
procedura meramente scritta.
La qualità di socio dell'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar
può venir meno a seguito di recesso individuale o di espulsione.
La relativa dichiarazione dovrà essere presentata e/o comunicata entro
e non oltre il 30 settembre, onde poter assumere efficacia con l'inizio del
successivo anno solare.
L'espulsione senza preavviso è ammessa solo nei casi in cui un socio
abbia violato gli scopi dell'Associazione in forma così grave, da far
sì che il suo comportamento possa essere considerato lesivo
dell'Associazione medesima. La decisione in ordine alla eventuale espulsione
senza preavviso spetta all'Assemblea dei soci. La decisione può essere
presa anche mediante procedura meramente scritta. Al socio interessato deve
comunque essere garantito il diritto di essere sentito. L'espulsione senza
preavviso assume efficacia nel momento del ricevimento da parte del
destinatario della relativa comunicazione.
Se, a seguito di recesso o di espulsione, un singolo socio dell'Associazione
venga a perdere uno dei requisiti richiesti dal primo comma della presente
disposizione per l'appartenenza all'Associazione Mondiale del
Deutsch-Drahthaar,
la qualità di socio di quest'ultima può essere mantenuta solo
se l'interessato non è stato ritenuto responsabile di una grave
contravvenzione in materia di allevamento o di una grave violazione alle
disposizioni della F.C.I. La sua appartenenza all'Associazione rimane comunque
sospesa fino a quando l'Assemblea dei soci non abbia deciso in ordine alla
possibilità di una sua ulteriore permanenza.
6 - Organi sociali.
Sono organi dell'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar: l'Assemblea dei
soci e il Consiglio Direttivo.
7 - Assemblea dei soci.
L'Assemblea si riunisce in via ordinaria almeno una volta ogni due anni. Nel
limiti del possibile, dovrà tenersi in concomitanza locale e temporale
con la prova internazionale di lavoro denominata "Hegewald". L'Assemblea
viene convocata
dal Segretario, su incarico del Presidente, mediante comunicazione di un
ordine del giorno provvisorio che dovrà essere inviato almeno otto
settimane prima della data di convocazione. Il Presidente o un sostituto da
lui incaricato presiede l'Assemblea.
Nell'Assemblea ogni socio ha diritto ad un voto. E' ammessa la
possibilità
di delega, che dovrà essere dimostrata ogni qual volta il diritto di
voto non venga esercitato da parte del presidente della singola società
specializzata appartenente all'Associazione Mondiale. Anche il Presidente
dell'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar ha inoltre diritto ad un
voto. Le votazioni si svolgono sempre in forma palese, e sono prese a
maggioranza semplice dei voti validi. Le astensioni si considerano quali voti
non validi. In caso di parità prevale il voto del Presidente ovvero
quello del
suo eventuale sostituto.
La lingua ufficiale è il tedesco. Le comunicazioni scritte possono
essere anche
in inglese o francese.
Ogni socio ha il diritto di presentare richieste. Queste devono essere
inviate al Segretario, in duplice copia, almeno sei settimane prima della
data dell'Assemblea, e devono inoltre essere formulate in forma scritta ed in
una delle tre lingue innanzi precisate (tedesco, inglese o francese).
Domande presentate oltre il termine indicato non possono essere inserite
nell'ordine del giorno, nè venire trattate.
Hanno diritto di partecipare all'Assemblea dei soci solo i rappresentanti (al
massimo due) delegati al voto da parte delle singole società
specializzate appartenenti all'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar,
nonchè il Consiglio Direttivo ed eventuali funzionari incaricati.
Eventuali spese di viaggio sono poste a carico della singola società
specializzata di appartenenza. I rappresentanti delegati al voto da parte
delle singole società specializzate possono farsi accompagnare da un
interprete. Il Presidente può ammettere anche altre persone, laddove
questo rientri negli interessi all'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar.
L'Assemblea dei soci ha i seguenti compiti:
- determinazione dell'ordine del giorno;
- acquisizione della relazione del Presidente e del Segretario;
- acquisizione della relazione dei funzionari;
- approvazione delle relazioni suddette, con conseguente esonero
di responsabilità del Consiglio Direttivo;
- elezione dei due vicepresidenti, nonchè, a seconda delle
necessità, di eventuali funzionari;
- precisazione degli incarichi assegnati;
- trattazione delle principali questioni dell'Associazione Mondiale
del Deutsch-Drahthaar;
- questioni relative alla espulsione dei soci dall'Associazione;
- decisioni circa l'eventuale conservazione della qualità
di soci, nei casi previsti dall'ultimo comma dell'art. 6;
- deliberazioni in ordine ad eventuali contributi e/o sovvenzioni;
- modifiche dello Statuto ed emanazione di ordini.
In caso di urgenza, si potrà ricorrere anche ad una procedura meramente scritta; ciò, in particolare, nei casi di espulsione dall'Associazione.
Il Segretario redige un verbale dei lavori dell'Assemblea, che deve essere sottoscritto dal Presidente dell'Associazione o dal sostituto incaricato di presiedere l'Assemblea. Il verbale deve essere spedito ai soci dell'Associazione entro il termine di due mesi dalla data dell'Assemblea.
8 - Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo è composto dal Primo Presidente dell'Associazione nazionale tedesca del Deutsch-Drahthaar, associazione fondatrice della razza, che assume la carica di Presidente; da un Segretario, nominato dal Presidente dell'Associazione Mondiale, nonchè da due Vice-Presidenti di nazionalità diversa da quella originaria della razza, che devono essere eletti dall'Assemblea ordinaria dei soci, ciascuno per la durata di durata di quattro anni e che devono essere componenti eletti delle associazioni di razza dei rispettivi paesi.
Ai sensi dell'art. 26 del Codice Civile tedesco (BGB - Bürgerliches Gesetzbuch) il Consiglio Direttivo è composto dal Presidente dell'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar, nonchè dal Segretario da questi nominato. Entrambi sono singolarmente e disgiuntamente legittimati alla rappresentanza dell'Associazione.
Il Consiglio Direttivo attua le delibere dell'Assemblea dei soci, e cura l'amministrazione economica dell'Associazione. Delibera inoltre su tutte le ulteriori questioni che non risultino espressamente attribuite all'Assemblea dei soci.
Le votazioni vengono prese a maggioranza semplice dei votanti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente o del suo eventuale sostituto. In tali casi si applica il disposto dell'art. 7, 3 comma.
9 - Funzionari.
L'Associazione Mondiale del Deutsch-Drahthaar può dare incarico a singoli funzionari per l'esecuzione di compiti specifici. I funzionari vengono eletti dall'Assemblea dei soci su proposta del Consiglio Direttivo e sono individualmente responsabili e competenti per l'adempimento dei compiti che vengono loro indicati al momento dell'incarico.
Per questioni connesse all'allevamento è automaticamente competente il Controllore Capo di Allevamento dell'Associazione tedesca del Deutsch-Drahthaar.
10 - Quota sociale. Ripartizione di maggiori spese.
La quota sociale può essere fissata solo da parte dell'Assemblea dei soci. Eventuali impegni economici di maggior importo, che siano stati deliberati da parte dell'Assemblea dei soci, verranno computati nel bilancio annuale redatto alla fine dell'anno sociale e saranno posti a carico dei soci in parti uguali.
11 - Modifiche allo Statuto. Scioglimento dell'Associazione.
Per le modifiche da apportarsi al presente Statuto è necessaria la maggioranza dei due terzi. Una variazione dello Statuto o di una singola disposizione è ammessa solo se la variazione che si intende apportare sia stata preventivamente inserita nell'ordine del giorno.
La maggioranza dei due terzi è necessaria anche per lo scioglimento dell'Associazione. In questo caso il Consiglio Direttivo è tenuto a risolvere gli affari in corso. Con la deliberazione di scioglimento dovrà parimenti decidersi in ordine all'utilizzo del patrimonio dell'Associazione.
12 - Disposizioni finali e transitorie.
In casi di dubbio sull'interpretazione delle presenti disposizioni assume valore decisivo la versione tedesca dello Statuto.
La nullità di parti delle disposizioni statutarie non comporta la nullità delle restanti parti dello Statuto. In questi casi il Consiglio Direttivo è autorizzato ad apportare le singole variazioni all'uopo necessarie e a farle registrare nel Registro delle Associazioni
Identica regola vale anche per le modifiche di natura meramente redazionale.
Il presente atto costitutivo è stato redatto in data 24 settembre
1992 a
Oberrossbach ed è stato sottoscritto dai seguenti soci fondatori:
Pentti Laitio | | Finlandia |
| FDVV |
Robert de Clerq | | Francia |
| DCF |
Tiziano Rossi | | Italia |
| CID |
Pfeifer Vladimir | | Croazia |
| DLP |
Helgfe Backe | | Norvegia |
| NVK |
Hannes Exenberger | | Austria |
| ÖRV |
A. Solomentzex | | Russia |
| A.DD |
Berndt Fasth | | Svezia |
| SVK |
Pfeifer Vladimir | | Slovenia |
| ILP |
Joachim G.A. KÜhn | | Sudafrica |
| CDD |
Theodor Schnepper | | Germania |
| VDD |
Uwe Fischer | | |
| VDH |
J.W. Keuper | | Olanda |
| VVDD |
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