Modellismo Economico



I raccordi ala-fusoliera



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Su questo argomento abbiamo già accennato qualche cosa. Vi sono alcuni modelli che non richiedono raccordi particolarmente appariscenti fra ala e fusoliera, ed alcuni che non hanno proprio raccordi. Ovviamente per questi ultimi il problema (quasi) non si pone. Si tratta, in genere, di aerei ad ala media o ad ala alta. Gli aerei ad ala bassa, di solito, presentano un raccodo fra ala e fusoliera che è una parte più o meno importante della sagoma complessiva, e quindi deve essere rappresentato, o quantomeno richiamato.
Il collegamento fra ala e fusoliera viene sempre fatto alla la scatola (o struttura) centrale, attraverso una scatola alare, salvo in alcune situazioni di ala media, dove è possibile connettere direttamente l'intradosso del tronco centrale sulla scatola alare. In quest'ultoma situazione, di solito, non vi sono evidenti raccordi alari


1) - Raccordi (molto) approssimati o inesistenti


Qui consideriamo comunque un aereo ad ala bassa. La maniera più semplice, ed approssimativa, è quella di trascurare un eventuale raccordo sul bordo d'attacco, e rappresentare solo in pianta il raccordo al bordo di uscita. In questo caso il bordo di uscita dell'ala va ad infilarsi sotto la fusoliera, e per qualche modello (in particolare quando il fondo della fusoliera è sensibilmente piatto), la cosa può non "guastare" molto l'estetica complessiva, mentre altre volte stà decisamente male, oltre a non garantire sempre uno stabile collegamento ala-fusoliera.
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casvalen

Torino. Il Castello del Valentino
visto dal fiume Po.
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