Effetto chimico della corrente elettrica

Se versiamo dell'acqua in un bicchiere e immergiamo in essa gli estremi di un circuito, completo di generatore (una pila) e con l'utilizzatore rappresentato da un lampadina, la lampadina non si accende. La lampadina invece si accende appena versiamo del sale nell'acqua (fig.  1). Perchè?                                                  Per rispondere a questa domanda occorre ricordare  che l'acqua è poco dissociata in  ioni, mentre il cloruro di sodio (NaCl), in acqua si dissocia completamente in ioni Nae Cl- secondo la reazione: NaCl Na+ + Cl     perciò all'interno della soluzione esistono ioni positivi e ioni negativi che si sposteranno, rispettivamente, verso l'estremo collegato al polo negativo  del generatore (catodo) e verso l'estremo collegato al polo positivo (anodo). Perciò un Cl- andrà all'anodo, positivo, a cui cederà il suo elettone. In questo modo esso si trasformerà in cloro elementare gassoso che sfuggirà sotto forma di bollicine.Uno ione Na+ sarà invece richiamato al catodo, negativo, dove acquisterà un elettrone e si trasformerà in sodio metallico che si depositerà sull'anodo. L'elettrone ceduto dal cloro, viaggiando nel circuito esterno, arriverà al catodo, dove un altro ione sodio lo acquisterà.                                  Come si vede , sono gli ioni a far passare la corrente  quando viene chiuso il circuito. Infatti,come abbiamo già visto, il sale e le altre sostanze che, in soluzione acquosa , si dissociano formando ioni positivi e negativi, sono capaci di condurre la corrente elettrica e vengono chiamati elettroliti.                   Il passaggio della corrente dissocia definitivamente l'elettrolita : il cloruro di sodio si trasforma in cloro e sodio, che sono due sostanze completamente diverse dal sale.Perciò la corrente elettrica produce una reazione chimica, detta elettrolisi ( cioè scissione mediante elettricità). Ed è proprio per questo motivo che si parla di effetto chimico della corrente (fig.2).

Se immergiamo le due estremità di un circuito in un bicchiere d'acqua, non passa corrente e la lampadina rimane spenta  (in alto). La lampadina invece si accende se nell'acqua si versiamo il sale. Questo infatti si dissocia in ioni (cioè in particelle cariche di elettricità positiva e negativa) che permettono il passaggio della corrente (qui sopra).

Rappresentazione del fenomeno dell'elettrolisi. Il cloruro di sodio è presente in soluzione dissociato in ioni positivi Na+ e negativi Cl-. In presenza di un catodo e di un anodo gli ioni positivi migrano al catodo carico negativamente ( dove si scaricano trasformandosi in sodio metallico), mentre gli ioni negativi migrano all'anodo, carico positivamente , dove si scaricano trasformandosi in cloro gassoso.

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