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| dislivello: 660 metri circa | |
| difficoltà: E | |
| tempi: h 3 | |
| punto di partenza: rifugio Tita Piaz (m. 1417) | |
come arrivare: dalla frazione La Maina di Sauris, seguendo la strada sulla Diga del Lumiei che dopo diversi tornanti conduce al Passo e quindi al rifugio. Oppure da Ampezzo (statale carnica 52), al km 35,9 presso l’Osteria del Pura, svoltare a destra per Passo Pura. |
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L'ambiente:
Le vette del Nauleni, Colmaier e Sesilis, dal caratteristico aspetto arrotondato, costituiscono l’estrema propaggine orientale del gruppo del monte Bivera. Questo piccolo massiccio montuoso si trova completamente isolato dalle più alte giogaie circostanti essendo nettamente delimitato ad est e a nord dalla profonda ed incassata valle del Lumiei, ad ovest dalla rotabile che congiunge Sauris al Passo del Pura e a meridione dalla strada che dal Passo scende ad Ampezzo. Il versante nord-ovest della breve catena è ricoperto da fitti boschi; dirupati si presentano, invece, i fianchi che sovrastano ad est ed a sud la Val Lumiei e la conca di Ampezzo. La posizione isolata delle cime regala una veduta molto interessante sulle Carniche e sulle lontane Giulie, ma anche sull’alto bacino del Lumiei e su buona parte del bacino del Tagliamento. La Casera Nauleni (bivacco incustodito) sorge in una bella e silente conca alpestre dalla pronunciata morfologia carsica, e può offrire riparo in caso di necessità. Il percorso nel complesso non presenta particolari difficoltà; solamente nei tratti finali di salita alle cime il sentiero si fa più ripido ed in alcuni punti esposto. Esistono, comunque, numerose possibilità di accorciare l’itinerario previsto.
Il percorso:
Il percorso inizia subito dopo il rifugio-albergo, seguendo le indicazioni per casera Nauleni, sentiero CAI 238, abbandonando la strada per prendere il sentiero a destra che sale in mezzo al bosco; poco dopo esce di nuovo su una strada per rientrare definitivamente nel bosco pochi metri più avanti. Si sale rapidamente fino al pianoro di casera Nauleni (m. 1639), il sentiero ora sale verso forchia Nauleni ed in breve si arriva alla forcella (m.1703). A sinistra prosegue il sentiero verso la cima del Colmaier, la ripida, ma ben gradinata salita su cresta erbosa in breve porta al bellissimo pulpito sommitale del monte (m. 1858). Da poco sotto la cima il sentiero scende verso Forchia Grande (m. 1739), si torna a salire leggermente fino ai 1752 metri della Forchia Piccola, sulle pendici del monte Sesilis (m. 1812), la sua cima si raggiunge in pochi minuti di salita, altro bel pulpito panoramico, per poi ridiscendere a Forchia Piccola e seguire le indicazioni per casera Colmaier e quindi rientrare al passo.
Guide:
A. De Rovere M. Di Gallo
Alpi Crniche 2 - Guida dei Monti d'Italia
ed. CAI - TCI 1995
Cartografia:
Tabacco 1:25.000 foglio 02 Forni di Sopra, Ampezzo, Sauris, Alta Val Tagliamento
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