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Notizie

 

Oppositore sull'orlo della morte 

Lettera di Cuba 

L'AVANA  

Leonardo Bruzón Ávila sta per morire in una cella di punizione della prigione Combinado del Este della capitale cubana, isolato e senza attenzione medica, segnalò dall’Avana Alcina Ávila Fabré, madre dell'oppositore.  

Secondo fonti nella prigione che si comunicarono con reporter di Lettera di Cuba, Bruzón Ávila non mangia né ingerisce acqua da 54 giorni, come protesta alla sua detenzione illegale da parte della Sicurezza dello Stato.  

'' A mio figlio l'ammazzano '', indicò Alcina Ávila. '' L'hanno isolato in una cella perché dicono che è diventato pazzo che è aggressivo, Come è aggressivo se non cammina, appena riesce a reggersi! '', segnalò la madre di Bruzón.  

Dopo essere stato fermato il 23 febbraio dell'anno scorso, per impedire che il suo movimento civilista, denominato 24 febbraio, realizzasse un atto di ricordo per il massacro degli aerei di salvataggio di Hermanos al Rescate, Bruzón Ávila fu portato al Dipartimento Tecnico di Investigazioni e di lì, senza giudizio alcuno, alla prigione di Güira di Melena, dove iniziò un sciopero della fame in protesta della sua illegale detenzione.  

Dopo più di 30 giorni di sciopero, Bruzón fu trasportato all'Ospedale Militare di Marianao, e poi riportato alla prigione Combinado del Este senza essere completamente recuperato.  

'' Nella prigione lo misero in una cella con più di 30 carcerati comuni, la maggioranza omicidi. Ma grazie a Dio quelli carcerati lo curarono e lo protessero '', ammise la madre di Bruzón da L'Avana.  

Ora, Bruzón Ávila sta in un letto della postazione medica del Combinado, con un infarto del miocardio, senza parlare, senza camminare ed impossibilitato di vedere alla sua famiglia.  

'' Non l'abbiamo visto da un mese. Riceviamo messaggi dei carcerati che ci contano che sta morendo che respira male che appena può parlare '', indicò Alcina Ávila.  

La madre di Bruzón scrisse al governante Fidel Castro, all'Assemblea Nazionale del Potere Popolare ed al Consiglio di Stato chiedendo attenzione medica per suo figlio.