L'Imp.Ed.Ballesto sfiora il colpaccio, ma il solito Gobbato decide la finale
Hosteria di Lancio terza, quarta la Selecao
Si gioca in un clima di grande amicizia la decima finale del Torneo di Crespignaga. Le squadre si conoscono bene, alcuni giocatori addirittura si siedono nella panchina avversaria, immagini lontane dal calcio che siamo abituati a vedere, spesso pieno di odio e rancori.
L'Impresa Edile Ballesto ha a disposizione la sua formazione tipo, mentre il Real Fadiga non può schierare Michielin, e gioca con Fedato in posizione più avanzata, a far da spalla a Gobbato.
La partita nei primi minuti non regala grandi emozioni, la prima a farsi vedere dalle parti della porta avversaria è l'Impresa Edile Ballesto con Adami, che però manda a lato, per il Real Fadiga ci prova Fedato, senza però essere pericoloso. Il primo vero brivido lo regala l'Imp.Ed.Ballesto quando, su tiro di Frassetto, Adami non trova la deviazione giusta sulla linea di porta.
Il Real Fadiga non riesce a rendersi pericoloso, e pure l'azione del gol del vantaggio è innescata da un innocuo cross partito dalla metà campo, sul quale Tonnellato e Storgato non si capiscono, ne approfitta Gobbato che, spalle alla porta, colpisce di testa e porta in vantaggio il Real Fadiga.
Una deviazione di testa simile da parte di Costa subito dopo costringe Tonnellato alla parata, ed è solo la traversa a salvarlo dal possibile gol del raddoppio.
L'Imp.Ed.Ballesto non demorde e grazie ad un gran tiro dalla distanza di Frassetto riporta il risultato in parità.
Ci prova anche Storgato, sempre da lontano, ma guadagna solo un calcio d'angolo. I tiri da lontano sembrano essere l'arma necessaria per fare gol al Real Fadiga, infatti qualche minuto dopo arriva il vantaggio dell'Imp.Ed.Ballesto con Berlato che calcia dalla trequarti. E' la prima volta nell'edizione 2008 che il Real Fadiga si trova in svantaggio, e su questo risultato si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo si gioca tutto all'insegna di Christian Gobbato. Prima da posizione angolata si gira e tira nell'angolo lontano, Tonnellato si rifugia in corner. Quindi va vicino al gol dopo aver messo a terra il portiere, ma la difesa riesce ad intercettare il tiro. Ed è ancora lui a procurarsi il rigore che porta le squadre sel 2 a 2: il fallo di Lira non è dei più netti, ma l'arbitro non ha dubbi
e Gobbato trasforma.
Inizia ad allontanarsi il sogno che l'Imp.Ed.Ballesto nel primo tempo aveva accarezzato da vicino: nessuna azione pericolosa nel secondo tempo e un Gobbato incontenibile dall'altra parte sono il preludio al gol del vantaggio del Real. Infatti com'era prevedibile arriva il terzo gol di Gobbato.
La possibilità di riaprire la partite se la gioca comunque l'Imp.Ed.Ballesto quando Lira mette indietro per Berlato e Goggia devia sul palo.
Continuano poi i tentativi di Gobbato, ma su una sua percussione Tonnellato dice due volte di no.
Termina la partita e come previsto è ancora il Real Fadiga a vincere, unica squadra nella storia ad aver vinto 3 volte il Torneo di Crespignaga. 36 reti realizzate e solo 5 subite nel 2008, 24 vittorie in 24 partite giocate in tre edizioni, Gobbato tre volte capocannoniere, 4 giocatori migliori di serata in due anni.
Tanto di cappello anche all'Impresa Edile Ballesto, che è riuscita a tenergli testa per più di un tempo, passando anche in vantaggio. Non mancheranno a questa squadra le occasioni per rifarsi.
Secondo stop consecutivo per la Selecao, dopo la fila iniziale di 6 vittorie. Sconfitta che gli costa il podio, a favore dell'Hosteria di Lancio.
Gallina
sfiora il gol a inizio partita quando Alen Rossetto, in porta per la Selecao, si distrae chiaccherando con uno degli stewart presenti a bordo campo. Ha invece una bellissima palla-gol Marco Rossetto, ma non la sfrutta, e sul ribaltamento di fronte Calabretto porta in vantaggio l'Hosteria di Lancio. Marco si rifà poco dopo dell'occasione sprecata: è suo il tiro che, complice una deviazione avversaria, ristabilisce il risultato di parità.
La Selecao ci prova con De Valier, al quale per due volte si oppone Dal Molin, la palla alla fine arriva a Cremasco, che sbaglia un gol facile. Seguono i tentativi di Osellame e Calabretto per l'Hosteria di Lancio e Visentin per la Selecao ma, ancora una volta sul ribaltamento di fronte, Calabretto riporta in vantaggio l'Hosteria di Lancio. Un bel uno-due tra De Valier e Marco Rossetto non è chiuso bene da quest'ultimo, che tira troppo piano da distanza ravvicinata.
Il terzo gol dell'Hosteria di Lancio arriva da calcio di punizione di Osellame, la palla passa in mezzo alla barriera e Alen la guarda entrare.
Due buone occasioni per la Selecao sono sui piedi di Grando: nella prima conquista caparbiamente una palla che però poi si allunga troppo, nella seconda il suo tiro è salvato sulla linea da Dal Molin.
Fa tutto da solo Cremasco quando recupera una palla al limite dell'area avversaria
e con un bel tiro accorcia le distanze.
Seguono innumerevoli tentativi di uno scatento Calabretto, che a fine partita sarà eletto miglior giocatore del Torneo,
sulla sua strada trova però sempre Alen Rossetto a sbarrargli la porta.
Il gol che chiude la partita arriva ancora su punizione di Osellame, anche qui barriera non esente da colpe.
Meritata vittoria dell'Hosteria di Lancio, che ha giocato un Torneo quasi perfetto, non fosse per la mancanza di concretezza proprio nella partita della semifinale. La Selecao in queste ultime due partite ha invece mostrato i suo limiti legati ad una panchina troppo corta.