VISITA  DI 

  S.S. GIOVANNI  PAOLO II  

5 MAGGIO 2002

 

Il saluto del Santo Padre

al termine dell’ agape fraterna

Al termine dell’agape fraterna svoltasi nel salone del Vescovado di Ischia, Giovanni Paolo II ha rivolto al Cardinale, agli Arcivescovi e ai Vescovi della Campania queste parole di saluto:

C’è un proverbio latino che dice: «Repetitio est mater studiorum». Questa volta il proverbio non si riferisce agli studiosi, ma, si riferisce, da un lato al Papa, e dall’altro alla Chiesa di Dio che è in Campania.

Ho avuto diverse possibilità di conoscere queste Chiese attraverso le visite «ad limina» e le visite pastorali in alcune vostre Diocesi. Era tuttavia utile e opportuno venire di nuovo in Campania. Poche cose sono rimaste come prima ed anche alcune persone non vi sono più. Pensiamo con gratitudine a tutti. Vi è anche un altro proverbio che dice: «Visa repetita placent». Dobbiamo però trovare sempre un nuovo punto di osservazione, un angolo più interessante da ammirare. La visita a questa Diocesi mi offre la possibilità di ammirare la bellezza della vostra Regione e di questa isola; di godere dell’armonia che c’è tra cielo e terra; di toccare con mano le meraviglie della natura, della gente, della religiosità popolare.

Vi ringrazio per tutto questo e vi auguro una buona continuazione.

Questi gli auspici anche per tutti voi: «Repetitio est mater studiorum»; «Visa repetita placent».