LA STORIA

Home LA STORIA L'ISTITUZIONE I TIPI DI SISTEMI LE FUNZIONI IL CONTENUTO IL PUBBLICO GLI EFFETTI INTERNET

 

LA STORIA DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA

Mezzi da comunicazione di massa ( o mass media ) e' un termine collettivo usato per indicare varie tecnologie sviluppatesi in forme istituzionali per la diffusione dell'informazione e della cultura nelle societa' moderne.

QUESTE TECNOLOGIE SONO:

- LA STAMPA

- LA RADIO

- LA TELEVISIONE

- IL CINEMA

- etc.

Vi sono importanti differenze tecnologiche e organizzative tra i vari media e ciascuno di essi ha la sua storia specifica.

Il primo mezzo di comunicazione di massa e' stato il libro poi sono comparsi il giornale, il film, la radio e la registrazione del suono, la televisione e recentemente i nuovi media tematici basati su calcolatore e quelli per la produzione, per la registrazione e la riemissione di immagini.

I primi libri  furono stampati intorno alla meta' del XV sec. giungendo pian piano a introdurre nuove forme, una cultura differente e nuove idee. Essi giocarono un ruolo chiave nel Rinascimento, nella Riforma e nell' Illuminismo.

Il giornale  nacque nel corso del XVII sec. come mezzi di comunicazione destinato alla classe borghese urbana, con funzione essenziali per il commercio e la politica. Il giornale era uno strumento di comunicazione essenzialmente laico legato agli interessi economici, politici e sociali del momento. Contribui' a promuovere la democrezia e il cambiamento sociale e a minare il predominio di istituzioni radicate come la chiesa, la classe latifondista e lo stato autocratico.

Il cinema e' apparso alla fine del XIX sec. come mezzo di intrattenimento popolare destinato alle masse urbane.Tuttavia esso e' stato usato anche come mezzo di propaganda nazionale, come strumento di educazione popolare e come forma d'arte in se'.

La radio e la televisione  sono considerati sin dagli anni 30 i media piu' importanti per la capacita' di diffusione maggiore di quella di ogni altro mezzo di comunicazione di massa e per la molteplicita' delle loro funzioni.

Grazie alla loro forma audiovisiva i messaggi radiotelevisivi possono superare barriere di istruzione, di cultura, di classe e di alfabetizzazione, mentre le tecniche di trasmissione consentono loro di attraversare grandi distanze e frontiere nazionali. Come ad esempio il raggiungimento rapido di un grandissimo numero di individui in località diverse; un rapporto in larga misura impersonale tra emittente e ricevente, dal momento che il ricevente è di solito anonimo e non è in grado di rispondere a chi trasmette la comunicazione.