20 Ottobre 2008!

Due ore e cinquanta per trovare 8 dispersi! In due scenari completamente diversi, 15 minuti per fare le squadre, oltre 150 volontari, 20 mezzi fuoristrada, 3 aeroplani, un campo base con 4 tende, una sala operativa un natante d’appoggio, se necessario. Sono i numeri della seconda esercitazione organizzata dal Collegamento Protezione Civile, denominata DAVIDE 2008 a Verzuolo, Manta e Saluzzo.
Un grande impegno organizzativo per testare le capacità nella ricerca dei dispersi che ha visto coinvolte le unità cinofile “Le Fiamme” dell’ANC di Centallo, gli aerei dell’Associazione “Colibrì”, i volontari a cavallo con il responsabile del settore tutela equina dell’ANPANA, Luca Casati, le tre associazioni di ricetrasmissione di Borgo S.D., Mondovì, Saluzzo, i fuori stradisti dell’AFP di Cuneo, i radioamatori dell’ARI di Saluzzo, la Protezione Civile di Lauriano, la Croce Verde di Saluzzo e le decine e decine di guardie zoofile volontarie dell’ANPANA per la ricerca a vista.

E’ stata un’esercitazione basata sull’uso di cartografia, G.P.S. e soprattutto sulla velocità di intervento. Subito individuata la macchina di 4 dei dispersi dalla squadra aerea che ha comunicato via radio la posizione G.P.S., è stata stampata la cartina trasmessa al centro operativo con Google Map ed il punto segnato: di lì sono partite le squadre di ricerca sul fiume, unità cinofile, squadre a cavallo e squadre di ricerca a vista.

Nel secondo scenario i fuoristrada sono partiti alla ricerca, nei boschi, dei dispersi che sono stati tutti scelti tra i ragazzi della Comunità Cenacolo. Al ritrovamento sono intervenuti i volontari della Croce Verde di Saluzzo che li hanno stabilizzati. Un’ultima sorpresa per la squadra aerea: l’ulteriore ricerca di un volontario in auto in cui è stato riscontrato un problema cardiaco.

Sulla base dell’esperienza di Roccaforte e di questa ulteriore di Verzuolo è stato realizzato un DVD formativo grazie alla disponibilità di Società Solidale per offrire a tutti i gruppi di Protezione Civile che lo richiederanno l’opportunità di iniziare un cammino nella ricerca delle persone disperse.

Un grazie a Gino, Andrea, Roberto, Francesco, Mariano, Beppe, Alessandro, Giancarlo, ed agli altri 200 volontari del Collegamento che con passione da anni spendono il loro tempo e molte energie per fare della Protezione Civile della Granda una squadra fatta di competenze così diverse ma così unite nella ricerca di migliorarsi per la salvaguardia della vita di chi è in pericolo: è un onore lavorare con Voi, un privilegio l’Amicizia che ci unisce.