| C A T A N I A |
|
E S C U R S I O N I |
| I t i n e r a r i o 1 |
| Interesse: Quartieri moderni; shopping; folklore |
| Partenza da Piazza Stesicoro |
Da piazza Stesicoro, su per la salita san Camillo; a destra, palazzo della Borsa. In cima alla salita, monastero e chiesa di San Domenico fuori le mura. Via S. Maddalena porta all'ingresso posteriore della Villa Bellini. A sinistra per via Androne (Palazzina Majorana). In fondo, piazza santa Maria di Gesù (Cappella Paternò), fino a piazza Roma (Monumento equestre a Umberto I, Villa Misterbianco, Istituto De Felice). Si entra alla Villa Bellini e si percorre il parco. Si esce dalla Villa percorrendo la Grande Vasca dei Cigni, ristrutturata negli anni Trenta. L'uscita su via Etnea é il baricentro della città, luogo di incontro e di passeggio; a destra, Palazzo delle Poste. Salendo per via Etnea, a destra si svolta sul viale XX Settembre, ricco di negozi, e lo si percorre fino a piazza Verga (Palazzo di Giustizia, Fontana dei Malavoglia). A destra, si imbocca via Ventimiglia e ancora a destra via Umberto. Si può fare una deviazione a destra per via Amantea (palazzetti déco in via De Felice 32). Per via Filippo Corridoni (Cinema Odeon) si giunge al grande mercato popolare della Fiera del Luni, dove si vende di tutto; interessante il mercato degli stracci addossato alla Chiesa del Carmine. Di qui si ritorna in piazza Stesicoro.
| I t i n e r a r i o 2 |
| Interesse: Shopping e paesaggio |
| Partenza da Piazza Verga (in autobus) |
Si
parte da piazza Verga e si percorre corso Italia in direzione del mare.
Si incontrano boutiques, antiquari, grandi magazzini, librerie. Begli edifici
(Villa Miranda,
al n. 64). Particolarmente
ricco il tratto del corso Italia fino a via Monfalcone. Giunti in fondo, a
piazza Europa, una delle piazze più eleganti della città, s'imbocca a destra
viale Africa che porta fino alla piazza della Stazione
centrale (Giovanni XXIII) con la Fontana
di Proserpina. Tornando
indietro per viale Africa s'incontra il complesso fieristico Le
Ciminiere.
Svoltando a destra da piazza Europa si imbocca viale Ruggero di Lauria
costeggiando il mare, con l'Etna sullo sfondo. A cento metri a destra, per via
San Giovanni, si percorre il vecchio villaggio di pescatori di San
Giovanni Li Cuti, con spiaggia e suggestivo
porticciolo. Percorrendo
tutta la via San Giovanni, si ritorna sul viale di Lauria. Belle
visioni della scogliera sul golfo di Catania. In fondo al viale, a destra, una
discesa conduce al porticciolo di Ognina,
con un piccolo quartiere antico attorno alla chiesa.
Procedendo sul lungomare in direzione di Acicastello s'icontrano i lidi sulla
scogliera e prestigiosi alberghi e ristoranti sul mare.
| I t i n e r a r i o 3 |
| Interesse: spiaggia e panorami |
| Partenza da Piazza Alcalà (in autobus) |
Da piazza Borsellino (ex piazza Alcalà), contigua a Villa Pacini, si percorre via C. Colombo e via D. Tempio in direzione della Plaja. Costeggiando il Porto si arriva in viale Kennedy. Sulla destra vi è un complesso fieristico e di fronte i lidi della Plaja, che si susseguono per diversi chilometri. La spiaggia, frequentata d'estate da una grande folla di catanesi e turisti, è punteggiata dal verde del boschetto "della Plaja" costituito principalmente da pini marittimi. Uno degli ingressi del boschetto si trova nell'area di parcheggio del grande ipermercato Auchan. Nell'area della spiaggia vi sono camping, aree di ristoro, discoteche e luoghi di intrattenimento. Tutta la zona è interessata dal Patto Territoriale, che prevede un porticciolo turistico, insediamenti turistico-alberghieri, un uso diverso del litorale sabbioso, lo sviluppo della nautica e della cantieristica, dei servizi turistici e dell'artigianato. Proseguendo verso sud si raggiunge l'Oasi del Simeto, un antico e vasto ecosistema palustre che si estende a sud della città di Catania e che comprende diverse zone umide, luogo di sosta di numerose specie di uccelli migratori e rifugio per la fauna endemica.
| I t i n e r a r i o 4 |
| Interesse: storico-artistico e di folklore (mercato popolare) |
| Partenza da piazza Duomo |
Piazza
Duomo: Fontana
dell'elefante; Cattedrale (per le absidi
girare sul retro, in via Vittorio Emanuele); Seminario dei chierici; l'atrio
del Palazzo degli Elefanti;
Fontana dell'Amenano.
Si imbocca via Garibaldi:
al n. 9, il Palazzo Pardo. Di fronte, più sobrio, Palazzo Marletta.
In via san Martino, a destra, una targa ricorda l'Albergo del Leon d'oro, dove soggiornarono diversi personaggi tra i quali Goethe.
Piazza Mazzini:solo il palazzo a destra (Bruca) é intatto.
A sinistra, Palazzo Asmundo di
Gisira, il cui maestoso portale é
sulla retrostante via Gisira.
Continuando per via Garibaldi, a destra la seconda traversa é via S. Anna:
ospita la Casa di Giovanni Verga, con relativo museo,
aperto per le visite. Si continua per via Garibaldi; al n. 97,
palazzo Trewhella. Si percorre via Garibaldi fino a via S. Giovanni. A
sinistra, chiesa della Madonna dell'Aiuto e Santa Chiara; più oltre, a
destra, via Castello Ursino costeggia il convento di Santa Chiara (oggi
uffici del Comune) e si giunge al Castello Ursino,
sede del museo civico.
Da qui, per via Auteri lungo il convento di Santa
Maria dell'indirizzo; per via Bozomo si
giunge in piazza Currò, alle Terme
dell'Indirizzo. Da
qui, tutte le vie portano entro la Pescheria, grande mercato popolare del
pesce (vi si trova pesce freschissimo tipico del mare catanese. come i masculini)
e di alimentari in genere; ottima occasione fotografica: Piazza Pardo con la Porta
di Carlo V o dei Canali e piazza Alonzo di
Benedetto. Si può ritornare al Duomo attraverso Porta
Uzeda.
| I t i n e r a r i o 5 |
| Da piazza Borsellino (ex piazza Alcalà), |
Contigua a Villa Pacini, si percorre via C. Colombo e via D. Tempio in direzione della Plaja. Costeggiando il Porto si arriva in viale Kennedy. Sulla destra vi è un complesso fieristico e di fronte i lidi della Playa, che si susseguono per diversi chilometri. La spiaggia, frequentata d'estate da una grande folla di catanesi e turisti, è punteggiata dal verde di boschetti di pini marittimi. Nell'area della spiaggia vi sono camping, aree di ristoro, discoteche e luoghi di intrattenimento. Tutta la zona è interessata dal Patto Territoriale, che prevede un porticciolo turistico, insediamenti turistico-alberghieri, un uso diverso del litorale sabbioso, lo sviluppo della nautica e della cantieristica, dei servizi turistici e dell'artigianato. Proseguendo verso sud si raggiunge l’Oasi del Simeto, un antico e vasto ecosistema palustre che si estende a sud della città di Catania e che comprende diverse zone umide, luogo di sosta di numerose specie di uccelli migratori e rifugio per la fauna endemica.
| I t i n e r a r i o 6 |
| Interesse: storico-artistico; quartieri popolari e artigianali. |
| Partenza da Piazza Duomo |
Badia
di Sant'Agata; a sinistra,
per via Raddusa e via S. Maria del Rosario, ancora a sinistra
per piazza Scammacca, bell'esempio di ambiente urbano settecentesco. Via Pulvirenti:
Palazzina di C. Aloisi (l923) all'angolo con via Leonardi. A
sinistra per via Leonardi, sotto l'arcata si sbocca in piazza Bellini,
Teatro Massimo;
a sinistra, Casa del Mutilato.
Una puntata a sinistra in via M. Rapisardi, col Palazzo Clarenza di San
Domenico. Alla destra del Teatro, via Landolina: al n. 11, nel cortile,
balcone di Palazzo Platamone;
via Museo Biscari e Palazzo Biscari.
Per via Porticello fare il giro del palazzo fino a via Dusmet,
tornare indietro fino a piazza San Placido per la Chiesa
di San Placido. Uscendo, a destra, riprendere via
Vittorio Emanuele. Palazzo
Valle al n. 120, Palazzo Serravalle
e Palazzo Reburdone nelle vicinanze. Collegio dei
Nobili e Palazzo Pedagaggi in piazza Cutelli.
Si torna indietro percorrendo a piedi la Civita, quartiere ancora di artigiani
e pescatori. Lasciando
via Vittorio Emanuele a destra, per via Sorrentino; all'incrocio con via
Serravalle c'è la Casa di Vaccarini.
Via S. Francesco Di Paola, via Perrone, via Billotta, via
Carnazza Amari, piazza Duca di Genova, via Museo Biscari, via
Porticello, via Dusmet, Porta Uzeda,
Duomo.
| I t i n e r a r i o 7 |
| Interesse: storico-artistico e urbanistico; musei. |
| Partenza da piazza Duomo |
Dal
Duomo su per via Etnea. Piazza
Università, con i Palazzi Sangiuliano e Gioeni.
A destra, in via Euplio Reina, la Chiesa dell'Ogninella. Si gira
attorno alla chiesa per la stretta via Cestai: Arco di San Giovanni de' Freri.
A destra, in via Mancini fino a Piazza Manganelli: il bel Palazzo dei
principi di Manganelli è a sinistra. Di fronte, imponente prospetto
posteriore di Palazzo Carcaci; Chiesetta di San Michele. In
via Di Sangiuliano al n. 237-39, lapide incassata nel muro. All'altezza dei Quattro
Canti si ritorna in via
Etnea e si va su fino a piazza Stesicoro: Monumento a Bellini,
Palazzo del Toscano a destra; dall'altro lato della piazza, Anfiteatro
romano sotto il prospetto di Palazzo Tezzano (ex
Ospedale di San Marco). Sullo sfondo, Chiesa di San Biagio alla fornace. Per
la stretta salita san Camillo, lasciandosi a destra il Palazzo
della Borsa (Camera di Commercio). A sinistra,
chiesa di Sant'Agata al carcere.
Si ridiscende per via del Colosseo; a destra per via Manzoni,
ancora a destra per via Penninello. In fondo a questa, non
immediatamente visibile, una scalinata porta in via
Crociferi all'altezza della villa
Cerami. Si percorre e si visita la via dei
Crociferi fino in fondo. In piazza san Francesco, monumento
a Dusmet. A
sinistra, complesso francescano. A destra Museo
Belliniano nel palazzo Gravina Cruyllas. Si sale
a destra per via Vittorio Emanuele. Subito, al n. 266, Teatro
romano. Si continua per via Vittorio Emanuele
fino alla Chiesa di S. Agostino per vedere l'Odeon
e il resto del Teatro.
In via della Rotonda, le Terme romane
trasformato in chiesa. Su per via Teatro Greco si giunge al Monastero
dei Benedettini in piazza
Dante, una delle più interessanti della città, ove si trova un altro
complesso termale.
| I N E L I C O T T E R O |
| ALLE ISOLE EOLIE DA CATANIA E PALERMO - |
In un’ora di volo è possibile raggiungere Vulcano con un elicottero per n° 6 persone.
| TOUR DELLA CITTA' E DELL'ETNA |
Un sensazionale volo sulla città di Catania e sino al vulcano per ammirare la spettacolare eruzione dall'alto.
