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Instancabile viaggiatore, Algernon Blackwood nacque in Inghilterra, nel Kent, ma visse anche in Canada e negli States, dove lavorò come giornalista per il New York Times e per il Sun. Figlio di un prete, Blackwood si interessò molto al soprannaturale e allocculto, ma iniziò a pubblicare racconti fantastici solo dopo i trentanni. Negli anni Quaranta divenne molto popolare, grazie ad un programma televisivo che conduceva sulla BBC, in cui leggeva storie di fantasmi.
Oltre al famoso ciclo di John Silence (una sorta di detective psichico), le sue opere più di successo sono state I Salici, The Centaur, A Prisoner of Fairyland.
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VAMPIROGRAFIA
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«La Chenille» (The Singular Death of Morton, 1910)
La scampagnata di due amici si trasforma in un incubo quando questi arrivano alla Chenille, uno châlet fantasma. Qui incontrano una misteriosa ragazza, che li segue rimanendo nellombra. La ragazza in realtà è una vampira, ed ha preso di mira uno dei due: ricomparirà nottetempo per saziare la sua sete.
EDIZIONI ITALIANE
The Singular Death of Morton
1. «La Chenille»
in Il Sangue e la Rosa di aavv, a cura di Claudio De Nardi (Reverdito Editore, 1988)
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