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La meningite
dato che ultimamente se ne parla tanto, e ci sono stati dei morti anche
bambini(soprattutto bambini) spiegamo cosa è...
da www.babyitalia.com alcune
domande frequenti
La meningite
Definizione
La meninge è il tessuto che ricopre il cervello ed il
midollo spinale.
Sotto la meninge circola il liquido cerebrospinale che irriga il cervello
ed il midollo.
Come individuarla?
Questo liquido può essere ottenuto facendo una puntura nella
parte inferiore della schiena.
Se è torbido, se contiene del pus o i risultati
del laboratorio rivelano che c'è un'infezione, il bambino
ha la meningite.
Generalmente, se la puntura lombare è fatta da professionisti,
le
complicazioni sono minime.
Nei bambini più grandi, si fa l'anestesia locale.
Tuttavia, è sconsigliato di anestetizzare un bambino perché
possono esserci effetti secondari.
I sintomi
Nei bambini con meno di due mesi, la meningite può manifestarsi
con febbre, irritabilità e la fontanella gonfia.
I muscoli del collo non sono ancora sufficientemente forti affinché
sia abbastanza rigido, per questo è a volte necessario
effettuare questa puntura lombare, per eliminare l'eventualità
di una meningite.
Nei bambini con più di due mesi, il sintomo è la
rigidità del collo che si manifesta quando il bambino inclina
la testa in avanti.
Mal di testa, febbre, vomito o convulsioni possono essere anche altri
sintomi.
Tipi di meningite
La meningite può essere dovuta ai batteri o ai virus.
Di solito, la meningite virale non è grave.
La meningite batterica, invece, è molto più seria,
addirittura fatale, anche se si puo' guarire se viene diagnosticata
in tempo.
Per la meningite di tipo virale, i medicinali non sconfiggono
la malattia. Invece, quando la meningite è di tipo batterico,
il pediatra deciderà spesso di prescrivere degli antibiotici
per via endovenosa per una o due settimane.
Il periodo di incubazione della meningite virale varia dai 3
ai 6 giorni ma è contagiosa soltanto durante la fase acuta
della malattia.
Quando la meningite è batterica, il periodo di incubazione,
il grado di contagio e la durata del trattamento, sia per il bambino
che per le persone che sono state in contatto con lui, dipendono dai
batteri responsabili della malattia.
Recentemente è stato realizzato un vaccino già in vendita
negli Stati Uniti.
Se il bambino non è vaccinato e si ammala, tutte le persone che
sono state in contatto con lui ed i suoi compagni di asilo devono prendere
l'antibiotico come misura preventiva.
da www.babyitalia.com
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