Bianconiglio e Gegeniglia
   I VIAGGI E LE GITE DI DUE MOTOTURISTI

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  AUSTRIA - LA GROSSGLOCKNER HOCHALPENSTRASSE Contatore delle visite dal 29/12/2009:       

Tra le famose/famigerate strade d'alta quota a pedaggio austriache, vi proponiamo un tour circolare (da noi compiuto nel 2005, i prezzi sono relativi a quell'epoca) che permette di percorrere una delle più belle strade dell’arco alpino, nelle provincie del Tirolo, della Carinzia e del Salisburghese, con campo base in Val Pusteria.
Il tracciato è a tratti impegnativo, ma non impossibile. Il periodo consigliato è da maggio/giugno a settembre. In quota può ovviamente fare freddo, e la strada corre ben oltre i 2000 metri: assicurarsi quindi di avere buone previsioni del tempo.
Per mangiare e dormire, a Valdaora (presa come campo base) consigliamo caldamente l’Hotel Messnerwirt; in Austria si trova sempre da mangiare una wiener con patate o dei wurstel mit kraute a prezzi ragionevoli. Discreta scelta al Grossglockner, a prezzi allineati anche alla “turisticità” del luogo; qui non tutti i locali accettano la carta di credito.

GALLERIA FOTOGRAFICA

SEGNALAZIONI
Lunghezza: 300 km
Inizio Itinerario: Valdaora/Olang (BZ), strada statale 49 della Val Pusteria
Termine itinerario: Valdaora/Olang (BZ)
Cartografia: sufficiente anche una carta stradale 1:400.000 o anche 1:800.000, ma è ovviamente meglio un atlante stradale 1:200.000.

DOCUMENTI
Ammessa la patente B se conseguita prima dell’1/1/1986, se no patente A. Carta verde.
Non occorre Vignetta per le strade proposte.


1-2: Si parte da Valdaora (BZ) (1) in direzione E, sulla E66 / SS49 della Val Pusteria, passando per Dobbiaco, San Candido e raggiungendo il confine dopo Prato alla Drava. Subito dopo il confine ci sono due distributori, la benzina costa da 1,020 a 1,060 € a seconda degli ottani (91, 95 e 98 ) e non diminuisce di molto penetrando in Austria. Qui si può anche acquistare la Vignetta (anche solo per una settimana) per poter eventualmente impegnare superstrade e autostrade. Proseguire nella vallata (strada statale 100) che si apre alla vista, attraversando Sillian, Mittevald, Lienz (poco prima di 2). Qui giunti troverete le indicazioni (molto dettagliate) per la GrossglocknerStrasse.
2-3: Usciti da Lienz in direzione E verso Iselsberg (2) (strada statale 107), dopo alcuni tornanti su strada larga e agevole si supera il colle a 1200 metri che separa il Tirolo dalla Carinzia, accolti dal cartelo “Willkommen in Karnten”. A Winklern proseguire verso N, e si incontrerà il cartello luminoso con le indicazioni sulla percorribilità della strada.

Il cartello con le indicazioni sulla percorribilitàLa cascata della Giovane Fanciulla... e la Giovane Gegeniglia  :D

3-4: Poco prima di impegnare i tornanti che fanno prendere quota alla strada e di transitare per Heiligenblut (poco prima di 3), si nota sulla sinistra il salto della cascata della Giovane Fanciulla. Dopo Heiligenblut si giunge al casello sud (3) dove vi verrà consegnata anche una guida al percorso, che riporta molte più curiosità di quante se ne possano vedere in un giorno. La Grossglockner Hochalpenstrasse (3-7) è a pedaggio, il ticket di 17 € per i motocicli (indipendentemente dalla presenza del passeggero) consente transiti illimitati nell’arco di una giornata, quindi chi non intende fare il giro circolare ed è entrato da S può anche tornare indietro pur essendo uscito dal casello N. Nel periodo estivo la strada è aperta dalle 8 alle 20. La strada è molto ben tenuta e comincia a regalare bellissimi panorama, e vale tutti i 17 € del pedaggio.

I tornanti poco prima di giungere all'Alpe di Francesco GiuseppeIl ghiacciaio Pasterzen e la stazione della funicolare

3-4-5: Alla rotonda (4), deviazione di 8 km che porta all’Alpe di Francesco Giuseppe (5), il pezzo forte dell’itinerario. Da qui si ammira il Grossglockner, il monte più alto dell’Austria, che domina dai suoi 3797 metri il ghiacciaio Pasterzen. Cercate di non fare caso al parcheggio multipiano che deturpa un versante della valle, è lo scotto da pagare alla fruizione della zona. Nel parcheggio c’è un’area riservata alle moto proprio al termine della strada, ed armadietti gratuiti dove poter eventualmente riporre l’abbigliamento per passeggiare agevolmente. Nei pressi è possibile vedere a breve distanza stambecchi e marmotte, grazie anche ai binocoli e cannocchiali dell’Osservatorio Swarowski. Ci sono locali per ristorarsi e acquistare souvenir, un centro informazioni e la funicolare per scendere al ghiacciaio.

Lago glaciale presso il valico di HochtorTerrazza panoramica di Fuscher Torl, da sinistra le cime del Grossglockner 3798m, del  Sonnenwelleck 3261m e del Fuscher Karkopf 3331mI tornanti che portano alla deviazione per Edelweiss Spitze

5-6-7-8: Tornati sui nostri passi, ripassando dalla rotonda (4) seguire l’indicazione per Salisburgo. La strada si fa sempre più spettacolare, tra ghiacci perenni (attenzione al disgelo). Si transita per il valico di Hochtor 2504m slm e la terrazza panoramica della Fuscher Torl, giungendo per strada lastricata in porfido all’Edelweiss Spitze 2571m slm (6), il punto più alto della strada con vista sul oltre trenta vette oltre i tremila metri. Si ridiscende percorrendo la strada in direzione N. Per tutta la strada, attenzione alle marmotte, sono abbastanza abituate alla presenza umana e attraversano spesso. Si attraversa il casello nord (7) e si prosegue verso il fondovalle fino a Bruck am der GrossglocknerStrasse (8).
8-9-10: Deviare a sinistra verso O (strada statale 168) in direzione di Mittersill (9). Disponendo di tempo è possibile recarsi a Zell am See, verso N, cittadina turistica sul lago. A Mittersill svoltare a sinistra in direzione S (strada 108, indicazioni per Italia e Slovenia). Se si proseguisse diritti, si percorrerebbe dopo una trentina di km un’altra strada turistica, la GerlosStrasse, con visita alle cascate di Krimml.
10-11: Si percorre il tunnel degli Alti Tauri, di circa 5 km, entrando da nord (10) ed uscendo al casello sud (11) dove si paga il pedaggio di 8 € per un transito di un motociclo indipendentemente dalla presenza del passeggero. Il tunnel è abbastanza illuminato e ben segnalato.
11-12-13: Proseguire superando Mattei im Osttirol sino a Huben (12): qui deviare a O verso destra seguendo le indicazioni per St. Jakob - Italia – Passo Stalle sulla strada locale 25. Strada un po’ dissestata, possibilità di incontrare cantieri.
13-14: Passo Stalle, 2052m slm, da impegnarsi a senso unico alternato ad orari prestabiliti  per circa 6 km: dai minuti 00 ai minuti 15 di ogni ora può essere impegnato in senso N-S (Austria – Italia, come da itinerario), tratto tortuoso tutto in discesa; dai minuti 30 ai minuti 45 può essere impegnato in senso opposto, tratto tortuoso tutto in salita. Ciò significa che se si arriva al limite del tempo previsto, si ha a disposizione solo un quarto d’ora per percorrere il tratto 13-14 (o 14-13), che è abbastanza impegnativo: avete presente i tornanti del Maloia (CH)? Ecco, uguali, ma la strada è larga la metà.
L’itinerario è proposto in senso antiorario, in modo da arrivare al Grossglockner (5) nelle ore più calde. Attenzione che in tale senso qui si è solo ad un terzo della strada complessiva da percorrere, e gli orari di percorrenza del Passo Stalle possono essere vincolanti e causare lunghe soste, venendo incontrato verso la fine del tour (arrivarci alle 17.16 significa dover aspettare le 18.00…. Se si inverte il senso, si gestisce meglio l'orario di accesso al passo, ma si arriva al Grossglockner più tardi… ognuno si faccia i suoi conti.
14-15: Termine del tratto a senso unico alternato. Si scende a fondovalle nell’ambito del parco naturale delle Vedrette di Ries e si costeggia il lago di Anterselva, percorrendo l’omonima valle per strada poco trafficata giungendo a Valdaora (15), termine itinerario.

PS: nel 2013 ci siamo tornati con gli amici di AHD...

 


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