La subduzione

Avanti Indietro Home



Abbiamo visto che in alcuni punti della superficie terrestre le placche si allontanano, formando così crosta oceanica.

Appare logico che in alcuni punti della superficie terrestre queste placche debbano scontrarsi. In questo caso si possono verificare diverse possibilità:




In questo caso la crosta oceanica si scontra con altra crosta oceanica (per esempio succede in Giappone) scorrendogli sotto lungo un piano di subduzione. Il materiale che costituisce la crosta, molto ricco anche di acqua, si infila nel mantello terrestre dove trova condizioni di pressione e temperatura molto elevate che lo fondono. Questo materiale fuso risale verso la superficie e provoca le eruzioni vulcaniche.




In questo caso la crosta oceanica si scontra con la crosta continentale (come per esempio nel sud America). La crosta continentale si deforma, anche qui si ha risalita di magma ed in genere si formano catene montuose (Cordigliera delle Ande).


In questo caso assistiamo allo scontro fra due placche costituite da crosta continentale. Come si può notare la deformazione delle rocce e l'ispessimento della crosta è particolarmente elevato (scontro India-Asia con formazione della catena Himalayana e dell'altopiano del Tibet).


Da qui è possibile vedere un filmato che illustra la subduzione.

Avanti Indietro Home