09/04/2001 23:00
Oggetto: Adesione alla lotta per una "possibile energia pulita" Sono un giovane
cittadino di Montenero di Bisaccia - sito che come voi gia ben sapete potrebbe accogliere
una centrale a turbo gas. Io personalmente sono contrario a ciò ma per contrastare questi
scienziati che ci vengono a dire che ciò che ci potrebbe far male non ci farà male se le
loro consulenze, falsate da innumerevoli pressioni da parte dei Soliti Ben Noti
Sconosciuti Poteri Forti, non rilevano (xkè non solo i ciechi non vedono ma anke chi non
vuole o è pagato per non vedere) nessun pericolo ci vuole uno stretto scambio di
informazioni tra noi. Sono tra l'altro un sostenitore della Giunta di centro-sinistra che
a dire il vero da quello che mi han detto i diretti interessati(Giunta) sono stati
ampiamente assicurati sull'impatto ambientale di suddetta centrale e quindi a detta loro
non possono non cogliere l'occasione di portare nuovo lavoro in una regione dove certo non
farebbe male!!! io non mi piego e cerco di contrastare tutto ciò ma ho bisogno di essere
aiutato.....
AIUTOOOOOOOOOOOOO!!!! |
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28/03/2001 01:43
Oggetto: centrale a metano Cari amici la Sondel vuole costruire nel comune di Rosarno(RC)
una centrale a metano di 380 Mw da potenziare fino a 800MegaWatt, evidentemente la Sondel
sta trovando terreno fertile al Sud, grazie all'aiuto di ingenui e forse stupidi politici
locali cercando di portare avanti insani e nefasti progetti con conseguenze gravissime per
l'economia e la salute di un'intera popolazione a vantaggio dei bilanci economici della
Sondel.
Staremo attenti alle prossime mosse politiche, pronti a dare battaglia affinchè questo
abominevole mostro non venga mai realizzato.
Ma per questo ci serve l'aiuto morale e materiale di tutti. |
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20/03/2001
23:23 Oggetto: centrali. Nel nostro paese, Villa di Serio, esiste una centrale
termoelettrica della potenza di 90 Mw funzionante a olio pesante, al posto di questa ora
l'Italcementi vuole costruire una nuova centrale di 190 Mw a metano, preciso che a 150
metri di distanza in comune di Alzano Lombardo è appena stata inaugurata una nuova
centrale da 50 Mw. Le autorità comunali sarebbero favorevoli, mentre molti cittadini sono
contrari. Ho letto della Vs. esperienza ... Cordialità.
per il Comitato Ambiente e salute della Bassa Valle Seriana |
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18/03/2001 14:42
Oggetto: Centrale termoelettrica. Faccio parte di un comitato locale per il miglioramento
della qualità della vita. Ci è stato presentato un progetto per la realizzazione nel
nostro territorio (Cairo Montenotte - Savona) di una centrale termoelettrica a ciclo
combinato, simile a quella da Voi descritta, da 757 MW elettrici. Se siete in possesso di
documentazione tecnica sull'argomento (inquinamento ambientale vario, livelli
occupazionali connessi, ecc.) Vi preghiamo di trasmettercene copia al più presto.
Ringraziamo per la Vostra disponibilità.Cordiali saluti.
G. Save - presidente del "Osservatorio popolare per la qualità della vita" |
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15/03/2001 14:15
Salve, sono Daniele, spiego qual'e' il mio problema. Nel mio comune Gazzo Veronese (VR)
(nella PIANURA PADANA) l'amministrazione vuole costruire una centrale elettrica a Metano
da 800 MW. A parte l'elettrosmog che è gia notevole, c'e' stata una tavola rotonda sul
problema da parte dell'opposizione dove la conclusione e' stata
AUMENTO ANIDRIDE CARBONICA
PIOGGE ACIDE
CAMBIO DEL MICROCLIMA (tenedo presente che nel raggio di 30 Km ci sono gia' 2 centrrali
termoelettrice a olio combustibile da 1200 e 900 MW)
CI SONO POCHI VENTI e quindi i residui resterebbero nella zona e non verrebero mescolati
REAZIONI chimiche con l'ozono sopratutto d'estate provocherebbe irritazioni a livello
respiratorio
e altre cose che ora no ricordo....
L'AMMINISTRAZIONE ASSICURA CHE INVECE E' TUTTO OK
qualcuno mi puo' aiutare ???
Grazie Daniele |
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10/03/2001 13:15
Oggetto: commento ad articolo apparso sul quotidiano Repubblica del 22 Febbraio 2001. In
relazione alla richiesta di commento sull'articolo in oggetto non posso che riconfermare
quanto espresso nell'ultimo numero del notiziario comunale.
La notizia apparsa sulla stampa non ha quindi alcun fondamento, visto che il giornale non
ha verificato l'esattezza della notizia.
distinti saluti
Sindaco Novello Lodi |
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13/01/2001 11:31 In Calabria la Sondel del Gruppo Falk intende
posizionare ben 4 centrali termoelettriche. ... rifiutiamo tale logica devastante delle
risorse naturali, del territorio, degli agroecosistemi. In particolare la Centrale
prevista alle porte di Catanzaro (Simeri Crichi), è stata inserita nella programmazione
dei Prusst Ministeriali.
... [intendiamo] avviare una mobilitazione popolare in tutta la regione, che già con le
dighe produce energia elettrica più che doppia rispetto al fabbisogno. |
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07/01/2001 PREVISIONI MANCATE - ABUSI SOPRUSI RICATTI - La
nazionalizzazione del settore elettrico in Italia.
Quarant' anni fa in forza di una legge che si rivelò iniqua che ha provocato alla
collettività nazionale un danno di dimensioni incalcolabili. venivano espropriate tutte
le Aziende private che provvedevano alla produzione, trasporto e distribuzione dell '
energia elettica in Italia.
Con quel provvedimento veniva assicurato all'Enel figlia primogenita del primo governo di
centrosinistra di operare in condizione di monopolio condizioni peraltro indispensabili
perchè di fronte ad un libero mercato sarebbe stata liquidata in tempi brevi.
Si riportano alcuni elementi al fine di chiarire quanto esposto.
A S. Giovanni in Persiceto. cittadina della provincia di Bologna, vi era una Cooperativa
elettrìca che gestiva la distribuzione dell’energia sull'intero territorio del
comune, e la fatturava agli utenti a un prezzo inferiore di quello nazionale.
La suddetta Cooperativa venne nazionalizzata compreso il capitale di 100 milionidi lire
sul suo conto corrente, ed è stata liquidata in vent' anni con 90 milionidi lire.
I 100 milioni ricapitilizzati dopo vent'anni in quel periodo sarebbero stati più di 800
milioni.
Tale trattamento venne applicato a tutte le imprese che subirono la
nazionalizzazione.
[…] Nell' interesse dell' intera collettività chi di dovere dovrebbe obbligare
l'Enel a dimettersi, perchè se paghiamo l'energia al prezzo maggiore dei paesi d'Europea
non è da imputare all'utenza ma a chi gestisce il servizio e si permette di regalare al
personale che si dimette 50 milioni di lire in più della liquidazione reperiti attraverso
il gettito delle tariffe, e di entrare in concorrenza con la telefonia mobile, quando non
è stata in grado di garantire un servizio in condizioni di monopolio. |
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30/12/2000 La SONDEL approda anche a Giulianova (TE) Faccio
parte del direttivo del Comitato Intercomunale "Val Tordino", nato per
contrastare la realizzazione di un "megainceneritore" da parte della SONDEL nel
territorio del comune di Giulianova, in provincia di Teramo.
La Sondel ha intenzione di realizzare una centrale alimentata a biomasse (per la
precisione "pollina") che dovrebbe arrivare a generare fino ad 800 Mgw. E' la
solita storia mascherare un inceneritore,
facendolo passare per centrale elettrica. Quello che più ha sconcertato gli abitanti di
tutti i paesi del comprensorio, è che sia l'Amministrazione Provinciale di Teramo che
quella comunale di Giulianova, nel giro di pochissimi giorni, abbiano dato parere
favorevole alla realizzazione, giungendo, nel caso del comune di Giulianova, alla stesura
di un Protocollo d'Intesa.
Ci stiamo battendo con tutte le nostre forze, ma ho paura che ciò non basti. |
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giovedì 14 dicembre 2000 11.54 S.Giovanni d'Ostellato. Domani
sera (venerdì), alle 20,30,alla Biblioteca civica di Ostellato, ci sarà un importante
incontro-assemblea del Comitato con il sindaco Melchiorri sulla questione della centrale.
Circa due settimane fa è stato finalmente completato e distribuito capillarmente, a tutta
la popolazione locale, il bollettino "L'eco delle Valli", il nostro primo
notiziario di otto pagine totalmente autoprodotto ed auto-finanziato. Abbiamo fiducia
nella sua capacità di smuovere qualche coscienza assopita nella "bassa"... Nel
bollettino abbiamo inserito, naturalmente, anche il vostro intervento di sostegno alla
nostra iniziativa.
Nel frattempo abbiamo saputo che il sindaco Melchiorri è ben determinato a non mollare
l'osso, e sta affrettando i tempi per la realizzazione del progetto […]
Comitato Civico di S.Giovanni d'Ostellato |
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| Data: 07/12/2000
04:58 Centrale termoelettrica [...] nel paese in cui risiedo, Serracapriola in
provincia di Foggia, la nostra Amministrazione Comunale ha deciso da poco di installare
una centrale termoelettrica alimentata a gas metano della portata di 800 Mgw, fornendo
un'informazione incentrata solo sull'eventuale sviluppo occupazionale, trascurando, o
meglio oscurando quali potrebbero essere le ripercussioni in un paese dove l'agricoltura
è l'economia principale. [...] |
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24/11/2000 19:28
Centrali termoelettriche
Sono uno studente di ingegneria di un paese vicino Brescia, dove ci sono molti progetti
come quelli di cui parlate nel vostro sito. Il sito e' interessante, mi pare buono che ci
sia qualcuno che tiene d' occhio l' ambiente, soprattutto contro gli abusi.
Non ve la prendete, pero', sara' perche' studio quello che studio, sara' che da queste
parti abbiamo la mentalità anche degli affari, ma proprio non capisco, mi pare di vedere
dell' accanimento contro le iniziative. Chiaro che non bisogna fare le cose sporche, ma ci
saranno pure delle leggi in questo paese, e allora, se uno fa una centrale rispettando le
leggi sull' ambiente, che male c' e'? Scusate, forse sara' un po' semplicistico, ma all'
universita' ci parlano molto di questi progetti nuovi, e vi assicuro che quelli che li
propongono sono obbligati a fare i
salti mortali per rispettare le leggi. Non so se la gente dalle parti vostre lo sa (mi
riferisco agli amici di teverola, a proposito, dov' e'?) ma una centrale a metano quasi
non inquina, nel metano non c'e' zolfo, non ci sono polveri (i tecnici dicono
particolati), e i famigerati ossidi di azoto sono ben controllati.
Insomma, scusate, non voglio sembrare il paladino di quelli che vogliono fare la centrale,
ma mi da' un po' fastidio l' accanimento, soprattutto se le opposizioni non sono motivate.
E' facile parlare genericamente di inquinamento, ma potete per favore andarvi a guardare
le carte che (se e' vero quello che ci dicono i professori di "protezione dell'
ambiente") sono a disposizione di tutti? e se si pensa che il povero cittadino puo'
essere "fatto fesso" da chi vuole scrivere quello che gli pare, non ci sono
apposta i tecnici dei comuni, delle regioni eccetera? E poi, se l' elettricita' serve,
bisogna pure farla. E allora, tanto vale farla con un sitema "pulito"... Scusate
il tono che forse non sara' molto popolare dalle parti del vostro sito. Ciao |
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Data: 23/11/2000
22:54 mega centrale SONDEL ad Altomonte CS
Cari amici anche noi subiamo l'avvento della liberalizzazione dell'energia. Ma al danno
anche la BEFFA!
Siamo il Comitato contro la centrale di SERRAGIUMENTA DI ALTOMONTE CS, costituito a FIRMO,
che la sondel vorrebbe costruire nel territtorio di Altomonte ma vicinissimo al comune di
FIRMO. Per questo al danno la beffa, in quanto il Sindaco di Altomonte, un noto piduista
ed ex segretario del presidente Saragat, l'on. Belluscio, vuole far costruire la centrale
lontano dal suo comune e vicino al nostro.
Complimenti per il Sito è molto interessante.
Il nostro Comitato ha fatto già molte battaglie : raccolta di 800 firme di nostri
concittadini, convegni scientifici con medici ed esperti, sensibilizzazione dell'opinione
pubblica, memoria scritta alla commissione di Valutazione di Impatto Ambientaler del
ministero dell'Ambiente.
La centrale avrebbe una potenza di 800 MW, la più grande del SUD!!!
Anche la Calabria non ha il Piano Energetico Regionale e per questo la Sondel si diverte a
cercare siti appetibili, ed il nostro lo é in quanto disterebbe solo 700m dal metanodotto
algerino!
Il sito individuatio però é il vero polmone di tutta l'agricoltura calabrese in quanto
ci troviamo a ridosso della piana di Sibari famosa per le sue coltivazioni di pesche,
agrumi che vengono esportati in tutto il mondo, ed in questi giorni apre la Centrale del
Latte della Granarolo che raccoglie l'85% del latte calabrese.
Per non dimenticare che ci troviamo in una delle porte del Parco Nazionale del Pollino, il
più grande d'Europa che dovrebbe essere attraversato dall'elettrodotto!
Il nostro grande problema é che anche il nostro Sindaco, in combutta con quello di
Altomonte, vuole questa centrale.
La battaglia é dura ma confidiamo di farcela.
Comunque siamo grati di ricevere consigli ed aiuto.
saluti a tutti.
Il COMITATO PER IL NO ALLA CENTRALE
Si allegano alla presente documentazione del COMITATO PER IL NO ALLA CENTRALE di
Firmo ed alcuni articoli apparsi su quotidiani a tiratura regionale di Mariella
Capparelli.
1) LA QUESTIONE DELLA CENTRALE APPRODA IN PARLAMENTO 11 11 00.doc (62362 bytes)
2) Comitato NO.doc (63060 bytes)
Interrogazione Brunetti.htm (16525 bytes)
3) LA CENTRALE DELLA SONDEL ANCORA AL CENTRO DELLA POLEMICA 15 10 00.doc (79874 bytes)
4)LA LETTERA APERTA AL SINDACO DI FIRMO.doc (54652 bytes)
5) Comitato Centrale NO min.doc (68668 bytes) |
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Data: 11/20/2000
18:47 Megacentrale termoelettrica a Teverola. Faccio parte di un Comitato Civico
nato per contrastare la costruzione di una centrale termoelettrica a metano di 400 Mwe
accanto ad 'altra già esistente di 150 Mwe della Merloni. La società interessata
(S.E.T.) ha risposto alle osservazioni del Comitato con uno sproloquio il cui senso è
"nun' t preoccupà, la centrale non inquina".
Aiutatemi a rispondere per le rime a questi signori che vogliono arricchirsi a danno della
nostra salute!
Grazie!
Abbiamo intenzione di appoggiarvi, facendoci portavoce della
vostra lotta. Battetevi con determinazione, perché vogliono ottenere l'assenso alla
costruzione minimizzando i termini del problema, senza che la gente si renda veramente
conto di che si tratta. Già a Brindisi sono state costruite due centrali, con risultati
doppiamente negativi per la popolazione. Dove nascono, lì restano o si trasformano in
cose peggiori. Per i grossi interessi in gioco, sfuggono anche al controllo delle
autorità locali. E poi chi, se non voi, può decidere della qualità dell'aria da far
respirare ai propri figli? Inviateci il vostro materiale. Il Comitato "Centrale No
Grazie!" |
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