Sokol Kurti nasce a Tirana il 25 maggio 1970;

1975/'76. Frequenta la Scuola circense di Stato di Tirana (Albania), dove lavoravano il padre, il fratello e la sorella;

1980. Partecipa al concorso per entrare all’interno della scuola coreografica “Jordan Misja”. Vince il concorso ed entra all’interno dell’Accademia di Tirana;

Il suo primo maestro è stato Skender Jazenxhiu, da cui ha appreso i primi passi di danza;

1991. In seguito al cambio di regime in Albania, dal comunismo alla democrazia, nel marzo dello stesso anno, arriva come rifugiato in Italia;

Il 27 luglio 1991 giunge a Trebisacce (Cosenza), località dell’Alto Jonio Cosentino (Calabria), dove inizia a lavorare come Maestro e Coreografo all’interno della Scuola di Danza Scarpette Rosa di Trebisacce;

Con la Scuola di Danza Scarpette Rosa di Trebisacce nell’anno 1991 rappresenta al Teatro Metropol di Corigliano Calabro la sua prima opera: il balletto “Giselle” con musiche di Adolphe Adam; 1992 al Teatro Metropol viene rappresentata l’opera "Don Kishot"con musiche di Ludwig Minkus;

1993, con la Scuola Scarpette Rosa di Trebisacce, viene premiato dal comune di Fiuggi per aver rappresentato come unica scuola, al teatro delle fonti, in una serata di danza in beneficenza per l’aiuto sulla ricerca sul cancro;

Sempre nel '93 al Teatro Metropol di Corigliano (Cs) viene esibita la rappresentazione teatrale de "Lo schiaccianoci" di Peter Ilic Thcaikowsky e delle "Sifilidi" di Adolphe Adam;

Nel 1994 partecipa al concorso internazionale “Giovani Talenti” a Castiglioncello di Livorno; selezionato dal primo ballerino Andrè De la Roche, si giudica il primo posto assoluto presentando un passo a due dal "Don Kishot";

Nel '95 si è esibito al Verde Festival di Diamante con la partecipazione di Benedica Boccoli e Gianluca Guidi; In occasione del ventesimo anno del centro internazionale di Danza di Isabella Sisca, tenuto al Teatro Rendano di Cosenza, Sokol Kurti e Francesca Smilari hanno danzato insieme alla Compagnia Alfonso Rendano con la partecipazione del Ballerino e Coreografo della Rai, Jean Michel Dunquin;

Nel 1996, partecipa alla serata di danza in piazza S.Antonio a Trebiacce;

23 e 24 giugno, due spettacoli di 120 c/o Teatro Metropol di Corigliano;

5 luglio, Festival di danza per l’inaugurazione del Teatro Naturale all’aperto di Oriolo;

25 febbraio, Festival di Danza – Carnevale del Pollino di Castrovillari;

Manifestazione “Soldino d’Oro” II Edizione in Amendolara;

Manifestazione “Matite Colorate” Teatro Metropol Corigliano;

Manifestazione Verde Festival Teatro comunale di Diamante;

Festival di Danza Villaggio Capo Piccolo di Isola Capo Rizzato;

Serata di musica e danza all’anfiteatro di Altomonte;

7/12/1996: serata pro A.I.L. al Palazzo dei Congressi di Villapiana Lido;

Nel dicembre 1998 ancora un grande successo: dopo aver vinto la selezione regionale svoltasi a Cosenza, del concorso di danza "Dal Sogno al Mito", organizzato da Carmen Russo ed Enzo Turchi, partecipa con la Scuola Scarpette Rosa di Trebisacce alla finale che si è svolta a Saint Vincent dal 17 al 21 novembre 1997 e dopo 5 giorni di selezione a cui hanno partecipato 300 concorrenti di tutta Italia suddivisi nelle categorie (canto, danza, recitazione, illusioni e prestigiatori, ecc.), i due balletti presentati sono stati scelti, insieme ad altri 16 concorrenti, per partecipare alla serata finale svoltasi sabato 22 novembre 1997

alle 20.30, presso l'Auditorium del Grand Hotel Bilia di Saint Vincent, che è stata ripresa dal network nazionale Cinque Stelle. Alla serata finale, con concorrenti di Scuole provenienti dalle più grandi città italiane (Venezia, Milano, Roma, Catania, ecc.), Scarpette Rosa della piccola cittadina di Trebisacce si è classificata al 5° posto assoluto del concorso, con l'allieva Rachele Bria accompagnata dal Maestro Sokol Kurti, con un balletto di danza classica e al primo posto assoluto e primo posto nazionale, nella categoria danza moderna.
 

16 febbraio 1998. Presenta come coreografo un balletto di danza moderna con il brano "The show must go on" dei Queen, ballato da Sokol Kurti e Maria Laura Cuzzocrea in occasione della serata di danza del Carnevale del Pollino di Castrovillari; Nel 1999 - partecipa con Scarpette Rosa di Trebisacce, al concorso "Danza Si'",vincendo le semifinali nazionali. La finale sarà fatta al teatro Greco a Roma il 7 ottobre 1999;

Sempre nel '99, effettua la finale a Roma al Tatro Greco, "Classificandosi al quinto posto nella graduatoria nazionale";

Nel 2000, partecipa al concorso nazionale coreografico, presso lo I.A.L.S. di Roma, classificandosi alle semifinali: primo col gruppo e primo con l'alunna Manuela Amerise; (Le finali si sono svolte il 25 giugno 2001, al Teatro Olimpico di Roma)...." La finale che, come detto, si è svolta a Roma, al Teatro Olimpico, con la partecipazione di 30 scuole finaliste, selezionate nelle più grandi città d'Italia: Scuole di danza qualificate e preparate provenienti da Venezia, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, dove la cultura della danza e del teatro ha una antica tradizione. In questo contesto, la Scuola Scarpette Rosa di Trebisacce è riuscita a vincere il primo premio assoluto nella categoria over 14, presentando la coreografia intitolata "Figlio del Dolore - Kosovo"...(da "il Quotidiano di Cosenza e Provincia" del 03 sett. 2001)" interpretata anche da Sokol Kurti.

Un altro successo personale, del Maesto Kurti e della Scuola Scarpette Rosa, lo ha ottenuto l'allieva Manuela Amerise che, nella categoria under 14 si è classificata al secondo posto con una variazione di danza classica tratta dall'Opera "Don Quixote". Tutte le coreografie sono state curate dal Maestro Sokol Kurti.

(...prossimamente integreremo questa sezione con ulteriore materiale....Grazie...).

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Sokol Kurti afferma: " Un ringraziamento, in ambito lavorativo, va fatto alla ballerina Mia Molinari per gli insegnamenti impartitimi in Danza Moderna, in quanto in Albania ho studiato solo Danza Classica.

Credo che chiunque si è allenato e si allena con Mia Molinari, diventerà un bravissimo ballerino, perché per me è l’unica in Italia che fa capire realmente cos’è la danza.

Sono convinto che la “Ballet Academy” possa raggiungere davvero grossissimi traguardi, mete ambite, e risultuati nel mondo dello spettacolo e con i giovani talenti, in quanto ci si avvale della collaborazione di grandi maestri di fama nazionale e internazionale.

Altro ringraziamento importantissimo va fatto a Francesca Smilari per l’affetto mostatomi in tutti questi anni, aiutandomi e dimostrandosi come una sorella per me.

La ringrazio tantissimo anche per la possibilità che mi ha dato d'insegnare all’interno della sua Scuola di Danza Scarpette Rosa, di Trebisacce!!! "

Sokol Kurti