Chi avrebbe potuto scommettere 10 anni fa su quell'idea di volontariato ospedaliero, ancora vaga, poco chiara, venuta in mente a Lucia Masciullo Congedo? Avrebbe essa potuto mettere radici, avere sviluppo qui a Galatina? L'idea,certo, era valida, ma la sensibilità delle persone ad accoglierla era fievole.
Allora il volontariato da noi faceva i primi passi, la conoscenza di questo nuovo settore di attività era scarsa e, di conseguenza, l'interesse verso di esso quasi nullo, anche per una certa nostra pigrizia e un poco sentito impegno sociale.
Eppure si cominciarono a fare i primissimi passi: la Sig.ra Masciullo stabilì i primi contatti con alcuni medici ospedalieri, e presso i Padri della Consolata, in Via S. Vincenzo de Paoli, tenne qualche riunione di non numerosi partecipanti (contattati col passaparola), per esporre e chiarire l'idea. Ma sopraggiunti motivi personali le impedirono di continuare l'opera iniziata ed ella purtroppo si ritirò, passando il testimone ad un Missionario della Consolata, P Antonio Lasaponara, il quale incitò e sostenne i pochi volontari rimasti a procedere nel cammino intrapreso.
Anna Ferilli Mirabella, grazie alla collaborazione di alcuni amici, prese in mano le fila della nascente associazione e con zelo e coraggio, pur se priva di esperienza nel settore e di guida, creò a Galatina l'AVO, associazione di volontari ospedalieri, presente su tutto il territorio nazionale.
Diciotto ne furono i soci fondatori:

1) Bisanelli Matilde	10) Greco Donato
2) Botrugno Palma Maria	11) Ligori Giuseppa Maria
3) Casarano Anna Maria	12) P. Antonio Lasaponara
4) Casatello Maria Caterina	13) Masciullo Filomena
5) Comingiò Filomena	14) Pisanello Lina Angela
6) Dello Iacono M Rosaria	15) Quarta Maria Francesca
7) Dello Iacono Renata	16) Romano Rita
8) De Micheli Paolo	17) Tundo Paolo
9) Ferilli Anna Emanuela	18) Zamboi Clementina

Questi, stilato lo Statuto dell'AVO locale, firmarono il 14 luglio 1994 davanti al Notaio Antonio Rescio l'atto di costituzione dell'Associazione, che agiva in conformità e nei limiti della legge 266/1991, della legge regionale 16 marzo 1994 n° 11 e delle altre regionali e statali, e seduta stante elessero presidente all'unanimità Anna Ferilli Mirabella coadiuvata dalla vice-presidente M Rosaria Dello Iacono Pascali, dal segretario Paolo De Micheli e dalla tesoriera Maria Francesca Quarta.
L'incarico per ciascuno sarebbe durato 3 anni.
Intanto in attesa dell'iscrizione al Registro Regionale del Volontariato, che consentiva di rendersi utili nelle strutture pubbliche ospedaliere, i volontari AVO Galatina offrirono il proprio servizio a favore dei malati ricoverati presso la clinica privata locale "San Francesco", del dott Bruno Tartaro. Essendo stata accolta con favore l'offerta, essi cominciarono a prestare la loro opera nel reparto di medicina.
Il 1° maggio 1996, dopo circa un anno e mezzo di servizio l'AVO - Galatina ottenne l'iscrizione al Registro Regionale del Volontariato n° 195 ai sensi della legge regionale n°11/1994 - D. A. n. 68 del 13/05/1996.
Successivamente essa stipulò la Convenzione con l'USL di Galatina e dal 2003 è accreditata presso il Comitato misto dell' ASL LE/ 1.

Ormai si poteva accedere nell'Ospedale S. Caterine Novella.
Matilde Bisanelli e Tina Zamboi e pochi altri furono i primi volontari che, bene accolti dal Primario, Prof Francesco Daniele, si misero al servizio dei malati nel reparto di Medicina.
Da questo momento in poi saranno 2 i gruppi AVO, ognuno dei quali lavorerà in una delle due strutture sanitarie galatinesi, l'una pubblica e l'altra privata.
Nell'arco di questi 10 anni nuovi reparti ospedalieri si sono aperti, uno dopo l'altro, all'AVO: invitati dai rispettivi primari, i volontari si sono prodigati a favore dei ricoverati nel reparto Infettivi, in Geriatria, in Neurologia, in Ortopedia, in Chirurgia.
Finalmente nel 2000 la direzione nazionale della FEDERAVO con sede a Milano, constatata la serietà del servizio e la costanza dell'impegno, riconobbe l'AVO locale di Galatina e con essa stabilì ufficialmente il collegamento.
E' l'inizio della maturità dell'AVO galatinese, che cominciò ad uscire dal suo piccolo mondo cittadino e ad avere contatti con le altre AVO salentine e pugliesi.
I suoi orizzonti di conoscenza, esperienza, umanità si allargarono con la partecipazione di vari volontari e responsabili non solo ai Convegni biennali regionali, tenutisi a Nardò (S. Maria al Bagno), Acquaviva delle Fonti, Torre Maggiore, Foggia, Copertino e il prossimo 3 Ottobre 2004 a Tricase, ma anche a quelli nazionali di Paestum (1999), Fiuggi (2001), Montecatini (2003).
Questi ultimi hanno offerto una grossa opportunità di incontro tra volontari di tutta Italia, di confronto di esperienze, di formazione personale e di gruppo, di conoscenza di problemi ed esempi di soluzione, e ancora di ascolto delle parole sagge e stimolanti dei numerosi relatori, ma soprattutto della parola pacata e profonda, altamente civica nonché sinceramente cristiana del fondatore dell'associazione, nonché presidente nazionale fino al Convegno di Montecatini, Dott. Erminio Longhini, insignito, il 7 Aprile 2004, della medaglia d'oro, al valor civile, dal Presidente della Repubblica Ciampi. Oggi questo incarico è affidato al Dott Pierluigi Crenna.
A Montecatini la FEDERAVO prese atto di due fenomeni positivi che si stavano verificando negli ultimi anni. Il primo era rappresentato dal notevole afflusso di volontari nell'associazione, il secondo dalla presenza nell'AVO di molti volontari giovani. Per affrontare il primo si decise la regionalizzazione del Consiglio esecutivo e della Presidenza, e se ne avviò, per prova, la riforma in 3 regioni, fra cui la Puglia, della quale fu nominato Presidente il Dott Claudio Lodoli.
Dopo il primo anno di rodaggio la riforma è stata estesa a tutte le regioni italiane (marzo 2004) e l'elezione ha confermato Presidente il Dott Lodoli per il prossimo triennio: esemplare per zelo ed impegno, egli è continuamente vicino alle AVO locali pugliesi (spesso è qui da noi a Galatina) specie durante lo svolgimento dell'annuale Corso di formazione e aggiornamento dei volontari, tenendo anche delle profonde e utilissime relazioni.
Per affrontare il secondo fenomeno, segno dei tempi e della sensibilitàverso il volontariato che si afferma e si estende fra i cittadini, la FEDERAVO creò l'AVO Giovani in ogni regione. A Bari nell'ottobre 2003 in occasione del 1° Convegno AVO Giovani di Puglia, è stata eletta Vice - responsabile per il Salento la nostra volontaria Avv. Paola Polimeno.

L'AVO di Galatina sotto la presidenza triennale prima di Anna Ferilli Mirabella poi di Renata Dello Iacono Ottaviano ed oggi di Tina Zamboi ha visto in questo decennio aumentare discretamente la partecipazione dei cittadini all'Associazione, anche se l'ininterrotta permanenza in servizio dal 1994 ad oggi possono vantarla soltanto 9 volontari; comunque dai 18 soci fondatori si è giunti ora a poco più di 60 volontari in effettivo servizio.
Grande impegno hanno posto annualmente i responsabili della nostra AVO nell'organizzare il Corso di formazione e aggiornamento della durata di 8 - 10 lezioni, sia nella scelta di preparati e validi relatori, che nel battage pubblicitario preparatorio, grazie al quale sono affluiti volontari non solo da Galatina ma anche dai paesi limitrofi come Noha, Collemeto, Sogliano, Cutrofiano, Galatone, Aradeo, Neviano, Matino.
Nell'ultimo biennio sono stati invitati e accolti nei Corsi anche studenti del penultimo e ultimo anno di scuola superiore, per dare ad essi l'opportunità di arricchirsi di un'esperienza, la quale alla fine del tirocinio avrebbe dato loro accesso al credito formativo scolastico. Numerosi, di ambo i sessi e di diverse scuole della nostra città i ragazzi che hanno accolto l'invito, ma per la maggior parte di loro il servizio è stato saltuario ed estemporaneo.
Poiché per motivi di salute e di età all'inizio del 2004 c'è stata una certa contrazione del numero dei volontari, il Consiglio esecutivo e la Presidente Tina Zamboi hanno deciso di far operare l'AVO soltanto nella struttura ospedaliera e non più nella Clinica privata S. Francesco, concludendo così con questa un rapporto quasi decennale.

Nell'Ospedale S. Caterina Novella la collaborazione dell'AVO con il personale medico e paramedico è costante e la disponibilità piena. I volontari oltre al servizio prestato nei i reparti stabiliti (oggi medicina, ortopedia, chirurgia, infettivi) sono pronti ad intervenire in qualunque altro, dove si presenti un caso di necessità, anche fuori orario di servizio, pur di rendersi utili ed essere di compagnia e di aiuto al malato specie se egli non può usufruire dell'assistenza dei propri familiari.
La collaborazione dell'AVO si estende inoltre al cappellano Padre Angelo o.f.m., agli assistenti sociali, alla psicologa, e fuori dalla struttura ospedaliera, alle Associazioni del territorio, quale in particolare le Volontarie Vincenziane e i Servizi Sociali del Comune di Galatina.
Se la partecipazione al 9° Corso di formazione, che si terrà nel prossimo novembre 2004, sarà notevole, l'AVO sarebbe disponibile ad estendere il proprio servizio al Pronto Soccorso e alla Divisione di Nefrologia e Dialisi. Ce lo auguriamo.
Se l'idea - seme posta nel terreno 10 anni fa ce l'ha fatta a mettere radici e a diventare una giovane pianta, perché non sperare, lavorando sodo per la sua realizzazione, che diventi nel prossimo futuro un grande albero, sotto la cui fresca chioma trovi ristoro un sempre maggior numero di malati?