L'acqua piovana è da sempre responsabile di danni gravi alle strutture se non si pensa in tempo ad una opportuna protezione. In particolare sono gli esterni di un'abitazione a presentare, col passare del tempo, i fenomeni più gravi di decadimento in quanto sottoposti più di altri elementi all'aggressività degli agenti atmosferici. Per mettere in sicurezza terrazzi, tetti e balconi bisogna procedere alla loro impermeabilizzazione , mediante una membrana protettiva o utilizzando un prodotto liquido. Impermeabilizzare il tetto attraverso le membrane Che siano alveolari, in materiale plastico o in poliestere, le membrane hanno una importante caratteristica: non solo sono impermeabili all'acqua ma favoriscono allo stesso tempo il passaggio del vapore acqueo. Questo consente una corretta ventilazione ed evita il fenomeno della cosiddetta umidità da condensa, che si manifesta quando il vapore acqueo incontra degli ostacoli nella sua fuoriuscita, e si condensa ritornando allo stato liquido. Inoltre le membrane impermeabilizzanti riescono a difendere le pavimentazioni anche dall'umidità di infiltrazione e da quella dovuta a piogge e nevicate. Prima di posare le membrane è importante assicurarsi che la superficie sia pulita, regolare, liscia e senza rilievi. In particolare nelle terrazze e nei giardini pensili lo smaltimento delle acque piovane è affidato principalmente ai bocchettoni di scarico che convogliano l'acqua ai pluviali. È importante quindi che vi sia una giusta pendenza, per evitare i ristagni di acqua, colpevoli del possibile assorbimento di umidità da parte della superficie. Le membrane protettive sono costituite da materiali estremamente resistenti ma soprattutto, la presenza di micro pori al loro interno, ne fanno un prodotto altamente traspirante. Consigliamo l'uso di membrane ecologiche, ovvero prive di metalli pesanti o plastificanti, al momento dell'acquisto basta verificare che siano composte da poliolefine flessibili.CATRAMISTA CELL 3479080597 e mail astroclima@tiscali.it
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