La Festa della Marina Militare si celebra il
10 giugno, data in cui si ricorda l'anniversario dell'affondamento della Corazzata
austriaca "Szent Istvan" (Santo Stefano), nel 1918.
Le giornate celebrative delle Forze Armate, compresa quella della Marina Militare, furono
istituite nel 1939. Nel periodo dal 1950 al 1964 la festa fu celebrata il giorno di Santa
Barbara (4 dicembre). Dal 1964, la ricorrenza è stata definitivamente riportata al 10
giugno.
Questo giorno commemora l'impresa coraggiosa di due piccole imbarcazioni della Marina
Militare che ottennero in Adriatico un risultato di guerra navale di grande importanza,
sia sotto il profilo tecnico sia sul piano dell'impatto emotivo nei confronti degli
avversari. L'azione avvenne nei pressi della piccola isola di Premuda, dove i MAS
"15" e "21" attaccarono una potente formazione navale austriaca.
La sezione dei due MAS, al comando rispettivamente del Capitano di
Corvetta Luigi Rizzo (capo sezione) e del Guardiamarina di complemento Giuseppe Aonzo, affondò all'alba del 10 giugno 1918, la corazzata
"Szent Istvan" (Santo Stefano). L'azione stroncò sul nascere una pericolosa
incursione che il grosso della flotta austriaca si predisponeva a compiere contro lo
sbarramento antisommergibili organizzato dagli Alleati nel Canale d'Otranto, per
precludere l'accesso all'Adriatico ai sommergibili tedeschi.
Dopo il 10 giugno 1918 nessuna azione fu più tentata dalla Marina austriaca. Per questo
l'impresa di Premuda è giustamente ricordata ogni anno e segna la Festa della Marina
Militare.
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