A.S.G.I.

Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione

 

Home

 

Archivio News

 

Archivio Norme

(in preparazione)

 

 

 

Contattaci

 

NEWS

 

16/09/2002 ITALIA

 

Ordinanza del Consiglio dei Ministri per far fronte all’eccezionale flusso di stranieri irregolari

 

Con l’ordinanza n.3242, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.213-11 settembre 2002, il Consiglio dei Ministri ha disposto degli Interventi straordinari ed urgenti per fronteggiare l'eccezionale afflusso di stranieri giunti irregolarmente sul territorio nazionale. In realtà il provvedimento concerne non solo la problematica relativa all’arrivo di immigrati privi di idonea documentazione per un regolare soggiorno in Italia, , per i quali il Governo ribadisce il compito di controllo da parte dei prefetti locali, coordinati dal Dipartimento per le libertà civili e per l’immigrazione del Ministero dell’interno. Con l’ordinanza infatti viene ricordata la possibilità di convocazione della Commissione per il riconoscimento dello status di rifugiato in sede locale, al fine di accelerare  le procedure connesse alla valutazione delle istanze di asilo degli stranieri richiedenti, così come previsto dalla Legge 189/2002, che ha modificato il Decreto legge 416/1989 all’art.1. La Commissione centrale potrà operare, per il periodo di emergenza, con la maggioranza dei componenti. Nel terzo articolo del provvedimento citato, il Governo comunica che si è reso necessario, di fronte alle incombenze derivate dalla gestione dei compiti connessi alla procedura di emersione del lavoro irregolare, il reclutamento di nuovo personale da adibire all’espletamento delle pratiche riguardanti tale procedimento. A tal fine il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e' stato autorizzato ad utilizzare, tramite una impresa di fornitura di lavoro temporaneo, nel limite massimo di trecento unità, prestatori di lavoro temporaneo .Le risorse finanziare per far fronte al pagamento di questi operatori, Euro 1.948.317,00,  sono state individuate nel Fondo per l’occupazione,  di cui all'art. 1 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, capitolo di bilancio n. 7141 della U.P.B. 2.2.3.3. dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'anno finanziario 2002.

 

<<…Indietro