CIRCOLO AMICI DELLA BICICLETTA - GENOVA             Legambiente NazionaleFIAB ONLUS

 

 

"se i pedoni si ignorano, se gli automobilisti si insultano, i ciclisti si sorridono, si salutano e si uniscono" Jacques Goddet

 

Home Prossimi appuntamenti Programma annuale Pubblicazioni Le nostre foto I nostri itinerari Come aderire Mailing list Link Integrazione modale Ciclismo urbano

 

 

L'integrazione della bici con i mezzi di trasporto collettivo a Genova

l Circolo Amici della Bicicletta si batte per rendere sempre più efficace l'integrazione dei mezzi di trasporto collettivo con la bici. Nell'ottica di diffondere la mobilità sostenibile forniamo le seguenti informazioni sui servizi attualmente disponibili in città:

Treni di Trenitalia

Trenino di Casella

Funicolari ed ascensori AMT

Traghetti in partenza dal Porto di Genova

 

TRENITALIA S.P.A.

Direzione Regionale Liguria - Via Andrea Doria, 5 - 16126 Genova

Telefono 010/252577 - Fax 010/2743417

e-mail: direzione.liguria@trenitalia.it

www.trenitalia.com

http://www.regionale.trenitalia.it/

 

Servizio Treno + bici

Modalita'

Trasporto nella sacca

I viaggiatori possono portare su tutti i treni,  una bici purché sia contenuta in una sacca delle dimensioni massime di cm. 80x110x40, e purché non rechi disagio agli altri passeggeri.

Dal 15 dicembre 2002 non è più necessario il biglietto di supplemento trasporto bici per trasportare la bici nella sacca.

Istruzioni su come costruirsi in casa una sacca porta bici.

Trasporto nei vani bagaglio

Sui treni contrassegnati con il simbolo della bici nei quadri dell'Orario Ufficiale "In Treno" di Trenitalia, il viaggiatore può caricare la bici (alle stesse condizioni e tariffe viste sopra per la bici "in sacca" ) in vani bagagli presenti nelle carrozze, facilmente accessibili e vicini alla zona passeggeri. La modalità più frequente é il carico nei vani bagagli delle vetture cosiddette "semipilota", cioé le carrozze situate alla estremità opposta a quella della locomotiva nei treni bidirezionali per medie distanze o pendolari (es. gli interregionali Genova - Bologna). Altri tipi di treni abilitati al trasporto sono le automotrici elettriche o diesel.

Alcuni servizi sono realizzati, più semplicemente, riservando ai "cicloviaggiatori", nelle ore e nei giorni non di punta, una carrozza, anche se priva di settore bagagli, di solito quella di testa del treno. Vi sono poi alcuni treni della "lunga percorrenza" (cioé Espressi e Intercity) dove il servizio é offerto mediante l'aggiunta di un vero e proprio bagagliaio. Questa modalità, un pò più scomoda, tendenzialmente non é usata a livello di relazioni locali. Se il viaggio treno+bici su treni Espressi o Intercity é internazionale scatta una tariffa speciale di Euro 12,30. Questa tariffa non vale per i treni regionali internazionali, come i Torino-Modane e Cuneo-Nice: per questi bastano 3,50 Euro !

Poiché i vani-bagaglio possono essere usati anche per altri scopi, oltre al servizio bici, occorre sempre verificare sull'Orario che il treno che si desidera utilizzare sia indicato con il simbolo della bici, prestando attenzione ad eventuali annotazioni sulla limitazione del servizio. Se un treno indicato come "aperto alle bici" sull'Orario non ha, per un disguido, vani bagagli preparati per le bici, il viaggiatore ha diritto di caricare ugualmente la bici sulle piattaforme di accesso alle carrozze. Ciò é sancito da una disposizione della Divisione Trasporto Regionale. Il carico sulle piattaforme deve essere tollerato dal personale anche quando vi é un numero di bici un poco superiore alla capienza dei vani. Questo inconveniente può verificarsi in particolare sulle automotrici elettriche ALE. Sulle linee dove circolano, é più complicato programmare viaggi di gruppi numerosi, che in ogni caso (vedi sotto) devono avere sempre un benestare preventivo Trenitalia.

Vademecum del cicloviaggiatore

• Conviene sempre fare una piccola scorta in casa di supplementi-bici, ed acquistare il biglietto di viaggio di ritorno assieme a quello di andata se si pensa di ripartire da stazioni piccole, dove nei festivi non c'é biglietteria. Molto pratici sono i biglietti a fasce chilometriche, che non vincolano ad un percorso e si trovano in molti punti vendita (alcuni bar, ricevitorie Totip)

• La prima domanda del cicloviaggiatore che aspetta il treno in una stazione "di transito" é: il vano per la bici sarà in testa o in coda al treno, dove devo mettermi? Attualmente nei tabelloni gialli con gli orari delle partenze della stazione non c'é scritto dove si trova il vano bici. Se si è in gruppo numeroso, la cosa migliore da fare è chiedere ai ferrovieri dell'Ufficio Movimento (sì, proprio dove c'é scritto "VIETATO ENTRARE"). Permanendo il dubbio, si consideri che i treni+bici più lunghi che circolano con partenza da Genova per le Riviere hanno la semipilota in testa da Ponente a Levante e la semipilota in coda viceversa. I treni da Genova ad Arquata Scrivia hanno la semipilota in coda verso Nord ed in testa verso Sud. Sulla linea Genova - Acqui sono in servizio automotrici elettriche ALE le quali possono avere il vano bagaglio sia in testa che in coda indipendentemente dal senso di marcia. I treni interregionali per Torino, Livorno, Ventimiglia e Milano sono generalmente dotati di minivani (due per carrozza) antistanti al WC. In tali minivani è consentito depositare due bici per vano, con ruota anteriore smontata. Queste sono indicazioni di massima, che possono variare per singoli treni o esigenze contingenti. Si può sempre stare a metà marciapiede e, quando il treno diventa visibile, controllare: se si vede in testa la locomotiva, la semipilota sarà all'opposto capo del convoglio.

• La bici va caricata e scaricata a cura del proprietario; poiché i vani non hanno ganci, é meglio portarsi una corda elastica per assicurare la bici, oltre a catene e lucchetti in quantità

• Il viaggiatore non può stazionare nel vano bagaglio oltre al tempo necessario al carico e scarico, né può lasciare bagagli sulla bici.

• Il viaggiatore é responsabile di tutti i danni da lui causati a Trenitalia o terzi. Le F.S. non assumono la custodia delle bici e non rispondono di danni a loro arrecati, salvo che per fatti imputabili alle F.S. medesime. In tal caso viene corrisposto solo un indennizzo mai superiore a Euro 260,00.

• Le norme per il rimborso dei biglietti sono indicate dall'Orario: in pratica é concesso solo se non si trova posto (caso raro, per il momento) e va chiesto subito. Per i gruppi si concede il 50% dei supplementi, previa richiesta prima della partenza del treno prenotato

• Il viaggiatore che carica la bici su un treno non abilitato deve pagare una soprattassa di Euro 7,75 e deve scaricare la bici alla prima fermata.

I viaggi dei gruppi

I gruppi di più di dieci persone devono fare richiesta scritta alla stazione di partenza del loro viaggio con preavviso di almeno sette giorni ( gli uffici consigliano un mese per i viaggi internazionali specie se si vuole chiedere un bagagliaio ad hoc). Per Genova fare riferimento al Centro Comitive di Via Balbi, 160/r - Tel. 0102463570 - 0102742653 - Fax 0102742593.

 

Torna all'introduzione

 

 

Ferrovia Genova-Casella S.R.L.

Regione Liguria

Via alla Stazione per Casella, 15
16122 Genova

Tel.: 010.837.321
Fax: 010.837.3248

Email: fgc@ferroviagenovacasella.it

http://www.ferroviagenovacasella.it

Su questo simpatico trenino, il primo a Genova a rendere libero il trasporto della bici, la vostra amata due ruote può essere sempre trasportata, previa prenotazione telefonica al numero 010.837.321. L'organizzazione snella di questa ferrovia consente un rapido adattamento del materiale alle esigenze del cicloviaggiatore, escluso date "calde" come il lunedì di Pasqua o il 25/4 o il 1/5 quando i genovesi danno l'assalto alle sue carrozze. Il costo del trasporto di una bici ammonta a Euro 2,20, un risparmio si può avere trasportando più bici. 

Guarda le foto di una gita treno + bici con la Ferrovia Genova - Casella.

Torna all'introduzione

 AMT S.p.A.
Via Leonardo Montaldo 2
16137 Genova
Fax 0105582400
E-MAIL: amt.spa@amt.genova.it

http://www.amt.genova.it/

L'Azienda Mobilità e Trasporti di Genova, oltre a gestire i bus urbani ed extraurbani e la costruenda metropolitana annovera fra i suoi mezzi numerosi impianti di risalita (Genova è una città tutta in salita). Tra questi è consentito il trasporto della bici su:

Funicolare Zecca-Righi
Il trasporto delle biciclette è consentito, nella direzione di marcia in salita, tutti i giorni dalla corsa delle 20.20 a fine servizio, il sabato dalle 7.00 alle 11.00 e la domenica per l'intera giornata. E' possibile caricare tre biciclette per ogni piattaforma compatibilmente con l'affollamento delle vetture. Il costo del trasporto della bici è di Euro 1,00 come per il passeggero (si oblitera titolo di viaggio aggiuntivo).

Funicolare Sant'Anna
Il trasporto delle biciclette è consentito, nella direzione di marcia in salita, tutti i giorni dalla corsa delle 20.30 a fine servizio, il sabato dalle 7.00 alle 9.30 e la domenica dalle 7.00 alle 9.30 e dalle 18.30 a fine servizio. Il costo del trasporto della bici è di Euro 0,50 come per il passeggero (si oblitera titolo di viaggio aggiuntivo).

Ascensore Castelletto Ponente
E' possibile trasportare le biciclette, nella direzione di marcia in salita, tutti i giorni e in tutte le ore, ad eccezione della domenica e dei festivi in quanto l'impianto è chiuso. Il costo del trasporto della bici è di Euro 0,50 come per il passeggero (si oblitera titolo di viaggio aggiuntivo).

Torna all'introduzione

TRAGHETTI IN PARTENZA DAL PORTO DI GENOVA

Numerosi i traghetti in partenza dal Porto di Genova per diverse destinazioni del Mediterraneo occidentale. Il carico della bicicletta sulle navi è sempre consentito, può invece variare notevolmente il prezzo del trasporto a seconda della compagnia o della destinazione prescelta. Segue l'elenco delle compagnie con le destinazioni e le tariffe aggiornate a giugno 2002.

 

ENERMAR TRASPORTI ISOLE SARDE
www.enermar.it   
E-MAIL: info@tris.it

Linea: Genova - Palau (Sardegna)

Costo trasporto della bici: Euro 10 in bassa stagione - Euro 13 in media stagione - Euro 15 in alta stagione.  Sconto del 10% per i soci FIAB secondo quanto previsto la convenzione i cui estremi sono pubblicati sul sito http://www.fiab-onlus.it/socio.htm

 

MOBY LINES
http://www.mobylines.it
E-MAIL: info@mobylines.it

Destinazioni: Olbia (Sardegna) - Bastia (Corsica)

Trasporto delle bici gratuito.

 

GRANDI NAVI VELOCI
http://www1.gnv.it/
E-MAIL: infopax@grimaldi.it

Destinazioni: Olbia (Sardegna) - Porto Torres (Sardegna) - Palermo (Sicilia) - Barcellona (Spagna) - Tunisi (Tunisia) - La Valletta (Malta)

Trasporto delle bici gratuito.

 

TIRRENIA
http://www.gruppotirrenia.it/html/mainframe.htm
INFO: Centro Informazioni e Prenotazioni Tirrenia di Navigazione tel. 199.123.199. Per chiamate da cellulare o dall'estero, il numero telefonico è (++39) 081.3172999

Destinazioni: Olbia (Sardegna) - Porto Torres (Sardegna) - Arbatax (Sardegna) - Cagliari (Sardegna)

Costo trasporto della bici: Euro 9,30 sui traghetti tradizionali e sui nuovi traghetti. Euro 12,91 sui traghetti veloci.

Torna all'introduzione

 
 

Home ] Prossimi appuntamenti ] Programma annuale ] Pubblicazioni ] Le nostre foto ] I nostri itinerari ] Come aderire ] Mailing list ] Link ] [ Integrazione modale ] Ciclismo urbano ]

Inviare a romolo.solari@libero.it un messaggio di posta elettronica contenente domande o commenti su questo sito Web.
Copyright © 2005 CIRCOLO AMICI DELLA BICICLETTA
Aggiornato il: 02 novembre 2005