Casella di testo: Visualizza Altre Schede
 

 

 


PEPERONE
LE ORIGINI


Apprezzato per le sue proprietà alimentari ed energetiche, il peperone (Capsicum annuum) è caratteristico delle regioni tropicali, ma è ampiamente diffuso anche nei paesi temperati.
Originario, secondo De Candolle, del Brasile e secondo altri studiosi della Giamaica, fu introdotto in Europa nel XVI secolo. La sua diffusione fu velocissima: nel 1542 se ne conoscevano già tre varietà, nel 1640 tredici, alla fine del 1600 trentacinque. In Italia è segnalato, per la prima volta, nel 1551.



LA COLTIVAZIONE DEL PEPERONE


In Italia la produzione di peperoni ammonta a circa 4 milioni di quintali. Le regioni più importanti per questo ortaggio sono Sicilia (dove si ottiene oltre il 20% della produzione nazionale), Puglia (15%), Campania (14%), Lazio (13%) e Calabria (5%).
Le varietà oggetto di coltivazione sono molto numerose e possono essere suddivise in base alla forma della bacca: si hanno così cultivar con bacche a forma conica, allungata e di grandi dimensioni, come Corno di Toro giallo o rosso; varietà con frutto a forma quadrata, quali Yolo Wonder, California Wonder e Quadrato d'Asti; cultivar con bacche a forma irregolarmente quadrangolare, come Grosso di Nocera, Argos e Lamuyo.
Esistono poi varietà indicate con il nome generico di Topepo o Peperone-pomodoro in quanto presentano frutti rotondi ed appiattiti.



IL CALENDARIO DEL PEPERONE

 

 

GEN

FEB

MAR

APR

MAG

GIU

LUG

AGO

SET

OTT

NOV

DIC

Epoca di raccolta

Presenza sul mercato




LE CARATTERISTICHE DEL PEPERONE


Coltivato in tutte le regioni italiane, il peperone, appartenente alla famiglia delle Solanacee, evidenzia un ciclo di coltivazione biennale e richiede un terreno tendenzialmente sciolto, profondo e fertile.
La radice principale, fittonante, è munita, lateralmente, di un denso sistema di radici avventizie. Il fusto, eretto e ramificato, raggiunge altezze variabili da 15 a 25 centimetri nelle forme coltivate e da 150 a 200 in quelle ornamentali.
Il frutto è una bacca semicartilaginosa, non succosa, che a maturazione assume una colorazione gialla o rossa. La colorazione verde indica una maturazione incompleta, anche se nella maggior parte dei paesi dove il peperone è coltivato i frutti vengono commercializzati e consumati soprattutto verdi.



CONSUMO E CONSERVAZIONE


Particolarmente ricco di vitamina C (oltre 150 mg per 100 grammi di prodotto), il peperone stimola la digestione e la secrezione ghiandolare.
La polpa viene utilizzata per preparare maschere idratanti e nutrienti per la pelle.
Il peperone crudo contiene numerose sostanze indispensabili al nostro organismo: proteine, sali, grassi, zuccheri e, soprattutto, vitamine (provitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina P).
Oltre ad essere consumato fresco, in cucina può entrare in preparazioni come la peperonata e la caponata alla siciliana. In frigorifero, ad una temperatura di 8-10 °C si può conservare fino a 10 giorni.




COMPOSIZIONE E VALORE ENERGETICO DEL PEPERONE
(100 gr. di prodotto)

Parte edibile

82 %

Acqua

92.3 g

Proteine

0.9 g

Lipidi

0.3 g

Glucidi disponibili

4.2 g

Fibra alimentare

1.9 g

Energia

22 kcal

Sodio

2 mg

Potassio

210 mg

Ferro

0.7 mg

Calcio

17 mg

Fosforo

28 mg

Niacina

0.5 mg

Vitamina C

151 mg

 

 

 

Home