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Lockheed Martin F-35

(USA - GRAN BRETAGNA)

 

STORIA E NOTIZIE

Ideato secondo il concetto di “affordability”, cioè lo sviluppo di una macchina avanzata ma di costi sostenibili, l’F-35 è il “Joint Strike Fighter” (cacciabombardiere interforze) che sostituirà i caccia da attacco al suolo delle forze aeree statunitensi e britanniche ma che, come vedremo, si avvia a diventare il caccia standard per molte altre forze aeree. Ne sono previste tre versioni base: F-35A convenzionale da impiego terrestre (CTOL), F-35B a decollo ed atterraggio verticale (STOVL), F-35C convenzionale da impiego imbarcato (CV). L'F-35 sostituirà il General Dynamics F-16 ed il Fairchild A-10 dell'USAF, il McDonnell Douglas F/A-18C/D dell'US Navy e US Marine Corps, gli Harrier USMC, RAF e Royal Navy.

L'F-35 è concepito come un aereo STEALTH da attacco al suolo e ricognizione, suscettibile di impiego aria-aria. La tecnologia "STEALTH" consente ad un aereo di risultare invisibile, o quantomeno difficile da individuare, ai radar nemici. Ciò avviene attraverso la riduzione della sezione radar, ricorrendo all'uso di forme squadrate per definire la sagoma dei velivoli e di materiali e vernici capaci di assorbire le radiazioni elettromagnetiche. La riduzione della sezione radar impone che il carico bellico sia occultato in vani interni almeno quando si intende far leva sull'invisibilità. L'invisibilità, mal si concilia con le tracce radar lasciate dal postbruciatore, che permette agli aerei di raggiungere elevate velocità per periodi limitati. Da qui la necessità di prevedere un'elevata velocità di crociera. L'elevata velocità di crociera comporta a sua volta il vantaggio indiretto di poter arrivare in zona di operazione, o di allontanarsene, più velocemente di qualsiasi altro aereo. 

Il programma prevede un forte coinvolgimento di stati alleati nella fase di sviluppo e produzione del velivolo, articolato su quattro livelli di partnership. Il più importante è il Livello 1, cioè partner di pieno diritto, con partecipazione ai processi di scelta e personale negli uffici di progetto. L'unico full partner è la Gran Bretagna, con un forte coinvolgimento di BAe Systems e Rolls Royce. Allo stato attuale, gli altri paesi affiliati al programma che contano di avere nell'organico delle proprie forze aeree l'F-35 sono: Italia, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia, Canada, Australia e Turchia. L'aereo dovrebbe essere operativo nell'USAF nel 2008, mentre si parla del 2010 per le altre forze aeree.

La mancanza di velivoli concorrenti con un rapporto costo/efficacia paragonabile, potrebbe renderlo il caccia multiruolo standard dei prossimi decenni, succedendo all’F-16 Falcon pur non avendone le stesse capacità aria-aria. Il programma assume dunque una forte valenza politica, in quanto un caccia standard lega tra loro gli stati che lo allineano nelle proprie forze aeree. Questo, se da un verso diminuisce i costi unitari del velivolo, dall'altro pone seriamente il problema dell'autonomia dall'industria USA. In pratica, procedere per conto proprio significa, per la maggior parte degli stati del mondo, accollarsi spese proibitive e, probabilmente, rassegnarsi alla crescita del divario tecnologico rispetto agli USA. Unirsi al programma JSF consente di avere un aereo avanzato a costi contenuti con la partecipazione dell'industria nazionale (partecipazione proporzionale ai fondi impegnati dal rispettivo governo). Tuttavia si accetta di fungere da paese satellite degli USA. Per gli Stati Uniti, il programma presenta innumerevoli vantaggi. La leadership nel programma consente di mantenere la superiorità tecnologica e numerica in campo militare. Inoltre, i costi di sviluppo e di acquisizione dei velivoli saranno fortemente sostenuti dalla diffusione a livello mondiale del prodotto, di cui si mantiene il controllo produttivo e tecnologico. Tale controllo veicola la leadership  politico-strategica: quale strategia a lungo termine potrà mai attuare un singolo stato senza l'appoggio statunitense?

DATI E CARATTERISTICHE

Tipo: caccia multiruolo STEALTH ottimizzato per l'attacco al suolo e la ricognizione.

Versioni: 3 (CTOL, CV, STOVL).

Monomotore

Monoposto

Produzione prevista: ca. 3.000 esemplari (1.763 USAF, 680 US Navy/USMC, 150 RAF e Royal Navy).

Operatori: 12 in nove stati diversi.

Entrata in servizio: 2008-2010.

 

Ultimo aggiornamento: 4 aprile 2003

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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