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A tre anni di distanza dalla famigerata giornata (vedi archivio storico su www.ifioideolmo.it) dove molte cose accaddero, la Sgorly Model Arts, ha riorganizzato l'evento, per l'occasione del suo compleanno. Nuovi entrati, assenti e riconfermati, a dedicar intrighi per la Sgorlina esploratrice.


Due parole per aggiornare la situazione corrente nel mondo:

Iniziamo con la Olmo's Angel più esperta: la teoria del vice-re Mike, secondo la quale, vita richiede vita, trova applicazione proprio nel caso della Eliz. Ella che in piena gioventù, scopri la Contea della Quercia, col passare del tempo se n'è innamorata tanto da lasciare l'Impero per trasferirvisi in compagnia dell'autoctono Diegao Marao. Parallelamente l'architetto Casazzo, notava che nell' Impero l'urbanizzazione consentiva assai più estro che nella Quercia perciò anch'esso è in procinto di cambiare dimora (questo comunque è un avvenimento per ora teorico, verrà reso ufficiale con il rito di iniziazione scelto dal suo partner, l'olmense Ale).

Qui però, la teoria Mikeiana, risulta spietata... vi spiego il perchè: Il marchese della Ronza e la sua donna Betty, diventeranno olmensi pertanto nell' impero ci dovranno essere due olmensi che diventeranno quercisti. Se nessun olmense, per amor di patria, cambierà residenza, si procederà con l'eliminazione di due di loro. Inizialmente si accetteranno due volontari, in mancanza di questi, saranno le due province a doverci rimettere: la Satrapa Taruniana e la Bianca Finanza rinozelese sceglieranno un cittadino da sacrificare nelle rispettive aree di competenza. Soltanto all' Imperatrice spetta l'ultima parola se dare grazia o no ai due eroi. Non è detto però che debba finire male. Il sacrificio si esegue gettandosi dall'Olmo più alto dell'Impero, perciò se la fortuna sorride al malcapitato, ad egli può capitare di cavarsela sopravvivendo all'impatto.


 A CISMON, LA GRANDE ASSENZA DELL' IMPERATRICE, PORTO' LA GENTE A BALLARE COME FANNO I TOPI QUANDO I GATTI NON CI SONO. IN QUELLA GIORNATA FURONO COMMESSI : I 7 peccati capitali.


 Arrivati a casa Elisa, alcuni quercisti decisero di riposarsi dopo il lungo viaggio. Naturalmente, per mangiare, bisogna lavorare. Fu così che tre taglialegna, con olio di gomito, subito prepararono il legname per le braci.

 Ulise si preoccupò di rifocillare le sgorlanti pentole, con parecchi chili di patatine che l'Elisa cucinò all'istante.

 Contemporaneamente, Lisa, Infradita e Claudia, si trasformarono in pomodorine per l'occasione. Ci fu un momento quando a tavola non vedemmo arrivare ne patate ne pomodori... di riflesso sentimmo dalla cucina levarsi un brusio di voci femminili in pieno pettegolezzo... capimmo il motivo di codesto ritardo. 

 L'Elisa da buona padrona, dovette insegnare agli uomini più valorosi come si mantiene viva una brace...

 ... il Mara preso dalla vergogna decise di uscire a giocare col piccolo Gabry.

 Quercisti ed Olmensi tutti uniti all'insegna del baccanale preparato in onore della festeggiata Elisa.

 L'incarico di portare e custodire la torta fu affidato all' ex-elettricista Lisa che svolse il suo compito nella maniera migliore. Elisa per festeggiare un lavoro così ben fatto, offri a tutti il vecchio sangue dell'Imperatrice: il limoncello.  

 Alla fine di ogni festa di compleanno ci sta il momento della consegna degli intrighi. La Quercia donò alla sua neo-cittadina un libro ed un ombrello mentre l'Impero per dimostrare l'affetto alla figlia perduta: ...

 ... un masterizzatore (che non c'era) ...

 ... un calendario cinese (salvato all'ultimo dalla spazzatura), degli occhiali per tagliare le cipolle, una carta mediaset premium (esaurita), due volani per il badminton (che non volano), ecc... ec...

 Anche questa volta, come allora, andammo al laghetto delle trote e durante il tragitto questi furono i panorami veduti:

 

 Tante erano le trote ma solo una si ricordò di noi; vecchia e malata, decise di lottare per vivere cosciente che un giorno ci avrebbe rivisto. Infatti i suoi sforzi non furono vani. Noi, poi ce ne andammo e di essa non si seppe più nulla. Sicuramente morì con la gioia nel cuore per averci ritrovato ancora tutti assieme e ancora tutti uniti.

 All'unanimità salutiamo la forte trota e salutiamo tutti voi ricordandovi di sintonizzarvi ancora su questo schermo per nuove avventure ... ciao !!