venerdì 10 maggio 2013 15:36

 

Grillo e lo 'Ius soli': "Solo con un referendum"
Sulla diaria: "Abbiamo un problema di cresta..."


Per il ministro dell'Integrazione Cecile Kyenge è un p'unto fondamentale del suo programma. Beppe Grillo invece si schiera contro lo 'ius soli'. O meglio, se proprio si devono cambiare le regole, sia un referendum a decidere e non "un gruppetto di parlamentari e di politici in campagna elettorale permanente". Sul suo blog il leader del M5s sottolinea come lo ius soli "in Europa non e' presente, se non con alcune eccezioni estremamente regolamentate. Dalle dichiarazioni della sinistra che la trionfera' (ma sempre a spese degli italiani) non e' chiaro quali siano le condizioni che permetterebbero a chi nasce in Italia di diventare ipso facto cittadino italiano". Poi spiega: "Lo ius soli se si e' nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni e' gia' un fatto acquisito. Chi vuole al compimento del 18simo anno di eta' puo' decidere di diventare cittadino italiano". Certo, osserva, "questa regola puo' naturalmente essere cambiata, ma solo attraverso un referendum nel quale si spiegano gli effetti di uno ius soli dalla nascita". D'altra parte, prosegue Grillo, "una decisione che puo' cambiare nel tempo la geografia del Paese non puo' essere lasciata a un gruppetto di parlamentari e di politici in campagna elettorale permanente. Inoltre, ancor prima del referendum, lo ius soli dovrebbe essere materia di discussione e di concertazione con gli Stati della Ue.

Chi entra in Italia, infatti, entra in Europa". Immediata arriva la dura critica di Nichi Vendola: "Ho visto qualche giorno fa che Grillo ha prodotto un fotomontaggio, dove io sono con Ignazio La Russa: un modo per denigrare Sinistra ecologia e liberta'. Lui non ha bisogno nemmeno di un fotomontaggio perche' oggi condivide le opinioni di La Russa. In un Paese che ha conosciuto l'oltraggio e la vergogna delle leggi razziali e della Bossi-Fini evidentemente Grillo non pensa che i diritti universali dei cittadini siano una bandiera da sventolare".

LA STAMPA - E minaccia la stampa: "E' bellissimo sapere che fate sondaggi...". Lo dice ai giornalisti che lo circondano nell'hotel romano dove ha alloggiato. Poi aggiunge: state molto attenti a fare dossier su famiglie e moglie, attenti perche' noi faremo altrettanto. Non e' un consiglio, e' proprio una minaccia".

I RIMBORSI - Dal blog infine torna sulla riunione dei parlamentari. La riunione dello stato maggiore del Movimento Cinque Stelle come la base di Houston durante una missione spaziale. Cosi' la vede sul suo blog dove pubblica un fotomontaggio che lo vede assieme a Vito Crimi e Roberta Lombardi alla plancia della base Nasa. "Houston, abbiamo un problema. Di cresta", scrive Grillo a poche ore dalla riunione con i parlamentari cinque stelle: "Ebbene, va ammesso. Un piccolo gruppo di parlamentari non vuole restituire la parte rimanente delle spese non sostenute. Nel Codice di Comportamento, sottoscritto dai candidati, il trattamento economico era chiaro: 5.000 euro lordi e le spese sostenute a pie' di lista con la rendicontazione". "Il resto andava restituito con modalita' da definire da parte dei gruppi parlamentari: onlus, fondi di microcredito alle imprese, ecc", continua Grillo: "I parlamentari percepiscono una diaria e alcuni vorrebbero trattenere la differenza tra questa e le spese. Ieri ho parlato con loro alla Camera anche di questo. Alcuni, pochi, non erano convinti.

Per un MoVimento che ha rinunciato a 42 milioni di euro di finanziamenti elettorali, (ne' Capitan Findus Letta, ne' Al Tappone ci hanno minimamente pensato, in cambio hanno preso per il culo gli italiani con una raffica di dichiarazioni) che si e' decurtato lo stipendio (nessun altro gruppo parlamentare lo ha fatto) e ogni mese destinera' circa 350.000 euro risparmiati a una onlus o a un fondo di solidarieta', una differenza di poche migliaia di euro trattenute da qualche parlamentare potrebbe sembrare un peccato veniale, qualcosa su cui sorvolare. Ma non lo e', per rispetto verso gli attivisti e gli elettori".



© riproduzione riservata www.adisonline.it


promozione

© adisonline.it