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Il sindaco di Jelsi: "So di aver sbagliato in tante cose ..."

sabato 28 apr 2012 20:11

Leggere il saluto del sindaco uscente Ferocino, messaggio pubblicato su internet, ha commosso la mia sensibilità. Rileggendola più volte sono riuscito a capire che il suo grazie è dovuto ai dipendenti e tutti coloro che hanno avuti rapporti di lavoro con l’amministrazione uscente. Riassumo la lettera: - dice testualmente – "alla fine di 10 anni di mandato amministrativo, è giunto il momento di fare i saluti"  - continua - "Ringrazio i dipendenti e tutti coloro che hanno avuto rapporti di lavoro con l’amministrazione comunale di Jelsi."  - aggiunge il sindaco -
"
So di aver sbagliato in tante cose e di essere stato, a volte, duro con loro; ma tutto ho fatto nella convinzione che le cose potessero migliorare, come è stato, e nell’interesse della comunità."
Si rivolge sempre ai dipendenti e a coloro che hanno avuto rapporti con l’amministrazione.
- inserisce ancora - “In altre pagine sarà fatta la narrazione di quanto fatto in questi dieci anni ed ognuno avrà modo di dire la sua opinione in proposito.”  - conclude - “Lascio alla collettività il giudizio sul mio operato.”  Mi sono posto la domanda: "ma il cittadino che ha votato, che ha delegato lei come rappresentante nelle istituzioni, un saluto era doveroso."  Magari un accenno? Visto che la collettività è numerosa, una letterina ci stava bene.

Il numero esiguo dei dipendenti e quei pochi che hanno avuto rapporti lavorativi bastava organizzare un rinfresco un giorno prima che lei facesse posto al nuovo eletto. Nella lettera ancora dice testualmente: “Ai comuni si chiedono sempre più cose, sempre più complesse e con minori risorse disponibili.”. Sindaco se lei avesse solo in minima parte dato frutto e prestato attenzione alla voce dei suoi cittadini dal primo all’ultimo in 10 anni altre che risorse. Lei non ha voluto applicare una democrazia diretta, non ha voluto che questa comunità fosse erudita e virtuosa, lei ha avuto paura delle persone che hanno circuito il suo operare, confondendogli la mente del diritto. Questo potrebbe essere uno dei motivi del saluto in forma di letterina che doveva a questi “gentiluomini.” abbandonando i cittadini elettori.
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Il viaggio a piedi della Finelli da Riccia alla capitale è terminato.

sabato 28 apr 2012 17:19

E’ arrivata in piazza il 25 aprile 2012 intorno alle 11:00, con la bandiera tricolore e quella del movimento “Dignità Sociale”.  A Roma ad aspettarla c’era un gruppo di attivisti con a seguito il presidente del movimento. Durante il viaggio, da Riccia alla Capitale, le soste della Finelli, avvenivano sempre con uno scambio di idee con persone del luogo, l'approccio non era solo per una semplice protesta ma principalmente per sensibilizzare la gente. "Con i sacrifici si può uscire da una crisi e non solo economica, ma prima di tutto culturale. - aggiunge la Finelli - Non si può accettare che un flusso di tasse si abbatte sulle famiglie e sulle piccole imprese che non reggono più, costatare i parlamentari italiani con gli stipendi più alti d’Europa, imprenditori che si suicidano, faccendieri di partiti comprano diamanti e lingotti d’oro e siedono in parlamento. Gli italiani devono reagire per mettere fuori uso una classe dirigente che ha rovinato, il paese più bello del mondo, che ha calpestato gli inviolabili principi scritti nella costituzione, dall’Art.1 “L’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro”, sino all’Art.3 “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale… E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale,…”, Le bolle ai piedi della Finelli avranno un significato, non saranno illusorie
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Ricorso elettorale, per Alternativ@ giustizia a un passo.

sabato 27 apr 2012 11:17

Le indicazioni della Prefettura di Campobasso in merito al ricorso sulle operazioni elettorali dell'Ottobre scorso sembrano plausibili in questo senso: la lista Molise Civile risulterebbe esclusa per numero di sottoscrizioni inferiori al minimo consentito (per via dei vizi rilevati a carico della presentazione di tale lista). Se così fosse cambierebbe l'assetto sul proporzionale dal momento che quei voti sarebbero decurtati e perciò ne deriverebbe una modifica dell'assetto del Consiglio Regionale dato che le liste a sostegno di Michele Iorio calerebbero sotto il 60%. Da questa situazione deriverebbe il recupero di un seggio dal maggioritario per la maggioranza e l'assegnazione del seggio della minoranza andrebbe a favore del primo eletto di Alternativ@ in provincia di Isernia. Tutto questo avverrebbe nel caso in cui Michele Iorio fosse riconfermato presidente della Regione Molise.
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“Un mutismo assoluto regna per le strade e contrade di Jelsi”.

venerdì 20 apr 2012 02:16

Amministrative Jelsi2012 - Iniziano le schermaglie tra le due fazioni, la lista “Ora per Jelsi” affila gli artigli mandando i comunicati stampa ai quotidiani locali, mentre la lista “Impegno per Jelsi” la risposta è in attesa.

Nel fra tempo il sindaco uscente del comune di Jelsi, a difesa delle istituzioni, affida la risposta online, su carta intestata del comune, tramite un sito internet locale, “fa le mansioni del sito istituzionale?”, illegalmente svolge la professione giornalistica in quanto all’interno non possiede un giornalista iscritto all’ordine e ne il sito ha l’iscrizione al tribunale competente per esercitare tale diritto, violando tutte le norme in materia sulla comunicazione. In pratica esercita abusivamente la professione di testata giornalista online. Strano che un avvocato sindaco viola certe norme, la perplessità è dovuta dal fatto che affida una
comunicazione istituzionale cioè con carta intestata “Comune di Jelsi” e a piè firmata, a tale sito. Poteva usare benissimo il sito istituzionale www.comune.jelsi.cb.it.

A prescindere questo, ritornando alle amministrative comunali, sono trascorsi sedici giorni di campagna elettorale e nulla si muove, un mutismo assoluto regna per le strade e contrade di Jelsi. Dialogando giorni fa con alcuni candidati delle due liste entrambi esprimevano un concetto: “il metodo è già collaudato è quello di non strafare, si deve agire in silenzio recandosi casa per casa e li, che si può raccontare tutto e fare di tutto, non ci sente nessuno”. Aggiungo: “questi non sono metodi abbastanza invasivi, “intimidatori” e violazione della privacy?". Qui non c’e stato risposta tra entrambi.

Sta di fatto che pubblicamente si deve restare muti, non ci si sbilancia, non ci si deve confrontare con i cittadini, questo è la linea che hanno per adesso adottato i candidati delle due liste. Andando a leggere entrambi i programmi, non hanno nulla che coinvolge il cittadino elettore ad una democrazia diretta. Tra candidati e cittadini esiste un muro invisibile cosi sottile che dà una netta sensazione, cioè quella che ognuno non possa manifestare in virtù del silenzio assenso, a scapito di una vittoria, i cui contendenti sono suggestionati per l’ incombente voto amministrativo.

Intanto gli elettori sono arrabbiati, in coro, sostengono che: “i candidati chiedono, si ricordano e si presentano solo quanto ci sono manifestazione elettorali, eludono i problemi reali, non affrontano con dignità le mansioni che gli vengono affidati dal cittadino elettore". Sono 20anni  dicono sempre le stesse cose: "noi non abbiamo i mezzi , la crisi etc...” Altri invece asseriscono: “tutti siamo al corrente che esiste un elenco degli elettori, dove sia che tizio che caio vota o luna o l’altra lista, sanno quanti voti possono ricevere distintamente, è nell’ultima settimana che nasce l’inizio del movimento di guastare o intimidire i più deboli e gli incerti ,affinché essi possano strappare quel voto utile che darà la differenza”.

Per andare a scovare qualche notizia positiva spulciamo perfino le pagine di facebook e twitter dei candidati , ne anche lì non troviamo nulla che possa interessare le amministrative di Jelsi, neppure il logo della loro lista civica non ha orgoglio o funzione di porta bandiera. Ci si chiede: “perché tutto questo silenzio? cosa si nasconde?”
Viene spontaneo l’interrogativo: “chi è il re degli ignoranti?”.
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Questo il comunicato della FOFI, (federazione ordine farmacisti italiani).

martedì 14 apr 2012 20:16

Un personale e sentito grazie ai farmacisti italiani per la solidarietà che mi hanno espresso dopo il servizio andato in onda mercoledì sera a Le Iene. Nadia Toffa.  Questo il comunicato della FOFI, federazione ordine farmacisti italiani "...A nome di tutti i farmacisti italiani vogliamo esprimere la nostra solidarietà a Nadia Toffa e agli altri collaboratori delle Iene per le parole e i comportamenti di cui sono stati fatti oggetto da parte del presidente dell’Unione dei titolari di farmacia del Molise Luigi Sauro. la Federazione ha richiamato l’attenzione dell’Ordine provinciale competente affinché verifichi sul piano disciplinare questi episodi. Siamo convinti che alle critiche, anche le più feroci, si debba rispondere con la forza delle argomentazioni e non con le argomentazioni della forza."
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A Nadia Toffa, da molisano chiedo scusa.

giovedì 12 apr 2012 11:47

Seduto in poltrona vedo la trasmissione delle Iene, grazie a Nadia Toffa, oltre a ricevere minacce e percosse, ha dato ancora una pillola di saggezza ai molisani, mettendo in evidenza la realtà dei fatti smascherando le angherie del responsabile della categoria dei farmacisti molisani, che imperterrito boicotta una sperimentazione, mai partita, denominato progetto “MEF”. Ancora una volta mi sono sentito inerme e offeso da questo signore che decide per tutti i molisani. Da molisano chiedo scusa alla giornalista. Ho una rabbia dentro perchè non posso agire contro questo essere che viola la mia libertà. Impone con ricatto una regione ad non usare le “validatrici” già istallate nelle farmacie molisane e mi ripeto fanno risparmiare milioni di euro. Vi supplico facciamo sentire la nostra voce, per denunciare questo misfatto, e sperpero di denaro pubblico, gia spesi 4milioni di euro. Perchè questa categoria abusa sui cittadini? Non posso più tollerare questo! Tutte le categorie ci rappresentano per nome e per conto in Molise a partire dai politici, sindacati, artigiani, commercianti, rappresentanti di categorie e associazione dei consumatori etc., dove siete? Perché si rimane muti? E l’orgoglio molisano si è perso. Per vedere il video basta solo pigiare il link:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/296091/toffa-minacce-e-farmaci.html 
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M5S "ognuno vale uno" AmministrativeJelsi2012

martedì 10 apr 2012 20:16

Nel ricordare che "ognuno vale uno", un gruppo di amici, vicino al M5S, hanno discusso liberamente il non Odg. nel pomeriggio di oggi a Jelsi. Dalla relazione si evince che:  tutti i presenti non hanno dichiarato a chi dare la propria preferenza; non hanno espresso se andare a votare o inserire nell'urna la scheda candida però, all' unanimità, hanno chiesto che i candidati sindaci dichiarino pubblicamente: - la riduzione dello stipendio da sindaco; - pubblicano online la loro busta paga e gli atti del consiglio comunale; - ogni sei mesi rimettano il mandato agli elettori che valuteranno il loro operato; pubblicano in diretta web le sedute del consiglio comunale.
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VADEMECUM ELEZIONI COMUNALI Come si vota

sabato 07 apr 2012 13:10

La scheda è di colore azzurro. L’elettore può esprimere il proprio voto:
• tracciando un segno sul nominativo di un candidato alla carica di sindaco;
• tracciando un segno sul contrassegno di una lista di candidati alla carica di consigliere;
• tracciando un segno sia sul contrassegno di una lista di candidati alla carica di consigliere, sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata.
In tutti i casi predetti il voto s’intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco, sia alla collegata lista di candidati alla carica di consigliere. L’elettore può anche manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando, sull’apposita riga stampata nella scheda, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista il cui contrassegno è compreso nello stesso riquadro, senza dover apporre alcun altro segno sul relativo contrassegno. In tal modo, il voto s’intende attribuito, oltre che al singolo candidato alla carica di consigliere, anche alla lista cui il candidato medesimo appartiene, nonché al collegato candidato alla carica di sindaco. Non è ammessa l’espressione del voto di preferenza con indicazioni numeriche
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Ma per fare web tv occorre essere giornalista?

venerdì 06 apr 2012 07:41

Sono centinaia in Italia le web tv che documentano ciò che accade nel loro territorio, ma anche migliaia i blog che informano in Rete, gli utenti che pubblicano video su youtube o che postano notizie sui loro profili facebook. Oggi potrebbero essere tutti minacciati da un esposto dell’ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia che ha denunciato Francesco Vanin, amministratore delegato di Pn Box per esercizio abusivo della professione di giornalista. PnBox non è una testata registrata e mette a disposizione degli utenti una piattaforma in cui caricare i propri video che includono anche notizie. Il capo d’accusa dell’ordine dei giornalisti, che come sottolinea l’avvocato Guido Scorza pone a rischio tutta l’informazione online, è costituito dall’aver svolto “attività giornalistica non occasionale diffondendo gratuitamente notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale specie riguardo ad avvenimenti di attualità politica e spettacolo relativi soprattutto alla provincia di Pordenone”. Esattamente quanto accade ogni giorno nella blogosfera o su youtube e facebook. L’odg sembra quindi sostenere che soltanto chi è munito di tesserino può fare informazione e diffondere notizie. Nonostante la sentenza 1907/10 della Cassazione dica - come ricorda ilFattoquotidiano.it - che le pubblicazioni online di una testata non registrata non sono soggette alla legge sulla stampa. Non è anacronistico pensare, nell’era di internet e in assoluta controtendenza rispetto a quello che accade in ogni altra parte del mondo, che per raccontare un evento al quale abbiamo partecipato o che abbiamo visto accadere o ancora che per esprimere un’opinione serva essere giornalisti?
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Amministrative2012: presentazione delle liste

martedì 03 apr 2012 09:16

Si concluderà alle ore 12:00 la presentazione, presso la segreteria del comune di Jelsi, la candidatura alla carica di sindaco e la lista dei candidati alla carica di consigliere comunale collegate con il rispettivo candidato sindaco, in vista delle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio. Saranno coinvolti circa milletrecento elettori jelsesi. La segreteria comunale dovrà inviare alla commissione elettorale circondariale di Campobasso gli atti relativi alle candidature e alle liste presentate. La commissione esaminerà le designazioni, l'esame dovrà concludersi entro mercoledì 4 aprile con il sorteggio delle liste per l’attribuzione del numero di assegnazione posizione sulla scheda elettorale.
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Le Iene, Toffa: Federfarma e la validatrice. Progetto pilota

venerdì 30 mar 2012 05:06

Ancora un'altra figuraccia di immagine incamera una regione come il Molise. Italia uno trasmetteva con le Iene, una truffa e un boicottaggio da parte del presidente della federfarma Molise a un progetto pilota mai partito. Tramite lettera, informava gli associati di categoria,  di non far funzionare le macchinette già istallate nelle farmacie della regione. Esse identificano la lettura istantanea delle ricette, così da evitare brogli. Le regioni  pagano alle farmacie ricette che non vengono mai richieste dall'utente finale, e che compiacenti medici disonesti emettono eludendo il più difficile controllo da parte del sistema sanitario nazionale. Questo progetto pilota, mai partito e sotto la regia del presidente della regione, avrebbe portato un risparmio per i cittadini di quasi 14mln di euro. La regione ne ha già spesi 4 di milioni. Questo è il filmato delle Iene, condividere è un dovere, rilanciarlo in rete è un diritto. Far conoscere anche all'ultimo molisano è il massimo. Questo è il link basta solo pigiare e vedere ed ascoltare. www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/293620/toffa-federfarm-e-la-validatrice.html 
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