Raffigurazioni femminili nella Preistoria
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Lunedì 17 Settembre, 2012 14:49  

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FOTO

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Il potere di due
Il titolo della pagina e tratto da ILDD, X

 

Numerose appaiono le raffigurazioni gemellari dal Paleolitico superiore fino almeno all'età del bronzo. In genere si tratta di due gemelli, ma non mancano rappresentazioni di tre. A volte questa situazione è indicata dalla presenza di un solo corpo con due o tre teste, che potrebbe alludere a casi di gemelli siamesi. E' possibile inoltre che esista una relazione con le rappresentazioni bifronti o quadrifronti di Giano o con i miti di divinità gemelle, come i Dioscuri greci o gli Aswin indù.

Qui sono raccolti alcuni esempi relativi ad epoche e culture diverse, comunque quasi tutti già presenti nelle schede (se esistono in questo sito) relative alle corrispondenti culture.

 
DESCRIZIONE
NOTA: Alcune immagini (*) possono essere ingrandite con un click  
FONTE (finché dura)
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Laussel, [F] [4] Alta Garonna
Gravettiano, "Carta da Gioco",
Bassorilievo su calcare,
h=200mm. Forse scena sessuale
o di lavoro in comune o di parto.
25000/20000 a.C.
Musée d'Aquitaine, Bordeaux

 

 

KHOTYLEVO (RUS), Regione di Bryansk. 22.000/19.000 a.C.
h=5,85cm. l=4,45cm. sp=1,50cm.
Dee gemelle o un caso di gemelle siamesi?
  
FdO,80
 
http://www.nihilum.republika.pl/Str_Khotylevo.htm
   
Tell Brak [SYR], idolo doppio siriano in marmo, circa 3.500-3.300 a.C.
European Private Collection, 1980.
Siria [SYR] Due figurine, maschile e femminile (?) unite per l'anca: 1500-1000 a.C. cm. 13,5 x 5 x 4. Bronzo. Stile Cananeo. Replica
Siro-Ittita (SYR-TR), 1500-1300 a.C. (P-29) (*) 

Località sconosciuta [IL-RL], Astarte come triplice dea o come Potnia Theron o come Kourotropos (con due fanciulli in braccio).(*)
Fenici - Bronzo - 1.500 a.C.

www.christies.com
http://www.usask.ca/antiquities/
Collezione Privata
kernunnos.com/deities
Kültepe [3] [TR], cm. 3,2; inizio III Millennio a.C. Statuetta femminile d'alabastro a corpo circolare, con due teste su due lunghi colli.
Il corpo è ornato da cerchi e motivi geometrici che evocano la femminilità.
vedi : Çatalhöyük [5] e Anatolia [4]. Ciollezione privata
Anatolia, Idolo bicefalo in marmo. Fine III Millennio a.C. - h=12.1 cm.  (*)
Kültepe [5] (TR). Bobina con due figure femminili. h=10,8 cm. Bronzo. XVIII secolo a.C.

Alaca Höyük (TR), [c] Le dee gemelle  (vedi: Çatalhöyük (TR)  [14]). Oro. Altezza cm.4. Seconda metà del III Millennio a.C.

 

http://jfbradu.free.fr/
http://www.christies.com
MUSCA,112
MUSCA,76
Dee Gemelle o gli amanti di Goumelnita

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Çatalhöyük [TR] [5], Dee gemelle Marmo. Cm.17, 2 - 6.000/5.500 aC Forse concettualmente antesignane di Kültepe3 e di Alaca Höyük [c] vedi
Gli Amanti di Goumelnita (RO)
(*) 4.500/4.000 aC. -  h.=7 cm.         La figura a destra presenta i caratteri di ambo i sessi.
Museo Archeologico di Oltenita

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MUSCA,30
 http://www.pepe-rodriguez.com/
 
 
 
Knosso: figure femminili. forse la Triplice Dea

 

 

 

 

Domeniko [GR], Larissa, Tessaglia. Gruppo antropomorfo. Neolitico. Le due figurine non presentano, come di consueto, un'evidenziazione del seno, tuttavia la forma dei fianchi non lascia dubbi. Forse si tratta di due fanciulle ancora sessualmente immature.

Knossos, Creta [GR], affresco, epoca minoica.

Forse rappresentazione della Triplice Dea di Creta

 

 

NPE
http://en.wikipedia.org/wiki/Ancient_art
 
Madre di Capua (Mater Matuta?)

 

 

 

 

Capua [I] (CE) [2],   Madre capuana  (VI/I sec. a.C)  e quasi tutte le rappresentazioni della Mater Matuta di Capua (vedi)
Museo Campano di Capua

 

 

MALTA, Xaghra Stone Circle in Gozo. (privo di data) due figurine gemelle, una delle quali mostra una statuetta della dea. (*)  Museum of Archaeology, Gozo

 

 

foto dell'autore

 

www.heritagemalta.org/museums/archaeologygozo
 

 

 

 

 

MEX, Tlalilco[8A9] Scultura antropomorfa bifronte in ceramica. Raffigura una donna nuda con due teste. (*)

h= cm. 6 a 13, in media cm. 10.
Provenienza: Tlatilco, Messico.
Datazione: da 1100 a 500 anni a.C.

Museo Nazionale di Antropologia di Città del Messico

MEX, Tlalilco. [8A8] Scultura antropomorfa bifronte in ceramica. Raffigura una donna nuda con due teste. (*)

h= cm. 6 a 13, in media cm. 10.
Provenienza: Tlatilco, Messico.
Datazione: da 1100 a 500 anni a.C.

Museo Nazionale di Antropologia di Città del Messico

 

 

 

 

Figura bicefala (EC), fine del III millennio a.C. Valdivia  H. 3 1/2 in. (8.9 cm) - Valdivia [4]

 

 

Museo delle Origini
Museo delle Origini
 
 
www.metmuseum.org/
 
 
 
 
 

 

 

MEX-GCA  (0791) I gemelli Xbalanque e Hunahpu della tradizione Maya.
Vaso cilindrico, h=20 cm.; diam.=16 cm. - Terracotta ingobbata e dipinta. Probabile Periodo Classico: 200/600 d.C.
The Princeton Art Museum, Princeton, NJ PUAM# y1993-17

 

http://research.mayavase.com/  (*)
 
 
 
 
 
 
MEX-GCA  (1186) Il padre e lo zio dei gemelli, Hun Hunahpu e Hun Nal Ye, anch'essi in realtà gemelli, anch'essi in realtà uno il duale dell'altro, entrambi uccisi da Vucub Caquix (Sette Macao) e i suoi due figli. Qui impegnati in un'animata discussione con il dio del mais.
Vaso cilindrico, h=17 cm.; diam..=14,5 cm. Terracotta ingobbata e dipinta.
Probabile Periodo Classico: 200/600 d.C.
Cortesia: Usèkar dal forum Ostraka
MEX-GCA  (3266) Secondo il Popol Vuh, essi (i gemelli) per un certo periodo si trasformarono in pescigatto e vissero in un fiume. I due gemelli nuotano nella corrente di un fiume del Mondo Sotterraneo (Xibalba).
Vaso cilindrico, h=22,3 cm.; diam..=10,5 cm. Terracotta ingobbata e dipinta. Probabile Periodo Classico: 200/600 d.C.
Collez. US Library of Congress, The Kislak Collection
Cortesia: Usèkar dal forum Ostraka
http://research.mayavase.com/  (*)
http://research.mayavase.com/  (*)
 
 
 
 
 

 

 

Roma (IT), Campidoglio. I Dioscuri, II Sec. d.C.
Roma (SCV), Giano (?), Musei Vaticani
 
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