Brian May |
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A sedici anni Brian era più
che deciso a dare un seguito al suo amore per la musica. Non potendo
permettersi una buona chitarra commerciale, convinse il padre ad
aiutarlo a costruirne una. Iniziò così la storia della famosa
"Red Special", la chitarra che Brian avrebbe usato durante
tutta la sua carriera. Dopo aver suonato con vari gruppi locali, Brian insieme con il compagno di scuola e cantante Tim Staffell, e alcuni altri amici diede vita agli "1984", nome che a quell'epoca (1964) doveva apparire futuristico! Si esibirono per la prima volta nella St. Mary’s Church Hall, Twickenham il 28 Ottobre 1964. Nel 1965 si iscrisse all'università alla facoltà di astronomia. il suo gruppo, dopo aver suonato come supporto a Jimi Hendrix all'Imperial College, si sciolse a causa di dissidi interni. Nel 1968 Brian affisse un annuncio alla bacheca della sua università per costituire un nuovo gruppo. Risposero il vecchio amico Tim Staffel e Roger Taylor. Nacquero così gli "Smile".Gli Smile siglarono un promettente accordo con la Mercury, ma il loro primo singolo "Earth/Step on me" fu un insuccesso. Tramite Staffel Brian conobbe Freddie Bulsara, a sua volta cantante in alcune band locali. In quel periodo Brian incontrò Cristine Mullen, che divenne la sua fidanzata e anni più tardi sua moglie. Quando, nel 1970, Tim Staffel decise che gli Smile non avevano ottenuto il successo che sperava, se ne andò. May, Taylor e Bulsara, divenuto nel frattempo Mercury, decisero allora di formare una nuova band, i "Queen" cui si aggiunse in seguito il bassista John Deacon. Nel 1973 fu pubblicato il loro primo singolo, ma non ebbe molta fortuna. L'anno seguente tuttavia "Seven seas of Rhye" arrivò al decimo posto nella classifica inglese, segnando l'inizio dell'inarrestabile ascesa della Band. Nonostante la critica avversa, da quel momento i Queen misero a segno un successo dopo l'altro rimanendo, per oltre 20 anni, ai vertici delle classifiche. La chitarra di May fu uno dei marchi di fabbrica dei Queen, un elemento fondamentale del loro successo. Come compositore Brian fu l'anima più "pesante" del gruppo: "Now I'm here", "Tie your mother down", "We will rock you", "Flash", "Hammer to fall", "I want it all", "Headlong" portano tutte la sua firma (le ultime due sono nate da una sua idea anche se vengono ascritte al gruppo). Fondatore dei Queen insieme a Taylor, Brian e' il timido chitarrista del gruppo che vive insieme alla moglie e ai figli a Londra. Costruisce artigianalmente le sue chitarre, ed usa spesso particolari filtri per ottenere sonorita' nuove ed effetti diversi. Brian e' alla costante ricerca di un suo modo di esprimersi e a questo scopo si avvale di strumenti inusuali, nel mondo del rock, come il koto giapponese o l'arba. E' considerato da molti il perno musicale dei Queen, uno dei grandi e non riconosciuti eroi della chitarra. Conferisce quel tocco di individualita' che caratterizza il suono del gruppo; non e' un innovatore ma un musicista veramente padrone del suo strumento, da cui ottiene un suono corposo e melodico. "Il rock", ha dichiarato, "sta facendo la stessa strada del jezz. Il jazz e' nato come musica del corpo, fisica, e con il tempo si e' intelletualizzato. Ho paura che il rock corra lo stesso rischio. Il rock and roll deve rimanere musica fisica, per il corpo, e mi rendo conto che i Queen non devono diventare troppo celebrali". Dopo la morte di Freddie il 24 Novembre 1991 che pose virtualmente fine all'avventura dei Queen, si dedicò ad organizzare un grande concerto per ricordare l'amico scomparso. Quindi intraprese una carriera solista e ritornò a lavorare con i Queen superstiti solo per dare vita a "Made in Heaven". Dal punto di vista sentimentale, dopo innumerevoli traversie, tra cui una relazione con la sua segretaria Julie Glover, Brian sposò Anita Dobson nel 2001. Nome:
Brian Harold |
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