Accidenti
che buco nell'acqua! In realtà di buchi nell'acqua ce ne sono parecchi.
Intanto si ha subito la sgradevolissima sensazione di essere entrati a film cominciato. Si viene catapultati immediatamente nel cuore della storiellina del criminale buono, senza un minimo di "preparazione" iniziale, senza che qualcuno ci conduca per manina a conoscere i personaggi. Ci si sente proprio "tagliati fuori", come se fossimo spettatori passivi di vicende che neanche ci riguardano. Ed invece, dal momento che il biglietto lo abbiamo pagato, dovrebbero riguardarci per almeno un paio d'ore.
Poi, al di là del fatto che ad interpretare degli irlandesi ci sono anche attori americani (anche se con il doppiaggio è difficile accorgersi della differenza. See, vabbè, come se sentendoli in originale il sottoscritto potesse invece notare i differenti accenti...), mi sembra che il cast sia un accumulo di sprechi. Poco valorizzati tutti gli attori, a cominciare da un protagonista che alla fine non risulta né simpatico, né antipatico. Pessima cosa l'indifferenza.
E per finire, anche perché mi è stato ribadito che altrimenti le recensioni lunghe non le legge nessuno, l'impressione che il film sia "un film di Guy Ritchie, ma senza Guy Ritchie". Manca la cattiveria, manca la genialità di alcune trovate, manca la valorizzazione di tutti i personaggi, manca, in pratica, Guy Ritchie.
