Aperiodico kollettivo di quisquilie cinematografiche, vacanziere, cultura varia e soprattutto sano kazzeggio...
Numero 238
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8 Cocos
VALENTINE - APPUNTAMENTO
CON LA MORTE
di Jamie Blanks
con Denise Richards, David Boreanaz,
Marley Shelton, Jessica Capshaw.
*1/2
spoiler alert: level 2
Sicuramente c'è un
errore nella traduzione del titolo; credo che originariamente suonasse
come "Valentine - Appuntamento con una noia mortale".
Il film comincia con lo
scontato prologhetto, ambientato in una scuola ("Carrie" insegna...) tredici
anni prima della solita storiella dell'assassino mascherato, e subito lancio
un'occhiata al mio compagno di visione "Vento nei capelli" e gli dico:
"Ok, possiamo andarcene". Da questo avrete già capito tutto, come
d'altronde hanno capito tutto i numerosissimi spettatori (6 o 7...) che
affollavano il cinema inutilmente speranzosi di trovare emozioni e brividini.
Che poi questi brividini alcuni di noi li ricercassero nella scollatura
della prosperosa Denise Richards ("Starship Troopers", "Sex Crimes") e
delle sue compagne, è tutto un altro discorso.
Realizzare un film di questo
tipo, significa omaggiare (ma forse "scopiazzare" è più azzeccato
come termine) un certo cinema degli anni '70 con il killer mascherato ("Halloween"
di Carpenter, "Venerdì 13" di Cunningham, ecc. ecc.) che per un'ora
e mezza insegue e ammazza uno per uno i protagonisti. Ma per omaggiare,
o scopiazzare, ci vuole anche una certa capacità; capacità
che Jamie-"Urban Legend"-Blanks non ha per niente. E' strano anche perché,
a parte lo stupido finale, "Urban Legend" non era proprio da buttare, anzi.
Eppure qui non c'è un minimo d'invenzione, neanche il più
piccolo guizzo registico: tutto è già visto e stravisto innumerevoli
volte e non bastano i rumori improvvisi e la musica stridente a realizzare
un thriller o un horror. "Scream" sì che era un sincero omaggio
ad un certo tipo di film, pur con tutta la sua ironia. Questo, invece,
è solo il fondo del barile di un genere alla disperata ricerca di
un'iniezione di vitalità.
DA TENERE:
Dimenticandoci le doti recitative, il cast femminile accontenta almeno
gli occhi. Certo, da una come Denise Richards ci si poteva aspettare qualcosa
di più e qualche indumento di meno...
DA BUTTARE:
La sceneggiatura: quella sì che è da brivido!
NOTA DI MERITO PER
LE FEMMINISTE: L'universo maschile qui ci fa davvero una magra
figura, rappresentato da ometti uno più idiota dell'altro...
NOTA DI MERITO PER
I MASCHILISTI: ...anche se, in fondo, le donne poi sono sempre
le prime a schiattare facendo ballonzolare in cinemascope le proprie grazie!
NOTA DI DEMERITO:
Ma che è quello? Un finale? Di certo non vi dico com'è, ma
vi posso garantire che è la classica ciliegina sulla torta. Anzi:
la classica mosca... vabbè...
APPUNTAMENTO COL GIUDIZIO:
Piccoli Carpenter crescono; peccato che subito si ammalino irreversibilmente
di nanismo.
SITO: http://valentinemovie.warnerbros.com/
L'autore che vi saluta è
Ben, aspirante Supergiovane.
LEGENDA:
@ 'na bella merda
* lasciare perdere
** cosi'
e cosi'
*** da vedere
**** grande
***** capolavoro
spoiler alert level:
livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella
recensione;
level 0 = livello
minimo, vai tranqui.
level 5 = livello
massimo, l'archetipo del gossip.