Aperiodico kollettivo di quisquilie cinematografiche, vacanziere, cultura varia e soprattutto sano kazzeggio...
Numero 212
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CHOCOLAT
Di Lasse Hallström, con Juliette
Binoche, Johnny Depp
****1/2
spoiler alert: level 1
Se per puro caso vi ha sfiorato
il dubbio che uno dei protagonisti di questo film sia quella delizia della
natura che nelle sue diverse forme riesce a mettere d'accordo chicchessia,
ovvero il cioccolato (in polvere, fondente, al latte, in tazza, ripieno,
NUTELLA...), beh, avete ragione.
E già con questo
si parte dalle tre stellette.
Poi aggiungete la presenza
di Juliette Binoche (per me una delle migliori attrici di oggi, ma ognuno
ha i suoi deboli) e ottenete un'altra stelletta, mentre l'ambientazione
in uno sperduto paesino frencese che però potrebbe essere dovunque
(tranne che nel Regno Unito, altrimenti meno due stellette) lascia immutato
il cumulo delle stellette.
La storia (direi quasi la
fiaba) simpatica e gli altri protagonisti portano il tutto alla quota ragguardevole
di 4 stellotte & mezza.
A parte gli scherzi, se
vi sono piaciute le atmosfere un po' utopiche di "Train de vie" (ed intendo
solo le atmosfere) e un bel po' della letteratura sudamericana con la sua
costante presenza del mistero e della magia a condire storie di rinunce
e passioni, allora non dovete perdere questo film che risulta un elogio
della diversità e della gioia di vivere. Tradotto in soldoni: che
male c'è a divertirsi e godere del buon cibo e del buon sesso? (avviso:
praticamente non se ne vede).
Ed infatti per due ore ci
si diverte, bevendosi il film tutto d'un fiato, senza quasi accorgersene.
DA TENERE:
Juliette Binoche. Gran donna e grande attrice. E anche Johnny Depp, che
si ostina a scegliere film troppo intelligentemente. Mi stà diventando
veraveramente simpatiko.
DA BUTTARE:
Al/alla stronzo/a che ha lasciato suonare il cellulare per mezzo minuto
(stavolta io ce l'avevo ben carico, ma comunque l'avevo spento). In Siberia
al konfino!!!!
NOTA DI MERITO:
Lo stile è stile. Andare al cinema, sedersi e vedere un'enorme sipario
che svela un altrettanto enorme schermo in una bella sala, è stile.
E questo, nei nostri multisala, non lo troverete MAI. Nota di merito starmeritata
al Diamante, pekkato che durante l'anno la programmazione non assecondi
altrettanto bene la qualità della sala. P.S.: Ma hanno abbassato
il prezzo del biglietto, o devo dare un'altra nota di merito per il biglietto
a 12 millini, e senza avere delle merde di posti numerati....
NOTA DI MERITO 2:
Al pubblico. Sala piena. Silenzio più che accettabile.
L'autore che vi saluta è il Gioda.
LEGENDA:
@ 'na bella merda
* lasciare perdere
** cosi'
e cosi'
*** da vedere
**** grande
***** capolavoro
spoiler alert level:
livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella
recensione;
level 0 = livello
minimo, vai tranqui.
level 5 = livello
massimo, l'archetipo del gossip.