Recensione ONLAIN

Aperiodico kollettivo di quisquilie cinematografiche, vacanziere, cultura varia e soprattutto sano kazzeggio...

Numero 153
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ROMEO DEVE MORIRE
***1/2
spoiler alert: level 1

Non ho capito se è l'estate che stimola la visione dei film d'azione, certo è che i film estivi che si stanno vedendo in giro non sono certo film per delicatini o per pantofolai.
E senz'altro ad Hollywood ora vanno di moda i musi gialli. Giustamente, vorrei aggiungere, perchè portano un po' di aria nuova nel cinema, magari viziata da troppe scene di stunt, o da storie lineari (non piatte...) o da recitazione monolitica, ma almeno è nuova...
Dunque... partiamo una volta tanto da qualcosa di nuovo... La colonna sonora! Oh, cazzo, se vi piace il soul e l'hip hop questo film è grandioso (anche perchè la protagonista, Aaliyah, e un altro attore, Dmx, sono una buona cantante è un rapper) e soprattutto perchè è curata da Timbaland ('sticazzi!!) e da Stanley Clarke (...mecojoni!!!!!) che è un bassista di fusion con li controkazzi... Ascoltata al Warner, che come cinema farà cagare (e lo fa, cazzo se lo fa!!), ma almeno il volume lo sparano a palla, è veramente OK. E' la prima volta che ho sentito i bassi "come li voglio io".
La storia, come già detto, è lineare ma non troppo: cosca di niggaz e cosca di musi gialli che si accoppano a vicenda, luogotenenti che vogliono far le scarpe ai capi, bianco cagacazzo che vuole approffittare degli uni e degli altri senza sporcarsi le mani ed eroe (Jet Li) che spacca il culo a tutti a colpi di Kung-Fu, etc. etc. etc. ma con un po' di variazioni qua e là.
Non ci si addormenta anche grazie ad alcune trovate di montaggio decisamente spettacolari (tipo: ripresa al rallentatore della
radiografia di un braccio che viene spezzato con tanto di rumore...) ed al ritmo che pompa come la musica.
Direi che la sala piena al lunedì sera ultimo spettacolo potrebbe dirla lunga sul chi ha torto a lasciare i cinema chiusi d'estate.

DA TENERE: Alcune ritocchi al computer nelle scene di combattimento danno molto l'aria alla "Matrix", forse però erano un po' fuori luogo. E devo dire che se anche non c'erano, non si perdeva niente.
DA BUTTARE: Le sedie al Warner fanno strakagare il kazzo!! Non è possibile che per legge i sottotitoli durante i dialoghi in cinese debbo alzare il kulo per leggere....
NOTA DI MERITO: Aaliyah: bella fika.
NOTA DI DEMERITO: A tutti i baccani (bifolchi, coatti, per chi non è del veronese) che erano sparsi tra la gente che affollava la sala: complimenti. Per fortuna che il volume era a palla, così non si sentivano.
 

L'autore che vi saluta è il Gioda.
 

LEGENDA:

    @ 'na bella merda
    * lasciare perdere
   ** cosi' e cosi'
  *** da vedere
 **** grande
***** capolavoro

spoiler alert level: livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella recensione;
level 0 = livello minimo, vai tranqui.
level 5 = livello massimo, l'archetipo del gossip.