Aperiodico kollettivo di quisquilie cinematografiche, vacanziere, cultura varia e soprattutto sano kazzeggio...
Numero 129
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2 Cocos
50° FESTIVAL DI SANREMO
- Finale
***
spoiler alert: level
-
Cari compagni sanremisti e sanremesi...
Parafrasando il primo verso di 'Canzone per te' di Endrigo (che nel 1968
vinse proprio il Sanremo con questa che è una delle più belle
canzoni italiane) si può dire che "La festa appena cominciata è
già finita..."
Anche se, in effetti, qualcuno potrebbe
dire che "Il bello comincia adesso" visto che già da un paio di
giorni le canzonette del festival stanno passando inesorabilmente
nelle radio e radiucole nei nostri cessi per accompagnare il quotidiano
rito della barba e del make up.
Eppure mi mancano già le tette
di Ines, le giacchette di Fabio, le grezze di Teo che ha raggiunto veramente
il punto più basso dell'intera manifestazione superando (in negativo)
anche l'inutile e strapagata presenza di BigLuciano...
Ci restano le canzonette... Ma chi se
ne frega? Son tutte brutte...
Han vinto gli Avion Travel... con una
canzone che sa di CIRCO... Ed è giusto, forse...giacchè di
fenomeni da baraccone si tratta. Peppe Servillo, una delle più improbabili
ed antipatiche personalità della canzone italiana non se lo merita...
La sua è una band che DEVE rimanere nell'undergorund proprio a causa
della bruttezza e dell'antipatia. Di Paolo Conte ce n'è già
uno, che basta e avanza.
Ottimo secondo posto a Vasco Rossi che
ripete l'esperienza di "E dimmi che non vuoi morire" affidando una sua
canzone scritta ancora a quattro mani con Gaetano Curreri ad una voce femminile.
L'altra volta fu Patti Pravo, quest'anno è Irene Grandi... Simpatica
e giovane, piena di tette e di talento... ci è piaciuta subito...
E anche se la canzoncina ("La tua ragazza sempre") non è proprio
un capo-po-po-po-polavoro, ha almeno il pregio di non essere deprimente,
di non voler a tutti i costi trattare un qualsivoglia tema-sociale e di
rendersi subito disponibile come ritornellino pedante da cantare in macchina
o sul tram...
Peccato per il terzo posto aggiudicatosi
da Giannone... Peccato? Si proprio peccato perchè Giannone è
simpatico, tutto sommato... è l'unico della sua generazione di celentani,
litteltoni, ritepavone ecc... ad essere invecchiato con dignità...
Fino ad ora, almeno. "Innamorato" Di Cogliati e Ramazzotti... è
bruttina e paracula... speriamo si tratti di un incidente di percorso e
che non si ripeta...
La soddisfazione più grande è stata vedere Minghi/Nava al in penultima posizione... Con nemmeno la gloria, quindi, dell'ultimo posto. Se lo meritano, Che la smettano di imbrattare di merda il mondo della nostra canzone, imbecilli!
Un mio pronostico? Volete sapere quali
saranno quelli che sentiremo di più, secondo me?
In ordine sparso: Spagna, Matia Bazar,
Irene Grandi, Carmen Consoli, DeMarinis... e forse qualche altro 'giovane'
come Bonomo, Mazzacavallo, Jenny B. (dio che brutto pseudonimo!)
e Tiromancino...
Io non vorrei agiungere altro. E non lo
faccio.
Grazie dell'ospitalità su questi
schermi e... a presto
L'autore che vi saluta è Joyello.
LEGENDA:
* lasciare perdere
** cosi'
e cosi'
*** da vedere
**** grande
***** capolavoro
spoiler alert level:
livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella
recensione;
level 0 = livello
minimo, vai tranqui.
level 5 = livello
massimo, l'archetipo del gossip.