Recensione ONLAIN

Aperiodico kollettivo di quisquilie cinematografiche, vacanziere, cultura varia e soprattutto sano kazzeggio...

Numero 128
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50° FESTIVAL DI SANREMO - terza giornata
***
spoiler alert: level -

Cari compagni sanremisti e sanremesi, Siamo alle solite...
Ommeglio... allA solita recensione del giorno dopo... Ormai tutto quello che riguarda i 'contorni' li abbiamo detti...
Magari è solo il caso di sottolineare l'improbabile, quanto bellissimo fondale del palco dell'Ariston...
Ho sentito un giornalista (uno vero, eh!) definirlo uno squallido fondale stile-tiepolo... ma in realtà si tratta proprio di una riproduzione del
Tiepolo...
Oddio: vuoi vedere che Tiepolo è squallido e noi non lo si sapeva??
No, Quel fondale è bellissimo... che poi poco c'azzecchi col festivalone... beh siamo d'accordo... Ma il discorso vale anche per il 'nessun dorma' in veste di sigla iniziale... Da far rimpiangere le canzoncille di baudiana memoria...
Tanto più che Puccini è drammaticamente cantato da Pavarotti-overaged e a Tiepolo hanno castrato un cavallo...
velo pietoso e veniamo ai pezzi:

Marjoric Biondo: Le margherite
E' l'ultimo investimento della Virgin Italiana. Nonchè l'ultimo mistero del pop nazionale. La domanda sorge spontanea: "A chi l'ha data?"... e se qualcuno conosce la risposta ce la dica... che ci complimentiamo col signore.

Alessio Bonomo: La Croce
Il primo verso dice "Ognuno ha la sua croce"... e a noi vien subito da immaginare che la nostra sia lui, il Bonomo medesimo....
Un pezzo non cantato ma.... parlato... nemmeno un RAP... è più un recitato... ma senza l'art minimale de i massimo volume...
Mentre sta finendo la canzone (?) ci vien quasi da pensare che sia bella e che lui sia simpatico...
Nel dopofestival i nodi vengono al pettine... La canzone non è bella ma ha almeno il pregio di essere corta (al contrario di tutte le altre!)... e Bonomo è un inutile.

Jenny B.: Semplice sai
Semplice, sai? Questa è la più brava cantante di quest'anno Neanche una stecca piccolissima...
... La canzone, tra soul e italian mood, ha pure tutte le carte in regola per piacere ...
Ricorda (ed era ora!) i fasti festivalieri di Giorgia e Laura Pausini... e se tanto mi da tanto, se esistesse giustizia... il festival dovrebbe essere suo!
In bocca al lupo, Jenny... e già che ci sei, cambia pseudonimo. E' l'unica nota stonata...

Moltheni: Nutriente
Dapprima ne hai il sospetto...Poi pian piano scopri che non può essere altrimenti E' così: Antonio Albanese con una parrucca in testa che fa l'imitazione di Carmen Consoli. La prova? Molteni incide per la stessa etichetta della Consoli.
A noi non la si fa!

Padre Alfonso Maria Parente: Che giorno sarà
Vabbè... ora basta: Un Ligabue-dei-poveri in abito talare mi pare troppo.
a) accordare le chitarre che questa mica è la messa beat!
b) sai cantare? canta! Non lo sai fare? Zappa la terra.
Stop.

Basta... gli altri non me li ricordo. e se non me li ricordo, un motivo ci sarà!... Anzi no, spetta....
Una cosa la devo dire su BAU e LITHIUM le due Band di giovani, diametralmente opposte segnano due momenti da dimenticare:
BAU: Non me fai paura manco un po'!
Lithium: Un look carnevalesco, un pezzo finto-conte-che-vuol-fare-tomueits-che-vuol-fare-capossela: A CASA!

Ora, nella serata di venerdì riascoltiamo sti giovani... e poi aspettiamo la MAGICA notte di sabato per le battute finali... alle
quali seguiranno le note conclusive, omaggio del sottoscritto su questi schermi... e ve ne potesse frega' de meno...:o)
 

That's all, folks! Joyello.
 

LEGENDA:

    * lasciare perdere
   ** cosi' e cosi'
  *** da vedere
 **** grande
***** capolavoro

spoiler alert level: livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella recensione;
level 0 = livello minimo, vai tranqui.
level 5 = livello massimo, l'archetipo del gossip.