Aperiodico collettivo di controinformazione cinematografica, vacanziera e ultimamente soprattutto cultura varia (e perchè no, sano kazzeggio...)
A WALK ON THE MOON
- COMPLICE LA LUNA
****
spoiler alert: level
2
Hmmm.... un film con i titoli in testa?
Strano, ne esistono ankora? Eh, sì, ne esistono. E di film 'normali'
grazie a Dio ne esistono ankora. Un film con una storia che non faccia
addormentare, senza effettoni speciali che ti tengono sveglio, senza trame
cervelloticke che quando esci dal cinema ti fanno domandare se il film
faceva cagare, o tu non hai capito un kazzo, senza tette e culi da tutte
le parti (anke se in questo film ci sono, ma non sono sbattute dappertutto).
Ma con una storia che ti permette di farti
delle domande, semplici da fare, magare un po' meno nel far trovare delle
risposte, che ha delle belle ambientazioni (niente grigiume, ekkekkazzo!!),
che fa realmente respirare un'atmosfera di "Peace, Love & Freedom"
(che fa moolto Woodstock, dove i nostri amici fanno ancke una puntatina
per respirare l'aria di libertà), che ha una grandiosa colonna sonora
(vorrei vedere se in un film ambientato nel luglio del 1969 non viene fuori
un colonna sonora DA FOGO), tra l'altro molto ben inserita nella storia,
che ha dei bravi interpreti, e che senza troppa pesantezza riesce a farsi
apprezzare.
Ancke grazie ad una Diane Lane che, contariamente
ad altre attrici, riesce ad avere più di due espressioni.
E comunque, gli americani hanno sempre
un gran mestiere a fare film. Probabilmente se questo film l'avessero fatto
in Francia una storia di voglia di libertà come questa sarebbe caduta
nella pesantezza. Se fosse stato fatto in Italia, nella depressione e/o
grosse pippe mentali.
DA TENERE: Quanno ce vo',
ce vo'. Tengo Diane Lane, veramente ottima.
NOTA DI MERITO: Ancke se
già detto, alla fluviale (nel senso che ci sono tantissimi brani,
basta vedere i titoli di coda) colonna sonora, che va a pescare in mezzo
all'ondata di quel 1969 tra lo sbarco della Luna e Woodstock.
NOTA DI DEMERITO: Stavolta
prima del film, un bel po' di pubblicità e niente trailers. Pekkato.
DA DECAPITARE: Non da buttare,
la ormai classika stronza che si siede davanti allo Spettatore della strada
lasciando libero il posto davanto al mio. Tanto ormai è classico
che il koglione alto 1 e 90 che stà con la stronza, arriva dopo
trenta secondi e si siede davanti a me. Ovviamente con il cinema pratikamente
libero. Dopo gli altrettanto classici trenta secondi di insulti, inizialmente
dello Spettatore della strada, al quale mi sono poi aggiunto anck'io, ci
siamo, sempre molto classikamente, spostati in altra zona, lasciando ovviamente
libera la visione agli spettatori dietro la nostra nuova fila. Normalmete
basta spostarsi verso il lato di un paio di posti. Non ci vuole tanto.
VERO BRUTTA COPPIA DI STRONZI, CHE SPERO TROPPO VI SIATE PRESO UN TORCICOLLO
CHE SIETE ANCKORA LA' CON IL COLLARINO. PORCOBBOIA !!!!
NOTA PARTIKOLARE: Lo Spettatore
della strada mi ha fatto notare che gli spettatori o erano studenti oppure
inkredibili frikettoni, oppure tutti e due. Poi c'erano due redattori di
Recensione ONLAIN e DUE STRONZI.
L'autore che vi saluta è il Gioda!
LEGENDA:
* lasciare perdere
** cosi'
e cosi'
*** da vedere
**** grande
***** capolavoro
spoiler alert level:
livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella
recensione;
level 0 = livello
minimo, vai tranqui.
level 5 = livello
massimo, l'archetipo del gossip.