Recensione ONLAIN

Aperiodico collettivo di controinformazione cinematografica, vacanziera e ultimamente soprattutto cultura varia (e perchè no, sano kazzeggio...)

 

Numero 82
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GUARDAMI
****
spoiler alert:level 3
 

"Allora, come ti è sembrato il film?"
"Bello... triste ma bello."
"Beh, allora andrò a vederlo ascoltando Nick Cave."

Sembra un dialogo da film, però in realtà è accaduto veramente ed è il motivo che mi ha portato a vedere Guardami.
Cercherò di non dire mai più da adesso ed in futuro "bel film", perchè per questo penso che dovrebbero bastare le stellette.
Comunque se vi aspettate di andare a vedere solo un film porno, non lo troverete esattamente rispondente alle vostre aspettative, ma non penso che rimarrete delusi. Che io sappia è uno dei pochi tentativi di parlare del mondo del cinema porno in modo non gratuito (e soprattutto lontano anni luce da quella skifezza di 8mm, con Nicholas Cage nella più grande kazzata della sua vita cinematografika), ed in realtà molti discorsi forse potrebbero essere portati più a fondo (perchè una persona è esibizionsta? Essere esibizionisti è negativo tout-court o semplicemente un altro modo di essere? etc. etc.) ma probabilmente ci si sabrebbe portati nel campo delle seghe mentali.
E di seghe in questo film, oltre che a scopate, penetrazioni anali, masturbazioni (femminili, delle seghe ho già detto prima), bocchini, doppie penetrazioni, rapporti sado-maso se ne vedono abbastanza, quindi non mi sembra il caso di appesantire la trattazione del tema del film con masturbazioni di altra natura oltre che quella fisica.
Come avrete capito di sesso se ne vede, anche parecchio, però tutto funzionale allo scopo del film, che alla fine risulta con un sottofondo di tristezza quasi lacerante (ben sottolineata dalla colonna sonora che porta sonorità molto industriali, distorte e lacerate appunto... mi sembre un po' la parte duale dal punto di vista rumoristico delle atmosfere piene di dobro e molto anni '70 di
Radiofreccia) visto che oltre al tema dell'esibizionismo della protagonista e del mondo del porno assume pesante impatto anche la morte, vista sia come spettro che come fatto reale (e qui vista l'assoluta mancanza di necessità di masturbazioni indicata precedentemente, NON mi lancerò su possibili spiegazioni di metafore tra cinema porno e morte del desiderio o altre stronzate del genere. Le lascio ad altri...)

DA TENERE: Elisabetta Cavallotti, per due motivi: se non era già un'attrice di porno prima, devo dire che si è calata molto bene nella parte, e poi complimenti per il fisico (e qui le signorine che avranno l'ardore di andare a vedere questo film, diranno, ma è un po' grassa... andate affanculo!! Gli uomini vi vogliono così, con la giusta quantità di roba da mettere sotto i denti. Anche quelli che non lo dicono).
DA BUTTARE: I due supersquallidi laidi che uscivano dalla proiezione precedente: spero di non essermi seduto nè al loro posto, nè in nessuno di quelli immediatamente attorno....
NOTA DI MERITO: Vorrei complimentarmi con la dimestichezza della protagonista con le fellatio.
 

Se funziona, vi segnalo il link:

www.guardami-film.com
 
 

L'autore che vi saluta è il Gioda!
 
 

LEGENDA:

    * lasciare perdere
   ** cosi' e cosi'
  *** da vedere
 **** grande
***** capolavoro

spoiler alert level: livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella recensione;
level 0 = livello minimo, vai tranqui.
level 5 = livello massimo, l'archetipo del gossip.