Animali delle fate
Le Fate amano in modo
particolare gli animali, e li usano spesso come esca per chiamare a se gli
uomini.
Può succedere, per esempio, che uno splendido cervo dalle corna d'oro si faccia
inseguire a lungo da un cacciatore, che si troverà nel folto del bosco e vedrà
apparire una dama bellissima.
Altre volte, invece, sarà un uccello tutto bianco, oppure una farfalla o
addirittura un magnifico unicorno ad attirare un uomo o una ragazza verso la
signora della foresta che vuole incontrarli.
Servitori e amici delle fate, gli animali hanno con loro un legame profondo:
non per niente molte di esse a volte sono costrette in certi mesi dell'anno a
trasformarsi in bestie.
E quando diventano topi, serpi, rospi, cerbiatte, pesci, lucertole perdono i
loro consueti poteri correndo gli stessi rischi di un animale autentico.
Gli uomini che le salvano in queste circostanze salvandole da trappole, fucili
oppure dal morso di una volpe guadagnano la loro eterna gratitudine e grandi
ricompense.
Una antica leggenda dice che alcune Fate usano trasformarsi in animali grazie a
un abito fatto con le piume o della pellicce della bestia prescelta, quando poi
si spogliano della veste magica riprendono il loro aspetto normale
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