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Muovere i primi passi

Per imparare a costruire un sito è consigliabile iniziare con la lettura di una guida Html. Non a caso ne ho una qui che fà al caso vostro, tale Guida contiene tutte le informazioni per generare un sito personale con i fiocchi :-). Questa che state leggendo è solo la prima pagina di una serie di lezioni presenti, appunto, sulla rubrica in formato zip.     Attenzione: le informazioni che trovate sul portale non sono sufficienti a insegnarvi tutto quello che serve per mettere su un vero e proprio sito, quindi integrate il vostro studio con la rubrica che vi ho messo a disposizione in formato compresso, consultabile comodamente off-line. Una volta lette tutte le lezioni sulla guida zip consultate il menù qui di lato così potrete scegliere lo spazio web che maggiormente soddisfa le vostre esigenze; sapere come si fà a pubblicare un sito sulla Rete e conoscere i vari programmi per farlo (FTP); aumentare il numero dei visitatori iscrivendovi ai vari motori di ricerca e circuiti di scambio banner/link e infine fare il redirect del vostro sito, quindi sostituire il vostro indirizzo internet con uno più semplice e più facile da ricordare. 

Per chi non avesse mai avuto prima d'ora alcuna esperienza con HTML è consigliabile iniziare dalla rubrica Primi passi che in sole 12 lezioni ha la presunzione di schiarire le idee e mettervi addirittura in condizioni di crearvi un vostro sito. Sulla guida html potrete sempre ritornare una volta acquisito quel minimo di esperienza.

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Benvenuti su questa rubrica, se siete arrivati fin qui e non per sbaglio, significa che siete interessati a muovere i primi passi in HTML ovvero il linguaggio base che da vita alla rete Internet.
Su questo spazio è possibile apprendere, passo dopo passo, lezione dopo lezione, tutto ciò che serve per creare una propria pagina web, e perchè no, un vero e proprio sito!

Qui c'e una rubrica
scaricabile in formato compresso (zip) dopo aver letto e studiato tutto il suo contenuto sarete in grado di costruire un vero sito. Nel caso qualcuno volesse stampare questa pagina lo può fare andando sul menù del programma di navigazione e cliccare su "Stampa" naturalmente dopo aver selezionato le parti del testo che interessano.

Dopo questa breve ma doverosa premessa, possiamo iniziare; vediamo cosa serve e come si costruisce una pagina web.

Una pagina web è una sorta di ipertesto, cioè testo apparentemente "normale" generato da un editor (uno di quei programmi che permettono di scrivere il codice). La differenza consiste nello scrivere frasi particolari che diventano vere e proprie istruzioni chiamate
<TAGS> (elementi) , racchiusi fra parentesi angolari < > particolarità che ne consente poi la corretta interpretazione da parte del browser. Cos'è il browser?
E' quel programma che serve per navigare e ci consente di interpretare i vari codici HTML; Html è l'acronimo di: Hyper Text Markup Language.

Non c'è nulla di particolarmente difficile, non serve avere alcuna precedente esperienza di programmazione, devi semplicemente seguire le spiegazioni con una certa attenzione e poi provare... provare, e riprovare.

Come ho appena detto, non si tratta di un linguaggio di programmazione vero e proprio per il quale sia richiesta una certa preparazione di base, si tratta molto più semplicemente di una combinazione di
tags (elementi) molto semplici da inserire e facili da ricordare ma soprattutto con pochissime regole da rispettare.

Una panoramica più completa su quelli che sono tutti gli elementi di html è possibile averla consultando la mia
guida HTML dedicata sempre ai principianti, di facile consultazione e comodamente scaricabile in formato compresso (zip) per essere visionata off-line.

Ci siamo dilungati fin troppo, vediamo cosa serve e quali sono gli strumenti necessari per creare la nostra prima pagina web. Abbiamo detto un editor, cioè uno di quei programmi che si adoperano per scrivere testi, Wordpad o Blocco Note ma anche qualsiasi altro elaboratore di testi potrebbe fare al caso nostro. Unica raccomandazione: ricordarsi sempre di salvare il tutto in formato ASCII, cioè puro testo senza aggiunta di formattazioni particolari. Alcuni di questi programmi infatti, Word di Microsoft per citarne uno, aggiungono dei caratteri che soltanto loro riescono poi a riconoscere ed interpretare, questi caratteri non vanno certo d'accordo con il codice html e relative  pagine web.
 
Gli editor visuali html sono sicuramente molto più semplici da adoperare rispetto a quelli testuali, è sufficiente trascinare al loro interno testi ed immagini per avere una impaginazione più che soddisfacente, ma sono anche molto più limitati, non tutto può essere realizzato con gli editors visuali!

Gli editors testuali invece richiedono da parte di chi li adopera una minima conoscenza di base, potrebbero sembrare più dispendiosi in termini di tempo, ma alla lunga si rivelano invece un autentico investimento. Consentono di fare cose che editors visuali non permetterebbero mai e danno la possibilità di avere il controllo assoluto su ogni parte del codice; anche di questo avremo modo di parlarne meglio quando torneremo in seguito sull'argomento.

Con questa le premesse sono davvero finite, possiamo finalmente iniziare a fare qualcosa di concreto...!
Aprite il vostro editor preferito, qualunque esso sia, anche uno di quelli visuali se ha la possibilità di andare in modalità testo.

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I TAGS, o elementi, che compongono HTML devono essere racchiusi fra parentesi angolari, <queste>.

Si tratta di parole chiave, termini in lingua inglese. L'elemento (tag) smette di produrre il suo effetto nel momento in cui lo stesso viene ripetuto facendolo precedere da una barra laterale
/ contenuta sempre all'interno delle parentesi angolari, in questo modo </esempio>.

L'inizio di un documento HTML avrà come elemento (tag) iniziale:
<HTML> e come elemento (tag) finale </html> poco importa se siano scritti in maiuscolo o minuscolo, tutto ciò che sarà contenuto all'interno di questi due elementi (tags) sarà interpretato dal browser come codice HTML.
Difficile?
Direi proprio di no :-)

Un documento HTML è composto da due sezioni ben distinte: una testa
<HEAD> ed un corpo <BODY>

Nella testa (head) vanno messi quei comandi che inviano informazioni al server o quel codice che deve essere letto con una certa priorità: script, fogli di style, ecc. ecc.
Nel corpo (body), tutto il resto. Anche questi elementi, necessitano del relativo elemento di chiusura:
</head> e </body> Riassumendo una struttura HTML tipo, potrebbe essere questa:

<html>
<head>

codice per il server, scritp, fogli di style.
</head>
<body>

codice da visualizzare come documento
</body>
</html>


Per il momento all'interno di <Head> non metteremo nulla, si vedrà più avanti cosa inserire, adopereremo soltanto la zona <body>.

Col vostro editor create la struttura sopra e portatevi col cursore all'interno degli elementi (tags) <body> ... </body> Inseriremo del testo, per cui lo faremo precedere dall'elemento
<p> che significa: paragrafo, andremo a scrivere un qualsiasi testo: "questa è la mia prima pagina web" per esempio, facciamo in modo di chiudere anche l'elemento <p> con il relativo </p>. Se tutto è stato fatto correttamente dovremo avere una struttura di questo genere:

<html>
<head>
</head>
<body>
<p>
Questa è la mia prima pagina web </p>
</body>
</html>


Non importa come avete disposto le frasi del testo, potete lasciare spazi o ritornare a capo quante volte volete, poco importa; il browser ignorerà il vostro modo di scrivere limitandosi a leggere e interpretare soltanto gli elementi validi di html. (più avanti si vedrà come lasciare spazi e come andare a capo)

A questo punto non resta che salvare il tutto. Se il vostro editor non è specifico per html, fate in modo di salvare in formato ascii, cioè testo puro. Assegnategli un nome: quello che volete, e salvatelo.

Se non avete un editor che salva direttamente in html con molta probabilità il vostro file avrà un estensione di tipo .txt, ovvio direte voi, visto che è stato scritto con un normale editor per testi. Rinominate questo file in modo che abbia come estensione htm o html altrimenti il browser non riuscirà ad interpretarlo in modo corretto.

A proposito di questa operazione, dovrei fare alcune precisazioni: l'operazione di rinomina di per se è molto semplice ma chi adopera Windows potrebbe non vedere l'estensione finale del file appena salvato, in questo caso rinominarlo servirebbe a poco dal momento che windows aggiungerebbe html al nome appena assegnato, lasciando di fatto il file in formato txt
 
Consapevole che se avessimo adoperato un editor visuale quale: "composer" per chi adopera Netscape o "Front Page Express" per chi adopera Internet Explorer, non ci sarebbe stato bisogno di niente altro che non fosse stato scrivere:
questa è la mia prima pagina web e salvare...

...la guida continua, scaricate il manuale in versione integrale: clicca qui

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