AQUILA
Latino : Aquila
(Aql)


Cartina dell ' Aquila

Generalità : è una costellazione situata a cavallo dell'equatore celeste, ma compresa per la stragrande maggioranza nell'emisfero boreale. Presenta una stella brillante ed altre di media luminosità. E' in parte attraversata dalla Via Lattea .

Origini e mitologia :  questa costellazione identificata già nel 1200 a.c. dagli astronomi della valle dell ' Eufrate, deriva il proprio nome dall ' uccello rapace sacro a Zeus (Giove), in quanto portava le folgori che il dio adirato lanciava contro i suoi nemici . Sempre secondo la mitologia greca il rapace rapì Ganimede, un giovane pastore frigio di cui Zeus si era invaghito, per ricoprire l'incarico di coppiere degli dei, nell ' Olimpo.

Mito dell ' Aquila

Stelle : L'Aquila contiene Altair, una stella di magnitudine 0.76,  12° stella di tutto il cielo per luminosità. Altair è di colore bianco e si trova ad una distanza di 16.8 anni-luce. L'Aquila presenta altre due stelle sotto la magnitudine 3: la arancione Tarazed (mag.=2.72) e la bianca Deneb El Okab (mag.=2.99). Vi sono poi altre cinque stelle di magnitudine inferiore a 4 .
  
Stella Nome proprio Magnitudine Spettro Colore Distanza (anni-luce) Note
Alpha Altair 0.76 A7 IV-V bianco 16.8 12° stella di tutto il cielo
Gamma Tarazed 2.72 K3 II arancione 460.7  
Zeta Deneb El Okab 2.99 A0 Vn bianco 83.2  
Theta   3.24 B9.5 III blu 287.1  
Delta   3.36 F0 IV giallastra 50.1  
Lambda Althalimain 3.43 B9 Vn blu 125.2  
Beta Alshain 3.71 G8 IV giallo 44.7 variabile
Eta   3.87 F6 Ibv SB giallastra 1173.2 variabile  tra 3.5 e 4.4 

Oggetti del profondo cielo : l ' Aquila, pur essendo una costellazione di media grandezza,. non contiene oggetti del profondo cielo di grande importanza .

Visibilità : l ' Aquila caratterizza i cieli estivi. La sua culminazione a mezzanotte avviene infatti intorno a metà luglio. La sua stella principale, Altair, forma con Vega della Lira e Deneb del Cigno il celebre triangolo estivo che domina appunto il cielo dell'estate .