boschi di ripa

Salice bianco
Vencjâr
Salix alba L.

famiglia: Salicaceae

 Albero alto fino a 20-25 m, diffuso in tutta Europa. Cresce soprattutto lungo i corsi d'acqua, nelle zone di risorgiva e nelle zone paludose della pianura, ma si può trovare anche sulle colline e in montagna, sempre lungo i corsi d'acqua del fondovalle.
 È una delle specie pioniere che colonizzano le ghiaie dei fiumi, perché anche i rami staccati mettono radici con molta facilità.
 I rami giovani, molto flessibili, vengono usati come vimini per intrecciare i cesti (anche se i più adatti sono quelli del vimine, Salix viminalis); con il legno, leggero ed elastico, si possono fare zoccoli, pertiche...
 In friulano con il termine vencjâr vengono indicati tutti i salici a foglie strettamente lanceolate.

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foglia 1 foglia 2

Foglie sparse, lanceolate, finemente dentellate, ricoperte di peli appressati sulla lamina su entrambe le pagine.

chioma

Chioma espansa e fitta a ventaglio,
rami dritti, ascendenti, quasi verticali.

corteccia 1 corteccia 2

corteccia liscia e verdastra nei rami giovani, grigio-bruno chiara e screpolata negli rami più vecchi.

ramo

I peli appressati danno a tutta la chioma un caratteristico colore grigio-argenteo.

salice_bianco fiori maschili fiori femminili

fiori: maschili in amenti eretti lunghi 3-6 cm; femminili in amenti penduli lunghi 3-6 cm; fioritura in aprile-maggio, quando le foglie sono già spuntate.

frutti

frutti: capsule allungate che a maturità si aprono liberando i semi avvolti in una peluria biancastra.


 L'utilizzo dei rami (vencs) e del legno di salice per la realizzazione di legature, manici di attrezzi e cesti.
 Laboratorio di cultura materiale, realizzato dalle maestre Manuela e Mara con la classe III A della scuola primaria di S. Giorgio di Nogaro, anno scolastico 2015-2016. Con la preziosa tesimonianza della signora Sorrentina di Porpetto.

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Revisione a cura di Arianna e Miriana
classe IIB - I.C. Uiversità Castrense
Sede di San Giorgio di Nogaro
a.s. 2013-2014