Francesco Zardo – I cuori infranti 

4.6.2003

 

Amare, sì. Ma chi?  

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I cuori infranti

L'amore, vecchio problema. Mi scrive una lettrice che sembra riuscire a conoscerne solo uno degli aspetti più superficiali e pronti per l'uso.

Caro Mr Zardo,
ho visitato il suo sito. E' divertente!
Ma davvero lei si fa la messinpiega?
Vorrei sottoporle una domanda su una questione che mi affligge; la prego, mi risponda!
Perchè gli uomini vogliono sempre, ma soprattutto solo, fare l'amore con me?
È vero che non sono brutta, anzi. Ma io vorrei un compagno, un uomo con il quale condividere un pezzo di cammino insieme. Mi dia un consiglio, la prego...
Cordialmente,
Pasionaria

Cara Pasionaria,

un caso interessante, il suo: forse dovremmo discuterne sotto le lenzuola... Non si preoccupi, sto solo scherzando. Dovrei conoscere la sua età per rispondere in maniera più puntuale. Vuole un compagno? E chi? C'è mai stato qualcuno fra gli uomini che volevano fare l'amore con lei che in questo senso le interessava? Le rammento che l'amore in astratto non esiste, o comunque non è un pensiero salutare né costruttivo, ma dovrebbe sempre manifestarsi come conseguenza di una tensione verso un preciso individuo. Lei mi chiede un consiglio, giustamente. Ebbene, cerchi di capire prima di tutto se le interessa veramente qualcuno, se così eviti di andarci a letto (ovvio) e pretenda di essere sposata prima di entrare in un tipo di intimità che molto spesso è la cosa più preziosa che abbiamo. Non dovremmo mai andare a letto con qualcuno, secondo me, che non sia disposto ad accompagnarci a fare la spesa, o un vaglia alle poste, o dal carrozziere, o a fare altre cose apparentemente noiose ma che fatte insieme, se c'è l'amore, possono splendere di tutt'altra luce. Solo così facendo, cioè andando dal carrozziere insieme, per intenderci, riuscirà a capire se il suo desiderio di avere un uomo vicino deriva da autentico affetto per quell'uomo o da un generico senso di solitudine, di rado un movente sano per una relazione che possa durare. Dirsi "voglio stare con quella persona", insomma, ci aiuterà a trattenerla vicino a noi, mentre il discorso "Voglio stare con una persona" può attrarre attenzioni estemporanee, è vero, ma difficilmente è una buona premessa a una relazione. Mi scriva ancora: le auguro di cuore che la sua aspirazione a un compagno prenda forma intorno a un uomo vero, e soprattutto a un grand'uomo, cosa rara. Ma rara è la materia di cui è fatto il vero amore, non illudiamoci che si trovi a ogni incrocio.
Cordialmente, e a presto,

Francesco

P.S. Non mi faccio la piega. Ma dovrei, dico davvero.