8/01/2010 - 13.57
(IRIS) - ROMA, 8 GEN - Il Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca ha inviato a tutte le scuole una nota contenente
"indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non
italiana". Nelle ultime settimane si è discusso molto della presenza crescente
di alunni stranieri nelle scuole e classi italiane, una presenza che talvolta ha
superato quella degli stessi studenti italiani.
Con la nota inviata dal
Ministero si vuole quindi fornire indicazioni sull'accoglienza e
sull'assegnazione degli alunni stranieri alle classi.
Il Ministero
assegnerà apposite risorse finanziarie per gli interventi di sostegno alle
scuole per l'inserimento di bambini stranieri e ulteriori finanziamenti saranno
previsti per le scuole dei territori con alta presenza di cittadini
stranieri.
La nota ribadisce che i minori stranieri sono soggetti
all'obbligo d'istruzione e che le modalità di iscrizione alle scuole italiane
seguano i modi e le condizioni previste per i minori italiani.
Per
evitare concentrazioni di iscrizioni di alunni stranieri si dovranno realizzare
accordi di rete tra le scuole e gli Enti locali. Gli Uffici scolastici
regionali, di intesa con gli Enti territoriali, comunque, potranno autonomamente
definire quanti bambini stranieri per classe si potranno iscrivere alle scuole
del proprio territorio. Le iscrizioni di minori non italiani non dovranno
superare il 30% degli iscritti e in particolare: il numero degli alunni
stranieri presenti in ciascuna classe non potrà superare di norma il 30% del
totale degli iscritti, quale esito di una equilibrata distribuzione degli alunni
con cittadinanza non italiana tra istituti dello stesso territorio; il limite
del 30% entrerà in vigore dall'anno scolastico 2010-2011 in modo graduale: verrà
infatti introdotto a partire dalle classi prime sia della scuola primaria, sia
della scuola secondaria di I e II grado; il limite del 30% potrà essere
innalzato - con determinazione del Direttore generale dell'ufficio scolastico
regionale - a fronte della presenza di alunni stranieri (come può frequentemente
accadere nel caso di quelli nati in Italia) già in possesso delle adeguate
competenze linguistiche; il limite del 30% potrà invece essere ridotto, sempre
con determinazione del Direttore generale dell'ufficio scolastico regionale, a
fronte della presenza di alunni stranieri che dimostrino all'atto
dell'iscrizione una padronanza della lingua italiana ancora inadeguata a una
compiuta partecipazione all'attività didattica, e comunque a fronte di
particolari e documentate complessità.
Altro elemento fondamentale per
l'integrazione degli alunni stranieri è il potenziamento della lingua italiana,
indispensabile per poter andare di pari passo negli studi con i compagni di
scuola italiani. Il regolamento di riordino del I ciclo prevede, infatti, che
nella scuola secondaria di I grado (scuola media) una quota di ore di
insegnamento della seconda lingua comunitaria possa essere utilizzata per
potenziare l'italiano per gli alunni stranieri.
L'assegnazione degli
alunni non italiani nelle classi è autonomamente decisa dalle scuole che
dovranno, comunque, procedere ad un accertamento delle competenze e dei livelli
di preparazione dell'alunno per assegnarlo, di conseguenza, alla classe
definitiva che potrà essere inferiore alla classe corrispondente all' età
anagrafica. Le scuole comunque possono prevedere che l'inserimento in una classe
di un alunno straniero sia preceduto o accompagnato da una prima fase di
approfondimento della conoscenza linguistica finalizzata ad un inserimento
efficace dell'alunno nella classe.
Per migliorare la conoscenza della
lingua italiana possono essere inoltre organizzati corsi di potenziamento
tenuti, dove possibile, dagli insegnanti della scuola stessa. Per questo, nelle
attività di formazione degli insegnanti, è opportuno riservare particolare
attenzione alle metodologie di intervento e alle misure organizzative e
didattiche di sostegno all'integrazione.
FONTE:
http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=70233&Cat=1&IdTipo=0&TitoloBlocco=Italia&Codi_Cate_Arti=18