I MODELLI DELL'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
UNA PRIMA TASSONOMIA
a cura del prof. STEFANO ZAMPIERI
Proviamo ad elaborare molto rapidamente una tassonomia dei modelli di Educazione degli Adulti, nella convinzione che la prassi educativa debba fare i conti con il quadro ampio e complesso delle possibili scelte pedagogiche.
1. Modello pedagogico
La formazione come incremento di conoscenze e abilità in vista dell'esercizio di una professione o di un ruolo
Centrato sull'insegnamento scolastico
Fa riferimento alle Tassonomia del Bloom e al modello dell'apprendimento gerarchico di Gagné
Può essere impostato secondo un approccio lineare (tradizione modello scolastico), oppure su di un approccio modulare (teoria del curricolo della scuola di Bloom).
2. Modello andragogico
Formazione mirata all'adulto come persona che deve modificare se stessa rispetto agli obiettivi e ai ruoli cui è chiamata .
È centrato sulla validità dei processi piuttosto che sui contenuti.
La conoscenza è prima di tutto ristrutturazione di saperi e di comportamenti.
Può essere impostato secondo 4 approcci:
approccio psicosociale: quando l'obiettivo è il miglioramento dell'individuo attraverso il miglioramento delle capacità di comunicazione tra l'individuo e il gruppo
approccio clinico: nasce dall'applicazione di modelli psicoanalitici al gruppo piuttosto che all'individuo
approccio sviluppo organizzativo: il formatore lavora direttamente sul posto di lavoro, opera sulla diagnosi delle problematiche dell'impresa e sul supporto individuale per il management, intervenendo sui gruppi, sulle relazioni tra gruppi e sui compiti.
approccio apprendimento organizzativo: basata sulla lettura dell'ambiente, cioè dei contesti culturali, organizzativi dell'impresa. Muove dalle teorie eco-psicologiche di Bateson
3. Modello tecnologico
Centrato sull'uso delle nuove tecnologie intese come ambiente formativo di forte impatto per l'allievo ma anche capacità di creare nuovi spazi di apprendimento (dall'ipertestualità, alla registrazione, produzione video, programmazione ecc.)
4. Modello socio educativo
Centrato sull'idea della formazione come contributo al sociale e sviluppo delle capacità del singolo di intervenire su di esso.
Il formatore al servizio della committenza; agente di cambiamento della stessa. Porta a conoscenza dell'impresa ciò che gli manca per poter progredire.